Google Groups no longer supports new Usenet posts or subscriptions. Historical content remains viewable.
Dismiss

A FUTURA MEMORIA

7 views
Skip to first unread message

alter...@gmail.com

unread,
Dec 2, 2021, 1:16:10 PM12/2/21
to
Un giorno non meglio definito in una scuola non meglio precisata.
Una persona anziana, invitata dal preside a raccontare la sua vita, sta parlando mentre un ragazzo si alza e chiede: Scusi, ma quand’è che tutto è cominciato?
La domanda, candida ma insidiosa, scaturiva forse dal ricordo del bellissimo film “Vincitori e vinti” con Spencer Tracy che il babbo gli aveva fatto vedere tempo prima.
E anche in quell’occasione la risposta fu analoga a quella del Giudice tedesco interrogato a Norimberga. Tutto iniziò quando ognuno di noi nelle Istituzioni accettò che persino manifestare in piazza fosse vietato, vietato addirittura non per legge ma con una semplice Direttiva alle prefetture. Come un veleno a dosi crescenti, nell’indifferenza di tanti.
I ragazzi ammutolirono, appena il giorno prima l’insegnante di storia, aveva spiegato loro l’avvento della dittatura negli anni venti del secolo precedente.
Fu così che la voce tenue ma ferma dell’anziano squarciò quell’agghiacciante silenzio. Purtroppo - disse, citando il filosofo Giambattista Vico - molteplici sono gli avvenimenti che ci portano a ritenere che nella storia gli stessi o simili eventi si ripropongano ciclicamente, seppure con modalità diverse.
Riprese comunque il suo racconto, ricostruendo i passaggi.
Un governo legittimo era stato ribaltato con una specie di “golpe bianco”, architettato chissà dove e messo in atto da un banalissimo micro-partito. Nessuno, salvo un paio di giornali e qualche piccola emittente radio televisiva, osò contestare e contrastare questa prima forzatura del meccanismo democratico. In verità la democrazia versava già in condizioni molto precarie, avendo sopportato diversi tentativi di aggressione, fino ad allora non riusciti ma che avevano lasciato la povera in condizioni di debolezza evidente.
Il balzo precedente era stato limitare le libertà personali fondamentali, approfittando di una, allarmante ma mai del tutto chiarita fino in fondo, pandemia virale.
Prima i medici: chi dissentiva sul basare la lotta al virus esclusivamente su una serie di vaccini in fase sperimentale, sebbene utilissimi per le persone più fragili, fu minacciato di essere radiato dall’Ordine, e chi di loro non si adeguava a somministrarli financo ai ragazzini e a farseli somministrare venne comunque sospeso dall’esercizio della professione.
Incredibile, ancora si sperava che la cosa finisse lì. Ma poi fu la volta degli insegnanti.
I più capirono che il cerchio si stringeva e si rassegnarono ad aderire alla “più grande campagna vaccinale della storia” organizzata e sorvegliata da un generale dell’esercito, plenipotenziario e in pratica legibus solutus.
Un altro ragazzo, allora, si fece coraggio e chiese: ma non vi fece correre un brividino lungo la schiena vedere ogni giorno al telegiornale un uomo in tenuta militare ribadire che tutti dovevano correre negli hub vaccinali e che infatti tutti stavano eseguendo di corsa il suo ordine?
L’insegnante, pur orgoglioso dello spirito critico della sua classe, dovette malinconicamente abbassare il capo.
L’anziano riprese.
Infine, di fronte a quattro o cinque milioni di persone (circa il 10% del totale della popolazione) che, per convinzione o per paura, continuavano a dimostrarsi reticenti ad aderire alla “grande campagna” di cui sopra, l’unica persona - ovviamente non eletta da nessun cittadino - che nel frattempo aveva in pugno le redini del Paese decise di spingere ancora più a fondo sull’acceleratore. Per lavorare, cioè per guadagnarsi la pagnotta, diventava necessario disporre di un foglio che attestasse l’avvenuta vaccinazione o l’esecuzione di un tampone ogni 48 ore (di cui naturalmente i sacrifici e i costi erano a carico del lavoratore...).
Le timide proteste dei sindacati, fecero subito capire all’uomo solo al comando che poteva davvero «tirare dritto», come i più realisti del re riferivano adulanti.
In Consiglio dei Ministri gli atti li faceva arrivare sul tavolo a riunione in corso, ma nessuno osava rifiutarsi di votare a scatola chiusa. Anche a quel simulacro di Parlamento, le Decretazioni d’urgenza pervenivano a mala pena il giorno prima della votazione e anche lì, per pusillanimità o per non perdere la cospicua indennità in caso di scioglimento, il 90% dei parlamentari alzava ubbidiente la propria manina.
Ah, soggiunse l’anziano oratore, se ci fosse stato fra i ministri o i parlamentari il bambino della favola di Andersen, che grida a squarcia gola “Ma il re è nudo!”.
Dall’ultima fila, uno dei ragazzi di solito più distratti e scalmanati, domandò: ma per quale ragione scivolaste così spensieratamente nell’autoritarismo, benché fosse in cashmere piuttosto che in orbace?
L’anziano ammise che tutto ruotava intorno al dio quattrino, fu bombardando a manetta tutti i giorni su tutti gli organi di informazione che quanto accadeva serviva per far girare l’economia, un’economia che però creava sempre più disuguaglianze e ingiustizie, ma che doveva restare ben salda nelle mani di pochi ricchi oligarchi, per cui smettemmo di farci domande (ma anche di farle a lorsignori).
Insomma, ancora una volta la retorica del potere ci aveva obnubilato le coscienze, proprio come nel XX secolo.
Meno male che passata la nottata, proprio il bambino di Andersen, anzi tanti bambini e ragazzi seppero finalmente prendere in mano la situazione, ma questo possono raccontarvelo meglio i vostri papà, che erano partiti riunendosi ogni Venerdì per discutere di crisi climatica e poi dovettero occuparsi anche di crisi democratica. Non fu facile recuperare diritti e libertà, ma seppero riuscirci e grazie a loro io sono qua adesso a parlarne.

