Software per progettare oggetti 3D

61 views
Skip to first unread message

Roberto Bergonzini

unread,
Nov 9, 2017, 2:00:10 AM11/9/17
to wii_libera_la_lavagna

Salve.
Nel nostro istituto è arrivata una stampante 3D (Ultimaker 3). Verrà utilizzata da studenti di scuola media ed elementare.
Sapreste consigliarmi un software semplice per creare oggetti 3D da dare in pasto alla stampante?
Grazie 1000
Saluti a tutti
R.B.

Enzo Sceresini

unread,
Nov 9, 2017, 2:31:25 AM11/9/17
to wii_libera...@googlegroups.com
Tinker cad  (online) + cura.

Il 09 nov 2017 08:00, "Roberto Bergonzini" <tart...@gmail.com> ha scritto:

...

lauratesolin

unread,
Nov 9, 2017, 2:59:49 AM11/9/17
to wii_libera_la_lavagna
Ciao.
Anch'io ti suggerisco Tinkercad, dell'Autodesk, che utilizza forme geometriche primitive da posizionare sul piano di lavoro e combinare tra loro. Siccome lavora solo online, devi avere una connessione solida e dei computer con una buona scheda grafica. 
Altrimenti potresti provare Sugarcad, sviluppato da Indire, che assomiglia molto a Tinkercad ma offre anche una linea wifi privata, senza bisogno di connessione a internet, e i software per stampare in 3D. Dovresti informarti sul loro sito.
Per lo slicing io suggerisco Slicer.
Laura

Emanuele Russo

unread,
Nov 9, 2017, 3:03:23 AM11/9/17
to wii_libera...@googlegroups.com
Ciao,
confermo il suggerimento di Enzo Sceresini,
come software introduttivo, tinkercad (https://www.tinkercad.com/) + cura (https://ultimaker.com/en/products/ultimaker-cura-software) sono un'ottima scelta che consiglio anch'io a chiunque si avvicini al mondo della stampa 3D.

Per chi si vuole impegnare un po' di più nel disegno tecnico ci sarebbe FreeCAD (https://www.freecadweb.org), mentre quello che secondo me è "top" della modellazione 3D "artistica" (ma non solo) è Blender (https://www.blender.org/) - ma ha una curva di apprendimento poco "scolastica"...

Una volta realizzato il modello in 3D, occorre esportarlo come una mesh di punti (per esempio in formato .STL o .OBJ) e poi aprirlo con CURA, che si occuperà della parte relativa alla stampa 3D...

Buona giornata a tutti.

Emanuele 


--
Se cerchi informazioni o vuoi vedere se qualcuno le ha già trattate prova ad iniziare da qui:
https://groups.google.com/forum/#!topic/wii_libera_la_lavagna/3wtcDt9IUhA
---
Hai ricevuto questo messaggio perché sei iscritto al gruppo "wii_libera_la_lavagna" di Google Gruppi.
Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e non ricevere più le sue email, invia un'email a wii_libera_la_lavagna+unsub...@googlegroups.com.
Per altre opzioni visita https://groups.google.com/d/optout.

Angelo Danio

unread,
Nov 9, 2017, 4:19:30 AM11/9/17
to wii_libera...@googlegroups.com
come software introduttivo, tinkercad

 
Per chi si vuole impegnare un po' di più nel disegno tecnico ci sarebbe FreeCAD (https://www.freecadweb.org), mentre quello che secondo me è "top" della modellazione 3D "artistica" (ma non solo) è Blender (https://www.blender.org/) - ma ha una curva di apprendimento poco "scolastica"...

Perchè in lista si continua a parlare di software proprietario (anche se gratis, free significa gratuito ma non libero!) soprattutto quando ci sono ottime alternative "free, libre e open source? 

--
Angelo
 
"Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra. - Ma qual'è la pietra che
sostiene il ponte? - chiede Kublai Kan. - Il ponte non e sostenuto da
questa o quella pietra, - risponde Marco, - ma dalla linea dell'arco che
esse formano. Kublai Kan rimane silenzioso, riflettendo. Poi soggiunge: -
Perché mi parli delle pietre? È solo dell'arco che m'importa. Polo
risponde: - Senza pietre non c'è arco".


