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Sbalzi di pressione
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pa...@tin.it
Sep 19, 2021, 5:40:03 AM9/19/21
to
Salve,
volevo chiedere se qualcuno soffre di aumenti pressori importati nei
momenti di agitazione e come li avete trattati.
A seguito di due episodi di emorragia sottocongiuntivale mi hanno
misurato la pressione all'ospedale trovandola a valori altissimi (ero
impanicato).
A casa normalmente è nei limiti mentre ho sempre avuto un numero di
battiti elevato. Tutti mi dicono "che si vive fuori" e di intraprendere
una terapia per la pressione piu importante (gia prendo una piccola dose
di betabloccante).
Ma mi chiedevo: ma poi in casa quando sono sereno non e' che collassi??
Sono in attesa di andare dal medico ovviamente ma mi piacerebbe
conoscere qualche esperienza personale (ps: di anni ne ho una
cinquantina diciamo :))
volevo chiedere se qualcuno soffre di aumenti pressori importati nei
momenti di agitazione e come li avete trattati.
A seguito di due episodi di emorragia sottocongiuntivale mi hanno
misurato la pressione all'ospedale trovandola a valori altissimi (ero
impanicato).
A casa normalmente è nei limiti mentre ho sempre avuto un numero di
battiti elevato. Tutti mi dicono "che si vive fuori" e di intraprendere
una terapia per la pressione piu importante (gia prendo una piccola dose
di betabloccante).
Ma mi chiedevo: ma poi in casa quando sono sereno non e' che collassi??
Sono in attesa di andare dal medico ovviamente ma mi piacerebbe
conoscere qualche esperienza personale (ps: di anni ne ho una
cinquantina diciamo :))
Frankie NiBBle
Sep 20, 2021, 4:54:03 AM9/20/21
to
pa...@tin.it ha detto questo mercoledì :
> volevo chiedere se qualcuno soffre di aumenti pressori importati nei momenti
> di agitazione e come li avete trattati.
Oh bhè. In liea di massima tutti ne soffriamo.
Poi, ovviamente, dipende quanto è questo aumento pressorio e quanto
dura.
In ambulanza non è raro trovare diastoliche anche attorno ai 200 in
persone molto agitate
Generalmente basta aspettare quache minuto, (cercare di) far rilassare
il soggetto, e ripetere la misura. Nella maggioranza dei casi al
secondo take si rientra in valori molto più normali.
L'importante è che il picco pressorio non porti con se anche sintomi
neurologici o cardiaci..
> A seguito di due episodi di emorragia sottocongiuntivale mi hanno misurato la
> pressione all'ospedale trovandola a valori altissimi (ero impanicato).+
Se non ti hanno somministrato nulla l'hanno giudicata transitoria e non
pericolosa.
> A casa normalmente è nei limiti mentre ho sempre avuto un numero di battiti
> elevato. Tutti mi dicono "che si vive fuori" e di intraprendere una terapia
> per la pressione piu importante (gia prendo una piccola dose di
> betabloccante).
Tutti ti dicono ma tu uno solo devi ascoltare: il tuo medico.
E' lui che deve decidere cosa fare. Ci sono percorsi specifici per
valutare la situazione e, nel caso, impostare la terapia.
> Ma mi chiedevo: ma poi in casa quando sono sereno non e' che collassi??
Ma no :-)
E, detto tra noi :-), anche nella assai remota ipotesi che tu possa
colassare, molto meglio una sincopina (che normalmente si risolve
facilmente e senza strascichi) che un ictus o un infarto, no?
--
Frankie NiBBle
"Anche le vene possono essere interessate
da aterosclerosi ( vedi flebite venosa )" - Mister X su it.salute -
> volevo chiedere se qualcuno soffre di aumenti pressori importati nei momenti
> di agitazione e come li avete trattati.
Poi, ovviamente, dipende quanto è questo aumento pressorio e quanto
dura.
In ambulanza non è raro trovare diastoliche anche attorno ai 200 in
persone molto agitate
Generalmente basta aspettare quache minuto, (cercare di) far rilassare
il soggetto, e ripetere la misura. Nella maggioranza dei casi al
secondo take si rientra in valori molto più normali.
L'importante è che il picco pressorio non porti con se anche sintomi
neurologici o cardiaci..
> A seguito di due episodi di emorragia sottocongiuntivale mi hanno misurato la
Se non ti hanno somministrato nulla l'hanno giudicata transitoria e non
pericolosa.
