"orpheus" <
no...@invalid.no> ha scritto:
Sai che cosa non mi convince...? Che non c'e' una peer review
dell'esperimento che secondo me non tiene conto di quanto
segue...
(1) se tu fai un regalo a qualcuno questo si sente in obbligo con te..
(2) se tu fai un regalo scadente...la persona non si sente in
obbligo come quando gli fai un regalo migliore
(3) il potere di acquisto delle persone che hanno partecipato
all'esperimento..
(4) la tendenza o meno ad essere assuefatto
al caffe' o all'alcool...
Spiego meglio il terzo punto...io conosco forti bevitrici di
caffe' che amano fare lo shopping...ma hanno uno stipendio che
glielo consente...cosi' come conosco forti bevitrici di caffe'
che sono parsimoniosi ... e comprano lo stretto necessario ma
hanno uno stipendio modesto...
...il quarto punto mi e' venuto in mente perche' conosco anche
qualcuno che purtroppo ha problemi con l'alcool...e si da' allo
shopping compulsivo ... Quindi non e' che l'alcool causa
l'acquisto...diciamo che il soggetto ha la tendenza a manifestare
delle dipendenze...compresa quella per lo shopping...
Il punto (1) implica una estensione dell'esperimento...per esempio
anzicche' offrirgli del caffé gli si offre una cioccolata o un
liquore o del vino o un omaggio gradito (che so un telo mare per
esempio) e si vede
come si comporta il gruppo che ha ricevuto il caffe' rispetto a
quello che ha ricevuto il telo mare...
il punto (2) potrebbe spiegare perche' i clienti che ricevono
acqua o caffé decaffeinato non mostrano lo stesso
comportamento...la caffeina potrebbe non essere determinante come
credono coloro che hanno condotto l'esperimento...
Altra cosa ...il caffe' lo si offre agli amici quando ti vengono a
trovare a casa...
...non gli offri un bicchiere d'acqua...
La prima cosa la fai con gli amici...(caffe')
la seconda e' solo un gesto di cortesia ... (L'acqua)...