Dario Fo attore nel film del Gruppo di Lavoro sul 9-11.

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mariorossi.net

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Sep 14, 2006, 2:08:58 PM9/14/06
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Un film italiano fa luce sui misteri dell'11 settembre - IL GIORNO DI
DIONISO in anteprima al Milano Film Festival

Si potevano fermare i terroristi? Si, i servizi segreti sapevano molto
più di quanto non ammettano.
Le telefonate dei passeggeri del volo United 93? Tecnicamente
improbabili. Le Torri Gemelle? I primi due grattacieli al mondo a
crollare per un incendio.

Sono alcune delle verità che emergono in "Il giorno di Dioniso"
(titolo provvisorio), docufilm in corso di realizzazione frutto della
collaborazione tra "Megachip - Democrazia nella Comunicazione",
l'associazione dell'europarlamentare e giornalista Giulietto Chiesa, e
da Telemaco, una casa di produzione indipendente romana, con la
partecipazione di Dario Fo.

54 interviste, 2 anni di preparazione, ricostruzioni in 3D ma anche
cartoni animati per raccontare cosa è realmente accaduto l'11
settembre 2001 al World Trade Center. Aspetti inediti, raccontati in 10
capitoli, introdotti dai monologhi del premio Nobel per la letteratura
Dario Fo che avranno la regia teatrale di Davide Marengo, premio alla
regia come miglior opera prima al Festival di Venezia.

Alcune sequenze di "Il giorno di Dioniso", la cui uscita è prevista
per questo inverno, verranno proiettate in anteprima al Milano Film
Festival.

Supportato da una rigorosa documentazione il film fa risaltare le
incongruenze delle ricostruzioni ufficiali degli attentati che 5 anni
fa sconvolsero il mondo. Spiega Franco Fracassi, reporter romano
co-autore con Giulietto Chiesa del film: "Nessun video o informazione
tratto da internet ma solo materiale originale. Pur non avendo i mezzi
dei grandi network con noi hanno parlato per la prima volta davanti ad
una telecamera personaggi come Louie Cacchioli, uno dei pompieri che
hanno soccorso le persone intrappolate nella seconda torre, scampato
miracolosamente al crollo, e Brian Clarke, l'unico sopravvissuto tra
coloro i quali si trovavano nei piani superiori al punto dell'impatto
dell'aereo con la seconda torre. Ma anche esperti come Steven Jones,
fisico di fama mondiale, e Annie Machon dell'MI5 i servizi segreti
britannici". Tante le tappe negli States della troupe romana: a New
York per intervistare Philip Berg, l'avvocato dei sopravissuti e di
tanti familiari delle vittime, che sta tentando di dimostrare la
catastrofe ambientale e le centinaia di morti provocati dalla nuvola
tossica di detriti del WTC; ad Arlington in Virginia per visitare la
zona del Pentagono (dove le riprese dimostrano le difficoltà delle
manovre che sarebbero state necessarie per centrarlo a quella
velocità). A Shanksville, Pennsylvania, la località dove sarebbe
caduto il volo United 93 mai mostrato in foto, per raccogliere le
testimonianze dei residenti.

Diventa produttore, all'asta su e-bay compra una quota del film.

"Essendo un film totalmente autoprodotto, abbiamo deciso di dividere
una parte del budget in piccole quote - spiega Thomas Torelli,
co-produttore del film e proprietario della Xtend, la società che si
occuperà della post produzione - aperte all'acquisto di tutti coloro
che vorranno diventare proprietari di una percentuale del film.. Stiamo
pensando di mettere su e-bay 15 quote all'asta." Acquistando una quota
si diventa coproprietario del film e si ha diritto alla corrispettiva
percentuale sugli incassi lordi (al netto della distribuzione) di
cinema, tv e home video in tutto il mondo.

Si può sostenere il film anche con un'offerta libera su
www.megachip.info cliccando sull'icona "dossier 9/11" e presto su
www.tpftelemaco.it. Per i versamenti superiori a 25 euro verrà inviato
al momento della pubblicazione copia del DVD. Sottoscrittori e
azionisti riceveranno via email settimanalmente il diario di
lavorazione del film.

La Telemaco e Megachip possono contare sul sostegno di un nutrito
gruppo di intellettuali, che hanno firmato un manifesto pubblicato
on-line sul sito www.megachip.info (e ripreso dal Blog di Beppe
Grillo), dal titolo "Rompere il muro del silenzio". Tra i tanti nomi
figurano anche Oliviero Beha, Sigfrido Ranucci, Roberto Morrione,
Gianni Minà, Lidia Ravera, Franco Cardini. Gli ispiratori
dell'iniziativa, Giulietto Chiesa e Franco Fracassi, hanno inoltre
partecipato alle due puntate di Matrix che Enrico Mentana ha dedicato
all'argomento prima dell'estate.

Per info:
stampat...@yahoo.it

Fonte:
http://www.megachip.info/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=2520

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