Italo Calvino Da: Le città invisibili, Einaudi

Marco Menardi

unread,
Nov 9, 2017, 4:34:41 AM11/9/17
to wii_libera_la_lavagna
Mi associo alla domanda, ho spesso l'impressione che la parte etica della questione sia sottovalutata, accantonata o totalmente incompresa.
Mi domando se in una lista di animalisti alla domanda "che pelliccia posso comprare" i consigli potrebbero mai essere diversi da quelli di una pelliccia "ecologica", o in una lista di cultori dello Slow Food ci possa essere chi consiglia un McDonald davvero carino dove mangiare...
Eppure pare normale essere in una lista di utilizzatori e propugnatori di software libero ma consigliare l'uso di software NON libero.
Immagino che a seguito di questa mia mail si finirà nella solita posizione "anti oscurantista / integralista / va bene tutto purché funzioni / tanto è gratis" che da sempre sta inquinando e minando quella che deve essere una scelta di principio.
A mio giudizio meglio sarebbe creare una lista "va bene tutto purché gratis e chi se ne frega del fatto che gli utenti siano alla mercé dei programmatori e incapaci di essere liberi" dove quanto sopra vada benissimo.
O forse sono io ad essere fuori posto.

Roberto Bergonzini

unread,
Nov 9, 2017, 5:02:56 AM11/9/17
to wii_libera...@googlegroups.com
Il 09/11/2017 10:19, Angelo Danio ha scritto:
come software introduttivo, tinkercad

 
Per chi si vuole impegnare un po' di più nel disegno tecnico ci sarebbe FreeCAD (https://www.freecadweb.org), mentre quello che secondo me è "top" della modellazione 3D "artistica" (ma non solo) è Blender (https://www.blender.org/) - ma ha una curva di apprendimento poco "scolastica"...

Perchè in lista si continua a parlare di software proprietario (anche se gratis, free significa gratuito ma non libero!) soprattutto quando ci sono ottime alternative "free, libre e open source? 

--
Angelo

Ciao Angelo,

preferirei utilizzare il software libero, potresti indicarmi le alternative free e open source a cui ti riferisci?

Grazie 1000

--



Roberto Bergonzini

Marco Ciampa

unread,
Nov 9, 2017, 5:30:59 AM11/9/17
to wii_libera...@googlegroups.com
On Thu, Nov 09, 2017 at 11:02:50AM +0100, Roberto Bergonzini wrote:
> Il 09/11/2017 10:19, Angelo Danio ha scritto:
> >
> > come software introduttivo, tinkercad
> >
> >
> > Per chi si vuole impegnare un po' di più nel disegno tecnico ci
> > sarebbe FreeCAD (https://www.freecadweb.org), mentre quello che
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
> > secondo me è "top" della modellazione 3D "artistica" (ma non solo)
> > è Blender (https://www.blender.org/) - ma ha una curva di
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
> > apprendimento poco "scolastica"...
> >
> >
> >Perchè in lista si continua a parlare di software proprietario (anche se
> >gratis, free significa gratuito ma non libero!) soprattutto quando ci sono
> >ottime alternative "free, libre e open source?
> >
> >--
> >Angelo
>
> Ciao Angelo,
>
> preferirei utilizzare il software libero, potresti indicarmi le alternative
> free e open source a cui ti riferisci?

Te li ha detti prima, io li ho sottolineati.

Altro software open adatto a ragazzi delle medie è:

Openscad http://www.openscad.org/

Notare che FreeCad ha una modalità Openscad e mi pare importi
direttamente da Openscad, per cui uno potrebbe partire da Openscad e poi
andare su Freecad per le cose più complesse... infine per i "tosti":
Blender!

--


Marco Ciampa

I know a joke about UDP, but you might not get it.

