Consiglio

[Riccardo Simone]

Sono stato nominato amministratore di sostegno di un anziano che rappresento in sostituzione della nipote.

Il tutto nasce dal fatto che presso l’anziano vive un tunisino, irregolare ( permesso ampiamente scaduto) che, oltre a farsi mantenere

non lavora e  plagia il vecchietto che non abbandona mai, ma , a dire il vero controlla e gli fa fare quello che vuole.

 

Non riesco a ricevere il cliente da solo tanto che, una volta, l’ho dovuto buttare fuori dallo studio. Insieme alla controparte che rappresenta la nipote, abbiamo fatto presente la questione al Giudice tutelare (Presidente della sezione) che, seppur abbia verificato lo stato di irregolarità del personaggio e abbia ascoltato quanto da noi riferito sul Tunisino in punto alla situazione, non ha preso nessun provvedimento sul punto ma si è limitato alla mia nomina (come richiesta dal beneficiario) e a prendere atto che i beni attualmente in comunione tra Zio e Nipote, debbano essere venduti per consentire all’amministrato un tenore di vita migliore vista l’età e i numerosi acciacchi. Ho cercato di parlare anche con l’ospite che, con assoluta arroganza, dice che nessuno lo butterai mai fuori dall’italie ecc….

 

Che fare?

 

Grazie a chi mi darà dei suggerimenti.

 

Riccardo

 

 

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[Salvatore Maurici]

Segnalazione in Questura

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