Amici di FUTURO IERI - https://amicifuturoieri.wordpress.com

Il Viola

unread,
Dec 3, 2021, 4:36:58 AM12/3/21
to
alter...@gmail.com ha spiegato il 02/12/2021 :

> Insomma, ancora una volta la retorica del
> potere ci aveva obnubilato le coscienze, proprio come nel XX secolo.

Negli anni 50 cominciarono le grandi campagne vaccinali OBBLIGATORIE.
Vaiolo, poliomielite, difterite, tetano. I mezzi tecnologici non erano
come quelli di oggi e quei vaccini avevano controindicazioni non molto
simpatiche. Alcuni si presero la poliomielite col vaccino, perché non
sempre il virus era stato disattivato completamente.
Ma oggi alcune di quelle malattie sono debellate, anche e soprattutto
nei paesi del terzo mondo, ed altre sono quasi scomparse.
La differenza rispetto ad oggi è che i rompicoglioni, i vigliacchi, gli
egoisti, i virologi della domenica, i disagiati complottisti non
avevano internet.

Claudio

unread,
Dec 3, 2021, 11:35:32 AM12/3/21
to
Il 02/12/2021 19:16, alter...@gmail.com ha scritto:
> Un giorno non meglio definito in una scuola non meglio precisata.

Delirio allo stato puro. Quand'è che crescete e cominciate a studiare ?
Il solito analfabetismo funzionale con le solite frasi fatte "vaccino
sperimentale", "dittatura" etc.et. Seguite almeno questo vademecum per
evitare di passare da analfabeti funzionali completi.

