Nonci resta che piangere (in the U.S. is also known as Nothing Left to Do But Cry) is a 1984 Italian comedy film, starring Roberto Benigni and Massimo Troisi, who are also directors and writers of the movie.
Quando due giovani amici, senza volerlo, si perdono nella campagna toscana durante un brutto temporale, si ritrovano catapultati in un passato lontanissimo. Mario (Massimo Troisi) e Saverio (Roberto Benigni), uno bidello a cui piace filosofeggiare, timoroso e riflessivo, l'altro maestro dal carattere impulsivo e difficile ma pi "aperto" alle novit, si ritrovano a vivere un'avventura fuori dal comune, tra incontri con menti illuminate, e il timore di restare uccisi mentre tentano di cambiare per sempre il corso della storia, come quando a Saverio viene la grande idea di andare in Spagna per fermare Cristoforo Colombo prima che scopra l'America.
Il cast di Non ci resta che piangere, oltre all'irresistibile coppia formata da Troisi e Benigni, vanta anche la presenza di Amanda Sandrelli, Paolo Bonacelli e Carlo Monni. La commedia stata girata a Capranica (Viterbo, per la scena iniziale del passaggio a livello), sul Lago di Bracciano (per la scenda dei protagonisti che si rifugiano sotto un albero per ripararsi dalla pioggia, quando un fulmine innesca il processo che li conduce nel 1400 - quasi 1500), il Castello di Rota (Tolfa, Roma, per la scena della dogana "un fiorino!"), il Parco archeologico di Vulci (nella Maremma laziale, in provincia di Viterbo, per la scena di Leonardo da Vinci che effettua gli esperimenti), la spiaggia toscana di Cala di Forno (nel cuore del Parco Naturale della Maremma grossetana nel comune di Magliano, per la scena che li vede arrivare correndo sulla spiaggia spagnola di Palos per fermare il Cristoforo Colombo gi partito).
Stasera in tv su Rete 4 alle 21,25 va in onda Non ci resta che piangere (1984) l'unico film di e con la coppia Roberto Benigni/Massimo Troisi (morto nel 1994, a 40 anni). Un classico della commedia italiana moderna del quale sappiamo a memoria (quasi) tutte le frasi pi famose. Insieme al Marchese del Grillo di Mario Monicelli un po' il nostro Frankenstein Jr., una fonte inesauribile di citazioni e di battute. Non ci resta che piangere (in streaming su Netflix) ormai a buon diritto diventato un classico.
La trama: Saverio (Benigni), maestro elementare, e Mario (Troisi), bidello napoletano, si fermano a un passaggio a livello di campagna, dove iniziano a discutere, e dove vengono sorpresi da un temporale, che li costringe a riparare in una locanda vicina. Al risveglio, inspiegabilmente i due si ritrovano nel 1492. L'occasione perfetta per impedire a Cristoforo Colombo di partire alla scoperta dell'America, da dove verr il futuro fidanzato di Gabriellina, la sorella di Saverio caduta in depressione dopo esser stata lasciata. Ma intanto, il problema riuscire ad ambientarsi, capire il mondo in cui si dovranno muoverne, adattarsi agli usi, l'abbigliamento, il linguaggio e le usanze. Una scoperta continua, che li porter persino a conoscere da vicino Leonardo Da Vinci e scrivere una lettera a Savonarola (foto), sempre nella speranza di fare ritorno a casa...
Non riuscivamo davvero a girare e ci siamo dovuti fermare", ricorda sempre Benigni della scena del pagamento del pedaggio. Non l'unica che attori e troupe dovettero ripetere pi e pi volte per il continuo interrompersi per le risate di tutti sul set o nelle quali l'affidarsi all'improvvisazione e alla creativit dei due campioni - davanti e dietro la macchina da presa - fin con il produrre una quantit tale di materiale definito superfluo da dover cancellare molte scene (come quella di Marco Messeri nei panni di Savonarola). Tra le varie, fortunatamente, vennero salvate e sopravvissero quella gi citata di "Un fiorino", quella del cavallo e il "Ricordati che devi morire!", tra le pi ricordate dal comico toscano.
Questa sera, sabato 23 dicembre 2023, alle ore 21,20 su Rete 4 va in onda Non ci resta che piangere, film del 1984 scritto, diretto e interpretato da Roberto Benigni e Massimo Troisi. Ma vediamo insieme tutte le informazioni nel dettaglio.
Oggi chiediamo aiuto per continuare la nostra programmazione, per mantenere aperte le porte alle associazioni e agli istituti scolastici del territorio che utilizzano i nostri spazi, a costi estremamente bassi, per incontri, festival e proiezioni speciali, ma anche, pi semplicemente, per mantenere accesa la luce e le sale ben pulite e riscaldate.
