Domenica 7 Dicembre 2025
S. Ambrogio (m); S. Maria Giuseppa Rossello; S. Urbano
2.a di Avvento (anno A)
Is 11,1-10; Sal 71; Rm 15,4-9; Mt 3,1-12
Vieni, Signore, re di giustizia e di pace
PREGHIERA DEL MATTINO
Dio, tu puoi trarre dalle pietre coloro di cui hai bisogno, quelli che hai
scelto per il tuo regno e per il suo dominio. Tu rendi tenera la dura pietra;
tu fai vivere i cuori duri, i cuori di pietra. Tu ritiri i cuori duri e dai a
coloro che te ne pregano dei cuori pieni di vita e d'amore. Fammi uscire dalla
mia pietrificazione, dalla mia durezza, fa' di me un essere vivo, un essere dal
cuore caldo, un essere che tu conti nel numero dei tuoi figli e delle tue
figlie. Prendi il mio cuore di pietra e dammene uno che viva del suo amore per
te e per gli uomini. Amen.
ANTIFONA D'INGRESSO
Popolo di Sion, il Signore verrà a salvare i popoli e farà sentire la sua voce
potente per la gioia del vostro cuore.
COLLETTA
Dio grande e misericordioso, fa' che il nostro impegno nel mondo non ci
ostacoli nel cammino verso il tuo Figlio, ma la sapienza che viene dal cielo ci
guidi alla comunione con il Cristo, nostro Salvatore. Egli è Dio, e vive e
regna con te...
PRIMA LETTURA
Giudicherà con giustizia i poveri.
Dal libro del profeta Isaia 11,1-10
In quel giorno, un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, un virgulto
germoglierà dalle sue radici. Su di lui si poserà lo spirito del Signore,
spirito di sapienza e d'intelligenza, spirito di consiglio e di fortezza,
spirito di conoscenza e di timore del Signore. Si compiacerà del timore del
Signore. Non giudicherà secondo le apparenze e non prenderà decisioni per
sentito dire; ma giudicherà con giustizia i miseri e prenderà decisioni eque
per gli umili della terra. Percuoterà il violento con la verga della sua bocca,
con il soffio delle sue labbra ucciderà l'empio. La giustizia sarà fascia dei
suoi lombi e la fedeltà cintura dei suoi fianchi. Il lupo dimorerà insieme con
l'agnello; il leopardo si sdraierà accanto al capretto; il vitello e il
leoncello pascoleranno insieme e un piccolo fanciullo li guiderà. La mucca e
l'orsa pascoleranno insieme; i loro piccoli si sdraieranno insieme. Il leone si
ciberà di paglia, come il bue. Il lattante si trastullerà sulla buca della
vipera; il bambino metterà la mano nel covo del serpente velenoso. Non agiranno
più iniquamente né saccheggeranno in tutto il mio santo monte, perché la
conoscenza del Signore riempirà la terra come le acque ricoprono il mare. In
quel giorno avverrà che la radice di Iesse si leverà a vessillo per i popoli.
Le nazioni la cercheranno con ansia. La sua dimora sarà gloriosa.
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 71)
R: Vieni, Signore, re di giustizia e di pace.
O Dio, affida al re il tuo diritto,
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto. R.
Nei suoi giorni fiorisca il giusto
e abbondi la pace,
finché non si spenga la luna.
E dòmini da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra. R.
Perché egli libererà il misero che invoca
e il povero che non trova aiuto.
Abbia pietà del debole e del misero
e salvi la vita dei miseri. R.
Il suo nome duri in eterno,
davanti al sole germogli il suo nome.
In lui siano benedette tutte le stirpi della terra
e tutte le genti lo dicano beato. R.
SECONDA LETTURA
Gesù Cristo salva tutti gli uomini.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani 15,4-9
Fratelli, tutto ciò che è stato scritto prima di noi, è stato scritto per
nostra istruzione, perché, in virtù della perseveranza e della consolazione che
provengono dalle Scritture, teniamo viva la speranza. E il Dio della
perseveranza e della consolazione vi conceda di avere gli uni verso gli altri
gli stessi sentimenti, sull'esempio di Cristo Gesù, perché con un solo animo e
una voce sola rendiate gloria a Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo.
Accoglietevi perciò gli uni gli altri come anche Cristo accolse voi, per la
gloria di Dio. Dico infatti che Cristo è diventato servitore dei circoncisi per
mostrare la fedeltà di Dio nel compiere le promesse dei padri; le genti invece
glorificano Dio per la sua misericordia, come sta scritto: «Per questo ti loderò
fra le genti e canterò inni al tuo nome».
Parola di Dio.
CANTO AL VANGELO (Lc 3,4.6)
Alleluia, alleluia.
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri!
Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!
Alleluia.
VANGELO
Convertitevi: il regno dei cieli è vicino!
+ Dal Vangelo secondo Matteo 3,1-12
In quei giorni, venne Giovanni il Battista e predicava nel deserto della Giudea
dicendo: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!». Egli infatti è
colui del quale aveva parlato il profeta Isaia quando disse: «Voce di uno che
grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri!».
E lui, Giovanni, portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle
attorno ai fianchi; il suo cibo erano cavallette e miele selvatico. Allora
Gerusalemme, tutta la Giudea e tutta la zona lungo il Giordano accorrevano a
lui e si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro
peccati. Vedendo molti farisei e sadducei venire al suo battesimo, disse loro:
«Razza di vipere! Chi vi ha fatto credere di poter sfuggire all'ira imminente?
