Suonare la Voce

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Scilla Prog

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Nov 15, 2010, 6:49:02 PM11/15/10
to LAMAndria
La voce non è soltanto l'emissione di un suono delle nostre corde
vocali, ma è un vero e proprio strumento, che merita un'appropriata
attenzione quanto una chitarra o un pianoforte. Trilli in yodel,
diplofonie, triplofonie e addirittura quadrifonie, con la voce si
possono superare limiti umani: la parola chiave è "sperimentare". E
inoltre la voce, essendo parte di noi, è totalmente gratis.
Alcuni di voi già conoscono lo studio e le ricerche vocali del
grandissimo Demetrio Stratos, altri no. Don't worry. In entrambi i
casi, vi propongo due link (anzi, quattro) che vi riporteranno a dei
video riguardanti appunto questo stimato artista. C'è veramente molto
da dire su di lui, ma per evitare di annoiarvi, credo che questi
documenti siano significativi al fine di spiegare ciò che ha
sperimentato.

1) Documentario su Demetrio Stratos: http://www.youtube.com/watch?v=oaCm4H5zQu4
2) Scioglilingua Greco (per chi non lo sapesse, era di origini
greche): http://www.youtube.com/watch?v=LKCoK-njfg4
3) "Cometa Rossa" (versione solista di Demetrio Stratos):
http://www.youtube.com/watch?v=5d234nBoaD0&feature=related
4) "Cometa Rossa" (versione Area): http://www.youtube.com/watch?v=YatiMoCVcNs

EN...JOY E RIVOLUZIONE!

Scilla Prog

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Nov 15, 2010, 6:50:46 PM11/15/10
to LAMAndria
P.S.: che ne pensate???

Luca Rossetto Casel

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Nov 22, 2010, 6:10:46 PM11/22/10
to LAMAndria
Be'... a me piacciono. Per la verità, quel tipo di lavoro sulla voce è
stato - ed è - applicato anche agli strumenti, grosso modo dal
Dopoguerra in avanti, ma in particolare negli anni '60 e '70. Quindi:
strumenti usati come strumenti? Strumenti usati come voce usata come
strumento? Al di là della battuta (pessima, e che non fa ridere),
direi che qualcosa di vero c'è: gli ultimi decenni hanno conosciuto
una gran quantità di scambi, prestiti (talvolta furti), influenze tra
generi, forme, strumenti (mettiamoci pure la voce)...

Così, tecniche perlomeno simili - mi limito al mio strumento, per ora
- si ritrovano in musicisti rock, come il buon Ian Anderson:

http://www.youtube.com/watch?v=cRo5whIbau4

come pure in altri di ambito inequivocabilmente "colto":

http://www.youtube.com/watch?v=1klsiv3EF00&feature=related

Oppure in un genere a metà strada! Questi sono due blues di Robert
Dick e Ian Clarke:

http://www.youtube.com/watch?v=QdA8z9LsHxs&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=cQFUCn6K5C8

Per ora mi fermo. Che ne dite?

Luciano Morciano

unread,
Nov 25, 2010, 2:01:04 PM11/25/10
to lama...@googlegroups.com
Anderson visionario! Neanche se lo immaginava quanto era avanti!

Luca Rossetto Casel

unread,
Nov 26, 2010, 7:47:13 AM11/26/10
to LAMAndria
On 25 Nov, 20:01, Luciano Morciano <lucio...@hotmail.it> wrote:
> Anderson visionario! Neanche se lo immaginava quanto era avanti!                                          

In effetti... sì. Almeno, a detta sua: Ian Anderson ha sempre ammesso
di aver sostanzialmente proceduto a casaccio, o quasi. Il suo
approccio poco convenzionale, in pratica, è il frutto del suo
accostarsi allo strumento da autodidatta, e dalal conseguente
necessità di «inventarsi» le proprie soluzioni tecniche.
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