La partecipazione al bando prevede anche gli esperti che devono condurre il lavoro, per cui o lo fate voi docenti o non saprei, al momento gli esperti sono solo gli insegnanti. Quello che potreste fare è proporre un modulo per il secondo anno del bando e approfittare del primo per "imparare".
Per imparare bisogna metterci dentro le mani, anche tu fatti l'account e comincia a capire come è fatta la sintassi wiki: imparerai anche solo guardando come sono scritte le voci già pubblicate, basta entrare nel "wikitesto". Scordatevi la formattazione a cui siete abituati. Ci sono poi delle regole da seguire, ma quelle si imparano facendo.
Per quanto riguarda il bando pon si tratta di promuovere un'attività di scrittura collaborativa.
Ti riporto alcuni appunti scritti da Matteo Ruffoni e da me nei mesi scorsi, così potete prendere spunto per capire di che cosa si tratta.
"Elaborazione voci tematiche su enciclopedie digitali per ragazzi in stile wiki, scritte dagli alunni per altrui utenti-alunni, sviluppa diverse competenze contemporaneamente ed offre la possibilità di stimolare la consapevolezza individuale ad appartenere ad una comunità apprendente, a cui fa capo anche l’esigenza di trovare strumenti alternativi per i Bisogni Educativi Speciali.
Scrivere voci enciclopediche è un bell’ esempio di come si possono creare occasioni per divulgare la cultura della cooperazione, l’unica frontiera del futuro ad oggi concepibile e della condivisione del sapere, oltre che sensibilizzare verso il senso di solidarietà.
Impatto sulle competenze degli studentiApprendimenti significativi:
- modulare i registri comunicativi scritti, anche in english writing
- utilizzare la collaborazione alla scrittura di voci come metodologia di lavoro coinvolgente anche per gli allievi in difficoltà di apprendimento, vd. voce Orso
- diventare autori attivi della rete (come amministratori junior)
- collaborare e confrontarsi in una community
- conoscenza del proprio territorio
Competenze promosseAREA DISCIPLINARE
- migliorare le competenze disciplinari attraverso la rielaborazione
- sviluppare la consapevolezza che il sapere non è segmentato, ma unico attraverso l’interdisciplinarietà
AREA DIGITALE
- maturare la consapevolezza della libertà del sapere attraverso la sua condivisione ed il libero accesso da parte di tutti
- condividere strumenti liberi come training educativo alla collaborazione
- sviluppare skills della legalità digitale
- uso legale delle licenze e del diritto d’autore: licenze creative commons
- rispettare le regole del lavoro in rete secondo le linee guida delle OER e del Piano Nazionale Scuola Digitale
- sviluppare skills della socialità digitale
- partecipare alla comunità digitale attraverso mailing list, forum, social network e gruppi scolastici secondo le regole del rispetto reciproco
- apprendere le regole del vivere associato in un gruppo virtuale, valorizzando le opportunità
AREA TRASVERSALE
- sviluppare il senso di solidarietà e cooperazione all’interno di una comunità apprendente
- sperimentare personalmente l’importanza della partecipazione di tutti alla costruzione e condivisione della cultura.
Cosa possiamo aspettarci da un’attività come questa- capire il significato della condivisione della cultura, tramite propri contributi su enciclopedie digitali vikidia e wikiversità
- sviluppare le competenze del Quadro Europeo indirizzate alla collaborazione, autonomia, capacità organizzativa e competenze linguistiche
- condividere strumenti, anche attraverso il BYOD, come training educativo
- sviluppare le skills digitali della socialità nella comunicazione e della legalità nell'uso consapevole di software e materiale soggetto a licenza
- saper rispettare e valorizzare il lavoro altrui, evitando “atti di vandalismo” nelle voci in costruzione
- capire le opportunità dello strumento digitale, non come “maschera” e “scappatoia” per gestire dinamiche di gruppo devianti."
Se altre scuole propongono il progetto vikidia ne sarò molto contenta, lo scopo della mia partecipazione è appunto segnalare al ministero questa attività originale e innovativa e più siamo meglio è.
Per altri dettagli e/o consigli sono a disposizione.
ciao
Valeria