Il progetto aveva subito un rallentamento a causa del ricorso al TAR avanzato da quattro cittadini residenti che hanno le proprie abitazioni a ridosso delle mura, tre in via Maffi ed una in via De Simone.
A questo proposito, c'è un aspetto che avremmo voluto approfondire anche al di là della pubblicazione del report su Monithon: ovvero l'efficacia delle consultazioni pubbliche organizzate dall'amministrazione comunale per il PIUSS nel 2008 e nel 2012.
Durante l'intervista ad Ilario Luperini, presidente dell'AMUR, si era parlato delle consultazioni tenute con i cittadini della circoscrizione 5 e 6 (ovvero San Zeno, San Francesco, via Contessa Matilde) proprio relativamente al progetto mura. Sembra che in quella sede già fossero emerse le problematiche relative alla tutela della privacy e che poi hanno portato al ricorso al TAR. Inoltre era emerso anche che ci sono stati dei successivi incontri tra l'arch. Guerrazzi, la Soprintendenza ed i cittadini per trovare una soluzione a questo problema per vie “diplomatiche”. Quindi ci siamo chiesti allora come effettivamente funzionino queste consultazioni pubbliche e che peso abbiano poi nel rideterminare le scelte di progettazione fatte (in questo caso specifico) dal comune di Pisa. In rete non abbiamo purtroppo trovato alcuna informazione utile sulle consultazioni e la nostra domanda è rimasta senza risposta.
Avevamo anche pensato che sarebbe utile girare il report (e quelli eventualmente futuri) al Comitato di Pilotaggio (maggiori info qui), che ogni sei mesi riceve i report preparati dal Comitato di Gestione del PIUSS sul complessivo andamento delle procedure in merito a tutte le operazioni.
Sarebbe utile anche raccogliere ulteriori informazioni sulla faccenda dell'affidamento delle mura, che l'anno scorso furono date in gestione temporanea senza gara e non retribuita all'AMUR, senza nessuna discussione preliminare in Consiglio Comunale.
Per tutti questi motivi, credo sia molto interessante proseguire il monitoraggio sulle mura di Pisa, pensando ad un periodo tra giugno e luglio 2015 (periodo in cui il progetto si chiuderà, almeno nelle previsioni fatte) e provare a raccogliere informazioni su quelle questioni di cui sopra rimaste in sospeso.
Parlando con Cinzia, si era ipotizzato di coinvolgere l'associazione AMUR stessa nel monitoraggio, poiché portatrice del know-how specifico. Si potrebbe organizzare un evento dedicato, con accesso al circuito ed al camminamento in quota del gruppo di cittadini interessati al monitoraggio (dal momento che già AMUR si occupa della valorizzazione del monumento). Si potrebbero a fine percorso fare "a caldo" delle brevi video-interviste ai cittadini sulla cosiddetta "valutazione di impatto ex-post" (questa è la terminologia ufficiale, chiaramente la valutazione dei cittadini non è basata sull'utilizzo di indicatori statistici ma è comunque utile capire come viene percepito un intervento di politica pubblica di tale portata). Certo sarebbe molto bello trovare del denaro per assoldare un videomaker.
Dunque mi chiedevo se qualcuno di voi possa avere ulteriori idee, suggerimenti, proposte per portare a conclusione questo piccolissimo progetto sulla città di Pisa. Sarebbe molto bello se si costituisse un nucleo di cittadini o se si individuasse una associazione che nell'ambito delle proprie attività possa inserire azioni di monitoraggio anche in futuro. E questo perché il mio pensiero (come quello di molti pisani, almeno a quello che so) è fisso sulle famose navi di Pisa che ancora non hanno visto la luce. Quel progetto è in realtà "composto" da fondi di diversa provenienza: nazionali MiBACT destinati al restauro, e strutturali FESR destinati a Arsenali Medicei quali sede del futuro museo).
Vi ringrazio se siete riusciti a trovare il coraggio di arrivare fino in fondo a questa noiosissima mail :-) così come se troverete tempo per indirizzare consigli e suggerimenti o eventualmente partecipare alla eventuale organizzazione.
P.S. Io e Cinzia faremo in modo di essere presenti alle attività sul campo, io di certo, Cinzia a seconda degli impegni di lavoro, ma insomma ci siamo!
http://www.pisatoday.it/cronaca/fondazione-revoca-finanziamenti-comune-amici-pisa.htmla tutti voi questo aggiornamento. i lavori sono ancora aperti dopo ormai molti anni e la Fondazione Pisa ha revocato il finanziamento di 1 milione di euro stanziato, perchè il Comune non ha mandato in tempo la rendicontazione dei lavori.disastro sotto la torreciaoIl giorno 13 agosto 2015 09:20, Marco De Martino <demar...@gmail.com> ha scritto:ciao a tutti/eaggiornamenti odierni sulle muraun fresco saluto da Marchino, uno degli unici 3 sopravvissuti all'agosto pisano; ovviamente insieme all'assessore Serfogli e ad un giornalista del Tirreno:**