L' altro problema è che con sempre 2 serie così composte:
Serie 1 Serie 2
xx 20 zz 40
yy 80 rr 60
vorrei provare a fare un grafico con 2 istogrammi in pila affiancati
con poco spazio fra uno e l'altro, e forse ci sarei quasi riuscito,
solo che non riesco a fare in modo ne che all'interno di ciascuna area
dell'istogramma compaia la legenda ne a far comparire le linee della
serie per ciascuna voce sul grafico.
Perdonate la mie domande da imbranato e grazie a tutti.
Stefan
nel file http://www.prodomosua.it/zips/stafan.xls ti mostro un
esempio dei due grafici. č bene guardarlo subito perchč,
soprattutto per il secondo grafico, non sono sicuro di aver capito
perfettamente quel che desideri.
primo grafico:
1. seleziona la zona dati (compresi i nomi delle serie e le etichette
di categoria)
2. da menu: inserisci grafico, tipo istogramma non in pila (1)
3. seleziona la seconda serie
4. clic destro, tipo di grafico: linee (1)
5. aggiusta linee e motivi
| L' altro problema č che con sempre 2 serie cosě composte:
|
| Serie 1 Serie 2
| xx 20 zz 40
| yy 80 rr 60
|
| vorrei provare a fare un grafico con 2 istogrammi in pila affiancati
| con poco spazio fra uno e l'altro, e forse ci sarei quasi riuscito,
| solo che non riesco a fare in modo ne che all'interno di ciascuna area
| dell'istogramma compaia la legenda ne a far comparire le linee della
| serie per ciascuna voce sul grafico.
secondo grafico:
1. ristruttura i dati in questo modo
xx 20 0 e zz 0 40
yy 80 0 e rr 0 60
2. realizza il grafico (istogramma in pila) con la prima serie
3. cancella la legenda
4. seleziona la seconda zona dati, copia
5. seleziona il grafico, modifica > incolla speciale...
[x] nomi delle serie nella prima colonna
6. per ciascuna serie
formato serie dati > mostra etichette...[x] nome serie
7. cancella le etichette sul valore 100 della prima serie
e sul valore 0 della seconda serie
| Perdonate la mie domande da imbranato e grazie a tutti.
non proprio facili questi grafici.
il primo č utilizzato spesso. il secondo č tecnicamente
sbagliato (il grafico non riflette la struttura dei dati).
in un istogramma in pila al 100% i valori corrispondenti
non dovrebbero avere etichette diverse: 20 e 40,
80 e 60 dovrebbero rappresentare la stessa categoria.
.f
fernando cinquegrani
Microsoft MVP
http://www.prodomosua.it
Fantastico...grazie mille Fernando...proprio quello che avrei tanto
volutovolevo fare. Per quanto riguarda il secondo grafico hai ragione
nel dire che non è concettualmente corretto. Lo scopo del secondo
grafico è quello di rappresentare varie voci di uno stato patrimoniale
di bilancio che ovviamente sono diverse tra attivo e passivo. A questo
proposito ti chiedo se è possibile inserire automaticamente
all'interno di ciascuna area dei istogrammi il nome della voce che
rappresentano (es 1° istogramma crediti, rimenenze) oppure bisogna
ricorrere alle caselle di testo.
Avrei un ultimo dubbio sui grafici: in un grafico rappresentante una
serie storica con una linea di tendenza che differenze "concettuali"
ci sono tra polinomiale logaritmica o esponenziale...? Magari
conosci qualche link in cui sono spiegate tali differenze?
