La Parola di Oggi: 23 Dicembre 2025

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Dec 22, 2025, 6:31:31 PM (4 days ago) Dec 22
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Martedì 23 Dicembre 2025

S. Giovanni da Keti; S. Vittoria; S. Ivo

Feria di Avvento

Ml 3,1-4.23-24; Sal 24; Lc 1,57-66

Leviamo il capo: è vicina la nostra salvezza

 

PREGHIERA DEL MATTINO

"Purificherà i figli di Levi, li affinerà come oro e argento, perché possano offrire al Signore un'oblazione secondo giustizia". Nasce in me una preghiera ardente per tutti i sacerdoti. Il mistero di Natale è il mistero inaudito di Dio affidato alle nostre braccia. Dio, così piccolo, in balia dell'uomo. Signore, fa' che tutti i sacerdoti della terra accolgano questa purificazione dell'intelligenza e del cuore affinché conoscano la meraviglia del Natale e la comunichino! Davide ha danzato davanti all'Arca, eppure il pane in essa contenuto non poteva dare la vita. La loro anima sacerdotale ti accolga in una danza di fuoco e ti culli così come ti ha cullato Maria.

 

ANTIFONA D'INGRESSO

Nascerà per noi un bambino, sarà chiamato Dio potente, e saranno in lui benedette tutte le nazioni del mondo. (cf. Is 9,6; Sal 72,17)

 

COLLETTA

Dio onnipotente ed eterno, è ormai davanti a noi il Natale del tuo Figlio: ci soccorra nella nostra indegnità il Verbo che si è fatto uomo nel seno della Vergine Maria e si è degnato di abitare fra noi. Egli è Dio, e vive e regna con te...

 

PRIMA LETTURA

Prima del giorno del Signore manderò il profeta Elia.

Dal libro del profeta Malachia 3,1-4.23-24

Così dice il Signore: «Ecco, io manderò un mio messaggero a preparare la via davanti a me e subito entrerà nel suo tempio il Signore che voi cercate; e l'angelo dell'alleanza, che voi sospirate, eccolo venire, dice il Signore degli eserciti. Chi sopporterà il giorno della sua venuta? Chi resisterà al suo apparire? Egli è come il fuoco del fonditore e come la lisciva dei lavandai. Siederà per fondere e purificare l'argento; purificherà i figli di Levi, li affinerà come oro e argento, perché possano offrire al Signore un'offerta secondo giustizia. Allora l'offerta di Giuda e di Gerusalemme sarà gradita al Signore come nei giorni antichi, come negli anni lontani. Ecco, io invierò il profeta Elìa prima che giunga il giorno grande e terribile del Signore: egli convertirà il cuore dei padri verso i figli e il cuore dei figli verso i padri, perché io, venendo, non colpisca la terra con lo sterminio».

Parola di Dio.

 

SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 24)

R: Leviamo il capo: è vicina la nostra salvezza.

Fammi conoscere, Signore, le tue vie,

insegnami i tuoi sentieri.

Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,

perché sei tu il Dio della mia salvezza. R.

Buono e retto è il Signore,

indica ai peccatori la via giusta;

guida i poveri secondo giustizia,

insegna ai poveri la sua via. R.

Tutti i sentieri del Signore sono amore e fedeltà

per chi custodisce la sua alleanza e i suoi precetti.

Il Signore si confida con chi lo teme:

gli fa conoscere la sua alleanza. R.

CANTO AL VANGELO

R. Alleluia, alleluia.

O Emmanuele, Dio-con-noi,

attesa dei popoli e loro liberatore:

vieni a salvarci con la tua presenza.

R. Alleluia.

 

VANGELO

Nascita di Giovanni Battista.

+ Dal Vangelo secondo Luca 1,57-66

In quei giorni, per Elisabetta si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei. Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccarìa. Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni». Le dissero: «Non c'è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome». Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una tavoletta e scrisse: «Giovanni è il suo nome». Tutti furono meravigliati. All'istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio. Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: «Che sarà mai questo bambino?». E davvero la mano del Signore era con lui.

Parola del Signore.

 

OMELIA

Anche Maria, la Vergine Madre, nel suo cantico aveva lodato il Signore per la sua misericordia. Fanno la stessa cosa i vicini e i parenti di Elisabetta alla notizia che si è compiuto per lei il tempo del parto. Questo è sempre motivo di gioia perché una nuova vita viene in questo mondo, nel caso della nascita di Giovanni, così vuole Elisabetta che si chiami il suo bambino, ci sono motivi speciali per rallegrarsi e benedire il Signore. Quel bambino ha una missione davvero speciale da compiere: sarà il precursore del Cristo, colui che ha il compito di preparargli immediatamente la strada. Lo dovrà additare al mondo come l'Agnello che togli i peccati del mondo. Già la sua nascita prodigiosa viene accolta da molti come un'attesa di fausti eventi futuri. La gente si chiedeva: «Che cosa sarà mai questo bambino?». Lo scopriranno dopo non molti anni quando il Precursore sulle rive del Giordano, inizierà la sua vibrante predicazione. Il lieto evento tra l'altro segnerà la fine del mutismo del padre Zaccaria, il che ha un significato che trascende quello letterale. «Aprire la bocca dei muti» è appunto una dei compiti messianici, è quindi normale che tale azione salvifica inizi dal padre del Battista. Sarà poi Gesù a completare quell'opera quando insegnerà ai suoi apostoli e tramite loro ad ognuno di noi, a chiamare Dio con il nome di Padre.

(Padri Silvestrini)

 

PREGHIERA SULLE OFFERTE

O Signore, questo sacrificio, espressione perfetta della fede, operi la nostra riconciliazione con te, perché rinnovati nello spirito possiamo celebrare l'inizio della redenzione. Per Cristo nostro Signore.

 

ANTIFONA ALLA COMUNIONE

« Ecco, sto alla porta e busso », dice il Signore.

« Se uno ascolta la mia voce e mi apre, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me ».

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

Da questo sacramento di vita eterna venga a noi il dono della tua pace, o Padre, perché siamo pronti a correre con le lampade accese incontro al tuo Figlio che viene. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

 

PREGHIERA DELLA SERA

"Che sarà mai questo bambino?", ci si domandava a proposito di Giovanni Battista. Padre, noi ti preghiamo, ormai prossimi alla vigilia di Natale, per tutti i bambini del mondo. Fa' che, contemplando l'opera di Dio nell'infanzia di coloro che egli ha chiamato per confondere i saggi, siamo pervasi da un immenso rispetto per i bambini, e che facciamo tutto quanto è in nostro potere per proteggerli dal contagio del male. Dove un bambino è disprezzato, tu sei disprezzato. E ogni volta che un bambino ha subito del male, il cielo soffre una pena immensa. Fa' che, in questa notte che giunge, ogni bambino sia amato sinceramente: tale è il dono che gli dobbiamo.

 


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