------------------------

GNU/Linux User #78271
FSFE fellow #364

------------------------

Marco Ciampa

unread,
Nov 9, 2017, 5:38:36 AM11/9/17
to wii_libera...@googlegroups.com
On Thu, Nov 09, 2017 at 10:34:38AM +0100, Marco Menardi wrote:
[...]
> O forse sono io ad essere fuori posto.

Per quel che vale... non siete soli...

Elena ``of Valhalla''

unread,
Nov 9, 2017, 5:48:42 AM11/9/17
to wii_libera...@googlegroups.com
On 2017-11-09 at 10:19:27 +0100, Angelo Danio wrote:
> Perchè in lista si continua a parlare di software proprietario (anche se
> gratis, free significa gratuito ma non libero!) soprattutto quando ci sono
> ottime alternative "free, libre e open source?

concordo in parte: anche a me da fastidio leggere mail in cui si
consigliano acriticamente prodotti proprietari senza avvisare che
di questo si tratta.

Soprattutto trovo pericoloso che vengano proposti servizi online come se
fossero una soluzione migliore rispetto a programmi installati (a parità
di libertà): un servizio online vincola ancora di più gli utenti ed è
ancora più a rischio di cambiamenti del servizio (magari a metà anno
scolastico...)

La parte su cui non concordo, purtroppo, è che per questo caso specifico
ci siano ottime alternative libere: la richiesta iniziale richiedeva
esplicitamente che i programmi fossero semplici da usare, e da questo
punto di vista i programmi liberi per modellazione 3D sono carenti (o
almeno lo sono quelli che conosco).

Blender è un ottimo programma con grandi potenzialità, ma proprio facile
non è; non lo escluderei a priori dall'uso in alcune scuole, ma capisco
che non sia una cosa adatta se si deve arrivare ai modelli stampabili in
breve tempo.

Freecad lo conosco poco, da quel che ho visto credo che in una scuola
tecnica sia adatto, magari meno in altri ambiti.

L'altro programma che non ho visto citare è OpenScad: per me è stato
molto facile da imparare ed usare, ma ero già programmatore e credo che
la cosa possa fare differenza. Anche questo è un programma che vedo
molto bene in ambito scolastico, ma non necessariamente come soluzione
adatta a tutte le esigenze.

Che io sappia non esiste niente di libero che sia immediatamente
intuitivo con cui manipolare modelli 3D come se si stesse plasmando
plastilina, ed effettivamente è un'esigenza legittima da avere.

--
Elena ``of Valhalla''

Enzo Sceresini

unread,
Nov 9, 2017, 6:50:44 AM11/9/17
to wii_libera...@googlegroups.com
Anche io preferisco il software libero, ma la richiesta puntava alla semplicità di utilizzo.

--
Se cerchi informazioni o vuoi vedere se qualcuno le ha già trattate prova ad iniziare da qui:
https://groups.google.com/forum/#!topic/wii_libera_la_lavagna/3wtcDt9IUhA
---
Hai ricevuto questo messaggio perché sei iscritto al gruppo "wii_libera_la_lavagna" di Google Gruppi.
Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e non ricevere più le sue email, invia un'email a wii_libera_la_lavagna+unsub...@googlegroups.com.
Per ulteriori opzioni, visita https://groups.google.com/d/optout.

Marco Menardi

unread,
Nov 9, 2017, 8:06:04 AM11/9/17
to wii_libera_la_lavagna
2017-11-09 11:48 GMT+01:00 Elena ``of Valhalla'' <elena.v...@gmail.com>:
On 2017-11-09 at 10:19:27 +0100, Angelo Danio wrote:
> Perchè in lista si continua a parlare di software proprietario (anche se
> gratis, free significa gratuito ma non libero!) soprattutto quando ci sono
> ottime alternative "free, libre e open source?

concordo in parte: anche a me da fastidio leggere mail in cui si
consigliano acriticamente prodotti proprietari senza avvisare che
di questo si tratta.

