Ciao
mar...@usa.nettoglimi (Rimuovere "toglimi")
ICQ 8959259
- Bookmarks, Contenuto CD in edicola, Annunci modellismo e manifestazioni:
http://www.geocities.com/Eureka/Park/5817/index.html
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http://www.fortunecity.com/skyscraper/download/99/index.html
>La festa patronale delle varie citta' e' considerata come giorno festivo ai
>fini di calcolo di scatti e tariffe telefoniche?
Ma dai!!
John Doe <back...@biosys.net>
No, ma il compleanno si....:-)
Bye, Carlo.
M> La festa patronale delle varie citta' e' considerata come giorno festivo
M> ai fini di calcolo di scatti e tariffe telefoniche?
No. E' considerato come un un giorno feriale qualsiasi.
Sono considerate festive solo le feste nazionali.
Ciao. Stefano - wmw -
http://members.xoom.com/stefanozano/mysite.htm
>> La festa patronale delle varie citta' e' considerata come giorno
>> festivo ai fini di calcolo di scatti e tariffe telefoniche?
JD> Ma dai!!
Non stupirti.
Un aneddoto a cui potrai non credere, ma successe veramente.
Anno 1986 (introduzione della TUT a Bologna)
Sono in centrale per collaudare le apparecchiature che, nelle centrali
elettromeccaniche, dovevano fornire lo scatto ogni 20 minuti (allora...).
Mi si avvicina il capo centrale (dell'allora SIP) di quella centrale e
inizia una solfa fuori misura proprio sulle festivita' cittadine.
Provai a spiegargli che se si dovesse applicare la tariffa ridotta per
ogni festivita' cittadina, sarebbe stato ingestibile per tutti (noi
fornitori e loro gestori). Dopo un'ora di discussioni mi impose di
sospendere le prove. Non potei fare altro che ubbidire visto che lui era il
cliente e io il fornitore. Pero' chiamai i miei capi e spiegai loro
l'accaduto poi presi e me ne andai a casa piu' felice che mai (in quel
periodo facevo dalle 16 alle 18 ore al giorno e il poter uscire alle 17.00
mi sembrava un sogno).
Il giorno dopo mi ripresentai a lavorare e il capo centrale mi informo' che
potevo proseguire nelle mie prove.
Nel frattempo gli era arrivata una lettera in cui lo informavano che era
stato sospeso per tre giorni dallo stipendio.
Non dimenticare che era un capocentrale SIP, non una siura Maria qualsiasi.
>Il 21 Aug 98, John...@nowhere.net ha scritto:
>
>>> La festa patronale delle varie citta' e' considerata come giorno
>>> festivo ai fini di calcolo di scatti e tariffe telefoniche?
>JD> Ma dai!!
>
>Non stupirti.
>Un aneddoto a cui potrai non credere, ma successe veramente.
>Anno 1986 (introduzione della TUT a Bologna)
A parte le ovvie difficolta` tecniche di realizzazione, a me la richiesta non
pare poi cosi` peregrina, particolarmente per i piccoli centri in cui la festa
patronale e` talvolta l'avvenimento dell'anno (ma anche a Bologna, non e` che S.
Petronio non sia sentito).
E` ragionevole che ci siano piu` occasioni per telefonare (auguri e quant'altro)
ed e` quindi ragionevole che la gente speri in qualche riduzione (e, difficolta`
tecniche a parte, da un punto vista commerciale potrebbe riuscire vantaggioso, o
comunque opportuno concederla).
>Provai a spiegargli che se si dovesse applicare la tariffa ridotta per
>ogni festivita' cittadina, sarebbe stato ingestibile per tutti (noi
>fornitori e loro gestori).
Per Bologna si da pero` la coincidenza che il 4 ottobre, S. Petronio (patrono
principale della diocesi), e` anche, fuori Bologna, S. Francesco (patrono
d'Italia).
>Nel frattempo gli era arrivata una lettera in cui lo informavano che era
>stato sospeso per tre giorni dallo stipendio.
Beh, questo mi pare veramente grave: una sanzione un po' eccessiva, via!, che
danno avra` mai dato?
Ciao.
>Non stupirti.
>Un aneddoto a cui potrai non credere, ma successe veramente.
>Anno 1986 (introduzione della TUT a Bologna)
[cut]
Mi sarei stupito di piu' del contrario!
Gia' le tariffe sono incasinate cosi', figuriamoci a dover gestire una
cosa del genere.
Ciao!
John Doe <back...@biosys.net>
GZ> Per Bologna si da pero` la coincidenza che il 4 ottobre, S. Petronio
GZ> (patrono principale della diocesi), e` anche, fuori Bologna, S.
GZ> Francesco (patrono d'Italia).
E' vero, ma nelle altre citta/paesi diverse dalla nostra???
GZ> Beh, questo mi pare veramente grave: una sanzione un po' eccessiva,
GZ> via!, che danno avra` mai dato?
Non poteva mettermi fuori di centrale, oltrettutto in un periodo come
quello. Sia i miei capi che i sui capi si sono molto adirati. :-))
in italia non so....
Da quando in qua un computer scopre le feste regionali
'automaticamente'? C'e' anche un altro aspetto: non ci sono solo quei
carini aggeggini chiamati computer... c'e' anche uno strano robo
chiamato software, che cerca di gestire il tutto, e la cui modifica non
è cosa banale e/o che si possa fare 'automaticamente'.
Esistono poi degli altri aggeggi altrettanto simpatici chiamati
'centrali elettromeccaniche', forse le avrai 'sentite' qualche volta
passandoci accanto, magari in un piccolo paese. Sono molto
caratteristiche perché se ti capita di passarci vicino con un cellulare,
e fai una chiamata ad un utente di rete fissa gestito da quelle
centrali, senti una serie di rumori provenienti dall'interno, molto
simili a quelli di un flipper elettromeccanico di 20 anni fa: manca solo
il DING quando fai 10.000 punti, ma per il resto la simulazione è
perfetta.
