Tre Mongolfiere

[riccardomustodario]

Riccardomustodario
Tre Mongolfiere
1 dicembre

Tre mongolfiere, tonde come la cupola del cimitero rampante sulla
collina, disegnavano il cielo - le notai immediatamente, aprendo la
porta sulla balconata lunga di una giornata domenicale in festa - mi
piacerebbe essere lì, magari in punta dei piedi, pensai sul freddo
proveniente dal catrame dei miei piedi scalzi che iniziavano a
colorirsi rosa pantera. - Più si viaggia in altezza e più il collo si
allunga, in chi guarda il pallone avvicinarsi al sole, allora ci
vorrebbe la visierina, per contare quante tombe distano da casa mia
alla cupola rampante del cimitero in su la collina. - Dall’altro lato
della balconata c’era una lapide fracassata, la quale sembrava
poggiasse su un tabernacolo basso, a filo di terreno; alla voce
oltretomba che non si ascoltava, risposi l’avessero posta lì con il
semplice intento d’alimentare il giallo poliziesco dei tanti morti in
quel palazzo, cui ad un certo momento catramarono tutti i ballatoi,
allora pensai ad una riedizione della danza delle ore degna dello
stile dark demenziale, quello che fa più paura, in attesa giunga il
momento del prossimo e mai il mio osservando il cimitero e da allora
la strada non fece più un morto, mentre il cemento avanza ed i parchi
perdono verde, così come scompaiono gli alberi dai marciapiedi.
L’essenza umana viaggia a tre amminoacidi in simbiosi con i medesimi
concatenati e produttori del D.N.A. il quale quando si è concentrati,
pare agisca da conduttore, fino al punto di rendere possibile sentire
se stessi nei propri miscugli di amminoacidi, allora c’è chi ha paura
e va gridando di aver udito la voce di Dio indicargli la retta via,
mentre il presidente se la ride, pensando al povero uomo alieno,
sperso tra i meandri della conoscenza, la quale si rivela sempre più a
noi che sappiamo dove rifornire il cammello di carburante. - Se fossi
nato Leonardo Da Vinci avrei fatto un’incredibile invenzione: la
conoscenza! - Gli alieni nei panni umani fanno ridere, quando
ritengono di essere in contatto extraterrestre, presumendo avvertano
tutto loro, e non concepiscono minimamente il sapere prodotto sommato
ed una si rivela e tre scappano più avanti, ma la cosa peggiore in
questi esseri presuntuosi è l’andar cianciando attuale dei santi e
loro appartenenza agli alieni, allora mi chiedo perchè il diavolo non
sia considerato tale che più rosso tra bandiera comunista e fiamme
dell’inferno è impossibile tingere?
Il prigioniero chiuso nelle secrete, appeso ai manicotti stringenti,
dimagriva per meglio sopportare la fatica dei polsi incatenati - tale
sarebbe il mio destino, se avessi scritto un paio di secoli fa del DNA
e dell’ascoltare se stessi quando si è concentrati? – Un cammello ed
un dromedario montano tre gobbe spruzzISC. - La chiesa delle
coscienze dei secoli andati, altro che catena di tre amminoacidi parte
attiva delle proteine avrebbe cantato, il tre per loro, ovunque e
sempre, è solo santissima trinità del padre, figliuolo e spirito santo
e tanto quanto, oggidì i sagrestani che ignorano il processo
scientifico, tutto vogliono sia condotto al clero a campane spiegate,
in quanto oggi, così come domani ascolteremo la voce del Dio
tecnologico, quindi tra un din don e l’altro, essi non sono lontani
dalla verità futura, essendo attualmente la fonte di conoscenza sopita
per chi ci legge in testa, ma grazie al progresso scientifico, le
campane veramente suoneranno a festa di verità, e sveglieranno le
intelligenze, e tutto sarà espresso per quel che nasce ed ove sorge,
chiaramente lontane dai falsi profeti di Dio per il futuro presente e
poco altro è da lasciare alle storie del ma va là, chi va là, mani in
alto, stai punito fin quando redenzione non subentri appeso al muro.
Fradeli racconta la realtà dal suo balcone in piazza ed il presidente
trasmette sole; quando parlano i potenti paghi mille ed ottieni cento,
siano essi area politica o spirituale non si becca un terno, ma
nemmeno un ambo secco, ciò nonostante abbiamo atteso pure il
ventisette novembre, ahinoi vanamente, ed ora siamo a dicembre, ma del
proclamato discorso circa l’esistenza aliena, in od oltre lo spazio
del nostro sistema solare, manco una parola è stata pronunciata, tanto
meno avvertito un sibilo di speranza promotore, di quattro risate
concatenate da parte del primo cittadino americano, intanto c’è chi
assicura il ventuno dicembre duemiladodici sarà la fine del mondo, se
non erro mi sposai proprio quel giorno, di chissà quale anno che mi fa
vecchio solo a pensarci.
Promotrice Tore, parrucchiere per donna maschiettina.
L’uomo che temeva d’essere letto nei pensieri prima di scriverli,
faceva fatica a lavorare, i sistemi beceri e cornuti, tiravano fibbie
di sgarro, usuali nei frequentatori di Via Cirillo, conscio di ciò era
divertente far finta di prestarsi al gioco di chi si prodigava per
trascinarlo nel ridicolo ed appropriarsi di tutte le idee, le
invenzioni, le opere d’arte. – Il metodo alieno, illustra la realtà
contemporanea, essa, nella gelosia dei valori politici superiori, è
inclusa, risultando prodotto del potere vigente, in grado di ben
pilotare intelligenza artificiale pronta da essere gestita dagli
alieni inferiori; ma l’uomo di qualità artistiche superiori, conscio a
ciò fossimo giunti, ovvero all’alienazione delle varie branchie
sociali o attività dell’uomo, aveva condotto la cultura politica a
rieleggere il presidente del consiglio, cioè l’essere più osceno che
il mondo potesse avere, in modo tale da meglio palesare le idee, e chi
tra il popolo le partorisse e chi le fregasse, sia esso popolo o
potere che gestisce i fili, e coloro tra questi a nutrire di
condizionare gli intelletti, causa mezzi tecnologici a proprio favore.
Concussione: scuotimento culturale dell’albero dell’intelletto di
somma nazionale, per raccoglierne l’usufrutto a proprio vantaggio e
consumo, ciò dal dizionario etimologico ondine, segue critica alla
ministeriale, primo ministro favorito da una legge che va oltre gli
individui per ordine di forza maggiore, e se poi aggiungiamo la
potenza dei mezzi privati satellitari in grado di scrutare il cielo,
come l’ultimo esempio di massa Google Earth, il pranzo è servito ed il
presidente, con il discorso alieno che non ha più pronunciato, cosa
voleva paventare? - Dichiarare tutti noi fossimo alieni inferiori di
fronte al primo cittadino a strisce e stellette?
Meglio specificare: il proponimento di queste strofe è altro. –
L’argomento intellettuale pilotato, è già sui libri della mia
letteratura digitale, documentato su più d’un testo degli anni
precedenti. - Il tema del romanzo di questo anno, o meglio racconto
breve, stabilito non ho alcuna intenzione di scrivere altre sei,
settecento pagine, così come in “ Bisestile freddo bianco gelato “ mio
ultimo scritto, è circa il ritrovamento di amici e parenti, grazie
all’elettronica d’indirizzo sociale, la quale mi segnala da un anno e
forse meno su facebook.
Anche quando usiamo programmi design o di musica, il computer codifica
scrittura, credo il concetto tra esso e DNA, differisca di poco,
almeno per me che non ci capisco niente, quindi leggo quanto segue: il
DNA è composto da una struttura complessa a doppia elica piegata su se
stessa, mentre lo RNA da un filamento ad elica singola, la quale ci da
il particolare della trascrizione del corrispettivo filamento DNA. –
Dovendo trasferire in musica, quanto scritto finora, noto il
prigioniero attaccato alla parete, questi dalle morse chiodate, entra
nella struttura dei ribosomi, simboleggiati dal muro, valicando il
quale ottengo la colonna portante dell’acido ribonucleico, conosciuto
da me che non sono un chimico, solo di fama, cui si testimonia essere
la prima forma di vita antecedente al DNA. Ed ora se ci fosse
Archimede Pitagorico conterebbe tutto, posizionando intervalli ai
punti giusti, le nostre proteine intonerebbero sinfonie mai udite
prima per un mega concerto proteico suonato da settantunomila
miliardi di proteine … da riciclare. - Iniziamo daccapo: lo RNA
trasferendo nel DNA le sue pene, ci rende prigionieri di quanto manca
alla rivelazione di noi stessi, quindi ad ali spiegate vola lo mRNA
interpretato dall’alieno messaggero, il quale si fa parte in causa
della fede ebraica, resta infine per nostra fortuna lo tRNA in grado
di trasmettere dati più in linea con la verità universale, allora
scrivo, convinto di essere nel giusto e fortuna mia voi manco leggete,
se non in sparuta rappresentanza di teste a vento culturale,
altrimenti saremmo ad un’altra gestione della realtà socio politica e
spirituale, cui i topi da cavia vanno bene, perché mRNa, rRNA e tRNA
sono comuni in tutti gli organismi cellulari, essi permettono lettura
e trascrizione ribosomale da un struttura semplice ad una complessa,
così come il Blog di un amico ritrovato grazie a facebook, il quale di
un semplice spazio elettronico gratis, sta creando un sito
dall’apparenza molto complessa e significativa, e dire questi
s’interessa di bonsai, è quanto meno sintomatico di passione per i
minimi dettagli, dulcis in fundo il prigioniero al muro è pezzo in Fa,
cui ancora non ho capito se l’intonazione maggiore o minore, si scelga
prima d’iniziare a comporre. – Secondo l’amico ritrovato, e di ciò
andrò citando in questo paragrafo; ho il dato del concetto da lui
espresso sulla desktop in attesa dell’occasione propizia, se si vuole
comunicare in virtù di un messaggio artistico, il creativo deve per
forza trovare la via giusta per ottenere il massimo della percezione
del suo lavoro, in quanto causa la massificazione dell’enorme mole di
messaggi propagati quotidianamente, tutto si perde nel vano tentativo
di stimolare l’interesse pubblico, si consuma tempo, inutilmente, se
spronando al sapere, s’ignora l’unica via per ottenere audience, cioè
concentrare le proprie opere in un solo messaggio in grado di essere
recepito immediatamente, facile e divertente. – Ma io non mica dipingo
in modo divertonte? – Il vascello fantasma bianco ad olio nel
monoprinting? – Fortuna, allegro come il Carosello pubblicitario, non
lo ha aggiunto, perché è nato una decantina d’anni dopo di me,
altrimenti questa fase fosse già superata, quanto meno non avrebbe
destato allarmismo; in effetti la gente non segue, ma ciò non
significa che i geni si fermino, in quanto è nel RNA la spinta diversa
in ognuno di noi e come ci promuoviamo per ottenere il successo totale
onde disegnare una realtà a nostra immagine e somiglianza. La prima
volta che mi sono affacciato sul suo sito riveduto e corretto, ho
letto un “ Papiello “ circa il decoder, ultimo lemma straniero che
appena conosco - a casa mia il televisore è tabù, di conseguenza manco
ho afferrato bene l’essenza di quel discorso, a parte Deco’ ed il mio
vissuto nel palazzo Art Deco’, der numero uno inglese, tra gli edifici
classificati per tale stile, allora pieno di luminari ebro tedeschi
riparati in Inghilterra onde sfuggire al nazismo … per cadere nelle
fauci dell’allupato fascista qual sono, continuerebbero i comunisti
amici del sessantotto, cui molti di loro stanno ancora a chiedersi se
siano meglio, o peggio i fascisti o viceversa e come sempre accade in
questi casi, tra di due litiganti il terzo gode ed ecco spuntare i
leghisti, ma tempo verrà, per i democratici delle neo scienze e del
Ponte sullo Stretto o tecnologie del pensiero sociale al di là
d’interessi di destra e sinistra che non rendono lustro all’Italia,
paese del sole, e qua ci troverà. - Da una lettura su internet,
facendo ricerca circa gli intervalli musicali, ho conosciuto che lo
spazio tra una nota e l’altra non è rapporto numerico temporale
matematico, bensì astrazione geometrica, la quale risulta precisa,
qualora volessimo calcolarla, grazie ai logaritmi. – Perbacco! –
Ricordo a scuola i miei compagni di classe studiarono i logaritmi … ci
provo, essendo una nota generica una forza, essa è disegnata quale
vettore segmento punto di partenza direzione, quindi la corrispettiva
antecedente o susseguente che sia, non può essere una numerazione
temporale matematica, bensì qualcosa da chiedere a John Napier,
inventore dei logaritmi nel seicento, in virtù di chissà cosa gli
passasse per la mente in tal periodo.
