La Parola di Oggi: 08 Agosto 2025

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Aug 7, 2025, 6:49:31 PMAug 7
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Venerdì 8 Agosto 2025

S. Domenico Guzman (m); B. Maria Margherita Caiani

18.a del Tempo Ordinario

Dt 4,32-40; Sal 76; Mt 16,24-28

Ricordo i prodigi del Signore

PREGHIERA DEL MATTINO
Questa mattina, Signore, riempie il mio spirito il pensiero che, per il tuo amore disinteressato e per nessun'altra motivazione, tu mi hai scelto fra tutti gli uomini come erede del tuo regno e mi hai destinato ad essere tuo compagno nella felicità per i secoli dei secoli. Tu, la gioia eterna di tutti i tuoi santi e di tutta la creazione, hai scelto proprio me, una creatura che non ha niente da offrirti se non quanto ha ricevuto da te (solo i miei peccati infatti vengono davvero da me). Aiutami oggi, Signore, a capire più chiaramente il futuro glorioso che mi hai preparato in tua compagnia, se solo conservo la mia fede in te.


ANTIFONA D'INGRESSO
O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Sei tu il mio soccorso, la mia salvezza: Signore, non tardare. (Sal 70,2.6)

COLLETTA
Mostraci la tua continua benevolenza, o Padre, e assisti il tuo popolo, che ti riconosce suo pastore e guida; rinnova l'opera della tua creazione e custodisci ciò che hai rinnovato. Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA
Ha amato i tuoi padri, ha scelto la loro discendenza dopo di loro.
Dal libro del Deuteronomio (Dt 4,32-40)
Mosè parlò al popolo dicendo: «Interroga pure i tempi antichi, che furono prima di te: dal giorno in cui Dio creò l'uomo sulla terra e da un'estremità all'altra dei cieli, vi fu mai cosa grande come questa e si udì mai cosa simile a questa? Che cioè un popolo abbia udito la voce di Dio parlare dal fuoco, come l'hai udita tu, e che rimanesse vivo? O ha mai tentato un dio di andare a scegliersi una nazione in mezzo a un'altra con prove, segni, prodigi e battaglie, con mano potente e braccio teso e grandi terrori, come fece per voi il Signore, vostro Dio, in Egitto, sotto i tuoi occhi? Tu sei stato fatto spettatore di queste cose, perché tu sappia che il Signore è Dio e che non ve n'è altri fuori di lui. Dal cielo ti ha fatto udire la sua voce per educarti; sulla terra ti ha mostrato il suo grande fuoco e tu hai udito le sue parole che venivano dal fuoco. Poiché ha amato i tuoi padri, ha scelto la loro discendenza dopo di loro e ti ha fatto uscire dall'Egitto con la sua presenza e con la sua grande potenza, scacciando dinanzi a te nazioni più grandi e più potenti di te, facendoti entrare nella loro terra e dandotene il possesso, com'è oggi. Sappi dunque oggi e medita bene nel tuo cuore che il Signore è Dio lassù nei cieli e quaggiù sulla terra: non ve n'è altro. Osserva dunque le sue leggi e i suoi comandi che oggi ti do, perché sia felice tu e i tuoi figli dopo di te e perché tu resti a lungo nel paese che il Signore, tuo Dio, ti dà per sempre».
Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 76)
R. Ricordo i prodigi del Signore.
Ricordo i prodigi del Signore,
sì, ricordo le tue meraviglie di un tempo.
Vado considerando le tue opere,
medito tutte le tue prodezze. R.
O Dio, santa è la tua via;
quale dio è grande come il nostro Dio?
Tu sei il Dio che opera meraviglie,
manifesti la tua forza fra i popoli. R.
Hai riscattato il tuo popolo con il tuo braccio,
i figli di Giacobbe e di Giuseppe.
Guidasti come un gregge il tuo popolo
per mano di Mosè e di Aronne. R.

CANTO AL VANGELO (Mt 5,10)
R. Alleluia, alleluia.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
R. Alleluia.

VANGELO
Che cosa un uomo potrà dare in cambio della propria vita?
+ Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 16,24-28)
«Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà. Infatti quale vantaggio avrà un uomo se guadagnerà il mondo intero, ma perderà la propria vita? O che cosa un uomo potrà dare in cambio della propria vita? Perché il Figlio dell'uomo sta per venire nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo le sue azioni. In verità io vi dico: vi sono alcuni tra i presenti che non moriranno, prima di aver visto venire il Figlio dell'uomo con il suo regno».
Parola del Signore.

OMELIA
Tanti sono i volti di Dio, con tante voci Egli parla. E' importante per noi avere un rapporto con lui, un rapporto personale, tu per tu. Nella prima lettura, dell'Antico Testamento, Mosè insiste proprio su questo fatto. Dio è andato a scegliersi una nazione in mezzo ad un'altra con prove, segni, prodigi e battaglie. E tante volte questo popolo santo si è voltato contro Dio. Sa però che per rimanere con Lui, con Dio, in questa relazione d'amore, deve rinunciare ai propri capricci, ascoltare la sua voce e conformarsi alle istruzioni divine che indicano la giusta via della fedeltà. Con la venuta di Gesù, l'aspetto personale della nostra relazione con Dio è diventato ancora più evidente, più forte, più intimo. Invece del tuono del Sinai, che faceva udire la voce di Dio, abbiamo un contatto personale con il Figlio di Dio fatto uomo come noi, fratello nostro. Il suo amore per noi si è manifestato in modo ancor più generoso, non soltanto con segni e prodigi, ma pagando di persona, fino a stancarsi, a soffrire, a morire. Ma anche noi dobbiamo darci da fare. Non si rimane con lui senza una collaborazione... Che cosa dobbiamo fare? Gesù ce lo dice apertamente: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso...». Dobbiamo rinunciare radicalmente al nostro egoismo, non mettere più il nostro "Io" al centro di tutto. Dobbiamo saper perdere, e non una volta sola, saper perdere, per amore, per Lui. Se vogliamo salvare la nostra vita, la perderemo. Sa la perdiamo per lui, la troveremo. (Padri Silvestrini)


PREGHIERA SULLE OFFERTE
Santifica, o Dio, i doni che ti presentiamo e trasforma in offerta perenne tutta la nostra vita in unione alla vittima spirituale, il tuo servo Gesù, unico sacrificio a te gradito. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

ANTIFONA ALLA COMUNIONE
Ci hai mandato, Signore, un pane dal cielo, un pane che porta in sé ogni dolcezza e soddisfa ogni desiderio. (Sap 16,20)

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE
Accompagna con la tua continua protezione, Signore, il popolo che hai nutrito con il pane del cielo, e rendilo degno dell'eredità eterna. Per Cristo nostro Signore.


PREGHIERA DELLA SERA
Signore Gesù Cristo, tu ci hai detto che un giorno, in un tempo che solo il Padre conosce, ritornerai sulla terra, con tutti gli angeli e i santi, per distribuire ricompense o punizioni, secondo come avremo usato i talenti che ci hai dato. Interceda per me Maria, amata madre, adesso e nell'ora della mia morte, affinché io sia giudicato degno, con tutti coloro che amo, di stare alla tua destra e di sentire le parole tanto attese: "Bene, servo buono e fedele, entra nella gioia del tuo Signore".

 


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