Grazie ancora,
Stefan
ho aggiornato il grafico 2 in
http://www.prodomosua.it/zips/stafan.xls
in modo da includere le etichette
| Avrei un ultimo dubbio sui grafici: in un grafico rappresentante una
| serie storica con una linea di tendenza che differenze "concettuali"
| ci sono tra polinomiale logaritmica o esponenziale...? Magari
| conosci qualche link in cui sono spiegate tali differenze?
la letteratura è praticamente sconfinata. detto che una polinomiale
è solo una curva di interpolazione (riguarda ciò che già esiste) e
che la logaritmica e l'esponenziale mettono in gioco anche il
futuro (regressione), ti consiglio:
~ l'interpolazione lineare si adatta bene a una grande
quantità di casi e non richiede particolari assunzioni
(ed è la base anche della logaritmica e dell'esponenziale);
~ excel ha degli strumenti (regressione lineare, nei componenti
aggiuntivi) che possono permetterti di migliorare
il procedimento;
~ puoi trovare buoni siti (quelli universitari innanzitutto:
www.uniXXit, www.XXXX.edu) che spiegano
la retta dei minimi quadrati, quasi nessuno che ti
spiega una logistica;
~ se utilizzi una funzione esplicativa, devi poi spiegarla...
> ho aggiornato il grafico 2 in
> http://www.prodomosua.it/zips/stafan.xls
> in modo da includere le etichette
Ci siamo quasi. Scherzi a parte mi rendo conto che la rappresentazione
dei valori che vorrei ottenere col grafico è scorretta e sicuramente
non riesco a spiegarmi bene io a parole. Forse adesso ti chiedo troppo
ma se ti mandassi via mail il file da te predisposto con le mie
elucubrazioni potrei meglio rendere l'idea di quello che vorrei fare.
So che potrebbe essere utile anche ad altri, ma solo così credo che
solo così credo di potermi spiegare.
>
> | Avrei un ultimo dubbio sui grafici: in un grafico rappresentante una
> | serie storica con una linea di tendenza che differenze "concettuali"
> | ci sono tra polinomiale logaritmica o esponenziale...? Magari
> | conosci qualche link in cui sono spiegate tali differenze?
>
> la letteratura è praticamente sconfinata. detto che una polinomiale
> è solo una curva di interpolazione (riguarda ciò che già esiste) e
> che la logaritmica e l'esponenziale mettono in gioco anche il
> futuro (regressione), ti consiglio:
> ~ l'interpolazione lineare si adatta bene a una grande
> quantità di casi e non richiede particolari assunzioni
> (ed è la base anche della logaritmica e dell'esponenziale);
> ~ excel ha degli strumenti (regressione lineare, nei componenti
> aggiuntivi) che possono permetterti di migliorare
> il procedimento;
> ~ puoi trovare buoni siti (quelli universitari innanzitutto:
> www.uniXXit, www.XXXX.edu) che spiegano
> la retta dei minimi quadrati, quasi nessuno che ti
> spiega una logistica;
> ~ se utilizzi una funzione esplicativa, devi poi spiegarla...
Navigo spesso tra i siti universitari e devo dire che ve ne sono
alcuni fatti davvero bene (se a qualcuno servisse qualche indicazione
relativa a siti di facoltà economiche sarò ben lieto di poterla
fornire) ma finora non mi sono mai masso alla ricerca di spiegazioni
sulle serie storiche medie mobili e altri argomenti simili. Mi sa che
dovrò rispolverare i miei vecchi testi di statistica.
Ti ringrazio vivamente per la tua disponibilità.
Stefan
ok. ma non ti dò assicurazioni sui tempi.
il mio indirizzo è quello con cui posto nel newsgroup.
| Navigo spesso tra i siti universitari e devo dire che ve ne sono
| alcuni fatti davvero bene (se a qualcuno servisse qualche indicazione
| relativa a siti di facoltà economiche sarò ben lieto di poterla
| fornire)
serve
per it.office, ad esempio.
richiedilo gratuitamente a it.o...@mvps.org [oggetto: richiesta it.office]
e vedi se puoi aggiungere qualcosa nella sezione sui
siti e le risorse in lingua italiana.
.f
http://www.prodomosua.it
Nico
serie 1 serie2
200 -
250 + 25%
350 + 40%
400 + 14%
dove la serie2 è calcolata dagli incrementi della serie1 rispetto al dato
precedente nella serie.
Come faccio ad assegnare i valori della serie2 ad etichette sulle colonne
della serie1 ???
Nico
"Nico" <in...@axiria.com> ha scritto nel messaggio
news:9Auqb.102589$e5.37...@news1.tin.it...
> Già che ci siete vi sottopongo questa mia esigenza: devo inserire in un