PERCHE' FINI' IL GEMELLAGGIO LAZIO-TORO (Re: Lazio Toro)
Pirano
(Geronimo) wrote:
>
>>Un saluto agli ex gemellati del Toro( chissà perchè finì quel gemellaggio
>>poi?),
>Resta ancora oggi un mistero. Il tutto esplose l'anno del ritorno del
>Toro in serie A, in occasione della prima di campionato ( Toro-Lazio
>0-0,se non sbaglio).
>Alcuni dissero che il tutto fu causato da un burrascoso Lazio - Toro
>giocato nel 1989, anno della nostra seconda retrocessione, in cui sia
>la nostra squadra che quella laziale si giocavano la permanenza in
>serie A.
>Altri imputano la rottura del gemellaggio all'importanza crescente
>acquisita nella geografia della Curva Nord dal gruppo degli
>Irriducibili,che per motivi politici scelse di evitare il prosieguo
>del gemellaggio con la tifoseria granata ( Irriducibili di destra,
>Ultras anarchici)
ho vissuto in prima persona lo "strappo", essendo allora presidente di
un Lazio Club, gli Eagles' Supporters sez. Monteverde (quartiere di
Roma, feudo biancazzurro).
Gli "Irriducibili" rovinarono tutto alla fine di Agosto, quando si
svolse una partita amichevole tra Lazio e Toro allo stadio Flaminio,
con diretta tv sulla Rai (1-0 al 90' con gol di Tonino Rizzolo, uno
dei grandi talenti del calcio che mai si affermò perché Materazzi gli
preferiva quella pippa storica di Dezotti). Quel gruppo di fascistacci
pensò bene di approfittare della diretta per far sentire tutto il suo
odio per le frange di sinistra della tifoseria granata.
Quindici giorni dopo si svolse all'Olimpico Lazio-Toro.
Gli Ultras si presentarono con uno splendido striscione: BENTORNATA
LAZIO, con le A in evidenza.
Dalla Nord Claudio Pillarella, storico capo degli Eagles', chiamò un
coro: TORO, TORO! Solo una parte della Curva aderì. Gli Irriducibili
non ci stavano.
Alla fine il gemellaggio finì a Toro-Lazio prima di campionato
1990-1991, quando al "Delle Alpi" Gli Irriducibili "esordirono" con
un: Toro, Toro vaffanculo.
Ma c'è dell'altro. Gli Irriducibili io li odio, ma non posso dire che
non abbiano avuto dei motivi al di là della politica. Loro hanno
sempre sostenuto che quelli del Toro prima di sentirsi gemellati della
Lazio amavano Genoa e Fiorentina. Laziali e Genonai si sono sempre
odiati. Nella fattispecie, gli Irriducibili, e questo lo condivido,
non perdonarono mai il fatto che nel 1980-81 i granata tifassero in B
per il Genoa e non per la Lazio. Alla fine il Genoa venne in A e la
Lazio no. Gli Irriducibili, che allora erano i VIKING, racconato di un
Genoa-Lazio a Marassi con le frange estremiste di sinistra dei granata
in curva a tifare per il Genoa.
Detto questo, ricordo a tutti i granata che nel giungo 1990, a
gemellaggio finito, il sottoscritto era con il suo striscione EAGLES'
MONTEVERDE a Monza, al fianco di Riccardo De Santis degli Eagles'
Granata, mio fraterno amico.
Se ora provoco i granata è solo perché come 20 anni fa tifarono contro
la Lazio in B, per tutta questa stagione l'hanno "tirata" alla Lazio.
Questo non lo posso accettare, perché i vecchi amici non vanno mai
dimenticati e non si deve mai volere il loro male.
Inoltre, Lazio e Toro sono società simili quanto a sfortuna.
FEDERICO DEGNI
Pirano
"Non è possibile che nulla sia possibile"
(I.Kant)
Antonio Piovesana
Pirano <libe...@iname.com> wrote in message
379c77bb...@news.tin.it...> I tifosi come te sono degni del massimo onore, e purtroppo sono in via di
estinzione.
Gli ultras degli anni '70 e '80 erano mitici; i ragazzini di adesso sono
penosi.
Ciao e bentornati in A!!!
Antonio NK Udine
Paolo Micossi
>
> > I tifosi come te sono degni del massimo onore, e purtroppo sono in via di
> estinzione.
> Gli ultras degli anni '70 e '80 erano mitici; i ragazzini di adesso sono
> penosi.
> Ciao e bentornati in A!!!
> Antonio NK Udine
Ciao Tony
anna