Volevo solo dire a Matteo che anch'io sto facendo la chelante con risultati alterni, dovuti al fatto che sebbene abbia fatto 22 flebo ho ancora l'alluminio alle stelle. Sulla CCSVI per dovere di cronaca pero' devo dirti che l'equipe medica del prof. Zamboni non ha mai applicato stent ma ha solo dilatato le vene con i cosiddetti palloncini (vedasi convegno a Civitanova Marche) e che la percentuale di presenza della CCSVI, eseguita all'estero, precisamente a Buffalo negli USA (unica zona al mondo in cui si sta facendo uno studio approfondito) è vicina al 65% ed è comunque una percentuale che deve essere rivista in quanto non sono stati usati i macchinari ed i protocolli adatti per lo studio delle vene, cosi' come verificato dall'equipe medica del prof. Zamboni. Volevo anche dire che da quando si è incominciato a parlare in Italia di CCSVI e possibili anologie con la SM, a distanza di un anno, sebbene l'AISM abbia in un certo senso voluto prendere il patrocinio della ricerca, le cose vengono in continuazione boicottate, bloccate, tanto che ad oggi malgrado tanti SI, non si è riusciti in nessuna regione a mandare avanti la ricerca, neanche nella stessa Emilia Romagna, dove subito dopo il riconoscimento da parte dell'OMS della CCSVI come patologia nello scorso settembr,(quindi indipendentemente dalle analogie che possa avere con la SM), ha immediatamente disposto il blocco delle angiografie per tutti i malati diagnosticati con la CCSVI. Io sono a malapena riuscito ad avere la diagnosi della CCSVI con ecocolordoppler, dove viene evidenziato il restringimento delle giugulari dx e sx con flusso sanguinio invertito e sono impotente!!!! Non posso allo stato attuale fare nulla per guarire da questo, nonostante ci sia la possibilità. Ti sembra giusto? Scusa lo sfogo ma per dovere di cronaca mi sembrava giusto puntualizzare.
Fabrizio
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Caro Luengo, difatti volevo ribadire quello che hai appena detto. Per quanto riguarda la Polonia, come saprai lo studio a varcato i confini continentali fino al Qwait, con ottimi risultati, ed in collaborazione (richiesta dai vari stati) del prof. Zamboni. Sono veramente molto arrabbiato del fatto che qui in Italia, almeno ufficialmente, non sia possibile. Dico ufficialmente, perchè qualcuno ogni tanto tramite internet asserisce di essere stato operato, senza rendere tanto pubblica la cosa per il timore che questi centri che operano sullo studio, vengano chiusi repentinamente. Volevo dire comunque che sono contento di aver fatto e di continuare a fare la terapia chelante, attraverso la quale, anche se non avuto miglioramenti eclatanti, ho avuto degli effetti positivi sulle transaminasi e su altri valori del sangue e penso cmq che sebbene abbia fatto 22 flebo sia in una fase intermedia verso l'eliminazione totale di questi elementi pesanti. Penso inoltre che una ripristinata circolazione venosa e corretta aiuti il nostro organismo ad avere tutti i miglioramenti possibili. In poche parole penso che la terapia chelante e la CCSVI siano terapie importanti verso un recupero significativo della SM.
Un augurio a tutti e tanta serenità.
Fabrizio
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Max ahimè ci vorebbe in effetti qualcuno che controlli le chelanti.... cosa ci sia li dentro ogni volta che le faccio, non mi è dato di sapere ed è anche difficile nonchè cosi' brutto chiedere ogni volta... ma che c'è, come è fatta....
sta di fatto che le prime che ho fatto han dato tanti risultati e ora.. nulla.
eppure pretendere che all'ospedale te la facciano vuol dire sognare
Ma come si puo' controllare cio' che avviene... Non sarebbe meglio che l'Acam non stili una flebo di Edta standard, alla quale fare piu' o meno variazioni nei componenti a seconda della persona?
Fabry
-------Messaggio originale-------
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Sai qual'è la brutta cosa?... forse te l'avevo già detto.... quando devo fare la chelante prima degli esami delle urine, l'assistente del dottore lo vuole sapere, affinchè la flebo venga preparata in un certo modo.....
E non ne vedo il motivo....
a Settembre faro' la prossima flebo... ho sospeso anche dietro consiglio del medico la terapia (ne faccio una al mese ora, e ne ho fatte ben 23 con frequenza quasi settimanale) ... ed ora vedro'... ma qui in piemonte i laboratori sono pochissimi, cari (per ogni esame delle urine spendo poco meno di 50 Euro solo per piombo, alluminio e mercurio. Ora ho l'alluminio a 84 e ho avuto una punta massima di 127, penso di essere nella fase di chelazione indiretta dell'encefalo). Credimi... in questa regione ce un mangia mangia sotto il punto di vista sanitario che non immagini. A parte che vedo che anche gli svizzeri col glutathione non scherzano. Da circa 51 euro a scatola siamo finiti a ben 74 euro a scatola, piu' spese di invio...
E' veramente tutto vergognoso...
Fabrizio
-------Messaggio originale-------
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Matte |
2010/7/15 Matteo <matteod...@gmail.com> |
Ciao Fabry,
c'è un unico modo per controllare la qualità delle flebo: è fare gli esami delle urine tutte le volte, da una struttura qualificata, anche all'insaputa del dottore, quando vai in bagno dopo le flebo e non ti vede nessuno. Poi ad esempio spedisci i campioni ad un laboratorio di cui ci fidiamo (e io non ho nessun interesse con nessuno!).
Qui a Bologna alcuni ragazzi hanno fatto proprio così e i risultati hanno confermato il buon lavoro del dottore, che ovviamente non ostacola affatto questo tipo di prove, "male non fare, paura non avere"!!!
Fammi sapere se posso darti altre info e...
Vinciamo noooi...!
Matteo
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2010/7/14 fabrizio <eng...@inwind.it>
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-- M |
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