BASTA TIRRENIA!FLOTTA SARDA E CONCORRENZA

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Matteo Aresu

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Nov 4, 2008, 4:50:27 PM11/4/08
to Ogliastra
La decisione odierna dello Stato italiano in materia di Tirrenia -
ovvero la conferma di altri quattro anni di monopolio - rende ancor
più valido e impellente, per il bene dei sardi, quanto iRS propone da
tempo. Ovvero la costituzione di una flotta sarda che operi dentro un
regime di libera e vera concorrenza.
In altri termini, è ora di sancire che la Sardegna ha bisogno di una
propria politica sui trasporti che possa collegarla con il resto
d’Europa e dare una vera mobilità ai sardi.

Per far ciò iRS - indipendèntzia Repùbrica de Sardigna ritiene dunque
fondamentale la costituzione di una compagnia navale sarda che operi
in regime di concorrenza.
Già oggi la Sardegna potrebbe, nel pieno rispetto delle norme europee,
avere una propria flotta di navigazione: l’Arst, società sarda di
trasporti pubblici, ha tutte le competenze e le potenzialità, tramite
la Sfirs, per dotarsi dei mezzi necessari per gestire la compagnia.

La proposta di iRS è chiara. Abbiamo la possibilità e il dovere di
allestire una flotta sarda, a capitale misto pubblico/privato che
garantisca il servizio pubblico indispensabile.
Contemporaneamente è necessario far aumentare la concorrenza tra
vettori e potenziare l'offerta ai cittadini, coprendo finalmente anche
tratte commerciali e turistiche da e verso i maggiori porti del
Mediterraneo.
I sardi non possono più far dipendere le proprie necessità vitali
dalla volontà o dagli interessi altrui. I sardi non possono più
rinunciare a un diritto fondamentale come la libertà di movimento.

Ofitziu de Imprenta de iRS

bottepunciasa

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Nov 6, 2008, 4:00:20 PM11/6/08
to Ogliastra
ahahahah
l'arst ha le competenze per gestire una flotta navale?!?!?!?!
ma stai scherzando? ma li vedo solo io tutti i pullman vuoti che
girano per la sardegna a metà pomeriggio, e quelli completamente pieni
all'ora di pranzo?
vedo solo io pullman enormi vuoti che si fanno mezza sardegna
spendendo una follia in gasolio, quando al loro posti si potevano
comprare veloci ed economici pulmini da 15-20 posti (che tra l'altro
non ti fanno neanche frastimmare quando li devi superare a campu
omu?)?
ti sembra il modo di gestire in modo moderno una azienda?
una azienda che per fare cagliari-lanusei ti fa perdere una intera
serata, può mai gestire delle navi?

ma dai...

Matteo Aresu

unread,
Nov 7, 2008, 10:28:26 AM11/7/08
to Ogliastra
Abbastanza superficiale e arrendevole come risposta!
Se per questo allora dovremmo tenere la tirrenia?
Vedi,il problema dei sardi e' che vorrebbero che la sardegna si
migliorasse,a partire dalle vie di comunicazione interne fino a quelle
per destinazioni internazionali...pero' quando qualcuno fa una
proposta decente,e questa e' stata presa seriamente in considerazione
anche dalla regione,allora scatta il vittimismo della serie.."e ma
l'arst non ha le competenze" o balle varie.Se L'arst non ha ancora le
competenze si dovra' in un modo o in un altro cercare di formarle
queste competenze,senno' rimarremo ancora con servizi da terzo
mondo,come giustamente hai detto tu.
Sono daccordo sul fatto che l'arst adopera i pulman giganteschi ma
sempre vuoti con dispendio enorme di danaro.Ma questo e' un altro
discorso.

bottepunciasa

unread,
Nov 8, 2008, 1:22:06 PM11/8/08
to Ogliastra
Scusami, ma superficiale mi sembra la tua frase "Se l'Arst non ha
competenze si dovrà in un modo o nell'altro cercare di formarle".
Questo è proprio i lmodo di ragionare che fa sprofondare ogni
tentativo di rivitalizzare l'isola.
Si parte da un supposto bisogno, si cercano i soldi, si mette su una
baracca non competente e poi si cerca di formare le persone e le
competenze. Nel frattempo il servizio è nullo, si buttano via un sacco
di soldi, e spesso la baracca chiude con il risultato che a
guadagnarci sarà stata qualche noto lobbista...

