Dosare tutto in funzione dell'angolo che si desidera fare e della velocit� a
cui si vuole viaggiare.
Questa gi� una buona base di partenza o ra ci devi lavorare.
pressione col piede davanti su bordo sopravento o come dicono alcuni a
proposito di formula e slalom deve lavorare il bordo sottovento?
il piede posteriore che sul fsw mi sembra debba rimanere estremamente
leggero con pinne più grosse deve spingere forte? oppure anche li li
va in spin out?
pressione col piede davanti su bordo sopravento o come dicono alcuni a
proposito di formula e slalom deve lavorare il bordo sottovento?
il piede posteriore che sul fsw mi sembra debba rimanere estremamente
leggero con pinne pi� grosse deve spingere forte? oppure anche li li
va in spin out?
> il piede posteriore che sul fsw mi sembra debba rimanere estremamente
> leggero con pinne pi� grosse deve spingere forte? oppure anche li li
> va in spin out?
pi� le pinne sono piccole e maggiore deve essere l'attenzione a non spingere
troppo forte con il piede posteriore perch� altrimenti vai in spin out. per
stringere la bolina aiuta avere pinne lunghe. viaggiare sempre con pinne
lunghe che perdonano il fatto di spingere costantemente con il piede
posteriore fa in modo che i principianti non imparino mai ad assumenre
sensibilit� nei piedi, nelle gambe e nel corpo. allenati ad uscire con pinne
piccole perch� noterai subito gli errori che fai e cos� sarai stimolato a
corregerti. quando diventi sensibile a capisci come deve essere la tua
postura rispetto all'andatura che vai ed a ci� che vuoi fare ti accorgerai
che con la pinnetta fai le stesse cose rispetto ad una spada con il
vantaggio dell'agilit�.
tutto questo a grandi linee ed in generale, poi se vuoi paragonare un wave
ad uno slalom, acqua piatta rispetto alle onde, e magari ci inseriamo anche
il freestyle, allora � vero il contrario di tutto e ci s'infila in discorsi
che non hanno mai fine. � pi� semplice non fare paragoni e parlare di
un'attrezzatura singolarmente, capire cosa non va e fare un elenco cose da
provare.
Grazie a tutti per i consigli ..a presto in acqua..magari sciroccata a
marina di GR
Jem Hall in "From Beginner to Winner" (che tra poco avrai anche te) fa
vedere che per bolinare bisogna:
1. Guardare dove vuoi andare (sopra vento);
2. spostare il peso in avanti e vela indietro (usare scottine lunghe)
3. tieni bassa la spalla davanti
4. distendere la gamba posteriore
5. tenere entrambe le mani vicino alle scottine (in modo da non
cazzare troppo la vela)
6. regalare la tua RRD e prendere una F2 Stoke 116lt, possibilmente
usato del 2006
Io posso aiutarti a risolvere il punto 6., guarda caso ho la tavola
che ti serve, a patto che tu non abbia paura delle velocità eccessive.
In generale, oltre a tutti gli ottimi consigli gi� elencati in questo
post,
consiglio di tentare di "guardare al di l� dell'albero", come se dovessimo
sbirciare cosa accade sulle altre mure.
Questa posizione fa s� che vengano messi quasi automaticamente in pratica
buona parte dei suddetti accorgimenti: si stende la gamba dietro, il peso
si
sposta avanti ecc..
L'altro consiglio che posso dare, ed � forse il pi� prezioso se posso
permettermi, � di seguire spesso gente che bolina forte (amici o
conoscenti
esperti). Non c'� trucco migliore di questo per imparare a bolinare
davvero!
Buon vento!
Paolo
Magnans - ISW401 ha scritto:
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it
rispondi..il secondo consiglio è difficilmente percorribile visto che
il 70 % delle uscito lo fo con "il Tubo" :)..comunque grazie
ahahah...grande il tubo!!
Oh se condividete dvd fate sapé...
La colpa è tua che, facendo unizèrf, frequenti gente di S.Rocco.
Se vuoi imprarare qualcosa da gente di S.Rocco dovresti darti alla
caccia al cinghiale.
io oltre a ruotare il busto verso sopravvento....trovo molto utile
mettere in torsione anche ginocchia e caviglie verso
sopravvento...come se si dovesse fare una carvata sugli sci...in
questo modo i piedi fanno pressione nella giusta direzione
In aggiunta a tutto con uno stance largo e le doppie straps dietro
trovo utilissimo portare leggermente il tallone di poppa verso prua
(il che coincide con lo spostare tutto il baricentro in avanti
mantenendo un miglior appoggio sul bordo sopravento)
Ciauuuu
MaUro
>come se si dovesse fare una carvata sugli sci
che si effettua entrando coll'anca dentro la curva e mantenendo le
ginocchia, specie quella della gamba intrerna, ben piegate: è questa
la posizione che suggerisci?