> Mi è capitato già due volte di imbattermi in pastori maremmani in libertà
> sull'appenino con cattive intenzioni. Come tenerli alla larga?
Con un robusto bastone da passeggio. In Tibet si usa invece un peso in
piombo forato legato a una cordicella. Va fatto ruotare velocemente e
serve a colpie con forza la testa del malintenzionato animale.
Va detto che bisogna prima sempre cercare il contatto con il
proprietario del cane, il quale pastore normalmente richiama l'animale.
Nelle Orobie valtellinesi questo autnno una persona e' stata aggredita
senza conseguenze da due cani randagi che lo hanno trascinato su un
pendio e poi fortunatamente se ne sono andati distratti da un capriolo.
Evidentemente avevano fame.
Blau
Io ho paura degli uomini, non degli animali.
E la testa la spaccherei molto volentieri agli uomini che odiano gli
animali.
I cani, se sani, capiscono lontano un miglio chi vuole loro bene: a me
maremmani e pastori tedeschi sconosciuti, incontrati x strada, vengono
incontro per ricevere coccole...
La fame č una brutta cosa.... per gli animali e per gli uomini. Io ho avuto
un brutto incontro con due cani da pastore di razza meticcia che nei pressi
di un alpeggio di alta quota sopra San Magno, molto lontano dalla mandria e
decisamente malnutriti, mi hanno dapprima puntato ringhiando, poi passatimi
velocemente alle spalle hanno iniziato ad azzannare a livello caviglie,
tutto nonostante la mia totale indifferenza. Per fortuna ho sempre scarponi
e calze pesanti.... finchč non li ho presi a sassate i loro assalti sono
continuati.
Sono assolutamente per il "leave no traces" ma quando si torna ai "primordi"
la legge del piů forte č quella che prende il sopravvento.....
> Io ho paura degli uomini, non degli animali.
> E la testa la spaccherei molto volentieri agli uomini che odiano gli
> animali.
D'accordo
> I cani, se sani, capiscono lontano un miglio chi vuole loro bene:
Meno d'accordo, mi è capitato di essere aggredito da cani un po' troppo
zelanti che si sentivano in dovere di assalire anche al di fuori della loro
proprietà (con annessa visita al pronto soccorso una volta, per fortuna
zanna bianca era in regola con le vaccinazioni così mi sono risparmiato di
peggio)
a me
> maremmani e pastori tedeschi sconosciuti, incontrati x strada, vengono
> incontro per ricevere coccole...
Occhio a quelli che ti corrono incontro ringhiando e sbavando, con le
coccole rischiate di non capirvi ;-)
Ciao
Giorgio
>
> "Blau" <blau...@despammed.com> ha scritto nel messaggio
> news:210420022138000548%blau...@despammed.com...
>
> Io ho paura degli uomini, non degli animali.
> E la testa la spaccherei molto volentieri agli uomini che odiano gli
> animali.
Girare con un bastone per allontanare un cane non necessariamente vuol dire
ucciderlo o fargli del male
Gli unomini da bastonare sono i padroni dei cani, che non capiscono che
loro hanno un animale che segue il suo istinto, e che non badando a lui non
solo danneggiano gli atri umani, ma soprattutto il loro cane
> I cani, se sani, capiscono lontano un miglio chi vuole loro bene: a me
> maremmani e pastori tedeschi sconosciuti, incontrati x strada, vengono
> incontro per ricevere coccole...
Che cazzo vuol dire volere loro bene? E se ci fosse la terza categoria di
coloro che vorrebbero solo farsi i fattacci loro ?? I cani aggressivi lo
sono di solito perchè qualcuno glielo ha insegnato. Io sono stato
aggresdito da cani che nemmeno avevo visto. A un cane con la schiuma bavosa
che cercava disperatamente di mordermi cosa dovevo dirgli, caruccia ciccino
?