Ragazzi, mettiamoci in testa che soldi non ce ne sono più!
Io mi metto nei panni di un amministratore onesto e mi chiedo se darei
ora come ora in mano all'Arst una flotta di navi da gestire...ma
neanche per sogno!!!! Tu davvero lo faresti?

Riguardo alla mobilità interna...tu credi che la media oraria che
abbiamo sulle strade sarde sia così inferiore di quella del
continente? Le strade sarde sono VUOTE perchè non c'è gente in giro; a
parte alcune opere che potrebbero essere importanti, come la fine
della 125 o una Oristano-Arbatax, non vedo tantissime necessità.
Quello che serve davvero è che si impari a fare impresa, e solo
allora, con le strade trafficate, avrà senso costruire altre
arterie...

Matteo Aresu

unread,
Nov 8, 2008, 3:05:33 PM11/8/08
to Ogliastra

Beh se inizi con una risata poi inizi a parlare di pullman vuoti...non
credo che tu abbia voglia di ragionare in maniera approfondita sulla
questione trasporti,o forse sei semplicemente avverso ad una visione
indipendentista della Sardegna, e questo e' bello ed evidente.Qui si
parla di flotta navale non di autobus.Nonostante tutto l'arst e' una
azienda tra le poche in sardegna a non essere in passivo e non e' del
tutto vero che non ci sono le competenze per formare una flotta,anche
tramite l'appoggio della sfirs.
I soldi ci sono eccome .Ma lo sai quanto costa una nave? ne
basterebbero solo due per iniziare,anche solo affittandole.Ma
evidentemente tu non senti la necessita' di liberarti del monopolio
tirrenia e questo sono un altro paio di maniche.E poi vedi,il tuo
discorso e' arrendevole e proprio le persone come te che castrano sul
nascere ogni tentativo di rivitalizzare la nostra isola dicendo : e ma
non si puo'...ma figurati se siamo in grado di...e scuse del
genere.Bisogna avere il coraggio di crederci e soprattutto di
provarci.
e noi ci proviamo http://www.irs.sr/flottasarda/

bottepunciasa

unread,
Nov 12, 2008, 5:05:05 PM11/12/08
to Ogliastra
L'ARST è in attivo? E' una bella novità questa.
Ma attenzione, cosa intendi per attivo? Intendi che ogni anno la
REgione, o qualche altro ente pubblico, copre la differenza che c'è
tra i costi passivi della gestione e i soldi che l'ARST ricava con la
venidta di biglietti e abbonamenti?

Perchè in tal caso anche la Tirrenia, le Ferrovie dello Stato, e
mettiamoci dentro pure Alitalia, sono in attivo!
La Sfirs è solo una cassaforte, un ente finanziario, non certo una
società che ha competenze per formare una flotta.

Credo che una flotta navale sia ben più difficile da gestire rispetto
ad una flotta di autobus, e il modo con cui Arst gestisce la sua
flotta non credo sia soddisfacente. Tu lo credi? Immagino che quando
devi scendere a Cagliari da Lanusei prendi il comodissimo pullman che
parte alle 5 del mattino dalla rotonda e arriva alle 9 in stazione...

Non so quanto costa una nave, me lo dirai tu nel prossimo intervento.
Sono sicuro però che ci sono una serie di costi fissi da affrontare
che non si coprono minimamente con l'acquisto o l'affito (?!) di due
navi. Ci sono discorsi complessi come la manutenzione che hanno
bisogno di strutture dedicate, che si giustificano solo con un certo
numero di navi.

Riguardo al monopolio, poi: ci sono Sardinia Ferries, Grimaldi, Moby,
mettici pure Ferrovie dello Stato... mi sembra che la Tirrenia abbia
solo una fetta del mercato, mentre una buona parte sia già in mano ad
altri privati.

