Memorandum sul trasferimento di carne proveniente da animali macellati e/o sezionati nello stabilimento annesso destinate ad essere trasferito ad altro OSA, diverso da consumatore finale, ai sensi del punto 3, capitolo VII, del regolamento CE 853/2004, tra ditta XXXYYYY , sede di ZZZZZ ed autorità di controllo, Area Veterinaria ASL n° ___________
Il giorno ________, alle ore ___ presso la sede _________________ in _____________ i sottoscritti dott. , per conto dell’ Area Veterinaria ASL n° ___________ e presenti, in rappresentanza della ditta XXXYYYY, il Sig. ___________________, in rappresentanza della ditta, abbiamo concordato in via preventiva, considerata la deroga alla movimentazione di carni ancora in attesa dell’esito dell’esame trichinoscopico rilasciata dal Servizio veterinario con atto prot. _________________, la possibilità da parte della ditta XXXYYYY di poter organizzare la spedizione di carne direttamente dal macello o dal laboratorio di sezionamento annesso allo stabilimento di macellazione alle ditte, che per particolari preparazioni (prodotti specifici) avessero al necessità di riceverla in deroga come previsto dal capitolo VII, dell’allegato III, del Regolamento CE 853/2004.
In particolare è necessario che la ditta XXXYYYY sia in grado di ottimizzare detto trasferimento avendo cura:
· di esplicitare il tipo di prodotto (prodotti specifici) che si intende trasferire (con esclusione del consumatore diretto) in deroga alle temperature di cui al capitolo VII, punto 1, lettera a), capitolo V, punto 4, del reg. CE 853/04;
· che il trasferimento della carne dal macello/laboratorio di sezionamento all’OSA avvenga entro il tempo più breve possibile e comunque in un tempo non superiore alle ore 2 (due);
· che le operazioni di macellazione e sezionamento, eseguito in conformità al punto 3 e 4 del capitolo V, allegato III, reg. 853/04, siano in contiguità temporale con la spedizione e la precedano immediatamente;
· che tali operazioni siano organizzate in modo da prevenire o minimizzare la contaminazione, prevedendo un costante raffreddamento ed aerazione delle carni che eviti la formazione di condensa sulla superficie delle carni medesime;
· che XXXYYYY produca un’apposita procedura per garantire la sicurezza delle carni trasportate in regime di refrigerazione, assumendosi l’onere del ritiro delle stesse qualora l’esame trichinoscopico dovesse risultare non conforme a consegna avvenuta, informandone il cliente preventivamente. La carne può lasciare, munita di bollo sanitario, il macello /sezionamento per altro stabilimento di sezionamento, in attesa dell’esito degli esami trichinoscopici, in ottemperanza dell’art. 2, punto 2 del regolamento CE 2075/2005,
· che sui documenti di trasporto sia evidenziata , qualora la spedizione sia avvenuta in attesa dell’esito dell’esame trichinoscopico, la dicitura prevista, specificando che le carni sono in attesa del risultato dell’esame per Trichinelle e i dati necessari ai fini della correlazione delle carni spedite con la partita di suini macellata;
· che nel caso le carni suine siano trasferite al laboratorio di sezionamento in attesa dell’esito dell’esame per Trichinelle in più di 6 (sei) parti, tale trasferimento sia effettuato previa approvazione e sotto il controllo dell’ autorità competente dello stabilimento ricevente ad un unico stabilimento;
· che il laboratorio ricevente disponga di una procedura di rintracciabilità ai sensi dell’art. 18 del reg. CE 178/2002 o comunque assicuri il rintraccio e la distruzione di tutte le carni di quella partita in caso di esito positivo.
La ditta XXXYYYY deve inserire nella procedura di cui sopra le modalità di controllo e di verifica del rispetto della procedura stessa e le azioni correttive da intraprendere in caso di non conformità ..
Il sistema di rintracciabilità adottato da XXXYYYY deve infine consentire la possibilità di registrare i quantitativi di carni spedite in deroga direttamente dal macello o dall’impianto di sezionamento annesso.
Letto e sottoscritto , _________________
Area Veterinaria ASL ditta XXXYYYY