Come in una delle scene pi rinomate del film Non ci resta che piangere ci troviamo anche noi al confine fra realt attigue ma diverse, fra epoche storiche che sembrano in conflitto, ed ogni volta che attraversiamo l'una per entrare nell'altra c' qualcuno che ce ne chiede ragione ed esige: "Un fiorino". Con questo spirito abbiamo deciso di legare la nostra campagna all'hashtag #1fiorinoxeden chiedendo anche a te, che ci stai leggendo, almeno 1 fiorino per attraversare il confine, per mantenere la luce accesa.
Se l'obiettivo sar raggiunto riusciremo a resistere fino a dicembre 2023, nella speranza che la situazione economica generale sia nel frattempo mutata a favore degli interessi della cultura e della societ.
Ma come siamo arrivati a questo punto? I conti sono presto fatti. Tralasciando il buio degli anni 2020 e 2021, pur con un grazie ai ristori che ci hanno permesso di arrivare a questo autunno, il confronto dei primi 8 mesi del 2022 con i primi otto mesi del 2019 il seguente:
Un primo intervento dedicato a limitare le perdite del Cinema Eden gi stato fatto. Pur se a malincuore abbiamo ridotto del 20% i costi legati al personale con una conseguente diminuzione delle ore di proiezione. Non stato sufficiente: prevediamo di chiudere il 2022 con una perdita di oltre 30.000 euro. Una perdita insostenibile per la nostra cooperativa. Se la situazione non cambia saremo costretti a chiudere il Cinema Eden gi nel mese di marzo 2023.
Eppure noi ci crediamo: la situazione pu cambiare. Grazie agli amanti del cinema. Grazie a chi verr a trovarci in sala per un momento di magia davanti al grande schermo. Grazie al tuo sostegno alla campagna Non ci resta che piangere.
A parlarti del Cinema Eden Officine della Cultura, la cooperativa di Arezzo che ne ha assunto la gestione dal 2015. Dal 1997 lavoriamo a vario titolo nell'area della produzione e della promozione culturale. Dal 2013 siamo una Residenza Artistica Culturale della Regione Toscana. Visitando la nostra casa virtuale potrai renderti conto di cosa facciamo, di quanto teniamo al nostro lavoro.
Il film "Non ci resta che piangere" torna in tv nella prima serata di Pasqua. A mandare in onda la famosa pellicola nella fascia prime-time di domenica 12 aprile sar Canale 5, a partire dalle ore 21:20 in poi. Il lungometraggio in questione usc nelle sale cinematografiche italiane nel 1984 ed stato scritto, diretto e interpretato da due mostri sacri del Cinema italiano quali Roberto Benigni e Massimo Troisi. La sceneggiatura si avvale anche della florida inventiva di Giuseppe Bertolucci, ovvero il regista che diresse Benigni nel cult movie "Berlinguer ti voglio bene".
I due, amici da molto tempo, vengono a trovarsi davanti ad un passaggio a livello in una zona imprecisata della campagna toscana, ma stanchi di aspettare il passaggio del treno, decidono di prendere una strada alternativa e finiscono con il soggiornare in una locanda.
Il mattino dopo i due si ritrovano improvvisamente catapultati nella Toscana del quindicesimo secolo. Impauriti e scioccati Mario e Saverio decidono quindi di accettare l'ospitalit di tale Vitellozzo.
Durante la sua permanenza nel passato Mario intanto fa conoscenza con la graziosa dama Pia, mentre Saverio ha in mente di trovare Cristoforo Colombo per impedirgli di andare alla scoperta dell'America.
I due partono quindi alla volta della Spagna e, incontrato Leonardo da Vinci, gli illustrano le grandi scoperte scientifiche e tecnologiche del ventesimo secolo. Lungo il percorso, inoltre, i due hanno modo di conoscere anche l'affascinante Astriaha della quale si innamorano entrambi.
Per quanto concerne il cast del film, come gi detto, i due registi, sceneggiatori e attori protagonisti sono Roberto Benigni, nella parte di Saverio, e Massimo Troisi, in quella di Mario.
When the your skill returns a response to a request, you provide text that the Alexa service converts to speech. Alexa automatically handles normal punctuation, such as pausing after a period, or speaking a sentence ending in a question mark as a question.
However, sometimes you might want additional control over how Alexa generates the speech from the text in your response. For example, you might want a longer pause within the speech, or you might want Alexa to read a string of digits as a standard telephone number. The Alexa Skills Kit provides this type of control with Speech Synthesis Markup Language (SSML) support.
SSML is a markup language that provides a standard way to mark up text for the generation of synthetic speech. The Alexa Skills Kit supports a subset of the tags defined in the SSML specification. For the list of supported tags, see Supported SSML Tags.
To use SSML, construct your output speech with the supported SSML tags. When you send a response from your service, you must indicate that the speech is in SSML rather than plain text. If you construct the JSON response directly, provide the marked-up text in the outputSpeech property and set the type to SSML instead of PlainText. Use the ssml property instead of text for the marked-up text:
3a8082e126