Ciao Andy,
no, al momento non ho nulla:
1) le informazioni riguardo la natura delle aree (permeabili/impermeabili, verdi/grigie) sono da attingere ad una valutazione diretta su googlemaps o sopralluoghi fisici per e poi essere trasfrite su cartografia vettoriale.
2) l'individuazione dei bacini idrici (cosa leggermente più complessa) è da costruirsi con l'ausilio della mappatura (questa dovrebbe esistere in formato cad) riguardante la rete fognaria e/o la rete delle acque bianche.
Quello che manca a me è:
1) una cartografia aggiornata in formato cad
2) sapere quale metodo usare per perimetrare le aree di cui sopra
lo scopo di individuare un metodo corretto è::
1) facilitare il trasferimento di informazioni
(raggiungibili con un clic sull'area)
sul mio lavoro quali : le particelle catastali interessate, le dimensioni delle aree, i tipo di stratigrafia se area ggia e se conosciuta, e la visualizzazione del bacino o della rete di smaltimento delle acque interessati.
Lo scopo del lavoro è:
1) dimensionare il fenomeno ed individuare una serie di priorità per:
- messa in sicurezza
- evitare che le acque meteoriche arrivino a mare sottraendosi al ciclo degli usi civici e biologici
Se ESA ci regala un volo con la fotografia dell'incidenza sul riscaldamento dell'aria dovuta alla nostra superficie costruita, ci darebbe altri elementi di valutazione in più.
spero di essere stato felice nell'esposizione