L’anno scorso di questi tempi, dal newsgroup di calcio che frequento,
giunsero inviti a più riprese c’iscrivessimo su facebook, e così,
rispondendo all’aspirante mascotte di successo, mi ritrovo con
centosessantotto amici e non mi meraviglio se tra qualche girono, ne
scoprirò di nuovo in meno, causa il misterioso acker, il quale si
diverte a cancellarmi conoscenti, pur d’inchiodarmi a
centosessantaquattro d’essi nella mia lista, mentre io ne voglio
centosettantuno, numero di conoscenza cui ambisco essere immerso tra i
prescelti di cinque miliardi o giù di lì, di umani sparsi sulla terra.
Quelli che grazie al ponte Vesuvio non avremo bisogno delle ali per
andare al punto più alto o sul continente. - Facebook, a suo tempo,
m’avvertì d’aver notato strane manovre intorno al mio account,
proponendo di cambiare password, ma oramai, ho talmente fatto il callo
a queste scocciature, da non soffermarmi proprio più e colgo
l’occasione per scusarmi con quelle care persone che hanno notato la
mia foto dileguarsi tra i loro amici di un giorno e ben farei ad
andare a controllare chi manca e ripresentarmi per giustificare, ma la
vita è lunga e come non bado io a queste sottigliezze, figurarsi loro,
i quali hanno ben saldo il concetto Rock Star in testa più di me. -
Non c’è niente da fare, il social network internet è palcoscenico, non
solo cultura universale a portata di mano più di Wikipedia se si va a
caccia degli innumerevoli gruppi “ Quelli che “ si trova pure il
minimo particolare atto allo scambio d’idee tra amici e parenti ed
aldilà d’essi, però, onestamente, quanto sono brutti quelli di IAT? –
Se dovessi indicare un luogo dove cercare acker, segnalerei IAT
innanzitutto, loro nel conoscere cosa facessi, senza nemmeno essere
collegato, sono sempre stati l’avanguardia, inoltre bravi a mettere
ogni cosa a soqquadro, se non sciorinarla in maniera opposta alla mia
originale, chiaramente, più bravi di loro sono stati quelli di IP. -
Altrettanto incredibile, è verificare quanta enfasi mostrino nel porsi
in evidenza, gli iatters, essi sono dappertutto ed in più d’una
ragione straniera s’avvertono tentativi d’emulazione. Newgroup come
it.arti.trash ed it.politica difficilmente nasceranno altrove, non a
caso il ministro vuole chiuderli, in quanto esprimenti troppa cultura
non affiliata alle correnti che vanno per la maggiora, altrettanto
risulta evidente, in siffatta officina dell’etere sociale,
progressione culturale, è apparso in me, creare l’impossibile politico
per chi governa attualmente. Siamo in effetti, al primo partito
digitale nel mondo, senza che il popolo, becero e cornuto più del
potere, si sia accorto di niente e non so più che strategia usare per
scuoterlo dalla truffa che sta patendo, quella medesima in cui
sguazza, in quanto la legge, non ammette ignoranza, così come il
commercio odierno del non si vende niente, propina imperativo
categorico acquistare nell’imbroglio per resistere/stop/messaggio
inoltrato. - Presento il mio Party: digitale di sgamamiento
truffaldino, democraticamente aperto a tutti, così come nel medesimo
ottenere la candidatura tra le sottoscrizioni più brillanti nelle
discussioni, cui mi sono prefisso informazione scientifica
dell’argomento in un ambiente di provata tecnologia innanzitutto onde
ristabilire un significato al mercato d’indirizzo sociale ed
economico, cercando altresì di stimolare l’inventiva creazionista
spirituale, insomma l’originale, lontano da immagine falsa d’autore e
pataccari che paventano il prezzo per affare: il quadro costa! - C’è
poco da stare allegri quando non si vende, inoltre gli iatters nulla
fanno per passare inosservati, essi si ritengono tutti intellettuali
di qualità notevoli, non a caso di sinistra del genere niente di
peggio, bandiera rossa brucerà. – È tempo sprecato, raccomandare loro,
inutile consumiate risorse nel fuoco, la cassa o forno crematorio non
si aprirà mai. – Costoro, produttori di lavoro per i pompieri, sono
tra i decani Usenet, sbirciano tra i messaggi del sottoscritto dai
primi giorni che mi affacciai su internet, allora avevo migliaia di
lettori che attingevano e sparpagliavano cultura speculando sulle mie
idee; lettori di un tempo, medesimi personaggi tuttora, anche se con
nomignoli cambiati, avvertono il giorno di spifferare ogni cosa ormai
giunto, ciò nonostante più d’uno d’essi ritiene tale cima comune
fatalmente intellettuale, allorquando di tutto e ad ognuno sarà aperto
il capire senza dubbio alcuno, non ancora maturo, quindi s’attende il
momento per loro; intanto sono stati molto carini ad aver creato un
gruppo per il Premio Nobel a me e ciò dopo la proclamazione
all’assegnazione dell’ultima incoronazione di ottobre, cui ci rimasi
molto male non essere stato il prescelto, in qualità di primo
scrittore mondiale digitale di quella libreria elettronica internet,
laddove si possono leggere tutte le mie opere, da dieci anni a questa
parte. – Poche ciance, il sito sociale in oggetto di questo racconto,
costituisce colonna importante del palinsesto elettronico aperto e
facilmente rintracciabile da tutti, universalmente. - È pur vero,
qualche persona l’ho cancellata io, dalla lista dei miei amici fb
causa le fotografie. - Mi spiego: spesso si fa richiesta di conoscenza
notando una foto interessante, poi, quando questi cambiano l’immagine
di partenza, non resta che scappare, ed invocare aiuto ad amici e
parenti. - Capitò d’imbattermi in una bel immagine fatata, fiabesca,
qualche giorno dopo, venni investito da una figura onnipresente in
susseguirsi di messaggi nella mia cassetta postale elettronica, da
sfiorare l’invadenza della tipica matta animata di fervore politico,
nemmeno a farla apposta, residente nel quartiere dove abito e da lì
voleva rivolgersi fin Roma, come se avessi bisogno di lei per far
leggere al Papa del mio creazionismo o far conoscere il mio party dal
presidente del PCI di Viale Colli Aminei? – Nel villaggio globale si
conosce chi mette i punti più alti circa la materia interessata, ed
ovunque mi trovi, non è meraviglia scoprire gente che pretenda di
sapere chi spia, ma non m’interessa, qualora a prendere le mie parti,
sia persona d’immagine contrapposta ai miei ideali, di fotografia,
anche perché alla fine, la cultura, l’arte, vince sempre ed intorno a
me si respira tale aria spirituale di verità originale, per la quale
più si è potenti e più si vuol essere invischiati, e la persona
intelligente si legge. - Ciò che potrebbe turbare è quanto segue: ero
su fb, convinto di trovare una ragazza dai capelli di plastica gialli
rossi e blu, e con la testa in questa immagine, svolazzavo tra i
gruppi di Londra. - In cerca della persona desiderata, m’imbattei in
una foto stupenda, di una ninfa da bosco, con le ali trasparenti su un
fungo che ricordava il mio quadro famoso a sfondo nero, il quale tanto
voglio vendere per capitalizzare incontro alla nuova vita, quindi
m’incantai alla vista che stavo osservando e feci richiesta
d’amicizia; l’ossessione del dopo l’ho descritta dianzi. – Fermo
restante, la ragazza in questione del sottoscrivere a più gruppi
londinesi per trovarla, mi sembra averla incrociata un giorno di
questa estate e lei vestiva di giallo tenue, molto sexy, ma quel
pomeriggio non ci vedevo bene, avevo degli occhiali stranissimi che mi
rendevano irriconoscibile e di quanto avvertito nella descrizione mi è
sembrato averne percepito sensazione. - Tra Maradona e Napoli calcio,
ho perso il conto in quanti gruppi sia dentro, tanto da non stupirmi
se il direttore generale della società sportiva nuovo corso, sia stato
scelto tra i maggiori competenti di foot-ball estero, e chiedo caso
mai fosse informato circa persone oltre confine appartenenti a gruppi
kult, i quali presupponendo e competendo con altri soggetti della
medesima risma onde farmi assurgere al successo, si adoperano a tal
fine contro la mia volontà. Tra i gruppi, si nota manca chi faccia
realmente al caso mio, e qualora quelli più d’avanguardia, evitino di
pronunciarsi, esponendosi con chiarezza sin dall’inizio dell’avventura
per il successo, codeste anime in pena navigano in loro sanno quali
acque, rovinando ogni cosa, causa speculazioni nella direzione di se
medesimi, è d’uopo quindi fare attenzione a non essere condotti alla
distruzione del mondo per mancanza di rispetto nell’idea, altro che “
Extragalactica56 ” ma a chi lo vado a raccontare? – Chi se ne frega? -
Con i poteri vigenti in mano a politici senza scrupoli, la giustizia è
chimera, e con il marcio che avanza, presagire la fine non è
difficile. - La cosa bella dei siti sociali, è saltare da un gruppo
più o meno allegro ad uno completamente divertente tipo “ Sei
fantastico la mattina quando esci senza l’ombrello “ e se non esiste,
mette una toppa al buco la possibilità immediata di generare gruppi
senza fine, cui ad occhio e croce, ne avrò partoriti una mezza dozzina
e strada facendo enumerandoli li citerò, iniziando da “
ITechnodemocratic “ sicuramente il più importante, questi non a caso
ha iscritti che nemmeno conosco, i quali subito giunsero a ventidue,
numero che l’acker della cabala glorificherà alla follia di colui che