--
Guido Zualdi Responsabile tecnico
Netanday Internet Provider Lignano Sabbiadoro
come fa la telecom a conteggiare gli scatti per la formula urbana(quella che
ti da' lo sconto dopo il secondo scatto)?
se puo' fare questo puo' anche fare lo sconto per il patrono...
anzi dal punto di vista software e' anche piu' semplice.... almeno per chi
ha qualche cognizione dei database della telecom....
e per quanto riguarda le centrali elettromeccaniche sono in via di
smantellamento, per fortuna direi....
se sai qualcosa di piu' tecnicamente motivato di qualche esperienza con due
o tre centraline elettromeccaniche, per il quale la telecom non
possa fare lo sconto per il patrono spara, altrimenti , come si dice...,
acqua in bocca..?..
ciao
nabil
Io non ho alcuna cognizione dei database della telecom, ma stavo
pensando: la festivita' del patrono e' associata, mi sembra, al singolo
comune, e la ripartizione del territorio da parte della Telecom in reti
urbane, distretti, settori eccetera non coincide affatto con la
ripartizione del territorio stesso in comuni. D'altra parte si tratta di
suddivisioni del territorio che devono rispondere a criteri
completamente differenti e quindi e' ovvio che non coincidano (i criteri
della Telecom sono notoriamente discutibili, ma per tutt'altre ragioni).
Insomma, nel caso generale, a utenze attestate sulla stessa centrale
possono corrispondere residenze in comuni diversi. Quindi, nel giorno
del patrono, telefonate provenienti dalla stessa centrale nella stessa
fascia oraria dovrebbero essere tariffate diversamente in funzione del
numero *chiamante* oltre che, come di consueto, del numero *chiamato*.
Mi pare che questo attualmente non venga fatto in alcun caso (si sbalio
corigetemi :-).
Non dico che non si potrebbe cambiare ma, comunque siano fatti i
database della Telecom, mi sembra una complicazione non indifferente.
Ciao
Francesco Mazzuca
> allora rispondimi a una domanda
>
> come fa la telecom a conteggiare gli scatti per la formula urbana(quella che
> ti da' lo sconto dopo il secondo scatto)?
Infatti, se sei servito da una centrale-flipper, lo sconto formula
urbana non è disponibile. Se segui il NG avresti dovuto leggere varie
maledizioni inviate a TI per questo fatto.
> se sai qualcosa di piu' tecnicamente motivato di qualche esperienza con due
> o tre centraline elettromeccaniche, per il quale la telecom non
> possa fare lo sconto per il patrono spara, altrimenti , come si dice...,
> acqua in bocca..?..
Mah, visto che il tuo commento era ironico, mi sono permesso di fare
altrettanto. Quanto a ipotesi (niente di confermato) posso osservare
che:
1) Difficilmente una caso del genere è stata già prevista nel software
delle attuali centrali.
2) Implementarla ha un costo elevato in quanto richiede la modifica del
software di tutti i modelli di centrale, che non sono pochi visto che
giustamente la tecnologia avanza, i modelli si sono susseguiti uno dopo
l'altro con l'andar del tempo e comunque esistono più costruttori
diversi di centrali, tutte con il loro software scritto apposta e
diverso da quello delle altre.
3) C'e' stato un precedente, ovvero l'anticipo della tariffa ridotta
nelle chiamate interurbane, fatto se non sbaglio l'estate scorsa (potrei
sbagliarmi), ma è stato implementato in maniera molto + semplice xché
riguradava l'intera rete, in quel caso bastava semplicemente modificare
l'andamento delle fasce orarie, cosa che viene fatta senza difficoltà
ogni volta che c'e' una modifica tariffaria, ed è anche programmabile
nel tempo, nel senso che la si imposta con anticipo e la tariffazione
cambia solo nel momento previsto.
Se sai qualcosa di più tecnicamente motivato di qualche esperienza con
certi cosini chiamati computer, per il quale la telecom possa concedere
sconti separati per la festa del patrono spara, altrimenti, come si
dice... acqua in bocca? :-)
Anzi, le modifiche le avrebbero potute fare contestualmente a quelle che
hanno dovuto fare per permettere le varie offerte Formula... anzi magari
le hanno _gia'_ fatte ed e' tutto pronto, ma non hanno alcuna intenzione
di mollare l'osso finche' qualcuno non li costringe o non trovano
qualche modo occulto dei loro per guadagnarci almeno il triplo. Non mi
sorprenderei neanche un po'.
Ciao
Francesco Mazzuca
>> ogni festivita' cittadina, sarebbe stato ingestibile per tutti (noi
>> fornitori e loro gestori).
NAQ> si.. 40 anni fa'!
NAQ> oggi c'e' un cosino che si chiama computer....
NAQ> e che queste cose le fa automaticamente....
NAQ> nel resto del mondo....
NAQ> in italia non so....
Non conosco la situazione nel resto del mondo, ma penso che anche dalle
altre parti la festivita' del santo patrono della frazione PincoPallo
del comune di Moncucco sul Naviglio sia, telefonicamente parlando,
considerata un giorno feriale.
questo per la sperimentazione....
per la situazione attuale ti ripeto: e' molto piu' semplice effettuare una
tariffazione diversa citta' per citta' che fare una formula urbana
individuale per ogni cittadino italiano...
il fatto che la formula urbana non sia applicabile alle centraline
elettromeccaniche (come mi ha gentilmente riccordato qualcuno) ma solo a
quelle moderne dimostra quello che ti sto dicendo: non c'e' alcun problema
ad applicare lo sconto per il patrono in tutte le principale citta'
italiane.....
ti ripeto.... e' piu' semplice di quello che puoi pensare....
ma ora vengo ai tuoi punti
>1) Difficilmente una caso del genere è stata già prevista nel software
>delle attuali centrali.
non e' vero perche' c'e' la formula sconto urbana....
quindi e' previsto che la tariffazione possa essere modificata a seconda di
qualche esigenza.....
>2) Implementarla ha un costo elevato in quanto richiede la modifica del
>software di tutti i modelli di centrale, che non sono pochi visto che
>giustamente la tecnologia avanza, i modelli si sono susseguiti uno dopo
>'altro con l'andar del tempo e comunque esistono più costruttori
>diversi di centrali, tutte con il loro software scritto apposta e
>diverso da quello delle altre.
sicuramente un costo minore dello sforzo per la formula urbana CHE E' UN
ADEGUAMENTO ALLA TARIFFAZIONE INDIVIDUO PER INDIVIDUO!!!!!!....
ADDIRITTURA SU UNO SPECIFICO NUMERO!!!!!
e ormai i software di gestione globale (vedi pacchetti lotus e microsoft
'powered' da medie case di software locali per le varie situazioni) sono
molto diffusi e abbastanza potenti per fare queste cose.....