7 FRASI DA EVITARE PER NON SEMBRARE UN ANALFABETA FUNZIONALE 😉:
1) "a me una volta è successo che...": sulla terra siamo 7 miliardi di
persone, quindi quello che è successo a te costituisce “un
settemiliardesimo” delle ipotesi possibili. L’esperienza personale non è
una legge universale.
2) "ho letto su internet che...": su internet c'è tutto, il contrario di
tutto e tutte le sfumature che ci stanno in mezzo; se non hai le
competenze specifiche per distinguere ciò che è plausibile da ciò che è
inverosimile, quello che hai letto tu non significa assolutamente nulla
perché tanto su internet c’è sempre anche il suo esatto contrario.
3) “non credo alla versione/teoria ufficiale, dimostrami tu che è
valida”: una versione/teoria ufficiale è tale proprio perché gode già
del supporto probatorio necessario per essere considerata preferibile a
tutte le altre. Pertanto, se non credi alla versione ufficiale spetta a
te l’onere di provare perché questa sia errata, e anche perché la tua
sia invece valida. Pretendere l’inversione dell’onere della prova è un
atteggiamento profondamente illogico e antiscientifico. Il fatto che tu
non comprenda il contenuto di quelle prove non significa che quelle
prove non esistano o non siano valide, significa solo che tu non hai gli
strumenti e le conoscenze per comprenderle.
4) "ci guadagnano sopra, quindi sicuramente c'è qualcosa sotto": se
escludete i volontari e gli stagisti, tutte le professioni del mondo
sono a scopo di lucro, quindi tutti noi guadagniamo da quello che
facciamo. Ciò non ci rende tutti automaticamente parte di un qualche
complotto o sotterfugio.
5) "Quella volta è accaduto che..., quindi anche questa volta...":
“quella volta” è diversa da “questa volta”. Se una cosa capita in una
occasione non c'è nessuna legge che stabilisce automaticamente che
accada sempre e a tutti. Se un medico vende organi sotto banco, non
significa che tutti i medici lo facciano ogni giorno; se un ingegnere
sbaglia i calcoli, non significa che tutti gli ingegneri siano cani e
non sappiano fare il loro lavoro; se un avvocato prende una mazzetta,
non significa che tutti gli avvocati siano corrotti o corruttibili.
Serve una prova specifica per ogni singolo caso.
6) "tu hai la tua opinione, io ho diritto ad avere la mia": questo è un
principio sacrosanto quando si parla di preferire le bionde o le brune,
il mare o la montagna, la Juve o il Milan. Ma quando si parla di
argomenti scientifici, la tua opinione non conta assolutamente nulla se
non hai competenze e ragioni tecniche che possano dimostrare la validità
di quella opinione; o forse pretendi di avere un'opinione anche su come
si calcola l’area del triangolo?
7) "non mi fido della roba chimica, quindi…": la chimica spiega la
composizione della materia in generale, di conseguenza tutto ciò che
esiste nell'universo è chimico. L'acqua ad esempio è composta di due
atomi di idrogeno e uno di ossigeno, quindi è fatta di sostanze
chimiche. E lo sei anche tu.
Se il vostro ragionamento si basa su uno o più di questi presupposti,
sappiate che il vostro approccio è stupido, illogico e antiscientifico,
quindi evitate di renderlo pubblico.
Ne va della vostra reputazione.
Dario Bressanini

Termoregolato

unread,
Dec 4, 2021, 5:41:10 AM12/4/21
to
On 03/12/21 10:36, Il Viola wrote:

> La differenza rispetto ad oggi è che i rompicoglioni, i vigliacchi, gli
> egoisti, i virologi della domenica, i disagiati complottisti non
> avevano internet.

Severo ma giusto. E se uno va da un medico a spiegargli cos'e' la
medicina deve essere fanculato, cosi' come il medico deve essere
fanculato se va a spiegare all'elettricista come si attacca un quadro
elettrico.

Termoregolato

unread,
Dec 4, 2021, 5:45:10 AM12/4/21
to
On 03/12/21 17:35, Claudio wrote:

> 7 FRASI DA EVITARE PER NON SEMBRARE UN ANALFABETA FUNZIONALE 😉:

Solo per fare polemica, non e' che ce l'abbia con Bressanini, va detto
anche che spesso la storia dell'analfabeta funzionale e' usata per
ribattere su tutto: ma se una notizia da sola vale poco, leggersi le
cronache locali di Firenze dei quotidiani tutti i giorni e da li' tirare
fuori delle conclusioni non e' sbagliato.

nope

unread,
Dec 4, 2021, 10:07:29 AM12/4/21
to
Aspetta, il mio medico la prima volta che ci andai provò a propormi
delle pasticche omeopatiche. Si prese un ripasso sul principio di
Avogadro e non ci ha più provato... :-)

Claudio

unread,
Dec 4, 2021, 10:11:39 AM12/4/21
to
Il 04/12/2021 16:07, nope ha scritto:
>
> Aspetta, il mio medico la prima volta che ci andai provò a propormi
> delle pasticche omeopatiche. Si prese un ripasso sul principio di
> Avogadro e non ci ha più provato... :-)


ROTFL
...accetto pure l'omeopatia ma per "cura" al pari di fare un ora di
yoga, anzi forse ho più fiducia nel rilassamento da yoga. :-D
comunque niente che si possa definire medicina.

fe...@delenda.net

unread,
Dec 5, 2021, 1:27:20 AM12/5/21
to
Io sono vaccinato, con una discreta convinzione, tiro fuori il green
pass, con molta meno convinzione, sanifico una scrivania che non sarà
toccata per almeno 12 ore prima di staccare, senza la minima
convinzione. Mi piacerebbe ad ogni modo vedere Bressanini o gli altri
Pangloss alle prese con #abbracciauncinese o con i primi spot tv del
ministero con Mirabella di quasi due anni fa, così per fare filosofia.