vuole togliere la polpetta dal piatto a quei parlamentari che hanno
lavorato bene per sedere in poltrona, piuttosto andare al naso del
potere vigente. - Ritornando alla fierezza, la quale faceva esprimere
di fronte al Duce, noi italiani dobbiamo giungere primi, allora tutti
in Ferrari, altro che comunismo, è la risposta centrata da destra e
sinistra di logica filosofale tecnologica e democratica per il futuro
delle italiche genti, contro la povertà del Debito Pubblico, il quale
impedisce ogni investimento e di questo passo, nel volgere di un altro
paio di stagioni autunno inverno, facile prevedere, ci renderà tutti
pezzenti. Chi? – Il Debito Pubblico ovviamente. – Ma stai ripetendo,
segnerebbe in verde Windows citando la ridondanza, ma sto scrivendo
usando text edit, l’altro salta dopo poche battute, non essendo
compatibile con snow leopard. - Appena, appena e poi cosa credete si
parli su facebook, o voi programmi che tutto filtrate? – O voialtri
che nel computer vedete il male sociale? – Caspita! - Sono andato a
controllare, ho perso un petalo politico, siamo in ventuno! – Meglio
citare un altro gruppo, dimenticando il duemiladodici allorquando il
party sarà solido di ben quindici roccaforti, leggasi punti salienti
politici, aldilà del discorso medesimo. – ti faccio il mio partito
politico prevede A me piace facebook, perché posso parlare
liberamente, anche con il linguaggio di quand’ero ragazzino, in quanto
è luogo frequentato da parenti ed amici che mi hanno visto nascere,
crescere, quindi sanno ridere delle battute, non mica mi ritengo
esclusivamente il più bello del mondo? – Ragazze incluse, stresserebbe
Bella Star, il quale non è presente, e probabilmente nemmeno possiede
una foto stile cappella. – Orbene, se questo gruppo “ Tautolo &
Nicchia “ dichiara saremo trecentocinquantenni, come fa ad essere più
importante del partito politico digitale tecnologico per non dire
scientifico, il quale ci vede morire più o meno centenari? –
Responso: grazie alla tecnologia, sono all’analisi elementare del DNA,
sin da trenta anni e tutti i soldi necessari avrei investito in
laboratori di ricerca scientifica di tale direzione, in effetti, senza
un partito di affronto scientifico, perdiamo tempo e vite. - Il quadro
della mia madre, foto tessera postata da me sul gruppo a tema
succitato, silenziosamente volge al termine, l’occhio punk stile
capello, di un rosa shocking freddo da fare faville, procede bene,
spero di firmare la tela tra tra febbraio e marzo, prossimo venturo,
intanto The Parliament è una realtà pronta per essere incorniciata -
L’inverno, dell’anno ancora in corso, nel volgere dei primi due mesi,
mentre frequentavo il college per apprendere “ Logic8 “ programma di
costruzione di musica digitale, e non scrivo composizione per rispetto
ai Maestri; al solito ceck-up, seduto sulla sedia del prelievo, notavo
il sangue che riempiva la provetta tingersi di rosa metallico;
l’analista, ebbe anche una mimata di testa della tipa che parafrasa
l’addio, ma veramente era tale il colore? – Fatto è, dopo qualche
giorno, fui avvertito di avere il diabete. - Cado dalle nuvole, e
cos’è il diabete se non qualcosa che conduce alla tomba? – Di tale
malattia non ne sapevo niente e fortuna ero immerso in fb attivamente,
tanto da superare quel difficile momento, nella frenesia di amici e
parenti ritrovati, nuovi conoscenti compreso. Oggi conosco cos’è il
diabete e come con esso si può convivere, anche se l’amico cuoco nella
home page, mi porta appetito a suon di rock della qualità più sfrenata
che esista, ma è un momento culinario, mi scoccio cucinare e per tal
motivo mangio più “ schifezze “ o per essere più precisi, mangiavo, e
recuperato un po’ di peso, torno a dieta. – Artualmente, mi trovo
veramente bene con quindici chili persi; lontano dai pasti poi, mi
sento volare e non è difficile digerire per quanto mangio, quindi alle
ventidue sono incredibilmente elastico da discoteca, anche se è meglio
andare a dormire. – Forse consumo un po’ troppo biscotti all’acqua
senza zucchero e grassi. – Non me lo sarebbo mai creso! – Claudio non
è rintracciabile previo internet, altrimenti gli suggerirei il gruppo
della frase appena pronunciata, è sua; vien quasi voglia di
consigliarla al nipote. Cadere tanto in basso di palato, lontano dai
sapori gustosi di cioccolata da spalmare e brioche, così come mi è
capitato con il fumo delle sigarette e tutto ciò d’inquinante,
sporcizia compreso, è possibile, basta citare tali argomenti per
soffrire allergia o disgusto che dir si voglia, mentre torna forte il
desiderio di una pasta e fagioli pura e semplice, con il sedano ed il
prezzemolo. – Quelli che adorano le allu…cinazioni. - Tragedia: la
cara amica sud americana, ritrovata grazie al network sociale, è
tifosa del Milan, forse la prima a frequentare i newsgroup design,
amica de ragioniere di Stato amante degli animali, tifoso della Roma,
poi rivelatosi proiettato pure agli alieni o per essere più preciso,
cultore degli UFO che siedono in parlamento, ovviamente, ha anticipato
da Bogotà quanto si discute oggi, postando qualche settimana fa, un
video ove si mostrano i cittadini boliviani in rivolta, causa una
compagnia americana, la quale ha privatizzato l’elemento liquido
essenziale di vita naturale, ed impedisce di raccogliere pure l’acqua
piovana. – Per la serie, fatti il bidè: Usenet sociale, ha battuto in
frequenza l’utilizzo dei porno. - Appare sui giornali italiani la
notizia, non lavarsi fa bene alla pelle, in quanto i germi naturali
prodotti dal corpo sudicio, difendono il medesimo, agendo da
anticorpo. - Mai come nel caso menzionato, anticorpo, mi sembra
appropriato e da dove sia rimbalzato l’articolo tralascio, da italiano
non l’avrei riportato, specialmente in considerazione dell’idea
pulizia che stiamo sviluppando grazie a Pattumanza Isola Eugenetica,
alla ricerca di trasformare una città per confezionarla in un progetto
a dimensione uomo. – Dire che il governo cerchi la scusa per tassare
l’acqua, non è campato in aria, tutto ciò lo riporto più per bene
sociale che tirare la notizia al mulino del mio party digitale, primo
in assoluto mondiale del genere specifico, cui su fb, sono apparsi
tentativi di clonazione, per esempio dai paesi asiatici, laddove si
sono attaccati in massa, come le mosche al miele della famosa foto sul
treno. - Paganini non si ripete, ma quante volte ho citato facebook o
il sinonimo fb sigla, la quale ad onor grammaticale dovrebbe andare in
maiuscolo e … puntata? – Non mica è importante fare la conta del caso,
e poi il tema è questo, certamente tre mongolfiere no, esse sono
entrate in argomento circa le ricerche inerenti al “ Comprende “
grazie alle quali andai a sindacare negli amminoacidi scoprendo la
concatenazione a tre e così le ho citate, in quanto parte di un gruppo
mio presente sul network sociale cui sto argomentando. – Avevo
affermato avrei scritto il mio racconto breve a tema facebook, tempo
addietro sul newsgroup it.arti.scrivere, dove solitamente cimentarsi
in esercizi di scrittura a tema, è piacevole spirito di
partecipazione; l’idea era “ [EDS] Una foto da giovane” – Scrivere
ringiovanisce? – Ora mi spiego perchè sono diventato scrittore. – “
Quelli che La lusinga fa bene alla salute “ ora lo consiglio a
qualcuno per porlo in risalto … per esempio mia sorella, in qualità di
psicologa, va bene per lei un gruppo contro l’abbattimento
attitudinale in mancanza di stimoli. – Per me andrebbe quelli che non
me lo sarebbo mai creso, o due pesche sotto la camicia da clown, anche
questa volta sarò primo sul cupolone, basta affacciarmi, così come
l’altro, il più importante della chiesa anglicana, si nota
attraversando sulle strisce pedinali fuori l’underground, appena
saliti in superficie. - All’inizio di questo racconto ho citato due
volte cimitero rampante, e ciò è una ripetizione voluta, in quanto il
DNA cade su se stesso e sebbene è letto interamente, possiamo
precipitare ugualmente, se non riveliamo al più presto tutta la
mappatura RNA dei nostri collegamenti proteici a linee di tre
amminoacidi, tante quante i collegamenti per cambiare agli interscambi
onde raggiungere Greenwich, laddove nasce il tempo. - Dichiara il
sapientone: gli scrittori scrivono sempre lo stesso libro! – Uh
maronn! – Ma perché, nasce tutto da me? - Wich … non mica sono io la
strega? – Orbene! – Cosa ci posso fare, se la salute è sempre in cima
ai miei pensieri? – Immaginiamo che molti su facebook rispondano, ma
leggano a pecora e qualcuno abbia le emorroidi, presupponendo abbiano
inventato l’ago anti dolore, il quale è dotato di mille micro aghi che
succhiano sangue, mi chiedo perchè non usare il medesimo attrezzo
medico, magari con qualche accorgimento, per schiattarle? - Convinto
affermo: coloro che presumono sfottere alludendo al sottoscritto quale
Dio sceso in terra, temo mi abbiano fatto collassare per concentrarmi
più su d’essa, cioè la salute, stabilito che mi piace vivere,
divertirmi innanzitutto, piuttosto sprecare l’esistenza delle angosce
sociali organizzate dai nostri politici o guide spirituali.