>3) C'e' stato un precedente, ovvero l'anticipo della tariffa ridotta
>nelle chiamate interurbane, fatto se non sbaglio l'estate scorsa (potrei
>sbagliarmi), ma è stato implementato in maniera molto + semplice xché
>riguradava l'intera rete
purtroppo c'e' il precedente anche della formula urbana :)
comunque scusa se ti ho offeso in qualche modo con la mia ironia....
non intendevo...
ciao
nabil
ciao
nabil
GZ> Esistono poi degli altri aggeggi altrettanto simpatici chiamati
GZ> 'centrali elettromeccaniche',
Queste non sarebbero un problema data la quantita' ormai esigua e facendo
gestire la cosa dalle apparechiature che ora gesticono la TUT localmente.
GZ> simili a quelli di un flipper elettromeccanico di 20 anni fa: manca solo
GZ> il DING quando fai 10.000 punti, ma per il resto la simulazione è
GZ> perfetta.
:-))))
Scusate l'intrommissione, ma mi piacciono queste discussioni :-))
NAQ> come fa la telecom a conteggiare gli scatti per la formula
NAQ> urbana(quella che ti da' lo sconto dopo il secondo scatto)?
Lo fa off-line, la momento della fatturazione, diciamo... 15-20 giorni dopo
che la chiamata e' stata effettuata.
NAQ> se sai qualcosa di piu' tecnicamente motivato di qualche esperienza con
NAQ> due o tre centraline elettromeccaniche, per il quale la telecom
NAQ> non possa fare lo sconto per il patrono spara, altrimenti , come si
NAQ> dice..., acqua in bocca..?..
Io, una certa conoscenza e confidenza con i database della Telecom ce l'ho,
visto che e' il mio pane quotidiano anche se non sono dipendente Telecom.
Prendiamo il caso di alcuni comuni dell'hinterland della mia citta',
Bologna. Festeggiano il santo patrono spostando la festa alla domenica
piu' vicina, mentre festeggiano "festivamente" il patrono di Bologna.
In quale giorno dovrebbe essere attivata la tariffa festiva????
E veniamo al lato tecnico. La struttura delle centrali Telecom prevede
che ci sia una centrale di gerarchia superiore piu' tante unita' remote
per gestire le utenze periferiche (intese come interi paesi o frazioni
o localita').
Tutta la gestione, dall'invito a selezionare passando per tutti i criteri
telefonici e non viene fatta da questa centrale (in gergo SGU aka Stadio di
Gruppo Urbano) tassazione compresa. Esempio. Le unita' remote A1 A2
gestiscono, come attacco d'utente, sia il paese Pippo e la sua frazione
Pluto e le numerazioni delle due localita' sono mescolate tra loro (anche se
non lo fossero, non cambierebbe nulla). Queste unita' sono viste dallo
SGU come una unica direzione, cioe' non sa che Pluto e' una frazione di
Pippo (non interessa a nessuno).
Ora Pluto festeggia il patrono il 3 di marzo e Pippo il 18 settembre.
Come e' possibile assegnare la festivita'???
E' vero, volendo si puo' fare tutto, ma a chi giova? I costi per
l'introduzione dei nuovi dati e del nuovo codice, la manutenzione, eventuali
variazioni costerebbero 1000 volte di piu' dell'introito che
si avrebbe sia lasciando tutto cosi' che se ci fosse la riduzione.
Non dimenticare, inoltre, che i calendari non li gestisce Telecom ma il
Ministero.
NAQ> il fatto che la formula urbana non sia applicabile alle centraline
NAQ> elettromeccaniche (come mi ha gentilmente riccordato qualcuno) ma solo
NAQ> a quelle moderne dimostra quello che ti sto dicendo: non c'e'
NAQ> alcun problema ad applicare lo sconto per il patrono in tutte le
NAQ> principale citta' italiane.....
Sia tu che "quel qualcuno" avete preso un abbaglio clamoroso. La gestione
della formula Urbana viene fatta in fase di fatturazione.
Vuoi fare una prova?? prima di un collegamento ad internet fai il 1717
annotati il numero degli scatti (e aggiungi 1), poi fai la tua normale
connessione e prcedi come fai di solito, ne piu' ne meno. Al termine
della connessione rifai il 1717. La fonia ti dira' esattamente gli scatti
presenti sul tuo contatore. Fai la differenza e fai il calcolo di quanti
scatti dovrebbero essere senza formula. Se hai fatto bene, i valori sono
identici.
Oppure vai a leggere sulla bolletta dove c'e' scritto "lettura iniziale" e
"lettura finale", quelle sono le letture del contatore di centrale.
Fai tutti i tuoi conteggi e vedrai che il risultato e' diverso tra quello
che ti indica la formula urbana e la voce "scatti effettuati" o qualcosa del
genere.
>> 1) Difficilmente una caso del genere è stata già prevista nel software
>> delle attuali centrali.
NAQ> non e' vero perche' c'e' la formula sconto urbana....
NAQ> quindi e' previsto che la tariffazione possa essere modificata a
NAQ> seconda di qualche esigenza.....
Falso. Quando si modificano le tassazioni si modificano interi scaglioni o
fasce orarie.
NAQ> e ormai i software di gestione globale (vedi pacchetti lotus e
NAQ> microsoft 'powered' da medie case di software locali per le varie
NAQ> situazioni) sono molto diffusi e abbastanza potenti per fare queste
NAQ> cose.....
Mi prometti che non ti arrabbi???
Non hai la piu' pallida idea di cosa sia il SW di centrale. Secondo te
Telecom si fida di programmi come quelli da te citati? Oltrettutto sotto
windows??? Al massimo potrebbe usare pacchetti che girano sotto Unix.
In Italia ci sono tre case fornitrici di centrali telefoniche a Telecom.
Ognuna di queste usa un suo SW proprietario che non troverai mai in
commercio.
Giusto per darti una pallida idea. Dal momento in
cui tu alzi il ricevitore al momento in cui ti arriva l'invito a selezionare
sono stati aperti una cinquantina di file di database molti
dei quali in parallelo tra loro da diversi processori.
>NAQ> non e' vero perche' c'e' la formula sconto urbana....
>NAQ> quindi e' previsto che la tariffazione possa essere modificata a
>NAQ> seconda di qualche esigenza.....
>
>Falso. Quando si modificano le tassazioni si modificano interi scaglioni o
>fasce orarie.
beh la zona di roma non e' uno scaglione intero....?
>NAQ> e ormai i software di gestione globale (vedi pacchetti lotus e
>NAQ> microsoft 'powered' da medie case di software locali per le varie
>NAQ> situazioni) sono molto diffusi e abbastanza potenti per fare queste
>NAQ> cose.....
