Newsletter di Giugno 2025
Don Ferdinando Colombo
NEWSLETTER di Giugno 2025 https://donferdinandocolombo.it/
Giugno, mese del Sacro Cuore.
Gesù risorto, presente nell'Eucaristia, è causa della nostra Speranza.
Indicendo l'Anno Santo della Speranza, papa Francesco ha augurato che «per tutti, possa essere un momento di incontro vivo e personale con il Signore Gesù, porta di salvezza. La Chiesa ha la missione di annunciare sempre, ovunque e a tutti che Gesù è la «nostra Speranza».
Poichè il corpo umano di Cristo è Risorto: io spero.
La Speranza cristiana riconosce nella Risurrezione del corpo umano di Cristo l'episodio storico da cui nasce, per mezzo della fede, la promessa che anche noi risorgeremo.
Sperare è imparare a vivere nell'attesa, come una donna incinta che ogni giorno impara ad attendere di vedere il volto di quel bambino che già sente vivere nel suo grembo. Gesù aggiunge:
È Gesù stesso che nel Santuario della SS. Trinità Misericordia di Maccio raccomanda:
«Figli Sacerdoti, dite a tutti che la Mia Risurrezione è gioia, certezza e Speranza per TUTTI!
La mia Resurrezione è per voi la Speranza che annienta il dolore, che dà un senso alla sofferenza che la vostra libertà di allontanarvi da me, Misericordia, vi ha acquistato!
Solo l’AMORE che SIAMO Noi poteva arrivare a tanto per la sua Creatura!
La Speranza è certezza e vi salva tutti!».
Poichè sono unito a Cristo nell'Eucaristia: io spero.
Dopo l'immenso dono dell'Incarnazione con cui Cristo si è fatto uomo come noi per farci partecipi della sua vita divina che prepara la nostra risurrezione, l'altro grande dono incredibile che ci ha fatto è quello di rimanere sempre con noi nell'Eucaristia. È ancora Gesù che chiede:
«Desidero che io resti visibile nel dono del mio Corpo davanti a tutto il mio gregge,
perché, meditando sull’immensità dell’AMORE NOSTRO, voi possiate realmente aprire il vostro cuore alla Speranza che vi salva, e vi dà certezza della vita che vi attende nella Luce trinitaria!
Ecco il Significato dell'adorazione: entrare in un rapporto vivo concreto, cuore a cuore, con Gesù, per avere consapevolezza della sua presenza costante nella nostra vita.
La Sua è una presenza che ama fino a dare la vita per noi; una presenza che perdona perchè non vuole perdere nessuno dei suoi figli; una presenza che orienta le nostre scelte al dono gratuito come ha fatto Lui. Per questo la nostra Speranza nasce quando ci mettiamo in ginocchio ad adorarLo consapevoli di essere avvolti da Lui che è Misericordia:
La Mia Incarnazione è DONO della Misericordia Trinitaria!
La Mia Parola è DONO della Misericordia Trinitaria!
La Mia Passione è il DONO della Misericordia Trinitaria!
La mia Risurrezione è il DONO della Misericordia Trinitaria!
io sono la Misericordia!
ecco cosa ha operato la Misericordia.
In definitiva la Speranza nasce dall'intima consapevolezza di essere uniti a Lui perchè amati personalmente. "Nell'amore non c'è paura; anzi, l'amore perfetto caccia via la paura", ci ricorda san Giovanni nella sua prima lettera. Sono proprio i grandi misteri della fede ad alimentare la nostra Speranza, come ci ricorda sempre Gesù:
«Guardando a Me presente nel mistero eucaristico, sappiate che già ora sono con voi tutti i giorni, ma guardandomi anche Risorto nella mia gloria, possiate essere certi che quell’uomo risorto
sono io Uomo che vuole che là, dove sono io, siate anche voi!
Amate il Mio Cuore che brucia di Misericordia per voi!».
Don Ferdinando Colombo
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