Uno dic … e l’altro sente. – Non avendo un titolo per questo racconto
mi sono limitato a scrivere “ uno dic… “ essendo il primo dicembre,
poi vado a salvare il documento e leggo “ uno dice.doc “ e fortuna
l’ho pensato, in modo tale da ritrovarmi bella e costruita un’altra
frase d’effetto, sin dall’inizio del mese. – Signature chiusura
messaggio: con affetto - ciak – rimuda Riccardomustodario. - Sono
molti su facebook quelli che partecipano andando a scovare loro sanno
dove, frasi in cerca d’apertura mentali, pochi citano la fonte, in
genere si formano gruppi che a quella frase s’incollano. – E va bene
anche così, da parte mia preferisco comunicare attraverso i video, cui
mi riprometto realizzarne qualcuno interessante nei prossimi sei mesi,
magari con colonna sonora, in virtù degli strumenti Logic8 e perché no
la voce, cui dovrei decidermi quale microfono acquistare. - Questo
racconto è scritto in carattere “ ArialMT13 “ per alimentare due
risate con gli alieni inferiori intnatl della scrittura, i quali
troveranno più di un motivo nella fonte usata, ed immagino vederli
mentre si recano da mia sorella per interpretare l’italiano, beh, i
furbi non si sprecano, sfruttano i circuiti d’energie mentali nello
spazio che gestiscono, in virtù del quale vogliono darla a bere liscia
o al selz, per non dire gassata e al limone, come si usava ai tempi
fotomodelli, cui uno attuale, mi ha appena dichiarato di apprezzare
molto la mia foto, la quale fa tanto linea sexy vista in sezione,
sagomata, e sto parlando dell’immagine sull’attuale profilo facebook,
con sfondo a palme nel bosco lato vasca, spazio frondoso che si spinge
molto in alto e che apre sul panorama. - C’era chi fantasticava che da
piccolo avesse nomignolo “ Scignetella “ perché sapeva arrampicarsi
sugli alberi, allora prospettammo dimostrare la sua bravura scalare
lungo quei venti, trenta metri, non ci fu verso di notarlo in tale
impresa; qualche anno dopo una delle tre palme cadde causa una
tempesta, della quale nelle orecchie ancora ascolto il vento, il
giorno dopo lo vedemmo procedere carponi sull’albero, per verificare i
punti salienti che gli permettevano di salire, oggi si direbbe
rampare, probabilmente infissi nella sua fantasia, e da tre palme ne
rimasero due. – Quelli che vorrebbero conoscere a chi andò il
rampantismo. - Lei guardava il mare come fosse acqua, non si può dire,
troppo abusato, però ad osservare quella foto, sembra l’erba, mare
verde, anche se l’immagine è in bianco e nero, nella quale si legge io
e tutto il resto, uscente dall’acque, insomma se fossi donna direi una
sirena, e per essa Ulisse viaggiava, mentre Penelope tesseva la sua
tela. - Mon dipingo più, salvo portare a termine il lavoro da
ultimare, ma se torno a Napoli voglio lo spazio della vasca su tela,
ove meraviglia fu scoprirci una foto del più scatenato tastierista del
luogo, pesce fuor d’acqua se non suona. – L’intro del pezzo che ho
composto l’anno scorso alla tastiera digitale, durante il corso Logic8
è bellissimo, in estate volendo riascoltarlo, scoprii di non ricordare
niente del programma; questo autunno mi sono iscritto ad un corso di
teoria musicale, grazie al quale capisco molte più cose e se aggiungo
che mi sono esercitato con il programma di composizione, dopo domani,
al termine del corso, credo mi dedicherò alla musica per realizzare
qualche buon brano. - Ripensandoci, non mica posso titolare il
racconto “ Tre mongolfiere “? – Magari, ci fosse pure un dirigibile,
potrei avere maggior successo tra i corpi aerostatici o dinamici che
siano d’abilità particolari del pilota, sia nel mantenerli quasi in
stasi sospesi nell’aria per essere dipinti prima che scappano, che
farli volare velocemente, in virtù dei quali planare sul panorama
tuffandosi nella città, dopo essersi arrampicato su una delle due
palme. - C’è chi preoccupato ammonisce: quando il pensiero di massa
sarà vinto da noi italiani e finalmente grazie al mio partito politico
andremo tutti in Ferrari, la gente si annoierà ed arrampicandosi sulle
palme come le scimmie, si tufferà nel vuoto della città. – Nessun
rimpianto! - Quando conosceremo ogni cosa o quasi, ringrazieremo ed
onoreremo chi si tiene in contatto con la Terra, intraprendendo il suo
viaggio alla scoperta dello spazio onde trasmettere informazioni, cui
senza timore di ripetermi ricordo: esistono più galassie che granelli
di sabbia, impossibile annoiarsi nell’incommensurabile sfera del
sapere, milioni di anni di esistenza non basterebbero a saturarci
della tanto bramata novità, in noi amanti dell’alta moda, fiore
all’occhiello del prodotto italiano. – Comprende. - Tra gli amici
ritrovati e le tante facce conosciute che si rivedono, salta
all’occhio il sessantotto e quei grandi calderoni di bandiere rosse
comuniste in marce per la città, nell’edizione dell’epoca di ricerca
sociale nello sciopero perenne, incredibile ma vero, esistono ancora
molti extra parlamentari di sinistra convinti ciò sia radical scic,
così come fascisti, a parte i soliti leghisti che si contano, i quali
speculando sull’arcano degli opposti estremismi sono ben solidi al
potere, essendo in realtà, il loro partito, il più fuori limite di
tutti. – Però, che bello rivedere le foto di quel periodo, con le
facce conosciute anche nei pensieri che trasportavano allora chissà
dove lontano dal futurismo, in quel tempo da venire che giungerà
fatalmente, allora mi chiedo perchè accontentarsi della miseria da
spartire e non chieder di più, almeno tra amici, sette, otto Ferrari,
ci vorrebbero! – Qualcuno, memore di chissà quali passati, va
cianciando non mi capisce ed a risposta del piacere d’informare sui
punti oscuri, declina l’invito presupponendo tiri acqua al mio partito
IT … ossia informazione tecnologica democratica, indubbiamente, queste
cose le penso quando ancora non è giunto nessuno su tale idea e poi mi
ritrovo scopiazzato a destra ed a manca, ove si registrano anche molte
invidie - Per esempio, il primo ministro mi odia, questi per farmi
ingelosire, è andato a beccare mio nipote che mi adora e lo ha fatto
suo capo delle guardie del corpo, ed allora il controllore leggendo
leggendo, lo informerà sulle emorroidi, liberandolo da fatiche che
prima investivano lui, o meglio i russi, dai quali si riforniva a
pagamento, ed attualmente, vecchio e rimbambito, per non farsi
imbrogliare, ha pensato bene di rivolgersi in famiglia, ciò nonostante
ci conduce sempre più nel baratro, tra debito pubblico che aumenta
vertiginosamente e disinteresse sociale, ove si può dichiarare
qualsiasi cosa e manco lontanamente si è tacciati di terrorismo, causa
un potere talmente solido e spassionato alle vicende umane, che più
noioso per chi brama subentrare sulla poltrona non si può. – Potevo
mai conoscere ciò, vale a dire mio nipote, siede con il sigaro in
bocca davanti una colonna decorata con lo stesso colore e movimento
evidenziato in primis su una sezione di “Paesaggiosaggio “ non è mai
ripetitivo, il mio script grafico copertina di Sensazioni d’Inverno,
cui quando realizzai il dipinto, dopo poco apparve uguale movimento su
una delle televisioni di Justine TV dei mille canali d’immagine
sociale per chi non guasta l’arredamento inserendo il televisore
d’obbligo. – Scoprire il primo ministro ha una colonna della sua villa
uguale ad una sezione dello scenario tinto in modo originale, come da
quadro digitale, mio, è vanto o ciò preoccupa chi gestisce
l’elettronica comunicativa, fino a fargli dichiarare continuamente che
bisogna smetterla con mezzi d’informazione autonomi, i quali
nell’etere dell’era computerizzata, stanno nascendo a iosa e non solo
allontanano dallo schermo, ma interessano di più, al di là della
curiosità non ancora sorpassata? – Direte la gelosie dei potenti, i
quali non possono andare al punto più alto di Sirepope, a parte
competere con la continua fucina di idee impossibili e sempre più
ultra, nel senso realizzabili per gli audaci del semplice raziocinio?
- È giunto il momento di visitare la mia home, per specificare quanti
gruppi ho creato, a quanti sono iscritto, caso mai sfugga qualcuno
meritevole d’essere menzionato. – Oggi, ho apposto la firma al gruppo
ecologico da Copenaghen, il quale vuole prolungare il protocollo del
documento di kyoto che scade nel duemila dodici - sulla specifica di
asserisce la necessità di abbassare di due gradi il termometro per il
duemilaventi; mi auguro non in inverno, l’ultimo trascorso è stato
veramente rigido, inoltre ritengo sia giunto il momento di lanciare a
tutto spiano le energie alternative. – Sono altresì iscritto al gruppo
della Regina in trono, unica alternativa alla Repubblica, o meglio la
Monarchia unico sistema, in virtù del quale si può costruire qualcosa
di onorevole per i cittadini del regno in viaggio nella galassia,
allorquando saremo tutti in Ferrari o Bentley e ci stuferemo di averne
sette o otto di colore diverso. - A proposito, devo iscrivermi al
gruppo inneggiante a Peter Sellers, in onore a lui ho citato
all’inizio del racconto il colore rosa pantera, in quanto la scorsa
estate, mentre ero sulla succitata collina, oltre la cupola del
cimitero ove notai le tre mongolfiere, le quali sto ancora dipingendo
nel quadro enorme “ Pre-snowolo “ che non termina mai, ho scoperto che
il famoso attore abitava lì, proprio la casa prossima alla fermata del
pullman vicino al parco, dal quale dovettero librarsi in volo, una
decantina d’anni fa, ed io là, alla balconata catramata. - C’è chi non
usa l’immagine fotografica, ma prima l’aveva, allora chiedo, casomai
avesse subito lo scippo della faccia. - Potrei aprire un gruppo: Tutti
quelli che hanno subito lo scippo della faccia e si presentano
socialmente con l’immagine vuota, la quale poi si scinde in
preferenze, da quadrettini bianco trasparente a bianco pieno. - Molti
fanno dei quiz, ove io giammai mi sono cimentato, in quanto bisogna
attivarsi in una sorta di login, operazione scocciante, lo stesso
dicesi per i test, esempio: un amico dall’animo predisposto a tavola,
ha scoperto nella vita passata era una geisha, niente di meglio andare
su youtube, ed inviare il video dell’omonima Ling Uangan giapponese
che si anima in Madame Butterfly. - Ma quant’è bella la Callas? - Una
volta le sue arie le sapevo cantare tutte – brivido freddo: i vetri
non resistevano agli acuti. - C’è chi dice un sacco di sciocchezze,
sapendo di trovarsi in un ambiente di carattere semi scolastico, ove
le ambizioni spesso si tingono di realtà … campata in aria? – Direi
naif più che native. – Lo so non ci crederete, ma è verità, mi potete
trovare nel gruppo “ Il Vesuvio tra le sette meraviglie del mondo “
non per niente ho inventato la bocca Vesuvio a livello pittorico. - Ho
aderito al gruppo “ Diminuiamo gli stipendi ai politici, bastano un
milione d’iscritti “ orbene, ieri l’altro, andando a controllare, ho
scoperto che i firmatari hanno superato di cento unità l’indice
richiesto, e mi chiedevo come mai fosse ancora in alto mare; forse il
leader si sarà venduto a qualche parlamentare? – Non c’è niente da
fare: solo di ITechodemocratic ci si può fidare! - Evvai col gruppo:
il folle vede cose che il normale ignora - giusto per sedare i critici
gelosi, i quali si chiedono come mai inventa tutto io, tipo un mondo
con il popolo meno deficiente, cioè più ricco, cui per il potere, solo
un pazzo scatenato può dichiarare eresie simili. – Poi c’è il gruppo
tossico “ Polvere eravamo e tale torneremo “ per il quale prefiggevo
farmi seguire in virtù dei proprioceptor che si leggono su “
traNsocchia sotto i tre ponti “ onde realizzare quel fatidico “
The~Drugbat “ vincente contro le droghe. – Sono presente inoltre, nel
gruppo “ Iscriviti ti porteremo fortuna “ ove rifiutare l’invito, sia
da scalognati, è quanto pare. – Altresì mi faccio notare in qualche
gruppo divertente tipo: Siamo tutti di Chiusi e dintorni “ con il
lemma Chiusi scritto in modo tale, da rilevare a vista, chi lo ha
scritto vorrebbe togliere la preposizione semplice di. – Topo eri al
formaggio col buco e nella tana in casa rimani. - Continuando ad
elencare i gruppi ove appartengo, annoto sono tra i fans di Marylin
Monroe, di Michael Jackson, in più di un gruppo di fotomodelle, in
diversi di carattere sociale e commediografo, infine quelli creati da
me, più qualcuno militare, per gli armamenti disegnati che voglio
vendere, insomma, non rifiuto mai gli inviti ad iscrivermi, con la
speranza i contatti facciano registrare un numero di sottoscrizioni
perennemente in crescita per i miei, cui nell’occasione di questo
scritto, sono andato a fare la conta per la prima volta accertandomi
delle preferenze, quindi ho eliminato una dozzina di sottoscrizioni a
gruppi di secondo ordine, ma conservo il gruppo di mio cugino,
ritrovato sposato e con prole, suonare il pianoforte sul palcoscenico
a luci scolastiche; certo incontrarlo in tali vesti musicista dopo un
ventennio, è piacevole sorpresa, non ricordo mai suonasse, eppure
abitavamo nello stesso palazzo; lui è il più alto di Napoli, due metri
e dieci centimetri circa, chiaramente ha delle mani enormi, con le
quali può raggiungere qualsiasi accordo desiderato, ma ancora più
sorprendente è averlo osservato in un video ove suonare la chitarra e
sempre con il suo gruppo che s’ispira ad una famosa cantante rock, e
spesso è in concerto a Roma, credo ogni settimana, dagli inviti che
ricevo. – Meraviglia, ancora più inconsueta, la sorella, nel suo album
si può notare la foto sulla Marmolada, vetta dolomitica non
indifferente, ove lei sembra più grande del picco della montagna,
risoluta e disinvolta nella facilità con la quale scala verso la cima
grazie all’inferriata. – Bellissima foto! – In un mondo di pigmei:
straordinaria! - Grazie alla manipolazione genetica saremo tutti più
alti - un gruppo a tono si potrebbe aprire, il successo sarebbe
assicurato. - Per quel immagine di ferro, avevo pensato ad una rubrica
inerente, da aprire sul mio quotidiano sportivo; idea ancora in
sospeso, perché il giornale digitale va bene così, redatto da me
soltanto e con un unico articolo al giorno, cui poco tange, se come da
obiettivo avessi nei progetti di raggiungere il milione di lettori per
l’anno prossimo, in quanto attualmente mi piace così, cioè pagina atta
a destare interesse negli addetti ai lavori ed esclusivamente in loro,
nei quali noto qu ne digitale e newsgroup specifici, abbiano letto
l’articolo, ciò si evince da quanto dichiarano, e come ciò spesso
suoni in risposta, a tanto, in genere poco, raramente più di dieci
righi, scritti da me nelle ore precedenti, inoltre non bisogna
dimenticare l’obiettivo principale ovvero il Nobel e come vincerlo;
più ne metto di carne a cuocere e più divento antipatico ai potenti,
quindi meglio muoversi nel discreto di un articolo quotidiano, sebbene
capace di cambiare le carte in tavola ogni giorno.