>
>Mi prometti che non ti arrabbi???
ma perche' mi devo arrabbiare :)
se mi dimostri che sto dicendo cazzate e' un'occasione di crescita anche per
me!
cosi' ho un'idea migliore di quello che e' il sistema telecom....
e poi non lavoro alla telecom e quindi ogni voce esperta e' benvenuta...
ovviamente se non si cerca di convincermi della impossibilita' di qualche
cosa SOLO perche' e' troppo complicata da gestire....
>Non hai la piu' pallida idea di cosa sia il SW di centrale. Secondo te
>Telecom si fida di programmi come quelli da te citati? Oltrettutto sotto
>windows??? Al massimo potrebbe usare pacchetti che girano sotto Unix.
>In Italia ci sono tre case fornitrici di centrali telefoniche a Telecom.
>Ognuna di queste usa un suo SW proprietario che non troverai mai in
>commercio.
>Giusto per darti una pallida idea. Dal momento in
>cui tu alzi il ricevitore al momento in cui ti arriva l'invito a
selezionare
>sono stati aperti una cinquantina di file di database molti
>dei quali in parallelo tra loro da diversi processori.
primo
--------
cosa che ovviamente immaginavo.. :) non e' che sono uno degli ultimi
arrivati in fatto di sicurezza di reti e balle varie....
il problema e' che comunque la telecom sta sperimentando e gia' usa sistemi
basati su lotus notes per la gestione dei database sotto winNT e in fatto
di buchi alla sicurezza (come la pagine personali di qualcuno in questo
gruppo mi insegnano) la telecom non e' certo tra le ultime sia in ordine di
tempo che gravita'...
secondo
------------
rimane il punto... perche' tecnicamente non e' possibile fare una cosa quale
quella dello sconto per il patrono?
anche ammesso che i sistemi software siano complicati mi dovete spiegare (in
termini tecnicamente validi) perche' domenica X del mese Y il software
riesce a fare lo sconto e santo patrono Z del mese W no....
>Ciao. Stefano - wmw -
ciao
nabil
a piu' tardi
ciao
nabil
Stefano Zano ha scritto nel messaggio ...
Stefano Zano ha scritto nel messaggio ...
> Ciao, Nabil! Ho letto il messaggio da te inviato a All
>NAQ> come fa la telecom a conteggiare gli scatti per la formula
>NAQ> urbana(quella che ti da' lo sconto dopo il secondo scatto)?
>Lo fa off-line, la momento della fatturazione, diciamo... 15-20 giorni dopo
>che la chiamata e' stata effettuata.
cosa che puo' fare anche col patrono...
>Prendiamo il caso di alcuni comuni dell'hinterland della mia citta',
>Bologna. Festeggiano il santo patrono spostando la festa alla domenica
>piu' vicina, mentre festeggiano "festivamente" il patrono di Bologna.
>In quale giorno dovrebbe essere attivata la tariffa festiva????
aspetta.... io per patrono intendo una data fissa come a roma che e' il 29
giugno mi sembra (o giu' di li'...)...
e ti assicuro a roma quel giorno non c'e' nessuno!!! e' peggio di una
domenica...
negozi chiusi uffici chiusi etc....
>E veniamo al lato tecnico. La struttura delle centrali Telecom prevede
>che ci sia una centrale di gerarchia superiore piu' tante unita' remote
>per gestire le utenze periferiche (intese come interi paesi o frazioni
>o localita').
ANCORA MEGLIO... :) cosi' faccio meno fATICA...
>Tutta la gestione, dall'invito a selezionare passando per tutti i criteri
>telefonici e non viene fatta da questa centrale (in gergo SGU aka Stadio di
>Gruppo Urbano) tassazione compresa. Esempio. Le unita' remote A1 A2
>gestiscono, come attacco d'utente, sia il paese Pippo e la sua frazione
>Pluto e le numerazioni delle due localita' sono mescolate tra loro (anche
se
>non lo fossero, non cambierebbe nulla). Queste unita' sono viste dallo
>SGU come una unica direzione, cioe' non sa che Pluto e' una frazione di
>Pippo (non interessa a nessuno).
>Ora Pluto festeggia il patrono il 3 di marzo e Pippo il 18 settembre.
>Come e' possibile assegnare la festivita'???
col prefisso.... ne' piu' ne' meno..... gia' uno ha un sacco di svantaggi a
prendersi un prefisso piuttosto che un altro (parlo di zone di confine)
facciamo fare festa anche a chi ha lo stesso prefisso del patrono della
citta' piu' vicina :)))))))
>E' vero, volendo si puo' fare tutto, ma a chi giova? I costi per
>l'introduzione dei nuovi dati e del nuovo codice, la manutenzione,
eventuali
>variazioni costerebbero 1000 volte di piu' dell'introito che
>si avrebbe sia lasciando tutto cosi' che se ci fosse la riduzione.
secondo me questi costi non sono cosi' alti....
e comunque la telecom e' stata pagata con soldi nostri..
totalmente nostri....
i numeri del cuore (leggi formula urbana) negli altri paesi ci sono da
anni...
NON CAPISCO PERCHE' quando si tratta di avere dei vantaggi in termini di
utente TUTTO SIA ESTREMAMENTE COMPLICATO mentre non lo e' quando si pagano
bollette astronomiche spesso per servizi scadenti (non parlo solo della
telecom)....
>Non dimenticare, inoltre, che i calendari non li gestisce Telecom ma il
>Ministero.
questo e' un altro discorso; come ti ho gia' detto non mi interessa molto il
patrono.. anzi.... neanche lo vorrei lo sconto per il patrono....
il problema e' perche' sia impossibile (in termini di costi) farlo...
Infatti la tariffazione differenziata deve necessariamente avvenire in
funzione di:
1) Numero chiamato
2) Eventuale offerta Formula a cui l'utenza aderisce (e relativa
formula...)
3) Costo della chiamata (more on this later)
Ora perche' la stessa procedura possa essere applicata al "giorno del
patrono", occorre soltanto che:
a) l'informazione al punto 2, che e' stata inserita a mano in qualche
database al momento dell'adesione, sia sostituita dall'informazione
relativa al comune di domicilio (non so se e' il termine preciso)
dell'utenza, che ovviamente e' gia' a disposizione.
b) deve essere possibile convertire il costo della chiamata nel costo di
un'altra chiamata di identica durata fatta sotto una tariffa diversa.
