Orgoglio E Pregiudizio

0 views
Skip to first unread message

Niklas Terki

unread,
Aug 4, 2024, 4:25:07 PM8/4/24
to liftdisvisu
Lafamiglia Bennet composta dai coniugi Bennet e dalle loro cinque figlie: Jane, Elizabeth (detta anche Lizzy), Mary, Catherine (detta anche Kitty) e Lydia. L'obiettivo della signora Bennet, vista la mancanza di un figlio maschio che possa ereditare la loro tenuta di Longbourn nell'Hertfordshire, quello di vedere sposate tutte le figlie con uomini ricchi o per lo meno benestanti. Se la signora Bennet una donna frivola e sciocca, il signor Bennet un uomo intelligente, sarcastico e imprevedibile che ama prendersi gioco della moglie senza che quest'ultima se ne accorga. Egli molto affezionato a Jane e ad Elizabeth, le sue due figlie preferite, dotate entrambe di un carattere assennato e ragionevole.

Jane viene invitata dalle sorelle del signor Bingley a pranzo nella tenuta di Netherfield. La signora Bennet obbliga quindi la figlia ad andare all'appuntamento a cavallo, sperando che la pioggia la trattenga l per la notte; Jane per prende freddo e si ammala, rimanendo quindi a Netherfield per diversi giorni. Preoccupata, Elizabeth va a farle visita, percorrendo a piedi diverse miglia ed esponendosi quindi alle critiche delle sorelle di Mr Bingley. Elizabeth finisce per trattenersi a Netherfield per qualche giorno in attesa che Jane si rimetta del tutto. Durante la sua permanenza Elizabeth e il signor Darcy discutono vivacemente a proposito dei rispettivi caratteri, i due hanno quindi modo di conoscersi meglio.


Qualche giorno dopo, la famiglia Bennet riceve la visita del signor Collins, cugino delle ragazze nonch pastore anglicano. William Collins per legge il legittimo erede di Longbourn e spera di poter sposare una delle figlie dei Bennet. La scelta ricade prima su Jane e poi su Elizabeth, che tuttavia cerca di evitarlo in ogni modo non essendo minimamente intenzionata a sposarlo. Nello stesso periodo le sorelle Bennet conoscono il giovane signor Wickham, un affascinante ufficiale dell'esercito. Wickham racconta ad Elizabeth di essere stato un tempo amico di Darcy, il quale per lo aveva privato della propria eredit comportandosi in modo davvero crudele e lasciandolo quasi in povert. Il racconto inasprisce l'opinione che la giovane ha di Darcy ed Elizabeth finisce per prendere Wickham in simpatia.


Il signor Bingley organizza un ballo a Netherfield. Il suo trasporto nei riguardi di Jane visibile, tanto che la societ locale d il loro matrimonio per certo. Durante il ricevimento per alcuni membri della famiglia Bennet si comportano in modo imbarazzante e Jane ed Elizabeth se ne vergognano molto.Pochi giorni dopo i Bingley, Darcy compreso, si trasferiscono improvvisamente a Londra, dove resteranno per tutto l'inverno. Elizabeth, letta la lettera che Caroline Bingley ha inviato a Jane, sospetta che le sorelle e Darcy abbiano intenzione di trattenere Bingley a Londra per porre fine al suo attaccamento per Jane e convincerlo invece a sposare la sorella minore di Darcy, Georgiana.


Nel frattempo il signor Collins chiede la mano di Elizabeth. Lei per rifiuta categoricamente nonostante le rimostranze della madre. Il signor Collins, deciso a tornare a casa con una moglie, sceglie allora di sposare Charlotte Lucas, migliore amica di Elizabeth, che, a 27 anni di et, era gi considerata zitella ed era quindi impaziente di trovare marito.


Elizabeth viene per raggiunta da una pessima notizia: Lydia scappata con Wickham, rovinando per sempre non solo la propria reputazione, ma anche quella di tutta la famiglia Bennet. Nell'emozione del momento Elizabeth racconta tutto a Darcy. Assieme agli zii la giovane rientra a Longbourn per poter assistere la madre, mentre lo zio raggiunge il signor Bennet a Londra per cercare la coppia di fuggitivi. Il signor Gardiner convince il signor Bennet a tornare a casa dalla famiglia e, pochi giorni dopo, avverte i Bennet di aver trovato Lydia e Wickham e di averli convinti a sposarsi. Qualche tempo pi tardi Elizabeth viene per a sapere che stato il signor Darcy a trovarli e a combinare il matrimonio, saldando i debiti di Wickham e pagandolo profumatamente.


Pochi giorni dopo Darcy e Bingley giungono a Longbourn col pretesto della stagione di caccia e Bingley chiede la mano di Jane, che accetta. Elizabeth viene invece sorpresa da una visita improvvisa della zia di Darcy, Lady Catherine De Bourgh, che pretende il suo impegno a non sposarsi mai con Darcy in quanto ci potrebbe portare ad uno scandalo sociale data la differenza di rango dei due giovani. Elizabeth per si rifiuta, essendo ormai innamorata, e Darcy, che viene a sapere dell'accaduto, rinnova la proposta di matrimonio, che questa volta viene accettata con gioia. L'epilogo il matrimonio tra Elizabeth e Darcy e quello tra Jane e Bingley.