Ma poi la categoria volere bene o male rientra nella testa di coloro che
vogliono perggio agli animali: agli animaoli si vuole male facendoli
diventare degli uomini: loro debbono restare animali, con il loro
comportamento animale, che, nelle cose buone e in quelle cattive, bisogna
comprendere
Ehi, sotto il nick di un agguerrito generale austroungarico si cela
nientepopodimenocò: San Francesco!
Io ho cani da una vita, grossi e piccoli, da guardia e paciocconi...
e quando mi capita di vederli da lontano, in branco, ne diffido fortemente e
li evito.
Per questo soprattutto, oltre che per una buona attitudine alla corsa e ad
una certa agilità nel salire sugli alberi, ho sempre evitato il marchio dei
loro denti o peggio.
Io, ripeto, amo i cani e gli animali in genere.
Sono vegetariano per scelta etica.
Ma quando vado in montagna il coltello lo porto sempre.
E sono pronto ad usarlo, se permetti.
;-)
> Io stesso sono stato attaccato da un cane coglione -che avevo appena
> sfamato!- che pero' ho seminato solo grazie a uno scatto bruciante
> alla Carl Lewis :D
>
Quando si scappa č molto piů facile essere attaccati, spesso se ci si ferma
amche lo stesso cane indietreggia.
Personalmente mi č capitato spesso, soprattutto nei miei giri in bici, sono
molto attratti a rincorrere i ciclisti chissa perchč ? :-))
Cmq per ora ha sempre funzionato, sono sceso dalla bici e non sono scappato,
il cane ha continuato ad abbiare ma senza attaccare.
Forse anche nel tuo caso se ti fossi fermato anche il cane lo avrebbe fatto.
Poi č chiaro che esistono sempre le eccezzioni, ma credo che siano molto
rare IMHO.
--
Ciao Marco S.
www.marcosanti.it
Credo che sarebbe molto difficile difendersi con un coltello alla Sandokan
contro un cane che ha deciso di attaccare, soprattutto se si tratta di un
maremmano o di un pastore tedesco.... spesso il loro peso supera i 50 kg
:(( e vi assicuro che provare un loro attacco lascia il segno :(
I cani, spesso come gli uomini, si dividono in cani equilibrati ed in cani
instabili; può dipendere dalla razza, dalla linea di sangue,
dall'addestramento o anche solo dall'esperienza (il più delle volte dipende
da come sono stati allevati...);
I cani equilibrati non attaccano, o meglio attaccano solo per difendersi o
per difendere (una persona, un oggetto, un territorio..)
I cani instabili sono i più pericolosi, non si può sapere come reagiscono,
perchè nemmeno loro sanno gestire le situazioni; Non reagiscono d'istinto o
secondo regole, ma ad impulso, solitamente per paura e non si sà di cosa....
Da quest'ultimi è meglio stare alla larga, potrebbero essere molto
pericolosi anche se apparentemente tranquilli.
Si dovrebbe comunque imparare a conoscere il comportamento dei cani, ad
esempio con un cane che mostra aggressività non serve a molto urlargli,
brandire un bastone o fare scatti violenti contro, nel tentativo di
impaurirlo, meglio stare fermi e con fare deciso, evitando di voltargli le
spalle, indietreggiare lentamente.
Se abbiamo un bastone, meglio tenerlo fermo, e nel caso il cane attacchi
utilizzarlo non per picchiarlo (sono molto veloci....) ma bensì per
distrarre il suo morso; I cani attaccano sempre in un unico punto, è
difficile che colpiscano più parti, una volta che hanno affondato il morso
solitamente non mollano.... meglio quindi che mordano un bastone,
lasciandoci le mani libere....