Questo richiede alcune ipotesi, ma per il momento basti dire che le
procedure di fatturazione devono avere a disposizione le informazioni
necessarie, altrimenti non potrebbero fornire la documentazione del
traffico (mascherata o no e' un'altro thread...).
c) venga mantenuta una tabella del giorno di festa patronale per ogni
comune
Sia chiaro che anche a me del giorno del patrono interessa poco o
niente, ma mi pare che cia sia un aspetto che nel corso del thread e'
stato poco considerato, e cioe' che le tariffe festive non sono una
regalia elargita dal munifico gestore (parlo in generale, non mi
riferisco a Telecom), ma uno strumento in mano al gestore stesso per
tentare di conciliare due esigenze:
L'ideale per il gestore sarebbe di poter dimensionare la rete sotto
l'ipotesi di traffico equidistribuito rispetto al tempo, cosi' la rete
sarebbe la meno costosa possibile e funzionerebbe sempre a regime.
L'ideale per gli utenti e' di poter usare la rete quando gli pare e
trovare sempre libero, e siccome noi non distribuiamo affatto le nostre
attivita' uniformemente nel tempo (chi e' andato in vacanza in Agosto
l'avra' notato) ma tendiamo a fare le cose tutti insieme, queste due
esigenze sono in antitesi.
Si cerca quindi di incentivare classi di utenti che hanno priorita'
diverse ad usare la rete in tempi diversi (clientela business che
comunque telefonerebbe in orario di ufficio, contro clientela di tipo
diverso che puo' decidere di aspettare quando si spende meno). In
pratica si tenta di ridistribuire il traffico in modo che una rete
dimensionata secondo criteri ragionevoli possa essere sfruttata al
meglio.
Questa naturalmente e' la teoria, perche' poi le tariffe possono essere
mantenute alte con varie scuse semplicemente per lucrare extra-profitti,
ma insomma il concetto e' che se un gestore abbassa una tariffa non ci
si puo' fermare a valutare gli effetti sul fatturato. Puo' farlo per
tentare di spostare del traffico in determinate fasce orarie, ottenendo
per questioni tecniche dei vantaggi economici non visibili dall'esterno
(ed eventualmente pavoneggiandosi a livello di marketing con messaggi
del tipo "da oggi con noi si spende meno").
E fin qui niente di nuovo, ma sto per venire al dunque. Come ormai
dovrebbe essere chiaro a tutti (http://www.citinv.it/), con le reti
telefoniche moderne i problemi di congestione sono rilevanti sulle
dorsali, perche' quella e' la risorsa scarsa.
Allora l'effetto di una tariffa meno costosa sulla ridistribuzione del
traffico e' rilevante solo se questa viene applicata su scala nazionale.
Se applicata a livello locale, l'effetto e' generalmente trascurabile (a
parte le grandi citta'), quindi il gestore anche se dovesse spendere una
sola lira per implementare lo sconto del patrono non lo fara' MAI (a
meno di poterne ottenere altri vantaggi meno evidenti).
Per quanto riguarda gli sconti Formula, li' esiste un canone e quindi il
discorso e' completamente diverso (il punto di pareggio di Formula 3 e'
a 400.000 lire annue *di soli scatti IVA esclusa* verso i tre numeri
scelti, escluso il costo di attivazione, quello di Formula 5 e' a
560.000 lire).
Ciao, se qualcuno e' arrivato a leggere fino a qui spero che mi voglia
scusare per la prolissita'.
Francesco Mazzuca
>> Sia tu che "quel qualcuno" avete preso un abbaglio clamoroso. La
>> gestione della formula Urbana viene fatta in fase di fatturazione.
NAQ> perfetto... va bene lo stesso.... comunque viene fatta....
NAQ> e non e' che la fanno a mano....
NAQ> potrebbero farla anche per altre occasioni quali le feste patronali...
NAQ> (anche se non e' che a me interessi particolarmente)
E' meglio chiarire subito una cosa: tecnicamente non c'e' alcun impedimento.
Detto questo ...
Farlo fare dalla centrale diventerebbe troppo oneroso sotto tutti gli
aspetti, quindilo si potrebbe fa fare al CED dove fanno le fatturazioni e
i conteggi per la formula urbana.
Proviamo ad immaginare una situazione.
Prendiamo l'utenza della mia unita' remota. Una parte appartiene alla mia
frazione, una parte appartiene al capoluogo.
Per ogni utente e per ogni chiamata dovrei andare a vedere se quella
chiamata e' stata fatta in un giorno normale oppure il giorno del santo
patrono, poi dovrei andare a vedere se quell'utente abita nel capoluogo
oppure nella mia frazione (sono due festivita' diverse). Basta controllare
l'indirizzo, pero' negli indirizzi c'e' il nome del comune e non quello
della frazione e il comune non c'entra nulla con il capoluogo.
E' tutto fattibile, ci mancherebbe, pero', secondo me, quando sei alla fine
fai solo piu' confusione che altro.
>> Falso. Quando si modificano le tassazioni si modificano interi
>> scaglioni o fasce orarie.
NAQ> beh la zona di roma non e' uno scaglione intero....?
Dipende da dove la chiami. Se la chiamo da Bologna o Milano pago una
tariffa ben diversa se la chiamo da una localita' in periferia di Roma.
NAQ> telecom.... e poi non lavoro alla telecom e quindi ogni voce esperta e'
NAQ> benvenuta... ovviamente se non si cerca di convincermi della
NAQ> impossibilita' di qualche cosa SOLO perche' e' troppo complicata da
NAQ> gestire....
Come ti ho detto sopra, tutto e' possibile, ma ne vale la pena???
Tieni poi presente che TI fara una cosa del genere SOLO se gli sara'
imposto dal Ministero. Di sicuro non si va ad imbarcare in un caos del
genere sua sponte.
NAQ> il problema e' che comunque la telecom sta sperimentando e gia' usa
NAQ> sistemi basati su lotus notes per la gestione dei database sotto winNT
ALT!!!! Tutti i sistemi di cui parli sono sistemi che vedono in modo molto
ma molto marginale tutto cio' che concerne sia le centrali che i CED che
quanto a a che fare con la telefonia.
Anche noi, in centrale, usiamo tool che girano sotto window, ma sono tutti
offline, servono solo per elaborare dati che una altro tool custom si
preoccupa di trasferire da centrale a PC.
NAQ> rimane il punto... perche' tecnicamente non e' possibile fare una cosa
NAQ> quale quella dello sconto per il patrono? anche ammesso che i sistemi
Come si dice a Bologna: E' piu' la fatica del gusto. :-))
Ciao. Stefano - wmw -
http://members.xoom.com/stefanozano/mysite.htm
NAQ> aspetta.... io per patrono intendo una data fissa come a roma che e' il
NAQ> 29 giugno mi sembra (o giu' di li'...)... e ti assicuro a roma quel
NAQ> giorno non c'e' nessuno!!! e' peggio di una domenica... negozi chiusi
NAQ> uffici chiusi etc....