> A casa normalmente è nei limiti mentre ho sempre avuto un numero di battiti
> elevato. Tutti mi dicono "che si vive fuori" e di intraprendere una terapia
> per la pressione piu importante (gia prendo una piccola dose di
> betabloccante).
E' lui che deve decidere cosa fare. Ci sono percorsi specifici per
valutare la situazione e, nel caso, impostare la terapia.
> Ma mi chiedevo: ma poi in casa quando sono sereno non e' che collassi??
E, detto tra noi :-), anche nella assai remota ipotesi che tu possa
colassare, molto meglio una sincopina (che normalmente si risolve
facilmente e senza strascichi) che un ictus o un infarto, no?
--
Frankie NiBBle
"Anche le vene possono essere interessate
da aterosclerosi ( vedi flebite venosa )" - Mister X su it.salute -
Gianfranco
Sep 20, 2021, 6:42:02 AM9/20/21
to
On Mon, 20 Sep 2021 10:53:23 +0200, Frankie NiBBle wrote:
Ciao,
>> volevo chiedere se qualcuno soffre di aumenti pressori importati nei
>> momenti di agitazione e come li avete trattati.
> Oh bhè. In liea di massima tutti ne soffriamo.
In effetti l'ansia e' un male parecchio diffuso.
Per quel che dice l'OP, pare che lo sbalzo di pressione sia legato a
momenti di ansia e che quando l'ansia non c'e' la pressione sia a
posto. Fosse questo il caso, proporrei anche di valutare come mai ci
sono questi episodi di ansia e se non e' il caso di trattare prima
quelli.
> In ambulanza non è raro trovare diastoliche anche attorno ai 200 in
> persone molto agitate
Anche di piu', e massime alle stelle. :-D
Posso chiederti con che ruolo operi su abz e dove? Poi ti spiego
perche' lo chiedo. ;-)
> Generalmente basta aspettare quache minuto, (cercare di) far rilassare
> il soggetto, e ripetere la misura. Nella maggioranza dei casi al
> secondo take si rientra in valori molto più normali.
E in quel caso si capisce che il picco pressorio e' secondario e non
primario.
> Tutti ti dicono ma tu uno solo devi ascoltare: il tuo medico.
Giusto. Io ne parlerei col medico curante, valutando se convenga prima
indagare e/o trattare l'ansia e solo successivamente, se gli sbalzi di
pressione persistono, considerare l'antipertensivo.
> E, detto tra noi :-), anche nella assai remota ipotesi che tu possa
> colassare, molto meglio una sincopina (che normalmente si risolve
> facilmente e senza strascichi) che un ictus o un infarto, no?
A questo punto, conviene consigliare all'OP che in caso di vertigini
e/o sensazioni di debolezza si metta subito seduto o accosciato, anche a
terra, per evitare cadute e traumi secondari ad un calo pressorio che di
per se' sarebbe innocuo.
Un saluto,
--
Gianfranco Bertozzi
Ciao,
>> volevo chiedere se qualcuno soffre di aumenti pressori importati nei
>> momenti di agitazione e come li avete trattati.
> Oh bhè. In liea di massima tutti ne soffriamo.
Per quel che dice l'OP, pare che lo sbalzo di pressione sia legato a
momenti di ansia e che quando l'ansia non c'e' la pressione sia a
posto. Fosse questo il caso, proporrei anche di valutare come mai ci
sono questi episodi di ansia e se non e' il caso di trattare prima
quelli.
> In ambulanza non è raro trovare diastoliche anche attorno ai 200 in
> persone molto agitate
Posso chiederti con che ruolo operi su abz e dove? Poi ti spiego
perche' lo chiedo. ;-)
> Generalmente basta aspettare quache minuto, (cercare di) far rilassare
> il soggetto, e ripetere la misura. Nella maggioranza dei casi al
> secondo take si rientra in valori molto più normali.
primario.
> Tutti ti dicono ma tu uno solo devi ascoltare: il tuo medico.
indagare e/o trattare l'ansia e solo successivamente, se gli sbalzi di
pressione persistono, considerare l'antipertensivo.
> E, detto tra noi :-), anche nella assai remota ipotesi che tu possa
> colassare, molto meglio una sincopina (che normalmente si risolve
> facilmente e senza strascichi) che un ictus o un infarto, no?
e/o sensazioni di debolezza si metta subito seduto o accosciato, anche a
terra, per evitare cadute e traumi secondari ad un calo pressorio che di
per se' sarebbe innocuo.
Un saluto,
--
Gianfranco Bertozzi
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