Pene di Ascanio:
Velenoso provoca intossicazioni con vomito violentissimo. Cappellaccia
all'inizio conico ed irregolare e suddiviso in lobi, lamelle bianche e
fioccose sul filo, l'anello si dissocia sulla superficie del gambo in
fioccosità, bulbo ingrossato con volva inguainante, sacciforme e libera,
cappello mai piano da adulto odore simile a muffa, penetrante. Lattice
bianco abbondante ed ODORE DI ARINGA AFFUMICATA che persiste per ore sulle
mani
Pene di Domenico:
Odore rafanoide o di patate crude, aspetto molto variabile, piccolo anello,
forma grande e tozza, verruche bianche, bordo pettinato. Esiste la var.
abietum dal bordo liscio e dalle grandi dimensioni. Anello basso verso la
volva, bulbo ingrossato, volva circoncisa dissociata in almeno un anello,
anello a ciambella. VELENOSA Sembra che le forme più pallide siano meno
tossiche. Attenzione con piogge persistenti le verruche vengono lisciviate,
l'anello sparisce e può essere confusa con una Amantopsis (è già successo)
Pene di Tommaso:
Cappello giallo (color giunco) con verruche bianche, volva simile alla
Amanita citrina circoncisa cioè adagiata sul bulbetto radicato (nella
citrina è a cipolla), nella citrina i residui sono concolori, nella gemmata
le verruche sono bianche, non commestibile, molto simile alla precedente ma
con cappello giallo. Odore di finocchio o fiore di primula
Pene di Robert:
E' l'unico pene a carne colorata, carne color vino, buona dopo adeguata
cottura mai meno di 30 minuti. le verruche sono concolori alla cuticola, il
bulbo è napiforme con squame concolori, l'anello è plissettato, la var.
anulosulfurea presenta anello con sfumature gialle.
Pene di Bruno:
Mazza di tamburo, tossica da cruda, buon profumo, molto buona la polvere ma
deve essere cotta 20', squisito il risotto di Alessandra, fare attenzione
agli esemplari dal cappello grande e spesso, devono essere ben cotti perché
è successo che cotture incomplete su cappelli spessi abbiano dato disturbi.
Cappello squamato, gambo decorato viraggio pressoché assente. La specie è
stata smembrata in 10 entità da Alessandra.
Pene di Letizia:
Velenoso, portamento tozzo, ODORE DI FARINA, scaglie grossolane ma esiste la
var. filamentosus senza squame, GAMBO PIENO, la cuticola si rompe in squame
evidenti, l'odore è avvertibile dopo manipolazione o sezione, mai quasi
nerastro come il terreum.
Si macchia di arancio al tocco almeno alla base, odore di lisciva, acqua
saponata
Pene di Renato:
Cappello sempre verniciato, laccato simile ad una mela Stark Delicius, gambo
rosso, acre, la CUTICOLA E' CORTA PER COPRIRE LE LAMELLE, SI DICE CHE MOSTRA
I DENTI, può avere gambo soffuso di rosso, gambo attenuato. Odore putrido,
vinoso, pollaio, provoca intossicazioni anche gravi.
Vagina di Ilaria:
Buon commestibile anche se ha sosia molto pericolosi, NON HA ODORE,
portamento esile, scaglie fini pelose, GAMBO CAVO non decorato bianco e
nudo, gregario max 6-7- cm. cuticola intera alla lente feltratura fine a
pelle di topolino, Pino a due aghi, imenoforo a lamelle uncinate da bianco a
grigie.
Vagina di Katia:
Fa parte del gruppo del Tricholoma terreum, leggero odore di farina , colore
più chiaro del terreum cuticola finemente feltrata, tende all'ingiallimento
Tricholoma cingulatum Presenza di anello o pseudoanello bambagioso,
Tricholoma psammopus sborata bianca, gambo decorato con granellini di
sabbia.
Vagina di Serena:
Cuticola liscia abbondanti lamelle bianche con macchie ruggine , amaro
cattivo commestibile ma schifoso.
Vagina di Carolina:
Bianco carne elastica, commestibile, per gli austriaci sospetto addirittura
allarmante, abbondante, cuticola bianco grigia, lamelle color ghiaccio,
reazione macrochimica rosso vinaccia. Lyophyllum cartilagineum Commestibile.
Vagina di Erika:
Color corno di bue, lamelle fitte, sborata bianca.
Vagina di Barbara:
Resinosa, carne tenace, colore rosa, consumata in Calabria.
Pene di Attilio:
Colore monotono carnicino pallido. Gambasecca, gambo fibroso, tenace e
snello. Gli scrobicoli sono causati dalle gocce che cadono sul gambo e vi
seccano.
Pene del nonno di Ilaria:
Gambo ventricoso, cappello satinato, setoso, grande dimensioni, velo
generale di colore bruno carico violaceo - marrone, grinzoso sulla cuticola,
carne biancastra con sfumature bluastre, cresce in gruppi su calcare, buon
commestibile, l'unico cortinario in vendita al mercato di Trento.
> Pene di Ascanio:
> Velenoso ...........
Ohiiii a detta di un mio amico che ha fatto l'animatore con lui in Sardegna,
il tipo è
dotato di 3a gamba!:-DDDDDDDD
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Bye
3 Il "Serenissimo" Marco
Venice