Un mondo bastardo

[Alfredo Bodoira]

Uno poi si abbandona un momento allo humour nero, parlando di decessi e ultraterreno con leggerezza, e subito succede qualcosa che lo bastona.
C'è un dio, non c'è? Non do risposte, ma so per certo che da qualche parte c'è un bastardo che escogita scherzi bastardi, il dio Coyote o un dio cojone.
Perchè, ricordate la denuncia dell'USS Gassino San Raffaele che ho riportato ieri come spunto di quello che in maniera crescentemente innaccurata era indicato come il mio ultimo post? Bene, a parte l'apartheid dei suprematisti gobbi (nel frattempo è venuto fuori che il Cit Turin l'aveva già detto un paio d'anni fa con tanto di protesta in federazione, senza risposta), che non si sa se sia poi una disgrazia, la società è stata colpita da una disgrazia vera, grossa.
Un loro giocatore di dodici anni, un ragazzino di Castiglione Torinese, colpito da polmonite, è morto in pochi giorni, spirando ieri, se ho ben capito.
Chiaro che tutto il resto passa in secondo piano.
Sarebbe bello che i dirigenti dei giovani pigiamini cogliessero l'occasione per fare un passo, invece di raccogliere presunte offese e ordire vendette, e magari offrissero di organizzare una partita o un torneo in nome del piccolo. Sarebbe anche un modo molto intelligente di cavarsi d'impaccio.
Intanto, il piccolo, se c'è un ultramondo, ora gioca là e insieme a lui ci sono pure dei piccoli bianconeri, perchè una cosa che non si può dire e che anche loro non abbiano avute le loro tragedie. Ma da queste non hanno imparato benissimo.
Non è certo il miglior momento per parlare di bambini dai sogni interrotti, lo so, forse non c'è un bastardo, forse c'è un mondo bastardo e le sue manifestazioni.