Soprattutto trovo pericoloso che vengano proposti servizi online come se
fossero una soluzione migliore rispetto a programmi installati (a parità
di libertà): un servizio online vincola ancora di più gli utenti ed è
ancora più a rischio di cambiamenti del servizio (magari a metà anno
scolastico...)

La parte su cui non concordo, purtroppo, è che per questo caso specifico
ci siano ottime alternative libere: la richiesta iniziale richiedeva
esplicitamente che i programmi fossero semplici da usare, e da questo
punto di vista i programmi liberi per modellazione 3D sono carenti (o
almeno lo sono quelli che conosco).

Capisco, ma l'approccio nella lista dovrebbe quindi essere quello di sforzarsi di imparare FreeCad3d o cercare di far gruppo e sviluppare un sw libero atto allo scopo (magari, visto che FreeCad ha tante modalità operative, sviluppandone una opportuna o semplificata) o comunque rammaricarsi che non vi sia al momento nulla di libero in modo da mantenere vivo il bisogno, che prima o poi spingerà qualcuno a colmarlo.
Io ritengo sia sempre necessario "tener duro", altrimenti non si uscirà mai dal circolo del bisogno.
Quanti utenti potrebbe avere Gimp se non circolassero tante copie piratate di Photoshop, per esempio? Con una maggiore diffusione ci sarebbero anche più donazioni e più sviluppatori, probabilmente.
E' molto avvilente quando si usa sw libero e poi qualcuno ti dice "ma perché non usi XYZ, è gratis e molto meglio", si porta dietro tutte le persone che avevi faticosamente convinto e poi ti vede pure come uno sfigato perché ti ostini nella tua strada, ma non è una posizione di comodo quella che abbiamo scelto.
Senza prese di posizione forti secondo me il futuro del foss è segnato, specie a scuola, specie nel "Cloud". Quante scuole usano NextCloud e quante G Suite? Se non ci sono abbastanza persone e strutture determinate a fare rete e a cacciare i soldi necessari per mettere in piedi infrastrutture che permettano certe funzionalità in libertà la strada è segnata.
E poi, servono davvero certe cose pure a prezzo della libertà? Certo che se si valuta la libertà 0 e ci si comporta come bambini che vogliono sempre l'indispensabile ultimo giocattolo...
Solite, sconsolate, riflessioni :)

Message has been deleted

Roberto Bergonzini

unread,
Nov 9, 2017, 11:55:02 AM11/9/17
to wii_libera_la_lavagna
Scusate,
credo di aver pasticciato con le citazioni e la risposta (di solito utilizzo il client Thunderbird).
Riporto il testo qui sotto.
Se alla fine vedete lo stesso messaggio più volte perdonate.

Ringrazio per le indicazioni e le riflessioni, tutte utilissime.

Ho usato Blender nella scuola media con discreti risultati, ma l'ho dato in pasto solo a pochi, anzi pochissimi studenti. Diciamo quelli estremamente motivati, che dopo una piccola presentazione con l'intento di mostrare come anche il software libero possa volare in alto, mi chiedevano se era possibile farli lavorare con questo software. È troppo complicato per la stragrande maggioranza dei ragazzi/e che frequentano la scuola media. Freecad mi interessa e ho pensato più di una volta di mettermi a studiarlo per proporlo agli studenti. Ho chiesto il vostro parere per verificare che non vi fossero altre possibilità.
Ultimamente ho scoperto Beetleblokcs, figlio di Snap, figlio di Scratch, ecc. (http://beetleblocks.com/run)
Si può utilizzare anche offline (https://github.com/ericrosenbaum/BeetleBlocks/archive/master.zip, decomprimere e aprire index.html con il browser), esporta i progetti nei formati adatti per la stampa 3D. Ha il grande pregio che combina il 3D con la programmazione ad oggetti tipici di Snap. Decisamente alla portata della creatività e delle capacità degli studenti della secondaria di primo grado. Ma credo anche negli ultimi anni della Primaria.
E mi pare, correggetemi se sbaglio che sia pure disponibile il sorgente (https://github.com/ericrosenbaum/BeetleBlocks)
Lo trovo molto interessante.

