"MaxStampante" ha scritto
> Premetto che a me Bernardeschi sta simpatico.
A me non tanto, anzi.
> Ma mi incuriosisce capire se Bernardeschi il tamarro "lo fa" o "ci è".
Credo che la situazione sia diversa, alla luce di atteggiamenti e vecchie
dichiarazioni un po' così - per esempio, "razzismo e discriminazione
uccidono più del Covid", l'inghinocchiamento BLM non concordato con gran
parte della squadra in piedi, i tagli di capelli storicamente originali che
valsero addirittura la reprimenda in diretta TV di nientemeno che Massimo
Mauro. A quanto leggevo anni addietro, riferivano che a Firenze frequentasse
un Centro Sociale o qualcosa simile. Io non seguo i social né tantomeno lui
ma credo abbia un abbondante storico di post di stampo boldrinian -
marchisiesco.
Quindi, alla luce degli indizi, *secondo me*, Bernardeschi non è un tamarro
legittimo con il gusto popolano del kitsch alla Clemente Russo (di cui
condivide, però, l'istrionismo vanitoso) né un simpatico cazzone che ama
divertire il prossimo con mise improbabili. Lo ritengo semmai un "comunista
col Rolex" [cit.]. O, parlando solo di gusto nel vestire, una specie di
Mughini. Un Radical-Dandy under age. Quindi dubito che sia semplicemente un
divertito cazzone o un eccentrico per natura: fa cose in contro tendenza
perché vuole smarcarsi dalla "tradizione" scientemente, si atteggia e si
agghinda in modi che possano separarlo dai "borghesi" o "scandalizzarli".