La home page di centresport.info credo sia bellissima; vale il prezzo
di un milione di lettori al giorno, è in chiave design techno,
difficile realizzare qualcosa di meglio a tema sport e dire che avrei
a disposizione più di un editorialista voglioso di scrivere i suoi
articoli per la mia testata, per il quale quotidiano d’informazione
sportiva, quanta più gente partecipasse a riempire le pagine, tanto
più lavoro richiederebbe per essere gestito, e tanto quanto potrei
anche accollarmi l’impegno, ma non mi garba il rischio d’inimicarmi i
secondo te come cercare di potenti, perché una cosa è se parlo male
io, del tal dei tali seduto in poltrona a scocciarsi per il popolo che
non lo segue, ed un’altra è se autorizzo una terza persona, la quale
chissà dove va a pescare i suoi motivi del perché? – Il terrorismo non
mi piace - sono per il creazionsimo spiritualità of art, in risposta
al Gesù Cristo tutto insanguinato. - Quelli che di Sirepope ve n’è uno
e solo e nei tentativi d’emulazione il mondo trema! - Com’era quel
fatto? - Tremate: le streghe son tornate, si leggeva sulla home page
dell’Arcilesbica? – O, mi sono dimenticato di scriverlo? - Un altro
cugino dalle mani forti, è fisioterapista, sempre al telefono che
impugna con presa a tenaglia; uno di quegli apparecchi ancora con il
filo, e mi meraviglio alla malcapitata cornetta, non sia capitato di
essere tranciata con un’unghiata, stridula il gesso sulla lavagna, per
la serie: si aggiustano le ossa per non stonare in cassa, sto per
recarmi al conservatorio, si fa per dire, non è mai troppo tardi per
le diciotto, mancano ancora due ore, meglio iniziare con un corso di
musica teorica, mi dissi la prima volta ed al solo pensare di dover
allungare le dita sulla tastiera, mi fanno male, infine ho ritrovato
un altro cugino ancora, il quale è sulla foto con una spigola enorme
tra le mani, pescata in una sosta di un’ora sugli scogli, rincasando
da lavoro – ed anche qui, un per la serie è autista, non guasta,
quando si dice brano musicale in fa maggiore: stazionamento al
pianoforte sugli scogli, intonando il brano “ Piscatore ddo mar’e
Pusilleco “ gentilmente realizzato per me a richiesta al sax, da un
Iatter. - E cosa dire, quando lo scorso inverno a Napoli si
registrarono scosse di terremoto d’entità prossima alle
preoccupazioni? – Quanti di loro si sciolsero nelle viscere, con mio
cugino in testa e la sua abitazione che resisteva nei pilastrigni al
quarto piano di un palazzo quasi centenario? - Si sa, a Napoli i
terremoti vanno e vengono, realizzare il disegno del progetto
dimensione vita, come si nota dal link sulla mia pagina fb, sarebbe
una volta in più un bisogno sociale, cui i politici manco sfiorano
minimamente l’argomento, il quale risulterebbe costosissimo ed il
Debito Pubblico non permette investimenti per la vita o una migliore
qualità d’essa. - Sabato scorso, rientrando da Oxford Circus ho atteso
il pullman più di mezz’ora, mai successo, fossi tanto tempo alla
fermata, ma era giornata speciale per l’occasione dell’apertura
natalizia dello shopping nel West End, cui ero presente sulla stella
di Oxford Circus come City Guide, con le strade del centro chiuse al
traffico e milioni di persone padrone d’esse, però anche il giorno
dopo ho atteso il pullman a lungo, ma a Camden stanno allargando i
marciapiedi e rifacendo il manto stradale. – Vabbeh! - Vorrei
iscrivermi ad un gruppo inneggiante a Diana, ma non ne trovo alcuno
importante, rispondente a quanto ritengo lei abbia dato all’immagine
moda. – Ma il mondo va pezzente, chi vuoi acquisti un’opera d’arte
vera e non un falso per incrementare il capitale da zero più uno? -
Poi c’è quello sotto al ponte che canta: oggi non si vende niente, c’è
mercato solo per un un po’ di pesce fresco per i gatti del tale “
Cigheyz “ presente su fb. – Noi della politica contemporanea siamo per
l’androginia, in quanto i gay sono nel loro modo di essere, a noi
piace una persona debba dare l’impressione di essere tutto e niente,
per poi rivelarsi effettivamente con chi l’aggrada in privato, lontano
dalle dicerie di massa che generano un punto in meno, piuttosto
qualificare un tono più su. – Sono iscritto ad un gruppo stupendo “ I
Love Hampstead Heath “ nel quale si enumerano centosettantotto
immagini, tra cui qualcuna mia. – L’albero che fa corollario alla foto
nel parco all’imbrunire, è incredibile, di quelli che segnarono la
guerra mondiale a cazzuole e badili per innalzare trincee, diciamo
pure la linea Marginot del Generale De Grulle, il quale nella zona
abitò, quando la Germania occupò la Francia. – Suddetta fotografia, in
particolare, mostra un faccia quasi adolescente, cui c’erano su un
lato, tutte le radici dell’albero, le quali ho cancellato dal viso,
perché somigliavano all’impressione di uno scienziato che non riusciva
ad azionare il robottino su marte, allora scrissi sui relativi
newsgroup, di dare vita ai laser atomici e tutto divenne uno scherzo
da parodia degli americani sulla luna … park. - Per errore mi sono
iscritto al gruppo “ I Love Guiness “ credendo fosse Guiness dei
record, piuttosto della birra scura, ma oramai l’ho fatto e
cancellarmi sarebbe di cattivo gusto. - Qualche gruppo non permette di
salutare dopo un’affacciata, la scritta “ Leave the group “ non si
nota, come in “ Blackout Europe “ sono andato a controllare di nuovo,
indica “ Join “ forse mi sono già cancellato dagli iscritti ed allora
mi meraviglio come sia in allerta, appena lo digito nell’apposta
casella di ricerca amici e gruppi della mia home page. - Qualche
persona è ricomparsa, vabbeh, il mio computer è pieno di acker e non
posso dichiarare la foto che rivedo volentieri, altrimenti sarà facile
propiziare la battuta attaccata al pavimento. – Sono poi iscritto al
gruppo “ Emergenza Cinecittà “ causa un amico scenografo di grido, il
quale così come apparve è scomparso; pure a Londra si dileguò allo
stesso modo - non lo biasimo, foss’io famoso, sarei più parsimonioso
delle mie apparenze pubbliche, non come il rockettaro del “ Tre “ e
dei suoi trecento amici e tutto fa per mettersi in mostra. – Eureka! “
– Nel gruppo “ Bosco di Capodimonte “ ho ritrovato la panchina con i
serpenti, con tanto di mio messaggio ivi apposto: un serpente
strisciando, strisciando, scivolò su una buccia di banana e precipitò
dritto filato fin Pitonesia ove incontrò la splendida Miss Cobrina
intenta a raccogliere belletti per le sue guanciotte … segue su “
Favoletta erotica “. – Interessante, sarebbe conoscere, quando è nata
in quel luogo tale panchina, ricca di riferimenti, da qualsiasi lato
si noti, anche la “ V “ come se fosse una fionda e la catena di D.N.A.
che funge da supporto spalliera su stivale jeans, non è da poco, per
una panchina che risulta nell’insieme, un vero capolavoro. – Infine
sono iscritto a gruppi di città: Palermo, Roma, Pozzuoli, Budapest,
Bari … calcio, tifosi da Totomorti per filosofi da bruciare come
Giordano Bruno, accompagnati al cimitero dalla banda sonora dei Pink
Floyd, Tarall’e ‘Nzogna nell’ultima cena ed il Plastico di Cogne da
discussione hard – stop! – Quelli che facebook prima di registrare i
dati, a volte impiega un giorno?
