Se sono ancora come le ho lasciate io, le vie hanno tutti e tre i nomi (come name, alt_name e short_name), quindi non c'è un problema strettamente tecnico da risolvere: i civici corrispondono, anche se probabilmente molti tool si lamenteranno perché prendono in considerazione solo il "name".
Se mi ricordo bene, originariamente le vie avevano i nomi espressi in numeri romani, e sono stato io a modificarle mettendo i nomi in lettere per esteso, proprio perché
lo standard ISTAT, al quale tutti i comuni si dovranno prima o poi adattare, prevede che i nomi delle vie che sono basati sulle date siano scritti in quella maniera.
Io stesso non sono molto contento di questa mia modifica, in quanto secondo me la mappa diventa meno leggibile con le date scritte per esteso, però l'ho applicata ugualmente proprio per andare incontro allo standard.
In realtà però su OpenStreetMap noi non abbiamo la necessità di seguire standard esterni: OpenStreetMap è un database autonomo e non una collezione di chiavi esterne verso altre fonti di dati, per quanto possano essere autorevoli; quindi non siamo strettamente vincolati a seguire l'ISTAT, anche se magari è una cosa che in futuro ci aiuterà quando il comune di Messina si adeguerà alle nuove norme (hanno iniziato a farlo, ad esempio, ridenominando le vie "comunali" in modo da avere nomi univoci).
Se decidiamo di andare per i fatti nostri, la mia preferenza personale sarebbe di usare i numeri romani, visto che sono quelli che si trovano più spesso nelle targhe e che quindi, immagino, riflettano più da vicino il sentire comune. Ma poi veramente mi va bene qualunque scelta, quindi se vi va di ridenominare le vie in qualsiasi maniera fate pure (vi raccomando, quale che sia la scelta finale, di lasciare comunque tutti e tre i nomi sulle vie, così non danneggiamo la ricercabilità, dato che è difficile ipotizzare che i client siano in grado di riconoscere e normalizzare una data locale in un nome di via prima di effettuare una ricerca).
Ciao!