On Thursday, May 11, 2023 at 5:33:06 PM UTC+2, margit wrote:
> Magari non aveva tanti ricambi, ma nell'11 titolare secondo me era molto molto
> piu' forte della rosa attuale. Valeva almeno il 2-3 posto. Oggi potremmo
> lottare al massimo per la quarta posizione perche' almeno tre squadre sono
> evidentemente piu' carrozzate di noi (Napoli, Milan e Inter).
Aspetta, quella rosa oggi come oggi ci farebbe vincere lo scudetto a spasso, paradossalmente solo Spalletti avrebbe potuto impedircelo.
> Anche io mi sono fatto abbindolare. Anni di trading fatto da gente che viene
> tuttora incensata, ma che ha creato e spalmato debiti in maniera scriteriata,
> di sessione di calciomercato volte a distribuire favori e buttare fumo negli
> occhi dei tifosi anziche' costruire qualcosa di concreto e durevole negli
> anni. Ora che ne paghiamo le conseguenze risulta sempre piu' evidente.
Ad onor del vero inizialmente mi sono fatto abbindolare anche io, ma finchè credevano di poter costruire lo stadio e/o hanno lasciato lavorare Sabatini i miglioramenti ci sono stati e quindi la fiducia era dovuta.
Poi ad un certo punto il trading dei calciatori, cosa normalissima per squadre del nostro livello, è passato dall'essere un modo per autofinanziare il miglioramento della squadra (perdo un giocatore di livello assoluto ma con quei soldi ne compro 2/3 che coprono le lacune e globalmente sono migliorato) all'essere un modo per disfarsi dei contratti più onerosi anche a scapito della qualità della rosa.
Uno su tutti il caso di Strootman venduto quando avevi già venduto Alisson e Nainggolan ed avevi guadagnato una barca di soldi dalla semifinale di CL.
Quell'operazione di mercato, scaricata poi su Monchi per salvare la faccia, è stata la definitiva conferma che l'obiettivo noon era far crescere la squadra.
> L'unica mia curiosita' e' capire quanto la proprieta' di allora sia stata
> *solo* incapace e mal consigiata da gente da lei scelta oppure e' stata
> direttamente colpevole di quello e altri scempi commessi.
Di fatto Pallotta è statto direttamente colpevole di aver scelto un unico interlocutore che lo ha mal consigliato, ma credo anche che determinate strategie le avesse ben chiare e condivise.
Ripenso alla mail arrivata a Repubblica su De Rossi, ripenso alla riunione negli USA con Baldini e Spalletti prima di dargli la panchina della Roma ed all'atteggiamento di Spalletti nei suoi confronti, ripenso a tanti indizi che mi fanno pensare che si cercasse di abbassare i costi per rivendere meglio la squadra e fanculo al valore sul campo...