Non voglio essere cattivo, ma non esiste solo Roma, ci sono migliaia di
altre localita', ognuna con la sua bella festa patronale.
:-)))))
NAQ> NON CAPISCO PERCHE' quando si tratta di avere dei vantaggi in termini
NAQ> di utente TUTTO SIA ESTREMAMENTE COMPLICATO mentre non lo e' quando si
NAQ> pagano bollette astronomiche spesso per servizi scadenti (non parlo
NAQ> solo della telecom)....
A mio avviso i vantaggi, nel caso del patrono, per gli utenti sono molto
ma molto ridotti. Quanti sono le persone che vanno a lavorare anche quando
nella loro localita' e' festa padronale???
>A mio avviso i vantaggi, nel caso del patrono, per gli utenti sono molto
>ma molto ridotti. Quanti sono le persone che vanno a lavorare anche quando
>nella loro localita' e' festa padronale???
beh secondo me invece non sarebbero cosi' ridotti....
ciao
nabil
>Proviamo ad immaginare una situazione.
>Prendiamo l'utenza della mia unita' remota. Una parte appartiene alla mia
>frazione, una parte appartiene al capoluogo.
>Per ogni utente e per ogni chiamata dovrei andare a vedere se quella
>chiamata e' stata fatta in un giorno normale oppure il giorno del santo
>patrono, poi dovrei andare a vedere se quell'utente abita nel capoluogo
>oppure nella mia frazione (sono due festivita' diverse). Basta controllare
>l'indirizzo, pero' negli indirizzi c'e' il nome del comune e non quello
>della frazione e il comune non c'entra nulla con il capoluogo.
>E' tutto fattibile, ci mancherebbe, pero', secondo me, quando sei alla fine
>fai solo piu' confusione che altro.
aspetta... ti ho gia' detto che facciamo a prefisso...
nel senso che chi ha lo 06 fa festa quando fa festa roma e cosi' via....
quindi non mi sembra cosi' complicato....
utenza 06?
no---->FINE
chiamata il giorno del patrono?
no---->FINE
si----->sconto...
TI SEMBRA COMPLICATO?
i processori alpha(?) della digital quando uscirono 4 anni fa' erano in
grado di ordinare database di 1 milione di persone in 1 secondo!!!!
>>> Falso. Quando si modificano le tassazioni si modificano interi
>>> scaglioni o fasce orarie.
>NAQ> beh la zona di roma non e' uno scaglione intero....?
>Dipende da dove la chiami. Se la chiamo da Bologna o Milano pago una
>tariffa ben diversa se la chiamo da una localita' in periferia di Roma.
e che c'entra??? qui e' chi telefona da roma che ha lo sconto no chi chiama
da bologna o milano.... se vuoi puoi estendere anche a chi chiama da fuori
tanto ci pensa il CED :)))))))
>Tieni poi presente che TI fara una cosa del genere SOLO se gli sara'
>imposto dal Ministero. Di sicuro non si va ad imbarcare in un caos del
>genere sua sponte.
ma mica ci spero... :) per chi mi hai preso per uno che crede nelle favole
:)?
>ALT!!!! Tutti i sistemi di cui parli sono sistemi che vedono in modo molto
>ma molto marginale tutto cio' che concerne sia le centrali che i CED che
>quanto a a che fare con la telefonia.
>Anche noi, in centrale, usiamo tool che girano sotto window, ma sono tutti
>offline, servono solo per elaborare dati che una altro tool custom si
>preoccupa di trasferire da centrale a PC.
OKOK! :) supponevo :)
ma come dico
>NAQ> rimane il punto... perche' tecnicamente non e' possibile fare una cosa
>NAQ> quale quella dello sconto per il patrono? anche ammesso che i sistemi
>Come si dice a Bologna: E' piu' la fatica del gusto. :-))
beh se le situazioni delle centrali sono queste come pretende la telecom di
competere con chicchessia in qualunque parte del mondo o dell'italia?
forse per far rinunciare a un po' di fatica quelli della telecom avremo il
gusto di telefonare con qualche altra compagnia?
ciao
nabil
JS> oraria. Quindi mi sembra giusto affermare che Telecom dal punto di
JS> vista tecnico e' in grado di fare lo sconto il giorno del patrono con
JS> poco sforzo, cosi' come e' giusto affermare che dieci anni fa i
JS> problemi sarebbero stati di tutt'altra dimensione.
Come ho gia' detto in un altro post, tecnicamente e' tutto fattibile,
con poco sforzo e' ancora da vedere. Non sto a riscrivere l'esempio gia'
postato, vorrei solo dire che in realta' le combinazioni santo_patrono/
numero_di_telefono/centrale/abitazione/quando_viene_festeggiato/ecc
che non e' cosi semplice come si pensa.
E' chiaro che se siprende in esame solo il Comune, per esempio Roma, e'
semplicissimo fare un tool anche per il patrono, ma se andiamo a vedere
i patroni che ci sono nelle frazioni appena fuori Roma ma che rientrano in
centrali "romane", vedrai che la soluzione non e' cosi' semplice.
JS> Ora perche' la stessa procedura possa essere applicata al "giorno del
JS> patrono", occorre soltanto che:
JS> a) l'informazione al punto 2, che e' stata inserita a mano in qualche
JS> database al momento dell'adesione, sia sostituita dall'informazione
JS> relativa al comune di domicilio (non so se e' il termine preciso)
JS> dell'utenza, che ovviamente e' gia' a disposizione.
Se fosse cosi' semplice, sarebbe fattibile. Io abito in una frazione che
ha unita' remote sue, quindi numeri di telefono diversi da quelli del
comune, pero' sulle fatture c'e' la via e il nome del comune.
E chiaramente il patrono della mia frazione non coicide con quello del
comune.
JS> b) deve essere possibile convertire il costo della chiamata nel costo
JS> di un'altra chiamata di identica durata fatta sotto una tariffa
JS> diversa.
Questo e' contro tutti i regolamenti. Non puoi trasormare una chiamata in
un'altra. In caso di contestazioni sarebbe un caos enorme.
JS> c) venga mantenuta una tabella del giorno di festa patronale per ogni
JS> comune
Non dimenticare le frazioni e le localita'
Ho tolto tutta la parte soprastante che mi trova perfettamente daccordo.