--
fe...@delenda.net
Per gli spartani
Una volta era uguale
Buttavano giù da una rupe
Quelli che venivano male
http://delendanet.blogspot.com

Capitalismo Sfrenato

unread,
Dec 5, 2021, 6:25:07 AM12/5/21
to
On 12/5/2021 7:27 AM, fe...@delenda.net wrote:
> #abbracciauncinese o con i primi spot tv del ministero con Mirabella di
> quasi due anni fa

Quoto

Claudio

unread,
Dec 5, 2021, 11:46:18 AM12/5/21
to
Il 05/12/2021 07:27, fe...@delenda.net ha scritto:
> Io sono vaccinato, con una discreta convinzione,

idem

> tiro fuori il green
> pass, con molta meno convinzione,

Diciamo che secondo me il green-pass è una vera merdata, visto che c'è
il vaccino, funziona e non ha effetti collaterali superiori agli altri
farmaci. si dovrebbe imporre l'obbligo. Dire che puoi scegliere ma poi
fare il GP che ti impedisce nei fatti di fare senza vaccino (o quasi) è
come dire che potevi non prendere la tessera del partito fascista ...ma
poi non lavoravi, per fortuna almeno questa volta non c'è l'olio di
ricino. Questa è una scelta di una politica populista senza palle che
non si prende responsabilità e cerca contorte strade per arrivare a
quello che è un giusto obiettivo: la vaccinazione di massa.
Il problema è che a causa dei trogloditi no-vax non posso liberamente
esprimere questa critica senza essere accomunato a questi che si fanno
clisteri di candeggina e credono a qualsiasi boiata gli venga raccontata
....e questo mi fa incazzare. :-)

> sanifico una scrivania che non sarà
> toccata per almeno 12 ore prima di staccare, senza la minima convinzione.

E' un virus talmente poco robusto che dopo 12h c'è rimasto poco, non di
meno posso capire che le regole per funzionare hanno bisogno di
semplificazione e se si disinfetta a fine turno lo si fa a prescindere
dal fatto che il turno successivo parta subito o dopo 12h. Mi sembra il
problema minore.

Termoregolato

unread,
Dec 5, 2021, 12:09:04 PM12/5/21
to
On 04/12/21 16:07, nope wrote:

> Aspetta, il mio medico la prima volta che ci andai provò a propormi
> delle pasticche omeopatiche. Si prese un ripasso sul principio di
> Avogadro e non ci ha più provato... :-)

Bravo! :-)

Termoregolato

unread,
Dec 5, 2021, 12:29:20 PM12/5/21
to
On 05/12/21 17:46, Claudio wrote:

> Il problema è che a causa dei trogloditi no-vax

No, i novax sono solo un effetto. Il problema e' Fratelli d'Italia e la
parte cogliona della Lega (quella di Borghi e Bagnai, per intendersi),
con giornalisti di parte allegati, che vivono perche' incitano la gente
a dare contro al governo.

Termoregolato

unread,
Dec 5, 2021, 12:30:48 PM12/5/21
to
On 05/12/21 07:27, fe...@delenda.net wrote:

> Mi piacerebbe ad ogni modo vedere Bressanini o gli altri Pangloss alle
> prese con #abbracciauncinese o con i primi spot tv del ministero con
> Mirabella di quasi due anni fa, così per fare filosofia.

Dei cinesi il Rossi parlava giusto perche' doveva parlarne... sulle
altre cose un po' di curiosita' le avrei anche io

Claudio

unread,
Dec 5, 2021, 4:39:02 PM12/5/21
to
Il 05/12/2021 18:29, Termoregolato ha scritto:
>
> No, i novax sono solo un effetto. Il problema e' Fratelli d'Italia e la
> parte cogliona della Lega (quella di Borghi e Bagnai, per intendersi),
> con giornalisti di parte allegati, che vivono perche' incitano la gente
> a dare contro al governo.


E' come stabilire se è nato prima l'uovo o la gallina.
I no-vax esistono la destra gli sfrutta per la propaganda e dandogli
spazio crescono e visto sono visibili gli sfrutta di più ...etc.etc. :-)

Comunque se eliminiamo sia destra che no-vax con viaggio premio in
Siberia secondo me non si sbaglia. :-)
0 new messages