Infine mi dici di non essere propositivo... Ti ho elencato nel post
precedente una serie di opere che reputo più importanti per la
Sardegna; ti ho detto i motivi per cui le opere da realizzare secondo
me non sono tantissime; e ti ho pure spiegato perchè sarei contrario
ad una soluzione stile-Arst. Cosa devo fare di più per essere
propositivo?
Io non sono contrario a priori all'indipendenza, ma sono contrario al
fatto che tu intendi l'indipendenza con l'affidamento di un certo tipo
di servizi a degli enti pubblici che hanno chiaramente dimostrato di
non saper gestire niente secondo criteri manageriali. E credo che la
maggior parte delle persone la pensino nello stesso modo, che la gente
sia stufa di pagare per appianare i debiti di Alitalia, Tirrenia, FS,
e compagnia cantante.
Creare un nuova Tirrenia, che ha di diverso solo i 4 mori e degli
equipaggi sardi, non risolve affatto nessun problema.

Liberissimi comunque di provarci, s'intende. Sarei ben felice che tu
tirassi fuori questo post fra 10 anni per dirmi che avevo torto!

Matteo Aresu

unread,
Nov 13, 2008, 9:27:45 AM11/13/08
to Ogliastra
IL PROBLEMA.
La società Tirrenia è controllata interamente dallo Stato italiano e
riceve aiuti pubblici per collegare la Sardegna con l’Italia. La
decisione dello Stato italiano di confermare per altri quattro anni il
monopolio Tirrenia rischia per l’ennesima volta di danneggiare la
libertà di movimento dei sardi.

LA PROPOSTA.
iRS ritiene fondamentale la costituzione di una compagnia navale sarda
che operi in regime di concorrenza. Abbiamo la possibilità di
allestire una flotta sarda, a capitale misto pubblico/privato, che
garantisca il servizio pubblico indispensabile, in modo da evitare che
il mercato privilegi tratte più remunerative a discapito
dell’interesse generale.

I VANTAGGI.
Aumentare la concorrenza tra vettori vuol dire potenziare e
diversificare l'offerta ai cittadini. Inoltre dotarsi di una flotta
sarda significa promuovere i nostri prodotti e la nostra cultura,
avere un indotto di migliaia di posti di lavoro. Ultimo, ma non meno
decisivo, tale azienda verserebbe le imposte direttamente in Sardegna.

LA FATTIBILITA'.
Già oggi la Sardegna potrebbe, nel pieno rispetto delle norme europee,
avere una propria flotta tramite l’Arst, società sarda di trasporti
pubblici, che ha tutte le competenze e le potenzialità per dotarsi dei
mezzi necessari per gestire la compagnia. iRS sostiene che le risorse
vadano reperite anche in quei 5 miliardi circa di euro che l’Italia
deve alla Sardegna.

bottepunciasa

unread,
Nov 15, 2008, 1:33:23 PM11/15/08
to Ogliastra
Ripeto che Tirrenia non è monopolista perchè ci sono altre società che
collegano Sardegna e Continente.
Il problema di Tirrenia è che il servizio non è all'altezza di quello
delle altre società e quindi perde quote di mercato e genera perdite
anzichè gaudagni. Lo Stato, noi, tutti gli italiani, ripiana i
debiti...
Una nuova società, che non sia privata, farebbe la stessa identica
cosa. Ci sarebbero marinai sardi e non napoletani; manager
intrallazzoni sardi e non napoletani o romani. Nessun'altra
differenza. Nessuna garanzia che questi manager siano più preparati o
che i bagni non puzzino come prima.
A maggior ragione se i manager provenissero dalla super-indebitata e
aiutata Arst.

Il discorso poi sulla cultura è sempre il solito, poi. Che si fa,
mettiamo un po' di Tenores a cantare sul ponte?
Serviamo sebadas al bar per la colazione?
Quando cominceremo a pensare in modo imprenditoriale? Quando?
Quando capiremo che al bar bisogna vendere prodotti che siano buoni e
che generino ricchezza per chi li vende e che siano apprezzati dal
consumatore?

Mi trovi d'accordo invece sul fatto che una azienda che opera in
prevalenza con la Sardegna debba avere sede sociale in Sardegna, e
possibilmente una parte degli uffici amministrativi. Da questo punto
di vista, Soru ha fatto una ottima cosa chiedendo ad Azimut di creare
una azienda ad hoc per la Sardegna con sede sull'isola...

