Che io sappia nessuno ufficialmente in Italia fa operazioni sulla CCSVI, non è prevista e nemmeno autorizzata che io sappia dalle ASL. Le operazioni fatte con gli stent sono state fatte prevalentemente all'estero di propria iniziativa, ed è stata altamente sconsigliata dall'equipe del prof. Zamboni, in quanto al momento gli stent in essere sono quelli applicabili alle arterie e quindi inadatti alle malformazioni delle vene.
Ulteriori studi sulla CCSVI avrebbero potuto condurre a delle scoperte inerenti a queste problematiche, ma ripeto tutto è stato bloccato qui in Italia.
Edta e CCSVI non sono opposte anzi... per loro natura lasciatemi dire che sono complementari: l'Edta ha un'azione antiossidante contro i depositi ferrosi che si formano nel caso di CCSVI, a causa di un insufficiente drenaggio del sangue. Max ti chiedevi perchè agire solo sugli effetti e non sull'azione detossificante dell'Edta... e invece agire su tutte e due le cose?
Però inviterei tutti coloro che si pongono problematiche ed interrogativi di cercare via internet, poichè c'è un'infinità di argomentazioni su queste cose e di farsi una propria idea.
Da quello che vedo si formano in rete delle discussioni un po' troppo accese senza tanto senso, per cui vedete i congressi di Civitanova Marche o di Vicenza di Gennaio o Febbraio scorso e fatevi un'idea di quello che potrrebbe essere.
Nessuno vuol convincere qualcuno a fare o non fare una cosa e/o credere o non credere a qualcosa.
In bocca al lupo a tutti.
Fabrizio
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