Porto all'attenzione di tutti questa delibera AGCOM per la consultazione
pubblica (per modo di dire) su un argomento sicuramente serio, ma che IMHO è
assurdo per come è proposto, ossia l'applicazione di filtri preattivati da
parte degli ISP sui contenuti VM 18 o da filtrare, con la possibilità di
inibizione totale se il contenuto non segue le leggi italiane.
Delibera n. 16/22/CONS
Avvio della consultazione pubblica per l’adozione di linee guida finalizzate
all’attuazione dell’articolo 7-bis del decreto-legge 30 aprile 2020, n. 28 in
materia di "sistemi di protezione dei minori dai rischi del cyberspazio"
www.agcom.it/visualizza-documento/bcc6f638-4e56-415c-a925-db8c9cdcfd59
Basta leggere una sezione come questa per rendersi conto del tipo di blocco
totale che vorrebbero:
"Gli operatori di fascia A complementano le funzionalità di cui al punto 5,
mediante
a) l’implementazione di filtri, basati sugli indirizzi IP, dei siti ospitanti
contenuti non consentiti o di DNS non sicuri, b) l’implementazione del blocco
di quelle funzionalità del terminale che consentono all’utente di utilizzare
servizi DNS di altri soggetti, o servizi DNS di tipo DoT (DNS-over-TLS) e DoH
(DNS-over-HTTPS), c) la fornitura di applicativi installabili dall’utente sui
propri dispositivi per consentire il filtraggio dei singoli contenuti"!
https://www.agcom.it/documents/10179/25656763/Allegato+4-2-2022+1643962954952/815f522a-9454-4843-9150-0d10aebe15fb?version=1.0
Andate a leggere bene dalla pagina 10 in poi.
Trovo tutto ciò allucinante.
Ditemi la vostra :-)
X-post e FU su it.diritto.internet