Appunto: parte di loro vota un partito d'opposizione, altri un partito
di governo che però non ha i numeri per farlo cadere e neppure il
coraggio politico di andare all'opposizione. E Draghi, non ponendosi il
problema di avere i voti alle prossime elezioni (dato che, almeno per
ora, non è candidato) se ne può infischiare se Lega e FdI crescono nei
sondaggi. Come se ne può infischiare del dissenso del M5S.
Per quanto riguarda il governo precedente, dire che i provvedimenti
sbagliati sono colpa della pressione dell'opposizione populista mi pare
fuori luogo. Sta al governo prendere le decisioni e assumersene la
responsabilità, e, se del caso, rivendicarne i meriti.
Il governo Conte viceversa ha fallito nel gestire l'epidemia: ha dormito
fra febbraio e marzo 2020, ha sbagliato a riaprire tutto in estate
(comprese le discoteche), e ha dormito di nuovo fra settembre e ottobre
2020.
Questi errori sono costati, secondo l'analisi di Luca Ricolfi, circa
45000 morti in più.
Avendo dormito, ha dovuto rimediare imponendo dei lockdown più lunghi
(con conseguenti danni all'economia e *legittime* proteste delle classi
danneggiate - che guarda caso non sono i garantiti che votano csx) e più
duri (vedasi le assurde norme su autocertificazioni, coprifuoco, obbligo
di mascherine all'aperto...).
Il governo Conte avrà tutte le attenuanti del caso (è stato il primo in
Europa a fronteggiare l'epidemia, il sistema Italia è quello che è a
prescindere dal governo di turno, gli Italiani spesso si comportano da
irresponsabili, etc.), ma, anche al netto di esse, è stato francamente
imbarazzante.