Lettura quotidiana 3/11

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Nov 2, 2025, 7:00:19 PMNov 2
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La lettura per il giorno 3/11.
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messaggio.


--- 1Cronache 28 ---
Raccomandazioni di Davide a Salomone circa la costruzione del
tempio
1 Davide convocò a Gerusalemme tutti i capi d'Israele, i capi delle tribù,
i capi delle divisioni al servizio del re, i capi di migliaia, i capi di
centinaia, gli amministratori di tutti i beni e del bestiame appartenente al
re e ai suoi figli, insieme con gli ufficiali di corte, con gli uomini prodi
e valorosi. 2 Poi Davide, alzatosi e stando in piedi, disse: «Ascoltatemi,
fratelli miei e popolo mio! Io avevo in cuore di costruire un tempio stabile
per l'arca del patto del SIGNORE e per lo sgabello dei piedi del nostro Dio,
e avevo fatto dei preparativi per la costruzione. 3 Ma Dio mi disse: "Tu
non costruirai una casa al mio nome, perché sei uomo di guerra e hai sparso
sangue". 4 Il SIGNORE, Dio d'Israele, ha scelto me, in tutta la casa di mio
padre, perché io fossi re d'Israele per sempre; poiché egli ha scelto
Giuda come principe e, nella casa di Giuda, la casa di mio padre; e tra i
figli di mio padre gli è piaciuto di far me re di tutto Israele; 5 e fra
tutti i miei figli, poiché il SIGNORE mi ha dato molti figli, egli ha
scelto mio figlio Salomone, perché sieda sul trono del SIGNORE, che regna
sopra Israele. 6 Egli mi ha detto: "Salomone, tuo figlio, sarà colui che
costruirà la mia casa e i miei cortili; poiché io l'ho scelto come figlio,
e io gli sarò padre. 7 Stabilirò saldamente il suo regno per sempre, se
egli sarà perseverante nella pratica dei miei comandamenti e dei miei
precetti, com'è oggi". 8 Ora, in presenza di tutto Israele, dell'assemblea
del SIGNORE, e davanti al nostro Dio che ci ascolta, io vi esorto a
osservare e a prendere a cuore tutti i comandamenti del SIGNORE vostro Dio,
affinché possiate rimanere in possesso di questo buon paese, e lasciarlo in
eredità ai vostri figli, dopo di voi, per sempre. 9 E tu, Salomone, figlio
mio, riconosci il Dio di tuo padre e servilo con cuore integro e con animo
volenteroso; poiché il SIGNORE scruta tutti i cuori e penetra tutti i
disegni e tutti i pensieri. Se tu lo cerchi, egli si lascerà trovare da te;
ma, se lo abbandoni, egli ti respingerà per sempre. 10 Considera che ora
il SIGNORE ha scelto te per costruire una casa che serva da santuario; sii
forte e mettiti all'opera!» 11 Allora Davide diede a Salomone suo figlio
il piano del portico del tempio e degli edifici, delle stanze dei tesori,
delle stanze superiori, delle camere interne e del luogo per il
propiziatorio. 12 Gli diede il piano di tutto quello che aveva in mente
relativamente ai cortili della casa del SIGNORE, a tutte le camere
all'interno, ai tesori della casa di Dio, ai tesori delle cose consacrate,
13 alle classi dei sacerdoti e dei Leviti, a tutto quello che concerneva il
servizio della casa del SIGNORE e a tutti gli utensili che dovevano servire
alla casa del SIGNORE. 14 Gli diede il modello degli utensili d'oro, con il
relativo peso d'oro per tutti gli utensili d'ogni specie di servizi, e il
modello di tutti gli utensili d'argento, con il relativo peso d'argento per
tutti gli utensili d'ogni specie di servizi. 15 Gli diede l'indicazione del
peso dei candelabri d'oro e delle loro lampade d'oro, con il peso di ogni
candelabro e delle sue lampade, e l'indicazione del peso dei candelabri
d'argento, con il peso di ogni candelabro e delle sue lampade, secondo l'uso
al quale ogni candelabro era destinato. 16 Gli diede l'indicazione del peso
dell'oro necessario per ognuna delle tavole dei pani della presentazione, e
del peso dell'argento per le tavole d'argento; 17 gli diede ugualmente
l'indicazione del peso dell'oro puro, per i forchettoni, per le bacinelle e
per i calici; e l'indicazione del peso dell'oro per ciascuna delle coppe
d'oro e del peso dell'argento per ciascuna delle coppe d'argento; 18 e
l'indicazione del peso necessario d'oro purificato per l'altare dei profumi
e il modello del carro, dei cherubini d'oro che stendevano le ali e
coprivano l'arca del patto del SIGNORE. 19 «Tutto questo», disse Davide,
«tutto il piano da eseguire, te lo do per iscritto, perché la mano del
SIGNORE, che è stata sopra di me, mi ha dato l'intelligenza necessaria».
20 Davide disse ancora a suo figlio Salomone: «Sii forte, fatti coraggio,
e mettiti all'opera; non temere, non ti sgomentare; perché il SIGNORE, Dio,
il mio Dio, sarà con te; egli non ti lascerà e non ti abbandonerà fino a
che tutta l'opera per il servizio della casa del SIGNORE sia compiuta.
21 Ed ecco le classi dei sacerdoti e dei Leviti per tutto il servizio della
casa di Dio. Tu hai presso di te, per ogni lavoro, ogni sorta di uomini di
buona volontà e abili in ogni specie di servizio; e i capi e tutto il
popolo sono pronti a eseguire tutti i tuoi ordini».