Un saluto a tutti
Roberto Bergonzini

marango59

unread,
Nov 9, 2017, 12:19:32 PM11/9/17
to wii_libera...@googlegroups.com
Il 09/11/2017 08:00, Roberto Bergonzini ha scritto:

Salve.
Nel nostro istituto Ú arrivata una stampante 3D (Ultimaker 3). Verrà utilizzata da studenti di scuola media ed elementare.

Sapreste consigliarmi un software semplice per creare oggetti 3D da dare in pasto alla stampante?
Grazie 1000
Saluti a tutti
R.B.
--
Se cerchi informazioni o vuoi vedere se qualcuno le ha già trattate prova ad iniziare da qui:
https://groups.google.com/forum/#!topic/wii_libera_la_lavagna/3wtcDt9IUhA
---
Hai ricevuto questo messaggio perché sei iscritto al gruppo "wii_libera_la_lavagna" di Google Gruppi.
Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e non ricevere più le sue email, invia un'email a wii_libera_la_la...@googlegroups.com.

Per altre opzioni visita https://groups.google.com/d/optout.


Con i miei alunni, 3^ primaria, sto usando SugarCAD messo a disposizione da INDIRE, ho acquistato un  raspbery pi3 che mi fa da router e da server web con sugarcad, e con 10 pc collegati va dignitosamente.


http://3d.indire.it/index.php?act=in3Dire

http://3d.indire.it/sugarcad/index.php?act=login&lang=it



Sto sperimentando ance TinkerCAD, sempre online, e sembra più facile...

https://www.tinkercad.com/

Software of-line interessanti non ne ho trovati

Maurizio

marango59

unread,
Nov 9, 2017, 1:00:16 PM11/9/17
to wii_libera...@googlegroups.com

> Che io sappia non esiste niente di libero che sia immediatamente
> intuitivo con cui manipolare modelli 3D come se si stesse plasmando
> plastilina, ed effettivamente Ú un'esigenza legittima da avere.
>
Grazie per l'intervento, che riassume la situazione in cuoi si trovano
insegnanti come me che, pur attenti alla libertà digitale, devono a
malincuore sottostare alle leggi del mercato. In una classe terza di
scuola primaria non puoi proporre FreeCAD o similari per disegnare una
scatolina da stampare con la nuova stampante 3D. E' come mettere in mano
a un bambino una zappa da 10 chili per fare un buco da 20 cm  per una
piantina, il risultato è facilmente immaginabile. Se le zappe da mezzo
chilo le ha quella ditta che non ti piace, e vuoi fare l'orto con i
bambini, quelle devi prendere, anche se ti pesa.

Questo non significa che un insegnate che sceglie software proprietario,
non  sa valutare i rischi e le implicazioni delle proprie scelte,
semplicemente dovrà fare uno sforzo ulteriore per spiegare le
conseguenze "negative" di quella scelta.

Maurizio


omar lazzari

unread,
Nov 9, 2017, 3:49:59 PM11/9/17
to wii_libera_la_lavagna
Puoi anche stampare partendo da immagini 2D in svg, si ottiene un solido ottenuto dalla sua estrusione che può essere a spessore variabile se l'immagine è colorata.
Per il resto Freecad, Openscad e Blender in ordine di difficoltà crescente.
Con Openscad si fanno modelli parametrizzati per thingverse, funzione molto utile.
E' utile usare anche Meshlab per interventi su modelli scaricati dalla rete (per ridurre la definizione per esempio).

