dalle 19.00: presentazione del libro “DONNE CONTRO: interviste a dieci
donne anarchiche, marxiste e femministe incontrate tra la Catalogna, la
Francia e l’Italia dal marzo 1997 al febbraio 2013” con l’autrice
Isabella Lorusso a seguire: CENA DI AUTOFINANZIAMENTO per il collettivo femminista Mujeres Libres! ACCORRETE AFFAMAT*!!!
- DONNE CONTRO: RACCOLTA DI INTERVISTE REALIZZATE A DIECI DONNE
ANARCHICHE, MARXISTE E FEMMINISTE TRA LA CATALOGNA, LA FRANCIA E
L’ITALIA DAL MARZO 1997 AL FEBBRAIO 2013
Questo
libro è un viaggio che dura diciassette anni, inizia a Barcellona nel
1997 e finisce a Mosca nel 2013. Si tratta di una raccolta di interviste
realizzate a donne che hanno vissuto la guerra civile spagnola e che
appartengono a gruppi politici diversi: sono anarchiche, marxiste,
antifasciste e libertarie. Unite nella differenza e divise negli ideali
queste donne hanno cercato di lasciare questo mondo migliore di come
l’hanno trovato. È un libro pensato, realizzato e scritto da donne,
donne che mi hanno accompagnata durante le interviste, suggerito
percorsi di ricerca e ospitato nelle loro case. Donne con un fucile in
spalla, un megafono in mano e un bisturi tra le dita; donne in trincea e
donne rinchiuse in casa, donne infermiere, scrittrici, donne miliziane e
donne operaie. Donne appostate ad ogni angolo di casa, ad ogni palpito
di lotta, ad ogni trincea di vita. (Bologna, 7 febbraio 2013)
-
ISABELLA LORUSSO: Isabella nasce ad Ostuni e, dopo il liceo, si
trasferisce a Bologna per studiare Scienze Politiche; con una borsa di
studio Erasmus vive, nel 1995, a Barcellona dove incontra e intervista
gli ultimi militanti del POUM reduci da una guerra che hanno condotto (e
purtroppo perso) tanto contro i fascisti quanto contro gli stalinisti.
Nel 1997 si trasferisce a Madrid e lì milita nel gruppo di appoggio alle
madri di piazza di maggio ed è attiva anche nella Escalera Karacola, la
casa occupata e gestita da sole donne. Nel 2002 si trasferisce in
America Latina e lì insegna italiano non sono negli Istituti di Cultura e
nelle Università peruviane, ma anche e soprattutto nelle carceri di
massima sicurezza ove incontrerà i guerriglieri dei maggiori gruppi
politici del paese, appartenenti a Sendero Luminoso e all’MRTA. Per la
sua formazione politico-militante viene anche chiamata a gestire vari
casi di violazione di diritti umani nelle carceri di Tumbes e Lima, ove
denuncia gruppi paramilitari che operavano, in nome dello stato, contro
sindacalisti e guerriglieri durante i vent’anni di guerra civile e sotto
la dittatura di Alberto Fujimori Fujimori. Rientrata in Italia descrive
le sue esperienze in America latina nel libro Otokongo, che le ricorda
un ponte alla periferia di Lima. Poi continua a dedicarsi alla
scrittura, e nel 2013 vengono alla luce ben tre dei suoi libri: “T1/3.
Storia di un femminicidio” che racconta di un caso di femminicidio che
Isabella vive sulla sua pelle; “Donne contro”, intervista a donne che
hanno vissuto la guerra civile spagnola e fondato gruppi femministi
anarchici e marxisti; e “Un dìa sin ti”, una raccolta di testi politici e
personali scritti interamente in lingua spagnola, pubblicati in varie
riviste in Italia, Spagna e in America Latina. Nei vari anni partecipa e
fonda molti gruppi femministi in varie parti del mondo tra cui Lilith
luna piena di Bologna; Lisistrata di Milano; Las rebeldes di Barcellona;
GALF (gruppo activistas lesbianas y feministas) di Lima; Manuelita
Saenz di Cuzco; Mujeres Libres di Bologna e collabora a una trasmissione
radiofonica a Radio Onda Rossa di Milano e Brescia chiamata “Tutte le
donne del mondo”. Attualmente vive e lavora a Bologna dove si occupa di
counseling (psicologia), dell’insegnamento della lingua italiana e
spagnola ed è in procinto di scrivere e pubblicare il suo sesto libro.
- Libri pubblicati di Isabella Lorusso: nel 2010 pubblica il saggio ”
Spagna ’36 – Voci dal POUM”, Ibiskos Editrice Risolo, raccolta di
interviste sulla guerra civile spagnola; nel 2012 è la volta di
Otokongo, Ibiskos Editrice Risolo, il suo secondo libro, dove descrive
le sue esperienze in America latina. Nel 2013 pubblica “T 1/3. Storia di
un femminicidio” , Ibiskos Editrice Risolo; “Donne contro”, csa
editrice,e un libro interamente in lingua spagnola dal titolo “Un dìa
sin ti” , una raccolta di racconti e di testi giornalistici scritti per
vari giornali in Spagna, Italia e America Latina.