L’amico dal sogno geisha, il giorno dopo … l’incubo? - Ha postato un
link del gruppo rock “ Queen ” al canto del cosa non si fa per la
scena, essendo lo show prioritario. Bella scusa! - Vien voglia di
ricordare alla moglie, quanto l’avessi avvertita, il marito in testa
non ha solo il cappello da cuoco, ma io con le geisha non ce ne
voglio! – L’altro amico, della stessa comitiva, mi ha postato il link
del sito che sta preparando, incredibile, mai visto niente di meglio
per un blog: animazione a tutto spiano, nel sound immediato appena si
entra, a parte effetti digitali considerevoli. – Divertente, e molto,
è stato conoscere da un’amica, che lei ama la moda, allora le ho
raccontato che ho un gruppo “ I Love Camden Lock “ cui le posterò il
link, ove al centro della superlativa immagine illustrativa del luogo
in questione, si nota una passerella, Catwalk è il termine tradotto in
inglese, per fotomodelle che si nutrono d’acqua per non perdere la
linea, praticamente tagliare via i grassi, altrimenti cadono dalla
banchina senza parapetto. – Facebook venne fuori mesi or sono, forse
in primavera, con la teoria del terzo grado di separazione ovvero
l’amico del conoscente dell’amico, e così via fine a se stessi in un
gruppo di venti di un circolo chiuso a siffatte unità ove senza
rendersene conto, si scopre dall’esterno, costoro la pensano uguale o
poco diverso, dipende dall’angolazione del punto di vista di chi
analizza, più che dai medesimi presupposti insiti nella mentalità dei
soggetti in esame, per esempio la più bella non può pensarla come la
più brutta, cui a cinque, sei gradi di separazioni, vale a dire
passando in altrettanti gruppi dal primo, non si avverte più
conoscenza di appartenenza a tali unità d’intenti d’habitat umano
circoscritto, un po’ come trasmigrare dalla provincia alla metropoli o
focalizzare l’attenzione da Adamo ed Eva nello stesso quartiere ove si
notano caratteristiche somatiche che risaltano radici genetiche
comuni, ma esperienze familiari diverse. – Sempre sulla rivista di
questa amica, leggevo altresì che in Canada, stanno estraendo petrolio
dai fanghi oleosi, filtrandoli nell’acqua, ogni litro di petrolio,
costa cinque, sei litri di consumo d’acqua a parte il lavoro; ricordo
quando inventai questo stratagemma per liberare il territorio dalle
diossine intorno al Lago Patria prima di Pattumanza Isola Eugenetica o
durante quei tempi, grazie ad un sistema simile, poco male, salvo
annotare la realtà vergognosa, è venire a conoscenza mio nipote, capo
delle guardie del corpo private del Primo Ministro e questi non muove
un dito circa le idee del Made in Italy, nonostante abbia il partito
che lo ha condotto al potere il nome Forza Italia, da lui voluto ed
imposto come se fosse una partita di pallore, anzi, il grande evasore,
così come lo apostrofano, sembra contento che oltre oceano attingano
idee senza pagare Royalties, altrimenti consumerei i soldi senza
versare contributi alle tasse. - Manco vivessi in Italia? - Sulla
mia Home Page d’oggi, si legge contro il Cagliari non ho niente, però
se gli isolani domani dovessero vincere al San Paolo, li affondiamo
senza rimorsi, causa i tempi ” Laseromania “ del loro uomo di spicco
Cossiga, quando questi era Ministro degli Interni, le spie attingevano
da me e davano ai potenti industriali italiani, perché questi
promuovendo lavoro, insomma un bordellina woodoo produzione, in
definitiva ungevano il governo con le tasse, atte con questi
parlamentari, ad alimentare maggiormente il debito pubblico, in quanto
più entra nelle casse dello stato e più a fine anno non si trova da
portare assolutamente in bilancio. – Ora, se la mia amica o conoscente
digitale che a volte vedo in carne ed ossa, abbia posto la rivista
mensile sul tavolo … perchè a suo dire odia facebook, in quanto lei
seguiva il ragazzo che le piaceva, ed andava curiosando continuamente
cosa questi facesse e costui nemmeno se ne accorgeva esistesse, però
le piacciono i diamanti, deduco abbia costruito la storia, impastando
addirittura il giornale nella printing room, per vendere il suo film
all’emiro dal capello svolazzato conosciuto durante il corso di Final
Cut Pro? - Che fantasia! - Non lo so? – Stamani su IAT, il tale che
vuole passare per elemento d’avanguardia culturale con la zia che
spesso dal cesso le dice di cotte e di crude, a chiunque passi davanti
quella porta, chiedeva insistentemente io postassi una poesia su IAP,
una di quelle, a suo dire, dalla rima schizzo, cui ne ho una decina di
frenesie mentali in versi, su circa settanta, di tal qualità
dipingenti la realtà caotica nella quale affondiamo, se non riusciamo
ad arginare i nostri interessi e continuiamo a vivere solo per essi
ovvero la schizofrenia d’atteggiamenti e suoi relativi usi e costumi
di conservazione e procreazione della ricchezza. – Pure essere gelosi,
egoisti, è importante, però a tutto c’è un limite e se è vero che
molti si chiedono se nel duemila cinquantuno esisteremo ancora,
altresì tra cento anni la Terra si sarà auto bollita, bruciata dalla
sua sconsiderata quantità di ossido carbonio, prodotta da uomini abili
a dipanare scorie di tale qualità che il nostro pianeta non era
predisposto a ricevere. – Se non avessi scritto tanti libri, sarebbe
molto più facile portare a termine questo racconto breve senza timore
d’essere ripetitivo, il sito sociale del caso, è eccezionale nel
rimettere in moto conoscenze dimenticate, le quali rivederle ogni
giorno, sebbene nella realtà virtuale non diano l’impressione del
solito, appannato ricordo che spesso affiora sfocato, ma a tali
immagini e battute, sembra l’altro ieri e la mente si galvanizza di
nuove energie, dopo poco diventa abitudine e tutto si normalizza ed il
calendario avanza di colpo di un paio di dieci venti anni. - Scoprire
mogli e figli d’amici e parenti, qualcuno, addirittura in Svezia su
un’isola, ha fatto la pancia dei lunghi inverni da ottobre ad aprile
chiuso in casa con la neve ad insegnare previo i computer collegati in
linea, l’inglese: che missionario! – Un altro capa tosta più del legno
sull’Aspromonte – mah?! – E su tale falsariga marciano una settantina
d’amici, alla fine gira e rigira, il più normale sono io, lo stesso
dicesi tra i parenti ove rivedere i miei zii, i quali non sono
personalmente su fb, ma tra le foto di mio cugino, aggiornati,
risultano nel tempo, è stato molto carino. – Assurge facebook a tono
rivista digitale, all’interno, credo non manchi superstar alcuna
conosciuta nel firmamento dei palcoscenici terrestri e domestici, il
mio splendore per esempio, illumina quasi diecimila visitatori, grazie
ai video artistici postati su internet e rintracciabili da più
locazioni elettroniche Usenet. Leggevo che i responsabili di fb
dichiaravano oltre i centocinquanta amici, è difficile seguire, causa
l’evolversi di non ho capito cosa, ma ora mi spiego perchè molti dei
miei amici si volatilizzano, fortuna non quelli cari – scommetto su
qualche acker alle prime armi, diciamo collegiale. – Una volta, era
facile sapere come la società la pensasse, almeno per grandi linee,
specialmente i giovani, immediatamente essi si riconoscevano, anche
nel costume, piuttosto che gli usi delle riviste, le quali li
divedevano in comunisti e fascisti, questi ultimi non erano tali, ma
secondo il luogo comune di sinistra, non c’era verso, chi era di
destra doveva per forza essere squadrista, inutile andare a raccontare
si era anticomunisti, non fascisti, in quanto anche riconoscendolo non
lo affermerebbero mai, e sarebbe ancora peggio se scoprissero è tutta
una cavolata, in quanto sarebbe come rinnegare se stessi, invece va
bene così, perché i tempi cambiano e quelli erano eccezionalmente
caldi di fermenti sociali. – I voti dell’elettorato fanno sì che oggi
si legga chiaro chi la vedeva più giusta, tra il fervore dei
frequentatori della “ Mitica Ringhiera “ del mio quartiere, e per
fortuna, chi non riesce a vedere oltre la punta del proprio naso e
relativo tempo culturale che scorre, l’acker li ha cancellati dalle
pagine più interessanti riconoscibili in Capodimonte, diciamo vivono
in altri luoghi, inoltre, acker sempre più invadenti, me li hanno
tolti dalla lista degli amici, conoscenti e parenti, o non lo so che è
successo, guarda caso nessuno di loro è nel mio gruppo politico e non
certo per volontà dl sottoscritto, come se il primo party digitale
mondiale fosse qualcosa da tenere lontano dalla realtà, comunista
innanzitutto, piuttosto farlo assurgere a fiore all’occhiello della
comunità collinare, appoggiandolo da sinistra e destra, stabilito che
Napoli, come si evince dalla tavola Strozzi del tredicesimo secolo, è
costruita su tre colline ed un solo Viale Colli Aminei, invece nessuna
adesione che faccia intravedere la voglia di un futuro politico non in
pena con la loro scomparsa, in quanto la sinistra non sarà mai in
grado di creare ricchezza se non anarchia, mentre garantisco che
principalmente a loro, i soldi piacciono, eccome, anche se, per quanto
li conosca, nessuno si danna per essi, ad onor del vero,
fortunatamente siamo cresciuti in un’atmosfera un po’ più sana, dove i
valori morali esistono, modestamente! – Oggidì, chi s’interessa di
politica, è ancora più facilmente riconoscibile, in quanto nel
fascioleghistacomunista non si nota nessuna differenza, quindi il
politico contemporaneo si osserva in una figura dalla sequenza scissa
in tre unità che fanno corpo attaccato, pietra tossica d‘amminoacidi
indigesti, codesti filamenti ribosomatici, si legano ad altri della
stessa specie, sebbene minimamente diversi, non risultano in linea
con la tecnologia democratica sociale. – Quelli che se fossi nato
Lumbard, i leghisti mi avessero già fatto eleggere miglior artista del
mondo, poverini sono stati costretti a far dare l’alloro a Dario Fo,
che non è nemmeno il tacco dei miei stivali intellettuali. A Napoli
uno è assai e due sono pochi, praticamente nessun vincolo e tutti
sparpagliati, mentre i Lumbard si coalizzano per governarci, fino al
punto dello scoop mediatico di questi giorni del Duomo che vola per
attirare audience onde uscire precisi pure su questo libro, in modo da
dimostrare che nel bene come nella cattiva sorte fanno tutto loro e
quando si presentano arraffano tutto il bagaglio culturale prodotto. -
Un cammello ed un dromedario montano tre gobbe. - Le foto di
Capodimonte antiche, sciorinate da più d’uni, sono eccezionali e la
più bella e proprio dov’era la terra prima che costruisse il palazzo
nostro, di famiglia. – Meravigliosa è la foto di comitiva nel bosco ed
i capelli degni di Hollywood della bionda poi, la quale è anche su una
foto incredibile di tronchi, insieme alla mora.
Sono iscritto al gruppo The Intrepid Fox con glorioso del rock punk
inglese in una costruzione eccezionale di Soho. - Una volta in un
luogo pubblico fui preda di tre ninfee arrapate di conoscere se fossi
uomo, perché io non sono solo artista ed intelligente, ma pure bello.
– L’Intrepid Fox, un paio d’anni fa chiuse, un vero lutto,
fortunatamente ha riaperto, seppure poco distante; saperlo ancora in
vita fa bene, anche se con più spazio, non vale il precedente, ed
allora m’esprimo con sufficienza, così come si usa dichiarare di rito,
quando un locale sulla bocca di tutti assurge a mito e si rinnova in
altra veste, nonostante possa ricevere il triplo dei clienti, i quali
seguono eccome, infatti è molto frequentato e si respira un’altra
aria, il tempo risponderà se migliore o meno. – Sono iscritto al
gruppo Cyberdog, delle persone più colorate di Londra, nel quale
locale, quando venni diagnosticato con il Lupus, durante il giorno
riparavo dal sole. - Il gruppo mio, cui sono molto legato, è
sicuramente “ Comprende “ ove si pianifica la forza per conquistare i
passi che ci separano dalla conoscenza del corpo umano e relative
malattie che non vogliono inchinarsi alla volontà dell’uomo, anzi, ci
fanno male proprio, ma ancora per quanto la spunteranno?