--- Proverbi 23:13-25 ---
13 Non risparmiare la correzione al bambino; se lo batti con la verga, non
ne morrà. 14 Lo batterai con la verga, ma lo salverai dal soggiorno dei
morti. 15 Figlio mio, se il tuo cuore è saggio, anche il mio cuore si
rallegrerà; 16 il mio cuore esulterà quando le tue labbra diranno cose
rette. 17 Il tuo cuore non porti invidia ai peccatori, ma perseveri sempre
nel timore del SIGNORE; 18 poiché c'è un avvenire, e la tua speranza non
sarà delusa. 19 Ascolta, figlio mio, sii saggio e dirigi il tuo cuore per
la retta via. 20 Non essere di quelli che sono bevitori di vino, che sono
ghiotti mangiatori di carne; 21 perché l'ubriacone e il goloso
impoveriranno e i dormiglioni andranno vestiti di cenci. 22 Da' retta a tuo
padre che ti ha generato, e non disprezzare tua madre quando sarà vecchia.
23 Acquista verità e non la vendere, acquista saggezza, istruzione e
intelligenza. 24 Il padre del giusto esulta grandemente; chi ha generato un
saggio ne avrà gioia. 25 Possano tuo padre e tua madre rallegrarsi, e
possa gioire chi ti ha partorito!


--- Osea 14 ---
Esortazione al pentimento e promesse per il futuro
1 O Israele, torna al SIGNORE, al tuo Dio, poiché tu sei caduto per la tua
iniquità. 2 Preparatevi delle parole e tornate al SIGNORE! Ditegli:
«Perdona tutta l'iniquità e accetta questo bene; noi ti offriremo, invece
di tori, l'offerta di lode delle nostre labbra. 3 L'Assiria non ci
salverà, noi non saliremo più sui cavalli e non diremo più: "Dio nostro!"
all'opera delle nostre mani; poiché presso di te l'orfano trova
misericordia». 4 «Io guarirò la loro infedeltà, io li amerò di cuore,
poiché la mia ira si è distolta da loro. 5 Io sarò per Israele come la
rugiada; egli fiorirà come il giglio e spanderà le sue radici come il
Libano. 6 I suoi rami si estenderanno; la sua bellezza sarà come quella
dell'ulivo, la sua fragranza come quella del Libano. 7 Quelli che
abiteranno alla sua ombra faranno di nuovo crescere il grano e fioriranno
come la vite; saranno famosi come il vino del Libano. 8 Efraim potrà dire:
"Che cosa ho io più da fare con gli idoli?" Io lo esaudirò e veglierò su
di lui, io, che sono come un verdeggiante cipresso; da me verrà il tuo
frutto». 9 Chi è saggio ponga mente a queste cose! Chi è intelligente le
riconosca! Poiché le vie del SIGNORE sono rette; i giusti cammineranno per
esse, ma i trasgressori vi cadranno.