JS> E fin qui niente di nuovo, ma sto per venire al dunque. Come ormai
JS> dovrebbe essere chiaro a tutti (http://www.citinv.it/), con le reti
JS> telefoniche moderne i problemi di congestione sono rilevanti sulle
JS> dorsali, perche' quella e' la risorsa scarsa.
Qui, invece non sono daccordo. Non ho ancora visitato quel sito e mi
propongo di farlo quanto prima, ma oggigiorno i problemi di congestione
sono tendenti a zero. Al piu' possono verificarsi nelle localita' di
villeggiatura negli orari serali. Le dorsali nazionali sono
sovradimensionate rispetto alle necessita' dell'utenza.
JS> Ciao, se qualcuno e' arrivato a leggere fino a qui spero che mi voglia
JS> scusare per la prolissita'.
puff puff puff.... e' stata dura, ma ce l'ho fatta. :-))))
>> Farlo fare dalla centrale diventerebbe troppo oneroso sotto tutti gli
>> aspetti, quindilo si potrebbe fa fare al CED dove fanno le fatturazioni
>> e i conteggi per la formula urbana.
NAQ> ma e' possibile che sia cosi' costoso farlo dalla centrale..?
in centrale esiste solo il numero telefonico. Non c'e' nessunissima
associazione numero-identita' dell'utente e quindi risulterebbe impossibile
gestire la faccenda nei casi di centrali che gestiscono territori diversi
tra loro. E sono piu' di quante tu non creda.
>> frazione e il comune non c'entra nulla con il capoluogo. E' tutto
>> fattibile, ci mancherebbe, pero', secondo me, quando sei alla fine fai
>> solo piu' confusione che altro.
NAQ> aspetta... ti ho gia' detto che facciamo a prefisso...
NAQ> nel senso che chi ha lo 06 fa festa quando fa festa roma e cosi'
NAQ> via.... quindi non mi sembra cosi' complicato....
...
NAQ> TI SEMBRA COMPLICATO?
NAQ> i processori alpha(?) della digital quando uscirono 4 anni fa' erano in
NAQ> grado di ordinare database di 1 milione di persone in 1 secondo!!!!
Non e' complicato, e' assurdo. Tanto vale, allora, dire: un giorno all'anno
tutto il distretto di Roma avra' tassazione festiva. Alla faccia delle
feste patronali.
Solo una precisazione. In telefonia i database sono molti, troppi e forse di
piu'; solo alcuni di questi hanno bisogno di essere ordinati, gli altri
hanno bisogno di essere aperti da migliaia di utilizzatori
contemporanemante.
NAQ> e che c'entra??? qui e' chi telefona da roma che ha lo sconto no chi
NAQ> chiama da bologna o milano.... se vuoi puoi estendere anche a chi
NAQ> chiama da fuori tanto ci pensa il CED :)))))))
Calma, calma. C'e' stata un po' di incomprensione. Quello che intendi tu e'
alzae un bittariello che dica al SW di tassazione: Oggi e' un giorno
festivo. Comportarsi di conseguenza.
Una citta' non e' uno scaglione tariffario, come ti dicevo, dipende da
quale localita' la chiami.
Se ti chiamano dal centro di Roma (ma Roma ha un centro?? ;-)) ) il
chiamante paghera' la tariffa TUT, se ti chiama da oltre 15Km paghera' una
Nazionale_2, se ti chiamo io paghero una nazionale4.
Non se se mi sono spiegato.
NAQ> ma mica ci spero... :) per chi mi hai preso per uno che crede nelle
NAQ> favole :)?
Ai giorni d'oggi, tutto e' possibile. :-)
NAQ> beh se le situazioni delle centrali sono queste come pretende la
NAQ> telecom di competere con chicchessia in qualunque parte del mondo o
NAQ> dell'italia?
Non si tratta di Telcom o non Telecom. OPI inizio' a fare una cosa del
genere. Smise subito.
E sono abbastanza convinto che anche gli altri gestori glisseranno su questa
proposta.
GZ> chiedere all'utente "quale giorno vuoi come patrono ?",
GZ> inserire la scelta dell'utente nel suo profilo nel database di
GZ> fatturazione e poi fare i conti in fase di fatturazione. Banale !
Forse sara' banale, ma non ne sarei cosi' convinto. Le temporizzazioni
non sono attivate a livello di singolo utente, ma di centrale.
GZ> Che c'entrano le temporizzazioni ? Si puo` fare tutto nel software
GZ> gestionale. Ti configuri il Baan, o software analogo che usa TI, per
GZ> fare i conti in modo corretto a partire dal dettaglio delle chiamate e
GZ> dalla scelta dell'utente.
Pertetto. Prendiamo l'esempio della mia centrale.
Gestisce le numerazioni 900xxx 905xxx
In questo range sono compresi numeri di Bologna, del mio paese, di una altra
frazione e del comune principale.
Tu suggerisci di fare l'associazione numtel-address.
Tralasciamo il fatto che per tutte le chiamate devi fare il controllo se
quel giorno e' piu' o meno quello del patrono e questo su un bacino di
500.000 utenti e oltre crea un qualche rallentamento.
Torniamo a noi.
Nel mio indirizzo indicato sulla bolletta e' indicato il comune principale
e non la mia frazione, idem per l'altra frazione.
Ovviamente la festa del patrono del mio paese e' differente da quella delle
altre due localita' e tutte e tre sono differenti da quella di Bologna.
Dal punto di vista lavorativo, festeggiamo tutti il 4 ottobre.
Con questo non voglio dire che non si possa fare, ma non e' cosi' semplice
ed immediato.
GZ> Mi viene il dubbio che tu sappia cos'e` un programma gestionale. Non
GZ> mi venire a dire che il dettaglio delle chiamate non esiste, almeno
GZ> per il reparto contabilita` di TI :-)
Non mi pare di aver mai detto che non esise il dettaglio delle chiamate.
Questa procedura e', pero', automatica, cosi' come lo e' la formula
Internet.
Per il patrono e' richiesto un intervento manuale.
GZ> Ma le leggi le news degli altri prima di rispondere ? La centrale non
GZ> c'entra assolutamente nulla. Si fa tutto *dopo* a livello di software
GZ> gestionale.
Cerchiamo di mantenere la calma e di non agitarci. Il riferimento alla
centrale era solo per introdurre tutto il discorso.
SZ>> In questo range sono compresi numeri di Bologna, del mio paese, di
SZ>> una altra frazione e del comune principale. Tu suggerisci di fare
SZ>> l'associazione numtel-address.
GZ> Assolutamente no.
La devi fare per forza. La fatturazione e la documentazione delle chiamate
funziona in questo modo.