Sono comunque molto rari i casi di persone attaccate dai cani, è vero che se
sono selvatici o più di uno sono più pericolosi, ma bisognerebbe valutare
singolarmente ogni situazione.... certo se affamati diventano
pericolosissimi, ma dategli torto, anch'io quando ho fame divento mooolto
aggressivo :))
Spesso è il comportamento involontariamente sbagliato dell'uomo a causare
l'aggressione da parte di un cane, e non viceversa.... :(((
Igormax
In effetti specie da noi in toscana (senese e val di cecina) e in
umbria/abruzzo (sibilini/gran sasso/maiella) i pastori maremmani liberi
sono un vero flagello, oserei dire al primo posto nei rischi che uno può
correre durante un'escursione.
Con la mb sono stato aggredito un paio di volte (volterra e asciano)
(mettere la bici tra te e il cane) e a piedi il bastone può andare ma se
sono in 2 o più allora è davvero un guaio se non ci sono alberi dove
poter salire, perchè ti circondano e non mollano.
Il pastore maremmano è davvero una gran brutta bestia, un cane pastore
fantastico, indomito e selvaggio, sui sibillini da solo tiene testa ai
lupi e non ha paura di nulla, freddo, neve, tempeste.
Ho parlato con pastori che hanno dei cuccioli cresciuti che, pur
continuando a badare fedelmente al gregge, non si sono più fatti toccare
dal padrone. Possono non mangiare per giorni, solo siero del latte di
pecora o qualche bestia selvatica.
Ne ho visto uno d'inverno che dormiva beatamente accucciato nella neve e
non aveva mai visto una cuccia in vita sua. Occorre fare molta
attenzione, specie se si va in giro con dei bambini.
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
> Io poi sono uno che va in crisi quando arriva UN grosso calabrone (una
> volta me ne e' arrivato uno grosso come un passero, era
> spaventoso!!!), che ronzando sonoramente t'insegue mentre tu ciondoli
> come un cretino avanti e indietro, in alto e in basso, a destra e
> sinistra, e per sfuggirgli vai coi piedi nel torrente, con le gambe
> nude nelle ortiche o sanguinanate in mezzo ai rovi...
di che colore era?
ciao, uli
si con certezza NON era un calabrone e con ogni probabilita' non pungeva
neppure... male che ti andasse poteva essere quell'imenottero xilofago
che punge + o meno come un ape (se la memoria non m'inganna xilocopia
violacea, ma temo che m'inganni)
ciao, uli
cut
> Questo intreodurrebbe il discorso "come difendersi dagli animali
> pericolosi". Qui da noi ci stanno gli orsi, e piu' d'uno credo si sia
> interrogato su come farebbe nel deprecato caso di un incontro
> ravvicinato.
Semplice, portarsi sempre nello zaino un barattolo di miele... :))))
Qualcuno sorriderà ma è notizia di pochi giorni fà che nello Zoldano alcune
persone sono state ferocemente AGGREDITE durnate una passeggiata o mentre
coltivavano l'orto, da un capriolo... si proprio uno di quei teneri e dolci
animaletti delle fiabe.....
All'ultima vittima oltre a qualche dolorosa morsicata sulle natiche, ha
quasi staccato una mano a morsi....
Nell'articolo si "ironizzava" sull'accaduto, descrivendo come questo
sbalordito contadino si è visto tranquillamente avvicinare dal insolito
coraggioso capriolo, ma che appena appena vicino lo ha drasticamente
attaccato ed abbattuto...
Altro che orsi e cani, se continua così attenzione alle marmotte ed ai
conigli selvatici....
Igormax
>
> > >
> > >di che colore era?
> >
> > č importante? :)
> > Comunque era nerastro, peloso e spaventoso :(
> > Mai visto nulla di simile...
>
> si con certezza NON era un calabrone e con ogni probabilita' non pungeva
> neppure... male che ti andasse poteva essere quell'imenottero xilofago
> che punge + o meno come un ape (se la memoria non m'inganna xilocopia
> violacea, ma temo che m'inganni)
Penso anche io,
in ogni caso non era un calabrone in quanto questi anno la stessa
conformazione
delle normali vespe, con l'addome liscio e a striscie nero gialle (solo il
giallo č piů, cupo, piů
tendente all'arancio rispetto al giallo delle vespe)
sono che sono molto piů grandi, arrivano sui tre cm di lunghezza.