--- Giovanni 17 ---
La preghiera sacerdotale
1 Gesù disse queste cose; poi, alzati gli occhi al cielo, disse: «Padre,
l'ora è venuta; glorifica tuo Figlio, affinché il Figlio glorifichi te,
2 poiché gli hai dato autorità su ogni carne, perché egli dia vita
eterna a tutti quelli che tu gli hai dati. 3 Questa è la vita eterna: che
conoscano te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo.
4 Io ti ho glorificato sulla terra, avendo compiuto l'opera che tu mi hai
data da fare. 5 Ora, o Padre, glorificami tu presso di te della gloria che
avevo presso di te prima che il mondo esistesse. 6 Io ho manifestato il tuo
nome agli uomini che tu mi hai dati dal mondo; erano tuoi e tu me li hai
dati; ed essi hanno osservato la tua parola. 7 Ora hanno conosciuto che
tutte le cose che mi hai date vengono da te; 8 poiché le parole che tu mi
hai date le ho date a loro; ed essi le hanno ricevute e hanno veramente
conosciuto che io sono proceduto da te, e hanno creduto che tu mi hai
mandato. 9 Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per quelli che tu
mi hai dati, perché sono tuoi. 10 E tutte le cose mie sono tue, e le cose
tue sono mie; e io sono glorificato in loro. 11 Io non sono più nel mondo,
ma essi sono nel mondo, e io vengo a te. Padre santo, conservali nel tuo
nome, quelli che tu mi hai dati, affinché siano uno, come noi. 12 Mentre
io ero con loro, io li conservavo nel tuo nome; quelli che tu mi hai dati,
li ho anche custoditi, e nessuno di loro è perito, tranne il figlio di
perdizione, affinché la Scrittura fosse adempiuta. 13 Ma ora io vengo a
te; e dico queste cose nel mondo, affinché abbiano compiuta in se stessi la
mia gioia. 14 Io ho dato loro la tua parola; e il mondo li ha odiati,
perché non sono del mondo, come io non sono del mondo. 15 Non prego che tu
li tolga dal mondo, ma che tu li preservi dal maligno. 16 Essi non sono del
mondo, come io non sono del mondo. 17 Santificali nella verità: la tua
parola è verità. 18 Come tu hai mandato me nel mondo, anch'io ho mandato
loro nel mondo. 19 Per loro io santifico me stesso, affinché anch'essi
siano santificati nella verità. 20 Non prego soltanto per questi, ma anche
per quelli che credono in me per mezzo della loro parola: 21 che siano
tutti uno; e come tu, o Padre, sei in me e io sono in te, anch'essi siano in
noi, affinché il mondo creda che tu mi hai mandato. 22 Io ho dato loro la
gloria che tu hai data a me, affinché siano uno, come noi siamo uno; 23 io
in loro e tu in me, affinché siano perfetti nell'unità e affinché il
mondo conosca che tu mi hai mandato, e che li hai amati come hai amato me.
24 Padre, io voglio che dove sono io, siano con me anche quelli che tu mi
hai dati, affinché vedano la mia gloria che tu mi hai data; poiché mi hai
amato prima della fondazione del mondo. 25 Padre giusto, il mondo non ti ha
conosciuto, ma io ti ho conosciuto; e questi hanno conosciuto che tu mi hai
mandato. 26 E io ho fatto loro conoscere il tuo nome, e lo farò conoscere,
affinché l'amore del quale tu mi hai amato sia in loro, e io in loro».

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