Secondo una ricerca dell'associazione non profit Online Computer Library Center, Orgoglio e pregiudizio risulta essere al 32 posto nella classifica dei libri pi richiesti alle biblioteche di tutto il mondo.[2]


Nel 1813, Jane Austen scrive Orgoglio e pregiudizio, un'opera che racconta di Charles Bingley, un giovane benestante, che prende una propriet nell'Hertfordshire. Questa decisione scatena curiosit e tensioni tra le ragazze locali, attratte dalla sua posizione sociale. Durante un festa a Netherfield, Bingley colpito da Jane Bennet, la figlia maggiore dei Bennet. Tuttavia, il suo amico, Fitz-William Darcy, mostra disprezzo sia per Lizzy, la sorella di mezzo, sia per la restante famiglia Bennet, alienandosi cos le loro simpatie. I Bennet non godono di grande ricchezza, e la matriarca, Mrs. Bennet, spesso inopportuna e indiscreta, danneggia la reputazione delle figlie. Questo spinge Darcy a persuadere Bingley a riconsiderare un possibile matrimonio con Jane, ritenendo la unione poco prestigiosa.


Elizabeth Bennet ha le idee chiare: se dovr sposarsi, lo far solo per amore. E certo non con quell'orgoglioso del signor Darcy, incontrato per caso a un ballo. Ma se Elizabeth si sbagliasse? Se Darcy fosse migliore di come sembra? Riconoscere uno sbaglio a volte pu essere proprio la mossa vincente!


nella frizzante cornice della vita sociale di provincia dell'Inghilterra del Settecento che assistiamo ai corsi e ricorsi della storia d'amore tra Elizabeth Bennet, la nostra eroina, e il riservato, alle volte perfino scorbutico Mr. Darcy. In Orgoglio e pregiudizio Jane Austen dipinge un quadro garbato ma terribilmente arguto del cicaleccio della societ britannica del suo tempo, in un capolavoro di caratterizzazione dei personaggi in cui possiamo indulgere calandoci nei panni delle cinque diversissime sorelle Bennet e dei loro interessi amorosi.


Orgoglio e pregiudizio senza dubbio uno dei grandi classici della letteratura inglese. Senza contare i tanti e iconici adattamenti cinematografici e televisivi, il capolavoro di Jane Austen, con il suo rivoluzionario focus sul punto di vista femminile, ha ispirato innumerevoli opere classiche e pop, dal Mr. Darcy di Bridget Jones a rarit come Orgoglio e pregiudizio e zombie. Autrice prolifica ma non particolarmente amata in vita, Jane Austen verr riscoperta in epoca Vittoriana, ed ispirer una florida corrente di scrittura al femminile, spianando la strada da un lato alla popolarit del romanzo rosa, dall'altro ai precursori della letteratura femminista. Altri titoli imperdibili tra i romanzi di Jane Austen sono Ragione e sentimento, Emma e Persuasione, mentre incontriamo atmosfere simili tra le pagine del capolavoro di Emily Bront Cime tempestose e in Jane Eyre, della sorella Charlotte Bront.


Tra le opere contemporanee ambientate nella suggestiva campagna inglese non si pu non citare Non lasciarmi, il romanzo pluripremiato di Kazuo Ishiguro, vincitore del Nobel per la letteratura. Mentre per gli amanti della letteratura rosa consigliamo di indulgere in Meravigliosa, il primo romanzo della serie Splendid di Julia Quinn, autrice del fenomeno Bridgerton.


"Piccole donne" un capolavoro della letteratura giovanile scritto nel 1868 da Louisa May Alcott e tradotto in tutto il mondo. Le protagoniste sono le quattro giovani sorelle March, Meg, Jo, Beth ed Amy, la loro famiglia e i Laurence, i vicini di casa. Radicate a saldi principi morali, sostenute da un grande sentimento religioso, da un profondo senso di dignit e dalla fede nel lavoro, le quattro sorelle affrontano le difficolt e le gioie che la vita mette loro davanti. La Alcott incornicia con grazia ed efficacia la vita delle quattro piccole donne con le loro avventure, le disillusioni, gli amori e, sullo sfondo, la grande guerra di Secessione americana.


Questo terzo romanzo della Austen, che viene dopo "Ragione e sentimento" e "Orgoglio e pregiudizio", fu pubblicato nel 1814 ed ebbe subito un grande successo di pubblico, pur essendo stato pubblicato a spese dell'autrice (che continuava a mantenere l'anonimato). La Austen continua nella sua analisi apparentemente distaccata delle dinamiche familiari e della societ rispetto all'importanza del denaro nelle scelte matrimoniali. Schiacciata dai presunti doveri verso la societ e il mantenimento della propriet, i valori morali e religiosi, e i sentimenti personali, la vita dei protagonisti lotta per una libert almeno simile a quella della natura inglese che fa da sfondo costante alle vicende narrate.


Un mercoled di met giugno del 1923, Clarissa Dalloway esce per comprare dei fiori per la festa che si terr la sera. Rivedr Peter Walsh, l'amante respinto appena tornato dall'India, e l'amica tanto amata, Sally Seton. Per le strade di Londra passeggia anche Septimus Warren Smith, veterano della Prima guerra mondiale. Nulla sembra legarli, eppure i due, senza mai incontrarsi, comunicano. Con sapienza straordinaria Virginia Woolf tesse il filo sottile di corrispondenze, echi, emozioni che creano un'opera di grande intensit. Introduzione di Nadia Fusini, traduttrice e docente di Letterature comparate presso la "Scuola Normale Superiore di Pisa".


In Lessico famigliare, il riaffiorare alla memoria di parole, espressioni, frasi e modi di dire sentiti tante volte in casa da Natalia Ginzburg, scandisce, con ironia e tenerezza, la storia della sua famiglia - i Levi - ebrei e antifascisti, nell'Italia tra gli anni Venti e gli anni Cinquanta del Novecento.

3a8082e126
Reply all
Reply to author
Forward
0 new messages