Ciao
Andrea'72
> la descrizione semrerebbe combaciare. Ovviamente quella che ho visto
> io era nel mirabilioso :D
io ne ho viste anche in altri luoghi... ben lontani da quelli descritti
comunque il calabrone e' fatto come un grossa ape con stricie gialle
nere e ARANCIONI
ciao uli
"uliano" ha scritto nel messaggio ...
> comunque il calabrone e' fatto come un grossa ape con stricie gialle
> nere e ARANCIONI
Il calabrone è fatto come una grossa vespa; non è peloso e ha il classico
"vitino da vespa". L'ape è molto diversa.
Quello di cui parli tu potrebbe essere un Bombo: in quanto a quantità di
veleno se la gioca con il calabrone... essere punti da un bombo non è una
goduria...
ciao
Andrea
casso si vespa volevo dire vespa... dovrei rileggere di tanto in tanto
ciao e grazzie delle correzioni
uli (che conosce bene il calabrone ma scrive come un maiale al
mattatoio)
dalla quale farsi pungere sono c....i amari!
Ciao, io sono un grandissimo amante dei cani, non ho quasi mai paura
di avvicinarmi, di accerezzarli o di giocarci, ma comunque non posso
negare che in alcuni casi possano essere veramente pericolosi.
Solo per farti un esempio ti dico che ho preso un cane in canile (e li
ho fatto lo sbaglio...) e me lo sono portato a casa. Ovviamente con me
il cane era buonissimo e giocherellone, ma con tutto il resto del
mondo animale (soprattutto, nell'ordine, bambini, cani, gatti,
ciclisti, uomini, uccelli...) era perennemente in guerra. Non nego che
forse in passato possa aver avuto qualche padrone cretino o, peggio,
cattivo (non lo posso sapere) e che la sua aggressività dipendensse da
quello, pero' resta il fatto che ormai era un cane pericoloso.
Ciao, Rocco.
Esperienza simile ma a lieto fine: ho raccolto dalla strada una volpina
abbandonata che mordeva tutti, compresi coloro che le portavano
cibo,...tranne me.
Era terrorizzata da tutto e da tutti, aggressiva.
Aveva partorito cinque cuccioli in un angolo della strada sotto l'unico
cespuglio che c'era nel raggio di un paio di chilometri: e le avevano rubato
i cuccioli menandola di brutto. Ero convinto fosse irrecuperabile.
Ha vissuto con me dodici anni e piano piano, grazie all'amore ed alla
psicologia, è tornata ad essere un cane praticamente normale tanto da
lasciarsi accarezzare anche dai bambini...
E' stata un'esperienza unica ed indimenticabile.
e' chiaro che se camminando per i monti trovi una volpina aggressiva al
massimo le molli un calcio (ma piu' probabilmente non e' cosi' stupida
da avvicinarsi) ma se trovi 3-4 cani di grossa taglia inrandagiti e con
intenzioni aggressive io credo che il rispetto per gli animali possa
andare a farsi fottere e lasciare prevalere il rispetto della *propria*
esistenza
ciao, uli
O quei teneri animaletti da spezzatino?? :o)
>All'ultima vittima oltre a qualche dolorosa morsicata sulle natiche, ha
>quasi staccato una mano a morsi....
>Nell'articolo si "ironizzava" sull'accaduto, descrivendo come questo
>sbalordito contadino si č visto tranquillamente avvicinare dal insolito
>coraggioso capriolo, ma che appena appena vicino lo ha drasticamente
>attaccato ed abbattuto...
E messo in pentola, come fanno i contadini con loro!
>Altro che orsi e cani, se continua cosě attenzione alle marmotte ed ai
>conigli selvatici....
Conigli selvatici, altrimenti detti.... lepri!!! (Semprea animali da
pentola...)
