Tunnel Tav, tutti assolti solo 1 condannato per rifiuti (2) (ANSA) - FIRENZE, 10 LUG - I prosciolti sono Paolo Bolondi ex dirigente di Coopsette (difeso dall'avvocato Antonella Fondacaro); Matteo Forlani, dirigente di Coopsette; Franco Varvarito, titolare dell'impresa Varvarito, incaricata di smaltire i fanghi; David Giorgetti direttore di cantiere di Nodavia (difeso dall'avvocato Michele Ducci); Stefano Bacci titolari di Hidra; Matteo Bettoja ex legale rappresentante di Htr; Lazzaro Ventrone gestore della società di trasporto rifiuti Veca Sud (difeso dagli avvocati Sergio Spagnolo e Fabio Celli). Assolti Valerio Lombardi, responsabile Italferr incaricato di seguire i lavori per conto della committenza Rfi in veste di Rup dell'appalto e Renato Casale ad di Italferr dall'accusa di traffico illecito di rifiuti e del conferimento nel sito di Rappuoli insieme a Franco Varvarito e David Giorgetti. Assolto Lazzaro Ventrone dall'accusa di trasporto di fanghi per conto di più imprese senza che fossero trattati. Il tribunale ha ritenuto insussistente l'illecito amministrativo contestato a Seli spa, Veca Sud Autotrasporti, CoopSette (assistita dall'avvocato Marco Giglioli), Varvarito Lavori, Società HTR, Hydra, Nodavia limitatamente ad alcuni capi di imputazione per i vertici accusati di reati ambientali. Nell'aprile 2024, il pm fiorentino Giulio Monferini, alla vigilia del suo passaggio alla Cassazione, aveva chiesto condanne fino a 5 anni per i 10 imputati, a vario titolo, di traffico illecito di rifiuti e di tentato traffico illecito di scarti provenienti dallo scavo della fresa, nel caso il macchinario fosse entrata in funzione. Richieste disattese dalla sentenza odierna del tribunale. (ANSA).