Cura non vi dà problemi sulle ultime ubuntu?
Alternativa molto valida è il mitico Slic3r.

omar


Il giorno giovedì 9 novembre 2017 08:00:10 UTC+1, Roberto Bergonzini ha scritto:

omar lazzari

unread,
Nov 9, 2017, 3:52:59 PM11/9/17
to wii_libera_la_lavagna
Dimenticavo utilizza Octoprint installato su un Raspy se non usi 3d.indire.it

a proposito qualcuno ha capito la licenza di sugarCAD?

omar

Maria Pia Dall'Armellina

unread,
Nov 9, 2017, 6:01:00 PM11/9/17
to wii_libera...@googlegroups.com
Io credo che Blender sia un programma eccezionale per la modellazione 3d, e che superi di gran lunga come progetto altri proprietari. In questo caso la soglia di accesso a un programma é una questione di didattica. Trovo che le lezioni di Francesco Andresciani siano molto spendibili nel contesto scolastico https://youtu.be/_-FA3dZJL1c
Non dimentichiamo poi che dovremmo educare a una competenza tecnologica, che richiede un progetto didattico che dura nel tempo e che esula da una facilità di accesso per produrre nell' immediato un ludico prodotto scolastico.
Sì può operare con un programma complesso isolando una particella piccola che sommandosi ad altre brevi costruiranno alla fine un processo di pensiero forse più significativo di un oggetto stampato.

Marco Ciampa

unread,
Dec 1, 2017, 4:44:52 AM12/1/17
to wii_libera...@googlegroups.com
Riapro questo thread per indicare questo sw che non mi pare sia saltato fuori...

http://3d.indire.it/index.php?act=SugarCAD

C'è anche una presentazione alla Maker Fair a Roma in questo momento...

liste DOT girarsi AT posteo DOT eu

unread,
Dec 1, 2017, 6:21:49 AM12/1/17
to wii_libera...@googlegroups.com
Il 01/12/2017 10:44, 'Marco Ciampa' via wii_libera_la_lavagna ha scritto:
> On Wed, Nov 08, 2017 at 11:00:10PM -0800, Roberto Bergonzini wrote:
>>
>> Salve.
>> Nel nostro istituto è arrivata una stampante 3D (Ultimaker 3). Verrà
>> utilizzata da studenti di scuola media ed elementare.
>> Sapreste consigliarmi un software semplice per creare oggetti 3D da dare in
>> pasto alla stampante?
>> Grazie 1000
>> Saluti a tutti
>> R.B.
>>
>
> Riapro questo thread per indicare questo sw che non mi pare sia saltato fuori...
>
> http://3d.indire.it/index.php?act=SugarCAD
>
> C'è anche una presentazione alla Maker Fair a Roma in questo momento...
>
>


Guardato adesso il sito, non è nemmeno opensource, non vedo indirizzi a
sogenti, non si capisce su che motore/software si appoggia/usa come
base, non c'è uno straccio di licenza, se non il copyright in fondo alla
pagina, probabile per il sito, ma non è detto.

Richiede registrazione per le funzionalità complete, e funziona solo via
web, per il resto bisogna chiedere ala email di contatto presente nel sito.

È possibile usarlo in modalità anonima, ma funzionalità limitate.

Per la scuola forse va bene, ma dal mio punto di vista è diseducativo
tutto questo, e che lo faccia un ministero o chi per lui, mi mette
dispiacere, parecchio.

--
_|_|_|_|_|_|_|_|_|_
|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|
Simone Girardelli

Marco Ciampa

unread,
Dec 1, 2017, 7:34:42 AM12/1/17
to wii_libera...@googlegroups.com
On Fri, Dec 01, 2017 at 12:21:58PM +0100, liste DOT girarsi AT posteo DOT eu wrote:
> Guardato adesso il sito, non è nemmeno opensource, non vedo indirizzi a
> sogenti, non si capisce su che motore/software si appoggia/usa come base,
> non c'è uno straccio di licenza, se non il copyright in fondo alla pagina,
> probabile per il sito, ma non è detto.
>
> Richiede registrazione per le funzionalità complete, e funziona solo via
> web, per il resto bisogna chiedere ala email di contatto presente nel sito.
>
> È possibile usarlo in modalità anonima, ma funzionalità limitate.
>
> Per la scuola forse va bene, ma dal mio punto di vista è diseducativo tutto
> questo, e che lo faccia un ministero o chi per lui, mi mette dispiacere,
> parecchio.