Rotzo
----------------------------
Se l'mare fusse de toccio...
e i monti de_e polenta...
Oi mama che tociade...
polenta e ba_acala!!
----------------------------
>
>L'evento che pero' temo di piu' in assoluto e' l'attacco di uno sciame
>di vespe. Dev'essere terrificante :-(
>
Beh, adesso! Non esageriamo, dai! Non č che sia propriamente bello, ma
neanche terrificante! (Almeno, se fai a tempo a salire in macchina
_prima_ che ti raggiungano tutte)!!
Sempre se hai la macchina lě, vicino, come avevo per fortuna!!
Altrimenti.....S.S.C.T.!!!
> Solo per farti un esempio ti dico che ho preso un cane in canile (e li
> ho fatto lo sbaglio...) e me lo sono portato a casa. Ovviamente con me
> il cane era buonissimo e giocherellone, ma con tutto il resto del
> mondo animale (soprattutto, nell'ordine, bambini, cani, gatti,
> ciclisti, uomini, uccelli...) era perennemente in guerra.
E' sempre una questione di fortuna, pure io ho preso un cane al canile
municipale ed era già adulto.
Ora è due anni che l'ho con me, è buonissimo con tutti, bambini e altri cani
compresi.
> e' chiaro che se camminando per i monti trovi una volpina aggressiva al
> massimo le molli un calcio (ma piu' probabilmente non e' cosi' stupida
> da avvicinarsi) ma se trovi 3-4 cani di grossa taglia inrandagiti e con
> intenzioni aggressive io credo che il rispetto per gli animali possa
> andare a farsi fottere e lasciare prevalere il rispetto della *propria*
> esistenza
Soprattutto se tra un morso e l'altro ricevuti non si dosponga di una
dozzina d'anni
prima che questi finiscano di farti a pezzetti :-))
Ciao
Andrea'72
Nota anche come idrofobia, la rabbia è una malattia contagiosa trasmissibile
dall'animale all'uomo e viceversa. Solitamente il contagio avviene
attraverso il morso di un animale. Il virus è presente nella saliva e viene
trasmesso attraverso il contatto con il sangue. Ma anche le mucose - per
esempio gli occhi o la bocca - possono costituire un ingresso del virus.
Il periodo di incubazione - cioè il periodo intercorso tra il contagio e la
manifestazione dei sintomi - è molto variabile nell'uomo: mediamente è di
circa 1-3 mesi, ma può durare dagli 8 giorni a un anno.
Ora, almeno che non intendevate mangiare il cervello crudo del capriolo, la
cottura avrebbe tranquillamente ucciso l'eventuale virus di cui peraltro le
parti normalemente edibili dovrebbero essere prive.
Ma nel frattempo in tutto il paese si consumavano allegramente succulente
bistecche bovine di cui ancora non abbiamo la minima idea del grado di
infettività raggiunto negli anni passati...
:-)
Ma stai scherzando ??
Andrea'72
"Blau" <blau...@despammed.com> ha scritto nel messaggio
news:210420022138000548%blau...@despammed.com...
> In article <WbEw8.73406$m41.1...@twister2.libero.it>, Graziano
> <gra...@inwind.it> wrote:
>
> > Mi è capitato già due volte di imbattermi in pastori maremmani in
libertà
> > sull'appenino con cattive intenzioni. Come tenerli alla larga?
>
> Con un robusto bastone da passeggio. In Tibet si usa invece un peso in
> piombo forato legato a una cordicella. Va fatto ruotare velocemente e
> serve a colpie con forza la testa del malintenzionato animale.
>
> Va detto che bisogna prima sempre cercare il contatto con il
> proprietario del cane, il quale pastore normalmente richiama l'animale.
>
> Nelle Orobie valtellinesi questo autnno una persona e' stata aggredita
> senza conseguenze da due cani randagi che lo hanno trascinato su un
> pendio e poi fortunatamente se ne sono andati distratti da un capriolo.
> Evidentemente avevano fame.