Ho aperto un gruppo " Quelli che facebook non risolverà i problemi
della terra '. Mi sorge il dubbio del forse era meglio “ Terra “ con
la lettera maiuscola, essendo un sostantivo importante, non un nome
comune di ... pianeta, sebbene il nostro, rappresenta l’originale
dell'universo, non solo nel sistema solare, per quanto ne sappiamo
finora. – M’aspetto spunteranno prossimamente: quelli che Plutone è
più originale della Terra; inutile farsi cogliere alla sprovvista, i
cretinetty ci stanno sempre quando sono in ballo i nomi originali i
copioni si esaltano. - Meglio scrivere per i lettori veri, oltre i
conoscenti, i nomi propri vogliono la maiuscola e la Terra lo è, però
esistono anche le convenzioni, le quali l’annotano con la minuscola,
ed a me sta bene così, essendo minimalista, spesso le lettere
maiuscole danno al lemma aria d’invadenza nella frase, salvo i nomi di
persona, le sigle, le località geografiche e poco altro. - I gruppi
inizianti con il luogo comune " Quelli che " saranno un milione, e
guai a cambiare, facendolo sembrerebbero falsi, infatti quando si
tratta di tema scherzoso da cercare, è d'uopo dare un'occhiata in tale
nomenclatura, per scoprire sono elencati tutti. - Quelli che giocano
dopo aver studiato. - È carino imbattersi in chi scrive: I seni me li
ha fatti mamma non il chirurgo, che sprona la risposta del sì - vabbeh
- ma a volte se ne scendono e si spegne la lampadina. - Ieri, sono
stato a firmare, rientrando a casa, sotto al ponte, ho notato la
scritta a lucine piccole piccole, di quelle fredde, azzurrine,
natalizie contemporanee < TOYYH > il mio numero di libretto
assicurativo inizia con " YY " difficile trovarne altri per il Nobel,
cui quando realizzo che lo vogliono apparecchiare, le streghe che
vogliono pilotare la società preparando gli eventi, s'incavolano e
sparano laserate da ospedale, fortuna questa volta le pere cotte le ha
pagate Berlusconti e non il sottoscritto - robe da terza guerra
mondiale se il popolo seguisse Silvio, e ben sia, attrezzare
l’infermeria da campo guida, cento anni minimo, per personaggi dal
futuro genetico allegri e spensierati, grazie alle manipolazioni
genetiche in guerra con le cellule malate, per interventi miratiche ci
rendono statuari, altrimenti non si potrebbe scrivere, infatti, ho
postato sul N/g politico sociale, il messaggio di solidarietà al primo
ministro italiano, in qualità del leader politico che sono del primo
party digitale mondiale, cui prendo le distanze dal gesto criminoso e
sconsiderato di un cittadino, sano o folle che sia, in quanto l’atto
di violenza, risulta osceno per qualsiasi società civile, inoltre
auguro pronta ed immediata guarigione al premiere, il quale merita di
essere sconfitto nel territorio dell'urna elettorale, non con la
violenza, quella medesima che ha stupito tutti noi, in quanto l'uomo
di Stato era senza scorta, perchè in Italia di cattivo non accade mai
nulla e lui convinto di ciò, andava liberamente per le strade di
Milano, non di Roma o di Napoli, ove atti sconsiderati accadono solo
per interessi. - Procediamo per ordine: sabato scorso, dopo la gara
nella terra dei pastori, i quali hanno ottenuto un rocambolesco
pareggio, in virtù del solito arbitraggio condizionato ai piaceri del
pecorino, mi sono fatto un giro su Google map dalle parti dello
stadio. - Il vuoto, quel aria cupa sotto gli spalti, non mi piace
proprio ed ho realizzato il mio Stadio del Sole, così com'era
battezzato all'inizio, e letto da fuori, il nome sortisce un effetto
ancora più piacevole, e quelli che tra il dire ed il fare c’è di mezzo
il mare, allora sono andato all’attacco Photoshop, scaturendo un
lavoro perfetto, frutto di un’idea eccezionale, molto design Alta Moda
qual sono luminoso. - Ho postato lo script grafico sul newsgroup di
calcio ed è male non abbia ricevuto risposta, documenti simili
meritano di essere archiviati dal consenso pubblico, altrimenti
scatenano inferni, il valore è economia e la guerra commerciale cos’è?
– Vabbeh – ma i gelosi possono mai rispondere di aver notato qualcosa
di valido? – Qualche consenso è giunto nella chat, un amico mi ha
dichiarato di aver visto un motivo interessante nell’edificio postato
su facebook. - Sempre da quelle parti, viaggiando con il satellite in
questione, verso Via Terracina, ho notato il marciapiedi in uno stato
di totale abbandono, con sterpaglie che non permettono il passaggio ai
pedoni, obbligandoli a proseguire per strada, alimentando il pericolo.
- Meditavo di aprire un gruppo " Quelli che fotografano dal paesaggio
sociale trasmesso dal satellite internet per avvisare il Sindaco dove
bisogna intervenire " poi sono stato troppo impegnato, cinque, sei ore
ininterrotte per la realizzazione del mio albergo nello stadio, da
dimenticare quanto precedentemente puntualizzato con l'ausilio delle
immagini dall'alto, le quali si possono osservare anche
tridimensionalmente in un programma più avanzato dello stesso
mittente, inoltre volevo aprire un gruppo inneggiante ai design per le
città, le quali sono brutte, quindi promuovere nell'equipe degli
architetti la necessità d'impiegare professionisti dell’immagine, in
grado di asportare il concetto moda abbigliamento di un bel cappotto,
un guardaroba, a distanza di linea non è dissimile dalla bellezza di
una strada, di un palazzo. – Disegnare nei coni d’ombra, per rendere
meno cupo lo spazio vuoto sotto l’impalcatura dello stadio per evitare
quel immagine che oramai ha stufato salvo ed è viva solo un paio d’ore
e quando la squadra del cuore vince. – Apriti cielo e relative gelosie
d’idea design.- E qua stiamo, in attesa si faccia chiarezza. – Noi
tecnocrati sociali riteniamo spiritualità d'arte del design nella
città, un valore oltre i souvenir. – Tredici dicembre Santa Lucia,
c’era una volta i bastoncini dietro all’occhio che ci permettono la
vista, i quali si credeva grazie alle stimatali potessero riottenere
le qualità, qualora carenti e ciò era sette otto anni fa, il mio
occhio tra dieci anni dovrebbe essere marrone, altro che Duomo dalle
mille guglie attuali. - Un altro bel gruppo da aprire è il seguente "
Quelli che le idee producono per l'erario " e perchè no " Quelli che i
negozi del centro devono stare chiusi durante il week-end e quelli
chiusi perché non riescono a sbarcare il lunario, all’erta per tornare
in attività, perché a breve si tornerà a vendere ".

Sorpresa è trovare richiesta d'amicizia, accettata la quale, ancora
più meraviglia è scoprire l'altro a dover acconsentire a sua volta,
senza un terzo alle presentazioni? - Triste realtà è notare faccio
fatica a ricordare ciò che ho pensato ieri da scrivere oggi, mentre
prima, qualche anno fa, non avevo questo problema, sarà forse questo
scritto alieno da schemi, mancante di una chiave che apra al
susseguente argomento, la causa del mancato concatenamento al tempo di
domani? - Nel caso appena menzionato ho usato alieno in senso di
negazione, però il presidente U.S.A. garantisce gli alieni esistono,
forse lavora dieci ore al giorno come il nostro premier? – Noi
tecnologici analitici sociali democratici, siamo per quattro ore
quotidiane lavorative per tutti e stop alla disoccupazione e ritorno
ai negozi aperti nelle strade principali, laddove si stanno
registrando molte istallazioni di supermercati in luogo di boutique. -
Il network sociale, l'intrattenimento intellettuale, la partecipazione
interattiva, in quanti modi si può definire facebook aldilà di "
Quelli che " Quasi quasi posto la foto da El Che più stupendo che c'è?
– Quelli che analizziamo i modi di dire ovvero locuzioni idiomatiche,
parti del discorso più che espressioni dialettali " 'O piscator
s'addurmet ca' cann'a 'nman " era la statuina di bronzo di Vincenzo
Gemito che avevamo a casa, cui mia sorella non mi può spedire la foto,
perchè ignora come usare lo scanner, e quante foto mie che vorrei
riavere, ha? - Tante! - Se troverò un po' di tempo durante le vacanze
natalizie, grazie alla chat sociale, le chiederò se ha imparato ad
usare " Tutti quelli che la mia mamma " è un gruppo creato da me, se
ci fosse l'interprete principale in oggetto, le chiederei quanto è
difficile usare lo scanner? – Risponderebbe, sicuramente più facile di
prendere una laurea in psicologia; ma il computer non vive di
chiacchiere dai pensieri indagativi. - Buone per lanciatori di
souvenir, aggiungerei. - Al che la mia mamma incalzerebbe: saresti
capace d'asserire è stata tua sorella ad istigare il lanciatore nelle
onde, pur di farti notare per i disegni belli che realizzi? - Non è
così! - Infatti, non l'ho penso! – Però, è innegabile, lo dichiari, in
quanto avverti c'è qualcosa nell'aria da rivelare, e si cerca dove
cominciare. – Diciamo il tema del prossimo libro è centrato, mentre il
telefono delle scocciature nell'aria squilla inascoltato, lo scrittore
non vuole essere disturbato. - Andando a leggere la dicitura esatta
del gruppo dedicato alle mamme, ho scoperto un caro iscritto che non
so, tanto meno lo riconosco osservando i suoi amici o leggendo tra le
note del suo profilo, nonostante esse trasmettano molte informazione,
questi, cui all'inizio del mio aggregarmi al sito in oggetto, mi fu
caro, così come è adesso, in quanto assicura di aver letto tutto
quanto ho scritto su internet, vale a dire cento volte moltiplicato i
chilo byte di questo racconto, più mille volte tanto sui newsgroup
internet, praticamente mi ama culturalmente e chiede come mai si
leggano tanti errori ortografici tra i miei messaggi elettronici. -
Strategia è affascinare il lettore disinteressato, il quale interviene
solo dimostrativo di correggere gli errori, per il bisogno di sentirsi
più forte o più annoiato nella massa ove è immerso, lo stabiliremo
poi, e tutto ciò è normale nella società alla ricerca di sbocchi in
grado di produrre cultura, perchè mettere i puntini giuste sulle i, è
opera non da poco e quanti sono quelli che vanno a caccia del marcio?
- Sull'argomento preferisco non dilungarmi, spedendo il lettore su "
Bisestile freddo bianco gelato " dove questo paragrafo dei lurkatori e
non solo cacciatori d’errori, cui ho sempre avvertito leggano i miei
messaggi e d’essi ne sento l’alito di migliaia, senza disgusto ramato
del gatto oltre la porta all’ossido di pesce, cui il quadro “
Traslocanto “ è ben corredato. – Non mica ora devo aprire il gruppo
quelli che hanno la porticina del gatto in rame, facciano attenzione
agli ossidi sul pelo, meglio se lo lavano nella vasca da bagno,
facendone un re Borbone, con la chitarra?
La faccenda si fa seria, la realtà virtuale, digitale, inizia ad
essere considerata concretamente, mezzo di libertà espressiva socio
politica per un futuro migliore, allora ecco i rappresentanti di
governo italiano, i quali profittando della vicenda di questa
settimana capitata al primo ministro, maledire violenza in chiunque
nomini lui o il mondo digitale che vuole scalzarlo dalla poltrona,
quindi relativa necessità di tutelare se medesimi, in nome di quella
concussione che rende la classe politica sempre più casta, isolata e
pura dall’inquinamento del tessuto sociale. – Nell’inciucio si legge
meglio, e già l’ho scritto precedentemente, anni fa annotavo,
Nostradamus piace, perchè ognuno lo interpreta a suo uso e consumo,
l’importante nel primo gettito d’idea è non trasmettere tutto, anche
se nell’insieme il discorso quadra perfettamente, poi si lima,
allorquando l’interesse è lievitato, quindi si ottiene la rilettura da
parte di chi deve seguire per professione, oh, pardon concussione. –
Gruppi, i quali osservano nell’aria di proibizione allo scambio
culturale digitale, che vogliono reprimere un’insorgenza filo nazi, la
quale non esiste, così come scomparsa del tutto è la repressione KGB,
aumentano, tanto che considerare “ fascista “ l’ex presidente
americano, così come veniva apostrofato dalla sinistra, mi sembra il
minimo, mentre questi, alla luce dei fatti ultimi evidenti della
politica di casa nostra, è un vero democratico per l’occidente, e
tanto basta da indurmi a chiedere caso mai dai filo Stalin ai filo
Hitler, causa i conclamati ed effettivi opposti estremismi, non si
preveda per noi digitali democratici la Siberia, così come il ghiaccio
che ha invaso l’Europa di questa settimana.
