Ciao
ho letto le considerazioni di Paola e non potrei essere più d'accordo sulle considerazione del valore del dato.
Io ho sempre una visione forse un po' parziale, ma tendo a focalizzare l'accento molto sull'impatto che il dato può avere, e quindi a focalizzare molto sul Business.
Ho fatto questa lettura stamattina che voglio condividere con voi proprio in questo senso:
https://www.repubblica.it/economia/finanza/2021/02/08/news/aidexa_sbarca_sul_mercato_primi_prestiti_instant_alle_pmi_l_open_banking_svolta_del_credito_cosi_risposte_immediate_e_-286281226/Si parla di un servizio in ambito finanziario che potenzialmente potrebbe avere un gradissimo impatto sul tessuto ecnominco peculiare dell'Italia fatto prevealentemente di PMI e reso possibile dalla apertura e liberalizzazione dei dati finanziari degli utenti (ovviamente sotto loro controllo e assenso) in maniera tale che possano essere fruiti da vari soggetti, la famosa normativa PSD2 a livello europeo che sta generando tutta una serie di servizi assolutamente impensabili fino a prima di questa direttiva: ecco secondo me, questo è un esempio estremamente comprensibile e concreto di quello che può essere il valore del dato.
So che che non si tratta di OD, ma il concetto è quello: rendere i dati riutilizzabili in maniera tale che possano essere riutilizzati da qualcuno/qualcosa in qualche modo