>
> Blau
Potrebbe essere qualcosa tipo quello che si trova a questo link ?
> Bellissimo scambio di opinioni ma il problema ancora permane. Un compagno
> di escursioni si porta sempre dietro un congegno elettronico ad ultrasuoni
Pagina in tedesco artigianale:
http://members.chello.at/gustav.jun.schneider/
Il prodotto si chiama Dazzer. In inglese cerca "anti-dog buzzer" sulla
rete e trovi di sicuro qualcosa.
Hai iniziato un 3d mica da ridere, complimenti!
Blau
> Conigli selvatici, altrimenti detti.... lepri!!! (Semprea animali da
> pentola...)
Per continuare nella tradizione di far le pulci :DD la lepre ed il coniglio
selvatico appartengono a specie diverse: a memoria (non ho qui il libro)
Orictolagus cunicola il coniglio selvatico, Lepus qualcosa la lepre comune,
Lepus timidus la lepre variabile ;D
Ciao
Umberto
Come scherzando?
Prova a guardare sul sito della Federazione (FIDC - Federazione Italiana
Della Caccia)
fra le specie ammesse ci sono anche alcune tipologie di cani d'importazione.
D'altro canto, se in estremo oriente li mangiano, vuoi che qui non gli si
possa almeno sparare?
>Per continuare nella tradizione di far le pulci :DD la lepre ed il coniglio
>selvatico appartengono a specie diverse: a memoria (non ho qui il libro)
>Orictolagus cunicola il coniglio selvatico, Lepus qualcosa la lepre comune,
>Lepus timidus la lepre variabile ;D
Ah! Questa non la sapevo!! Gli unici conigli selvatici che conoscevo
erano quelli che scappavano dalle gabbie di mio nonno e che io dovevo
rincorrere! :o))
E non credo che qui nelle prealpi venete ce ne siano... o sbaglio
anche qui??
Ciao!!
Non e' vero!
Almeno per quanto riguarda il sito che citi.
Questo e' l'elenco li' pubblicato.
Hai un'altra fonte? Sono curioso.
Saluti,
Paolo
MAMMIFERI OGGETTO DI CACCIA
ORDINE FAMIGLIA SPECIE
LAGOMORFI LEPORIDI
Lepre europea
Lepre alpina o variabile o bianca
Minilepre (Cottontail)
Lepre sarda
Coniglio selvatico
CARNIVORI CANIDI
Volpe
UNGULATI SUIDI
Cinghiale
CERVIDI Cervo
Daino
Capriolo
Camoscio
BOVIDI Muflone
>
>"AGH" ha scritto nel
>>
>> Era un cacciatore di cani maltesi.
>>
>
>Ma stai scherzando ??
ma certo! e' un raccontino del grande Achille Campanile :)
--
**************************************************
dalla periferia dell'impero
francesca b.
bolzano
**************************************************
rimuovi il gatto per rispondere via e-mail
> Ciao e grazie per l'aiuto. Adesso so come si chiama l'attrezzo che ho già
> trovato in U.S.A. al prezzo di 38 dollari spese comprese.
Beh, facci sapere come funziona, quale efficacia ha e gli eventuali
rischi per le persone quando ti arriva.
Blau
> Ah! Questa non la sapevo!! Gli unici conigli selvatici che conoscevo
> erano quelli che scappavano dalle gabbie di mio nonno e che io dovevo
> rincorrere! :o))
:DDD
> E non credo che qui nelle prealpi venete ce ne siano... o sbaglio
> anche qui??
Non saprei... in Piemonte ci sono, anche in pianura.
Ciao
Umberto
> CERVIDI Cervo
> Daino
> Capriolo
> Camoscio
Il camoscio dovrebbe essere un bovide...
Ciao
UW
>> CERVIDI Cervo
>
>Il camoscio dovrebbe essere un bovide...
Cos'è, sei così preso dalle correzioni che ti bacchetti da solo???
:o))
Ciao!