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"... che tutto sia Serietà, Senno, Beneficio e Giubilo."
Maurizio(san)
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"... che tutto sia Serietą, Senno, Beneficio e Giubilo."
Maurizio(san)
"Mauriziosan" <doc...@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:h2U6c.94062$O31.3...@news4.tin.it...
> Ciao a tutti,
> dopo mesi mi rifaccio vivo per chiedervi una banalitą per voi ma non
> altrettanto per me:
> come formatto una cella per inserire la P. IVA di un cliente che inizia
per
> zero (0)?
> Grazie a tutti e scusate il disturbo.
>
> --
> "... che tutto sia Serietą, Senno, Beneficio e Giubilo."
> Maurizio(san)
>
>
>Ciao a tutti,
>dopo mesi mi rifaccio vivo per chiedervi una banalità per voi ma non
>altrettanto per me:
>come formatto una cella per inserire la P. IVA di un cliente che inizia per
>zero (0)?
io userei testo oppure
personalizzato 00000000 (vedi tu quante cifreti servono)
ciao
--
MAO web...@occupato.it (liberami x scrivermi)
guarda le mie foto
http://www.photorate.org/search.php?search_user=Webmind
"i troni sono stati creati per innalzare gli idioti" (KINA)
--
Ciao, Maurizio(san).
Potresti immetterla come testo, iniziando l'immissione col carattere
"apice":
'
-oppure-
potresti preventivamente assegnare alle celle il formato testo:
Formato > Celle...
Numero
Testo
[ OK ]
--
(Facci sapere se ed eventualmente come hai risolto. Grazie.)
Ciao :o)
Maurizio Borrelli, Microsoft MVP Access
--------
?SPQR(C)
X
--------
Ciao, Tutti.
Scusa Alex, non trovo il formato speciale di cui stiamo parlando
(Partita I.V.A.) in nessuna delle versioni di Excel che ho testato: 97,
2000, 2002 (XP) e 2003. Forse ti confondi con "Codice fiscale"?
Visto che ci sono, aggiungo in questo ramo del thread l'indicazione
fornita da MAO: assegnare alla cella contenente il "numero" di Partita
I.V.A. il formato costituito da tanti "0" (zero) quanti sono i caratteri di
tale "numero", ovvero 11:
Formato > Celle...
Numero
Personalizzato
Tipo: 00000000000
Considerando che la "partita I.V.A." e' un *codice* e non un *numero*
ritengo tuttavia preferibile che venga immessa come testo, quindi, a scelta,
in uno dei due modi da me indicati nel precedente post.
Tale codice e' composto da tre sezioni:
1. numero di partita I.V.A., 7 caratteri numerici;
2. numero dell'Ufficio I.V.A., 3 caratteri numerici;
3. carattere di controllo, 1 carattere numerico.
Come si vede, cio' che realmente puo' essere considerato "numero" in
tale codice sono solo la prima e la seconda sezione, quindi perche'
immettere come numero qualcosa che numero non e'?
Ricordiamo che Excel, indipendentemente dal formato assegnato da noi,
*comunque* memorizza i numeri come numeri decimali con precisione di 15
cifre. Questo vuol dire che, nel caso non infrequente di esportazione dei
dati in altri formati, la nostra Partita I.V.A. subira' una inutile
conversione numerica il cui risultato potrebbe contrastare con quelli che
sono i nostri desideri o scopi:
mantenere invariato tale *codice*
compresi gli zeri iniziali.
Gli zeri iniziali della Partita I.V.A. non sono, evidentemente,
"significativi" nel senso che si attribuisce a tale concetto a livello
numerico, in quanto in un *codice* tutti i caratteri che lo compongono sono
"significativi" allo stesso modo.
V'e' da considerare inoltre la volubilita' e il supremo sprezzo dei
sistemi informatici altrui delle pubbliche amministrazioni in generale e
forse di quella italiana in particolare. Chi ci garantisce che al Prossimo
Ufficio Provinciale I.V.A., per esempio di una eventuale provincia dell'Alto
Friuli, per la quale proprio oggi si va alle urne per un referendum
consultivo, non venga attribuito il codice "XYZ"? Accadrebbe che il nostro
formato numerico con 11 zeri sarebbe inefficace costringendoci comunque ad
immettere l'eventuale primo zero; accadrebbe che in una colonna, che e'
*campo* di una tabella di dati!, avremmo dati di formato non omogeneo fra
loro: un pernicioso miscuglio di dati numerici e di testo.
--
[...]
> Considerando che la "partita I.V.A." e' un *codice* e non un
> *numero* ritengo tuttavia preferibile che venga immessa come
> testo
[...]
Condivido totalmente.
E' buona norma che un codice, anche se rappresentato esclusiavamente
da cifre, abbia formato alfanumerico, nel nostro caso testo.
Se ne scrivi uno o due non cambia granchè, ma quando sono migliaia e
devi utilizzare quel codice come termine di confronto allora ti rendi
conto che non si tratta di banalità, ma di un problema molto
importante.
> V'e' da considerare inoltre la volubilita' e il supremo
> sprezzo dei sistemi informatici altrui delle pubbliche
> amministrazioni in generale e forse di quella italiana in
> particolare.
[...]
Pensavo si trattasse di arroganza unita a ignoranza e idiozia
congenita, un miscuglio terribile:-)
Non continuo, qui è OT.
Ciao
--
Una cosa importante e' non smettere mai di porsi domande.
- A. Einstein -
...saoche[at]despammed[dot]com...
P.S.: se qualcuno volesse valutare il lavoro completo mi scriva in privato
che, dopo opportuni mascheramenti dei dati personali della mia amica, sarò
ben felice di mandarglielo così da scambiare opinioni e rifinirlo sempre
più.
--
"... che tutto sia Serietà, Senno, Beneficio e Giubilo."
Maurizio(san)
"Maurizio Borrelli" <maurizio...@freepass.it> ha scritto nel messaggio
news:OBZhhLmD...@TK2MSFTNGP10.phx.gbl...
> "Mauriziosan" <doc...@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
> news:h2U6c.94062$O31.3...@news4.tin.it...
>cut, cut
> Potresti immetterla come testo, iniziando l'immissione col carattere
> "apice":
> '
> -oppure-
> potresti preventivamente assegnare alle celle il formato testo:
> Formato > Celle...
> Numero
> Testo
> [ OK ]
>cut, cut
> Maurizio Borrelli, Microsoft MVP Access
> ?SPQR(C)