GZ> if (giornochiamata==giornoprescelto) dividi a meta` il costo della
GZ> telefonata
Questo penso sia fattibile, tecnicamente non ci sono problemi.
SZ>> Tralasciamo il fatto che per tutte le chiamate devi fare il
SZ>> controllo se quel giorno e' piu' o meno quello del patrono e questo
SZ>> su un bacino di 500.000 utenti e oltre crea un qualche
SZ>> rallentamento.
GZ> Un dettaglio delle chiamate avra` al max 1000 item.
GZ> Inoltre il gestionale si puo` fare lavorare in batch di notte. Vediti
GZ> ad esempio il dettaglio delle chiamate di OPI. Se "non si puo` fare"
GZ> come fanno loro a fatturarti correttamente i vari sconti (city,
GZ> festivi, ...)
Non ho mai detto che non sia fattibile, ho sempre detto che il gioco non
vale la candela.
GZ> La data che scelgo e` il 13/06
GZ> Questo e` il mio dettaglio (tralascio il numero chiamato per brevita`):
Che invece e' fondamentale. Con il tuo sistema bypasseresti (che schifo) la
tassazione di centrale con tutto quello che ne consegue.
GZ> 12/06/98 07:21 08:23 fatturazione normale
GZ> 13/06/98 08:30 12:35 telefonata scontata perche` 13/06
e come la sconti? Devi andare a vedere il numero chiamato, sapere in che
scaglione tariffario e' il chiamato, vedere se la chiamata e' a cavallo di
un cambio fascia ecc dopo di che devi andare a cercare le corrispondenti
tabelle per le festivita' e applicare lo sconto.
E' fattibile, indubbiamente, ma molto dispendioso e con possibilita' di
errore notevoli.
Se non ricordo male, Omnitel aveva un qualcosa di simile per il giorno
del compleanno (o qualcosa di simile) Abbandono' subito l'offerta.
GZ> "investono" i $ degli utenti e accettare le richieste con un servizio
GZ> automatico). A chi non specifica il suo giorno si assegna il giorno del
GZ> patrono del comune di appartenenza (cavoli suoi).
Mi sembra una soluzione semplicistica.
GZ> Se si usa il metodo adatto tutte le cose sono semplici. Se tenti di
GZ> complicare le cose o sei ignorante, o sei stupido, oppure lo fai come
GZ> dimostrazione della tua tesi. Nel tuo caso non ti ritengo ne` ignorante
GZ> e tanto meno stupido.
Grazie per l'apprezzamento. :-))
Ripeto, tecnicamente il sistema da te proposto e' fattibile, ma vedrai che
quando sei alla fine non soddisfi nessuno.
Come ben saprai, piu' variabili introduci piu' possibilita' di errore
avrai.
SZ>> Non mi pare di aver mai detto che non esise il dettaglio delle
SZ>> chiamate.
GZ> E allora perche` non viene fornito all'utente ? :-)
Questo esula completamente dal nostro discorso. Ma il motivo c'e' ed e'
prettamente tecnico. Ti posso dire che i problemi esistenti sono stati
rimossi da poco ed ora il tutto e' in fase di test finale.
GZ> Se funziona per la formula urbana allora funziona anche il discorso che
GZ> ho fatto fino ad ora. O mi vieni a dire che la f.u. e` implementata
GZ> nelle centrali.
Assolutamente. la centrale non ha la piu' pallida idea di come si chiami
l'utente che ha il numero 345678 del distretto di Vattelapesca. Per la
centrale esistono solo numeri.
GZ> virtuali, come funzionano gli sconti in base al numero per i gestori di
GZ> cellulari (You&ME, RAM, ...). Fantascienza ? Magia ? Oppure software
GZ> gestionale configurato all'uopo ?
Indubbiamente e' Sw configurato a modo, ma il sistema di tassazione ( non
dimentichiamolo: e' alla base di tutto) e' gestito in un modo
completamente diverso da quello Telecom. I gestori dei cellulari applicano
la tassazione a cartellino, cioe' solo al momento della fatturazione ed
quindi piu' facile da gestire. Inoltre, nei vari tipi di contratto varia
solo la tariffa, non la fascia oraria e questo rende il tutto piu' semplice.
GZ> discrezione. In altri casi (dettaglio delle chiamate) il suddetto esiste
GZ> ma non viene dato per motivi ignoti (:-) anche se esiste, come afferma
GZ> il buon Zano.
Non posso che confermare, anche se non mi e' molto chiaro cosa intendevi :-)
SZ>> Per il patrono e' richiesto un intervento manuale.
GZ> Spiegati... descrivi i dettagli della tua affermazione. I tecnici
GZ> spiegano le proprie affermazioni motivandole con spiegazioni logiche e
GZ> tecniche. Sii tecnico !
Sono 29 anni che sono tecnico. Ora voglio fare il politico.
Stai a sentire....
L'affermazione da me fatta aveva senso nel contesto dell'applicazione nelle
centrali della tariffazione festiva. Assumendo la tua proposta, anche se non
di facile applicazione, quanto da me espresso viene a decadere.
Va mo la'. :-))
GZ> Ehhhhhhhhhh ??? Ma sai che hanno inventato i computer ? Sai che esistono
GZ> dei programmi che ti calcolano quanto spendi col modem tenendo conto di
GZ> tutte queste cose e che sono freesoftware (ad esempio quello per Linux
GZ> di Simone Chemelli)...
E' vero che esistono computer, ma per farli girare serve del SW e il SW
ha il pregio di essere buggato, sempre e comunque.
Se al SW che gia' sta girando vai ad aggiungere altre procedure, funzioni
algoritmi ecc le possibilita' di bug aumentano notevolmente.
>> E' vero che esistono computer, ma per farli girare serve del SW e il SW
>> ha il pregio di essere buggato, sempre e comunque.
>> Se al SW che gia' sta girando vai ad aggiungere altre procedure,
>> funzioni algoritmi ecc le possibilita' di bug aumentano notevolmente.
GZ> GRIIIIIINNNN... il rumore che si ottiene quando si scivola
GZ> arrampicandosi sugli specchi...
Avrai studiato ingegneria elettronica, ma se non sai queste cose, ti hanno
istruito male.
GZ> Sono titolare di una ditta che sviluppa software (gestione di sistemi
GZ> qualita` ISO9000, ...).
GZ> Non si puo` dire che di software non me ne intendo :-)
Posso dire una cattiveria???
Il fatto che su sia titolare di una ditta che sviluppa SW non significa che
tu lo conosca. Per essere titolare e' sufficiente tirare fuori la pilla :-)