Ora comunque potresti rispondermi a tutte le obiezioni che ti ho fatto
in questo e nell'altro post...
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Matteo Aresu

unread,
Nov 15, 2008, 7:59:12 PM11/15/08
to Ogliastra
Negli anni ottanta un paio di imprenditori sardi ,con la
collaborazione di alcuni armatori(se vuoi ti posso dare nome e
cognome,li dovrei cercare ma ora ho poco tempo)misero su una compagnia
di navigazione che si chiamava appunto "Canguro" o "Canguri"(moi no mi
du subengiu)e offriva il suo servizio ai sardi,sufficientemente
competitivi.Contemporaneamente la Tirrenia lavorava anche in
Sardegna.Canguri aveva la sede in sardegna e tirrenia no,lo stato
italiano ad un certo punto ,di fatto nega la libera concorrenza
elargendo contributi statali solo ed esclusivamente a tirrenia,la
quale ha potuto abbassare i prezzi,per riassumerla,mandando in malora
la compagnia Canguro.Perche'?forse perche' in Campania ci sono mafiosi?
forse in Italiga regna l'illegalita' a partire da Palermo,arrivando a
Milano passando da Napoli e Roma?io questo non posso dirlo.O perche' i
sardi non si son fatti valere?I politici sardi in quel periodo erano
totalmente asserviti allo stato centrale e ancora oggi lo sono.Lo ha
dimostrato Soru,quando ha fatto stoccare e incenerire aliga della
camorra contribuendo a intossicarci insieme ai veleni delle basi
militari,alle raffinerie e alle discariche di fumi di acciaierie e
pporcherie varie.,o per la questione delle entrate,i famosi 10
miliardi di euro di debiti che lo stato italiano deve a tutti i sardi.
Cosa ha fatto questa legislatura? ha detto:"Bravi,almeno lo hanno
ammesso!! sono stati onesti"
Penso che un governatore della Sardegna dovrebbe bloccare il flusso di
soldi che a senso unico viaggia dalla Sardegna verso le casse dello
stato,si e' stimato che quasi due euro al secondo compiono un viaggio
di sola andata.E la Sardegna per stare in piedi si indebita con le
banche.Soru forse ha arginato il debito,non ancora estinto,ma non
basta.Ci vogliono persone con piu' coglioni.Siamo una regione italiana
a statuto speciale si o no? i 7 decimi delle tasse che i sardi pagano
spettano a noi? prendiamoceli,facciamo ! No,non sanno fare neanche
questo,i soldi ci sono per i sardi,nelle casse dello stato,ma non ce
li vogliono restituire se non in stupide rate
ventennali.

Per tornare al discorso di una possibile flotta sarda,i vantaggi ci
sono tutti,tu hai detto che sarebbe ridicolo vendere a colazione il
cappuccino con la sebadas anziche' il cornetto al cioccolato o la
crema pasticciera alla vaniglia,sforzati a pensare se tutti quei
cornetti che la tirrenia vende ogni mattina nelle tratte per la
Sardegna li facciano le piccole e medie pasticcerie dei paesi come
tortoli',santa maria,lanusei,tanto per citare alcuni paesi che si
trovano nelle vicinanze di un porto. calcola tutti i panini,tramzzini
o cazzatine del genere,gelati ,fatti da aziene del posto,i pranzi nel
ristorante di bordo,le bevande al bar o nei distributori
automatici,gli articoli dei negozi di bordo.Il cinema,la sala
giochi,insomma soldini ne girano,e in estate si sa siamo una meta
ambita.
Gli operai della Tirrenia sono al 90% Salernitani, o giu' di li' , a
migliaia , alcuni sardi e siciliani e il restante poco conta.Non per
essere razzista ma io preferirei che ci lavorassero i sardi, che
pagano le tasse in sardegna,che vivono e producono ,consumano in
sardegna,alimentando il motore dell'economia . Gli introiti della
tirrenia per oltre l'80% sono dovuti ai traffici da e per la Sardegna.
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