Concordo totalmente ... ho dimenticato di dire che lo riportavo per
completezza e perché italiano ... tanto è da un pezzo che su 'sta lista
passa di tutto di più con la scusa del coding... :-(

Tanto per gradire agli amici del BYOD:

Ugo Mattei: perché non ti fanno più togliere la batteria dallo smartphone
(e molto altro):

https://www.youtube.com/watch?v=H1XceGC0s8k&feature=youtu.be

Enzo Sceresini

unread,
Dec 1, 2017, 7:46:11 AM12/1/17
to wii_libera...@googlegroups.com
Era uscito ed è molto interessante. Anch'io lo proverò ... Ma è già un po' più complesso. L'utilità di questi gruppi é che ognuno può sempre scoprire qlcs di nuovo ... come anche in questo caso è successo a me (insegnante di scuola primaria autodidatta di informatica). Grazie e buon lavoro a tutti.

--
Se cerchi informazioni o vuoi vedere se qualcuno le ha già trattate prova ad iniziare da qui:
https://groups.google.com/forum/#!topic/wii_libera_la_lavagna/3wtcDt9IUhA
---

omar lazzari

unread,
Dec 2, 2017, 5:14:58 PM12/2/17
to wii_libera_la_lavagna
Installato su raspberry è una raspbian tradizionale che rende il raspy un access point con attivi servizi di owncloud/octoprint/wordpress. Sugarcad in effetti non si capisce. Non ho ancora navigato nel cartelle del webserver...

marango59

unread,
Dec 3, 2017, 6:01:53 AM12/3/17
to wii_libera...@googlegroups.com

>
> Richiede registrazione per le funzionalità complete, e funziona solo
> via web, per il resto bisogna chiedere ala email di contatto presente
> nel sito.
>
Solo una precisazione, SugarCAD lo si può usare anche in modalità
of-line, scaricando una rasbian modificata e con un piccolo Rasbery pi3
si fa un server web con tutto quello che serve per le stampanti 3D. Lo
uso a scuola, e devo dire che mi ha permesso di baypassare la mancanza
di banda.
Mi vien da pensare che ci sia un misto di software libero e software
proprietario e quindi non libero

Maurizio

> à possibile usarlo in modalità anonima, ma funzionalità limitate.
>
> Per la scuola forse va bene, ma dal mio punto di vista Ú diseducativo

Marco Ciampa

unread,
Dec 3, 2017, 10:01:10 AM12/3/17
to wii_libera...@googlegroups.com
On Sun, Dec 03, 2017 at 12:01:46PM +0100, marango59 wrote:
>
> >
> >Richiede registrazione per le funzionalità complete, e funziona solo via
> >web, per il resto bisogna chiedere ala email di contatto presente nel
> >sito.
> >
> Solo una precisazione, SugarCAD lo si può usare anche in modalità of-line,
> scaricando una rasbian modificata e con un piccolo Rasbery pi3 si fa un
> server web con tutto quello che serve per le stampanti 3D. Lo uso a scuola,
> e devo dire che mi ha permesso di baypassare la mancanza di banda.
> Mi vien da pensare che ci sia un misto di software libero e software
> proprietario e quindi non libero

Mooolto interessante, grazie... magari si potrebbe cercare di fare
pressione perché venga "liberato" ...

marango59

unread,
Dec 3, 2017, 10:12:58 AM12/3/17
to wii_libera...@googlegroups.com

>> Solo una precisazione, SugarCAD lo si può usare anche in modalità of-line,
>> scaricando una rasbian modificata e con un piccolo Rasbery pi3 si fa un
>> server web con tutto quello che serve per le stampanti 3D. Lo uso a scuola,
>> e devo dire che mi ha permesso di baypassare la mancanza di banda.
>> Mi vien da pensare che ci sia un misto di software libero e software
>> proprietario e quindi non libero
> Mooolto interessante, grazie... magari si potrebbe cercare di fare
> pressione perché venga "liberato" ...
>
Me lo auguro, perchè, messo su un server locale sarebbe molto più
performante...

maurizio


Reply all
Reply to author
Forward
0 new messages