Buon compleanno Liber Liber: 29 anni!

[Marco Calvo]

Il 28 novembre 2023 Liber Liber ha compiuto 29 anni. Come da tradizione, qualche numero sull’anno trascorso:

• il sito viene visitato da circa 210.000 persone al mese;
• il sistema operativo più usato nell’ottobre 2023 è stato Windows (39%), seguito da Android (28%), iOS (12%), MacOS (12%);
• i browser più diffusi nell’ottobre 2023 sono stati Chrome (57%), Safari (12%), Firefox (8%).

Poi qualche numero sui contenuti prodotti dai nostri volontari:

• alla data del 28 novembre 2023 siamo arrivati a 4.493 e-book. Tutti in edizione integrale;
• 12.177 file audio;
• 93 audiolibri.

Nota: le statistiche sono realizzate rispettando la privacy dei nostri utenti, le informazioni fornite dal provider che ospita il nostro sito Internet sono anonime. Liber Liber è accessibile gratuitamente, non tracciamo i nostri utenti e per la fruizione dei nostri contenuti non è obbligatorio registrarsi (né pagare, ovviamente).

Grazie al vostro sostegno abbiamo continuato a migliorare il sistema software che gestisce la mediateca, inoltre nel corso del 2023 abbiamo vinto due bandi (uno del Ministero della Cultura e uno della Chiesa Valdese) che ci aiuteranno a introdurre ulteriori migliorie. Restate sintonizzati!

Buon compleanno Liber Liber e un grande grazie a tutti i nostri volontari.

Se vuoi darci una mano, fai una donazione!

https://www.liberliber.it/online/aiuta/donazione/

P. S. Fra un anno Liber Liber compirà 30 anni! Una data speciale da festeggiare in modo speciale. Mandaci un suggerimento su come festeggiare, puoi mandarcelo per email oppure (meglio) inviando il tuo suggerimento nella nostra mailing-list: https://www.liberliber.it/online/comunicare/le-mailing-list-di-liber-liber/

[Raffaele Piccolini]

Salve!

Approfitto di questo indirizzo per chiedervi di aiutarmi a ritrovare un testo teatrale (o un racconto adattato alla rappresentazione teatrale) di Luigi Pirandello. Si tratta di un atto unico che vidi messo in scena molti anni fa, interpretato da Michele Placido. Racconta di un uomo che vediamo irrompere dall'alto - come da uno scivolo - sulla scena , una specie di antro illuminato da una spettrale luce rossastra. Al centro di questa specie di antro, vediamo una anziana donna che sta ricamando la maglia con una grande flemma , come se avesse davanti a sé un tempo infinito per completare il suo lavoro. L'uomo baldanzoso, irruente, ancora polemico indugia a raccontare alla donna le sue ragioni contro un suo rivale. "Dovrà vedersela con me", termina il suo iroso racconto, "dovessi seguirlo all'inferno". "Ma perché, intervenne l'anziana signora, tu dove credi di essere?" 

Grazie per l'interessamento!

raffaele....@gmail.com

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[Paolo Alberti]

Il giorno sab 17 feb 2024 alle ore 16:34 Raffaele Piccolini <raffaele....@gmail.com> ha scritto:

Approfitto di questo indirizzo per chiedervi di aiutarmi a ritrovare un testo teatrale (o un racconto adattato alla rappresentazione teatrale) di Luigi Pirandello. Si tratta di un atto unico che vidi messo in scena molti anni fa, interpretato da Michele Placido.

Non credo di riuscire ad esserti utile. Michele Placido si è interessato molto a Pirandello anche cinematograficamente (sta girando un film proprio in questi mesi o forse ha terminato ma ancora non mi pare di averlo visto in programmazione da nessuna parte) ma la messa in scena ha riguardato due testi che non corrispondono per nulla alle indicazioni che hai fornito. L'uomo dal fiore in bocca (che può essere visto liberamente su Raiplay, previa registrazione di un account) è in pratica un monologo e si svolge tutto di notte in una stazione di periferia e l'unico personaggio femminile fa un'apparizione fuggevole verso la fine. La carriola non mi pare che possa comprendere la scena che descrivi. A memoria l'unico testo di Pirandello dove si parli di inferno è il poemetto Belfagor. Ignoro se sia mai stato messo in scena. Anche film basati su testi pirandelliani ce ne sono a decine. Tra quelli che ho visto (non tutti probabilmente) non ne ricordo nessuno che soddisfi la descrizione che hai fatto.

Ciao

Paolo

[Raffaele Piccolini]

Grazie infinite!

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