Quelli che basta con le primedonne, da oggi frequento solo chi ama
parlare di me, infatti quando scrivo e non si capisce, significa il
soggetto della descrizione è un altro, e giunto al punto, mi sembra
aver risolto la faticaccia di quel paragrafo e mannaccia a me che l’ho
pensato, ma ho corretto, e garantisco apparirà un desiderio che si
realizza leggere “ Tre Mongolfiere “ con le quali involarsi nei cieli.
- E cosa dire degli istigatori alla violenza, atta a scombussolare i
piani dei furbi e fino a che punto costoro lo sono o profittino del
dato di fatto della legge che non ammette ignoranza? – Quelli che
troppe galline nello stesso pollaio rompono le uova. - Non c’è niente
da fare: i peggio sono gli psicologi, i quali pretendono di leggere in
testa ai politici, senza l’ausilio del mezzo tecnologico. – Oggidì
l’informazione è enorme, il veramente ignorante che si poteva
incontrare un tempo, non esiste più, i bambini sono abituati sin dalla
tenera età a giocare con i mostri, i loro eroi, e tale è stato il
successo dei nuovi cartoni animati, in quanto grazie ad essi si è
immersi nella realtà sociale sin dalla prima fascia di età scolastica
onde stabilire immediatamente il buono dal cattivo, cercando di non
farsi male. – Quelli che quando cadono dal cesso e subito si rialzano
in piedi. - Tutto ciò, perchè i politici non lo valutano? - In cosa
abbiamo sbagliato, da indurre la classe governante a pensare di fb o
IP un coacervo di farabutti, ogni qual volta i frequentatori aprano
alla voce politica? - Ironia della sorte, ciò accade solo in lingua
italiana, perchè con l’accento straniero, subito, il fanatico
religioso, per non dire terrorista, viene individuato. - Vorrei aprire
un gruppo “ La Regina è bella e Sirepope è il meglio” in modo tale da
far schiattare maggiormente d’invidia i politici, i quali a tanto non
potranno mai assurgere senza il colpo di Stato, poi le masse apre gli
occhi ed il Re di Spagna vince due volte, ritornando previo preghiere
del popolo sovrano - Napoli ha il suo gay pride italiano e Roma
l’omonimo europeo. - Ho un amico gay in facebook – uno ci vuole, fa in
- lui si dichiarerebbe incredulo di riconoscerne solo uno nella mia
lista e meravigliato che molti affermino non si comprende, ma tant’è,
l’androginia è figura moda vincente, meglio il pubblico reale capisca
meno o tutto ciò che vuol dedurre onde creare un minimo d’interesse,
da parte nostra venditori, mente i politici italiani chiedono noia
totale e chiusura dei siti d’intrattenimento nell’Italia del non si
vende più niente. - Mi auguro la politica di casa nostra, sia
all’attacco scenico per chiudere i siti, timorosa i partiti digitali
prendano il sopravvento e spediscano in galera il massimo responsabile
in associazione a delinquere e corruzione, più esportazione di
capitali e quanto altro contro il patrimonio, ed allora dichiarandolo
ci chiederemo, senza i siti sociali torneremo a i centri sociali delle
alternative di sinistra? - È non è meglio allora, andare verso
l’anarchismo? - Diciamo la verità: a noi piace vivere esperienze
sociali e sarà interessante valutare l’attenuante scagionando tutti e
ripartendo da zero con il primo party digitale mondiale e simili,
nuovi e dalle idee d’avanguardia, non compromessi, pronti a contarci e
confrontarci elettronicamente, affermato è l’unione della cultura
contemporanea a fare la forza. - L’amore vince sempre e senza internet
non sappiamo come fare per costruire un paese con la partecipazione di
tutti quotidianamente onde cercare di sbagliare meno. - Contrordine:
venerdì sono stato di nuovo sotto al ponte ove fotografando la
scritta, ho notato fosse “ N “ non acca finale, cioè <TOYYN>. - Oggi
sono stato dal medico, la polizia alla reception, perquisiva un uomo,
intanto giungeva altra forza dell’ordine – avrei scommesso costui
facesse di tutto per essere citato e beccarsi le famose cinquantamila
sterline - ipocrita! - Un amico s’è tinto la faccia di rosso, somiglia
incredibilmente al leader verde. - Il maresciallo si dà alla
ciaramella con tanto di video, da farmi esclamare: chi è più bello di
te si trucca! - Quelli che “ ‘o figli’e bucchin piac a tutt quant “. -
Evvai di rincalzo:
Quelli che il “ Global Warming è nu chin’e corn “ l’anno scorso si
sono giacciate tutte le piante e rinverdire i balconi m’è costato un
patrimonio; sta accadendo lo stesso da ieri l’altro, le piante sotto
al mondo bianco, appassiscono, e stamani, per filtrare la terra
ghiacciata nelle teste o vasi, sono diventato un sorbetto, non a caso
il ventuno dicembre di anni fa convolai in nozze, pronto
nell’anniversario, appassito no, chi se ne frega dei soldi, le piante
in primavera si riacquistano, ma fresco e single si, vale: che
capello!
Fine

p.s.
Quelli che l'importante è dire no, tanto non ci arricchiremo mai.
Quelli che ci hanno iniettato il virus anti swine flu per controllarci
e manipolarci a loro piacimento.
Quelli che mammeta ai tempi della guerra se la faceva con i nefri
americani. Quelli che quando ti spari è sempre tardi e quegli altri
che mi sono stufato di questo passo non la finiremo mai. Punto.
Quelli che meglio così, anche se smetto qui, domani inizio daccapo.
Quelli che non ho beccato il terno per un numero e se l'altro fosse
uscito all'incontrario l'ambo sarebbe stato mio.
Quelli che voglio scrivere una paginetta di " quelli che " in modo
tale da stare bello e punito chiuso in casa, piuttosto uscire nel
freddo con la neve in strada. - Quelli che scrivono una poesia pietosa
per l'elegia del loro animo di ricerca sconcia nel lemma difficile da
ascoltare. - Quelli che mi piaci pure tu, ma non mi scocciare.
Quelli che non è detta l'ultima parola, l'anno
prossimo il Nobel sarà mio, è annunciato dalle lucine picche piccole
sotto
l'arco di trionfo dal messaggio criptato, oh, pardon, il ponte, nel
quale si legge lo strumento lancia frecce.

Quelli che
hanno aperto un gruppo in cerca di noi digitali con il logo a corona.
Quelli che i repubblicani mangiando la torta a manate ingorde
offendono la regina e meritano acqua, a noi lo
champagne. Dichiariamo guerra all'altra spanda.
Quelli che siamo stufi di
Sirepope che va pezzente
vogliamo più benessere effettivo.
Quelli che devo fare il pezzo techno da
un milione di click su
youtube.

Quelli che partono e lanciano in volo auguri di tutto cuore.
Quelli che non saremo mai.
comunisti, giammai torneremo ad essere fascisti e restiamo nella
scoperta
del significato di
democrazia.
Quelli che il sacchetto dell'immondizia al collo non è foulard,
bensì immondizia da pattumare e riciclare.
Quelli che post cchiù 'a là, vrit vuie mo' cat'a
fa' ( posto più in là, ora vedete
voi cosa dovete fare).
Quelli che noi durante le vacanze vediamo oltre
l'orizzonte perché alloggiamo all'albergo sole.
Quelli che ci vuole un gruppo in grado di
determinare causa ed effetto, altrimenti è tempo perso, la spedizione
in Iraq ed Afghansitan.
Quelli che hanno freddo perchè mancano
d'idee scintillanti.
Quelli che
scompaiono perchè s'accorgono d'aver detto qualche sciocchezza
incredibile.
Quelli che si
presentano in un modo e poi lanciano immagini porno, per essere
cancellati
dagli utenti ed essere
registrati dal ministro che se la ride del network sociale e va
all'attacco con la chiusura dei siti.
Quelli che bisogna costruire il territorio piuttosto edificare
palazzi.
Quelli che non siamo
all'altezza dei nostri tempi.
Quelli che fanno le prove impatto sul
pubblico.
Quelli che Music
Theory è un armonico esercizio di ragionamento.
Quelli che do re mi fa so la si do
è stato sostituito dall'alfabeto o dall'estrazione numerica.
Quelli che occupando
i centri medici credono di
condurre la briscola delle speculazioni laser.
Quelli che un giorno conosceremo la verità,
l'importante è giungere al capolinea per ripartire di nuovo in
un'altra
esperienza chiarificatrice.
Quelli che temono il medico geloso gli buca la bambola gonfiabile.
Quelli che mi allontano dal gruppo per controllare dall'alto.
Quelli che si creano la doppia immagine per essere presenti.
Quelli che Dio è grande e sanno e possono 
tutto loro.
Quelli che 
quando la cocaina potrà essere venduta su internet mi darò
al commercio.
Quelli che per 
risparmiare sul pizzo bisogna conoscere il capo zona.
Quelli che quando si muove la polizia ad osservare cosa accade in
tutte le case e sotto i ponti.
Quelli che i militari bussano alla porta e loro 
si danno emigranti.
Quelli che bisogna riordinare le idee, domani c'è da 
fare.
Quelli che tre cani stanno all'intelligenza di un lupo.
Quelli che quando dipingono soggetti 
alieni avvertono affinchè
il
mondo si consegni in buon ordine.
Quelli che inutile ce lo racconti lo 
so già.
Quelli che sulla Terra sono accadute 
cose da mortificare il 
genere
umano. Quelli che nonostante tutto bisogna proseguire.
Quelli che 
quando accade qualcosa 
lo vogliono da me perchè sono il
più intelligente.
Quelli che non sanno 
come fare dalla 
disperazione.
Quelli che vorrebbero giustizia.
Quelli che invocano pietà.

Quelli che l'arte non sarà 
mai al potere e non può essere definita
spiritualità. Quelli dark che mi 
piacerebbe imparare a 
dipingere per
colorare i miei pensieri.
Quelli che chiudete il finestrino 
si guasta la pettinatura.
Quelli che scrivono un esempio brutto per esorcizzarsi contro le
dicerie o 
gli acker.
Quelli che i 
politici vedono streghe ed imparano ad evitarle
convivendole. Quelli che 
io vado in treno perchè non c’è più il
Concord.
Quelli che un giorno passa in fretta e c'è tanto da 
conoscere
affacciati al finestrino.
Quelli che ad Est hanno smesso di essere schiavi del comunismo e
dimostreranno di essere 
intelligenti.
Quelli che il Bari calcio ha dato la scossa.
Quelli che 
quando prenderò il pullman sarò 
al calduccio.
Quelli che in bicicletta in salita ci vuole salute.
Quelli 
che mo' ven Natal nun teng 
renar me spar 'na pipp'e me vac'a
cucca'.
Quelli che l'anno nuovo sarà di grandi rivelazioni medico
scientifiche.

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