Fate dunque un frutto degno della conversione, e non crediate di poter dire
dentro di voi: "Abbiamo Abramo per padre!". Perché io vi dico che da
queste pietre Dio può suscitare figli ad Abramo. Già la scure è posta alla
radice degli alberi; perciò ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e
gettato nel fuoco. Io vi battezzo nell'acqua per la conversione; ma colui che
viene dopo di me è più forte di me e io non sono degno di portargli i sandali;
egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Tiene in mano la pala e pulirà la
sua aia e raccoglierà il suo frumento nel granaio, ma brucerà la paglia con un
fuoco inestinguibile».
Parola del Signore.
OMELIA
Che cosa attende l'uomo dalla venuta del Salvatore? Anzitutto una società
secondo l'immagine che viene presentata dal brano del profeta Isaia. Qui le
esigenze della collettività, come dei singoli individui, si realizzano intorno
alla pace che è conseguenza e frutto della giustizia. Per raggiungere questo
scopo ci viene in aiuto l'insegnamento di San Paolo che, scrivendo ai Romani,
esorta ad accogliersi a vicenda come Cristo accoglie ognuno di noi. Ma non vi
può essere una cordiale accoglienza senza una speranza eterna, frutto della
Parola di Dio meditata, fonte di ogni consolazione. San Giovanni il Battista
nella sua predicazione, austera, ma vera, annuncia la speranza che è generata
dalla conversione del cuore. Vera, perché realmente il cuore dell'uomo è travolto
da tante passioni egoistiche e orgogliose che lo portano a considerarsi
autonomo, sufficiente a se stesso senza alcun bisogno di salvezza. Verso questi
superuomini di tutti i tempi Giovanni ha parole terribili e appellativi forti:
"Razza di vipere! Chi vi ha suggerito di sottrarvi all'ira
imminente?". Parole inusitate nella predicazione dei nostri tempi, ma che
hanno tutto il loro peso in un mondo ostile o indifferente ai problemi della
fede. Il progresso della scienza ha portato l'uomo nel suo stolto orgoglio a
credersi padrone del mondo e quindi a fare a meno di Dio e di tutte le norme di
vita onesta da lui dettate. Si potrebbe esclamare con San Paolo: mentre
scoprono le meraviglie del creato, dimenticano il loro autore. Se questo era
riprovevole al tempo dei pagani, è assolutamente stolto e insipiente dopo due
millenni di cristianesimo, soprattutto da parte di chi ha avuto il sigillo del
battesimo con il dono dello Spirito Santo. L'attesa del Natale sia come un
campanello di allarme, un segnale di sveglia per quanti dormono il sonno
dell'indifferenza o della ostilità nei riguardi della fede. La misericordia del
Signore è più grande della ostinazione dell'uomo e sempre pronta ad accogliere.
(Padri Silvestrini)
PREGHIERA SULLE OFFERTE
Ti siano gradite, Signore, le nostre umili offerte e preghiere; all'estrema
povertà dei nostri meriti supplisca l'aiuto della tua misericordia. Per Cristo
nostro Signore.
ANTIFONA ALLA COMUNIONE
Gerusalemme, sorgi e sta' in alto: e contempla la gioia che a te viene dal tuo
Dio.
PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE
O Dio, che in questo sacramento ci hai nutriti con il pane della vita,
insegnaci a valutare con sapienza i beni della terra, nella continua ricerca
dei beni del cielo. Per Cristo nostro Signore.
MEDITAZIONE
Questo Giovanni Battista è difficile da accettare, con il suo modo di dire come
stanno le cose in faccia al popolo. Loro che sono così sicuri dei loro affari!
Essi sanno cosa vuole Dio, prendono a cuore il suo comandamento e vi riflettono
giorno e notte. Essi si riferiscono - a giusto titolo - al fatto di essere i
figli di Abramo: dei chiamati, degli eletti che non hanno nulla a che vedere
con i miscredenti e i peccatori comuni, gente in compagnia della quale non ci
si può né ci si vuole far vedere. Ed ecco che arriva qualcuno che dice loro la
sua opinione personale, a loro e a chi vuole ascoltare. In un modo al quale non
si può sfuggire. Voi non siete migliori di quelli che condannate ogni giorno.
Ciò che conta non sono i meriti di cui potete fare bella mostra, non sono le
insegne e le medaglie delle quali vi vantate. Ciò che conta sono i veri frutti
della vostra conversione. Lasciate i sentieri battuti, l'arroganza e
l'orgoglio, la falsa sicurezza. Qualunque individuo venuto da non si sa dove ha
forse più possibilità di voi! Dio può trasformare anche le pietre per farne dei
chiamati, non ha bisogno di voi per questo! Quando si rappresenta l'immagine
della scure e la si applica a se stessi, c'è da sentirsi a disagio. Chi
vorrebbe essere tagliato e gettato nel fuoco - bruciato in un fuoco che non si
spegnerà mai? Ma anche quelli che saranno salvati devono passare attraverso il
fuoco: il fuoco della purificazione. Poiché colui che verrà dopo Giovanni non
battezzerà solo nello Spirito Santo, ma anche nel fuoco. Essere gettati nel suo
Spirito, essere vinti dal suo fuoco...
Dr. GABRIELE MILLER