Il bulletto del quartierino Gabriel Pontello (Ifix Tcen Tcen)
(
g...@gp.com) ha detto:
> Possiamo dirlo che non sta parando più un cazzo? Sembra di avere in porta
> Gabriel, porca di quella troia.
Nonostante mi abbiano bannato al gruppo FB, li cito lo stesso, perché
sono buono e perché mi danno ragione su Maignan:
I club di alto livello si dividono sostanzialmente in due categorie:
quelli che giocano le coppe e quelli che pensano solo al campionato.
In questi ultimi serve avere un 11 titolare e qualche riserva che
permetta di non abbassare troppo la qualità quando qualche titolare
manca per infortunio o squalifica. Si gioca ogni 7 giorni e giocano
praticamente sempre gli stessi.
Nelle squadre che fanno le coppe però la situazione cambia. Si gioca
ogni 3 giorni, la rosa è più ampia e qualitativa e va gestita. Cosa
significa gestire?
Gestire non significa mettere il miglior 11 ideale nella testa
dell’allenatore contro una squadra e poi rivoluzionarlo la gara
successiva, perché non è un videogioco. Gestire significa far ruotare
con un senso la rosa partendo da un 11 titolare ideale al quale tolgo
ogni gara 2/3 uomini e faccio ruotare.
Significa magari mettere Jovic, Okafor giovedì e mettere Bennacer,
Chukwueze e Simic contro il Monza. Significa toglierne 2/3 alla volta,
ma lasciare quegli 8 del mio 11 titolare ideale sempre in campo. Cosa
si può pretendere da Chukwueze, Jovic, Okafor messi insieme quando non
hanno praticamente mai giocato insieme e non giocano da titolari da
mesi e Chuk è appena tornato dopo più di 1 mese in Africa? Cosa si può
pretendere da Bennacer-Adli che hanno 1 gara insieme e oltretutto
nessuno dei 2 è uno di rottura capace di assorbire transizioni? Cosa si
può pretendere da Thiaw che dopo 3 mesi ha iniziato ad allenarsi da una
settimana e viene gettato 90 minuti in campo prendendosi attacchi
frontali con un centrocampo che per caratteristiche non gli fa filtro?
Possiamo pretendere sia in forma? Ovviamente no. Non lo sarebbe uno di
170 cm, pensare uno di 195 dopo 3 mesi fermo.
Gestire significa saper far ruotare la squadra lasciando un senso
tattico e dei riferimenti ben precisi. Inserire i cotitolari/riserve
(chiamateli come più vi piace) 2/3 alla volta in un contesto che
funziona e che può esaltarli, non gettarli tutti insieme senza un senso
tattico.
Quella vista contro il Monza non è gestione, ma è aver volutamente
scelto una delle due gare preparandola anche bene e usando i giocatori
“migliori” per poi gettare in campo nella gara successiva tutti gli
altri senza preoccuparsi se avesse un senso. Una squadra ovviamente
senza ritmo partita visto che è tutta gente abituata a giocare 20
minuti a gara nel finale e senza amalgama, visto che non gioca mai
insieme. E oltretutto senza nemmeno caratteristiche per giocare
insieme, basti pensare a Bennacer Adli che potrebbero avere un senso
con Musah, certamente non con Loftus che è un giocatore offensivo.
Se c’era qualche gara nella quale far rifiatare Musah che è l’unico in
grado di assorbire transizioni difensive, certamente non poteva essere
fuori casa a Monza. Magari nel ritorno col Rennes, magari con una
piccola in casa, certamente non a Monza.
I giocatori spesso non rendono quando non messi in condizione di farlo
e penso che gli esempi anche recenti siano chiari. Gli errori dei
singoli sono tutti figli di un’impostazione sbagliata della gara. Il
rendimento di alcuni singoli durante l’anno deriva da come vengono
usati, da come la squadra lavora per esaltarne le caratteristiche. Lo
state vedendo con Cdk a Bergamo e sta succedendo lo stesso con
Chukwueze per fare un esempio. Chuk è passato da fare 0,54 contrasti
ogni 90 minuti a farne 2,30. Ma il dato che fa più riflettere è che è
passato da 0,27 a 1,15 in zona difensiva, più del QUADRUPLO. Questo
cosa vuol dire? Che gli si chiede un lavoro difensivo che non ha mai
fatto e se potessimo analizzare i Km percorsi noteremmo un incremento
per forza. Può avere la stessa brillantezza offensiva? Quindi è lui il
problema o chi gli chiede di fare qualcosa che non faceva?
La gara col Monza è l’ennesima conferma che Pioli non sa gestire un
doppio impegno. Un allenatore al Milan deve saperlo fare. E che anche
quest’anno sta gestendo dei giocatori chiedendogli cose che non sono
nelle loro caratteristiche ideali. I punti attuali derivano più che da
un gioco consolidato, da singoli importanti che stanno segnando più di
quello che dovrebbero. E questo è il motivo per il quale Pioli non può
restare sulla panchina il prossimo anno. Il Milan deve ambire a una
gestione della rosa, un gioco offensivo, meccanismi difensivi e un uso
dei singoli migliore. Unica cosa su cui ha poche colpe è il rendimento
davvero bassissimo di Maignan tra i pali, con un ennesimo -1,74 PsXg
nella gara che lo catapulta come prestazione media stagionale come
PsXg/90 min circa al 95mo posto su 108 portieri nei top 5 campionati
come prestazione tra i pali ed è un dato non interpretabile, ma secco.
Noi lo abbiamo difeso anche poco tempo fa pur consapevoli del
rendimento, ma è ora che anche lui reagisca perché è imbarazzante anche
per lui un rendimento simile, anche e soprattutto perché al primo posto
c’è Donnarumma.
https://icasciavit.com/2024/02/19/gestire-un-termine-sconosciuto/