Il 02/05/16 08:42, Pangloss ha scritto:
....
> Scusa la franchezza, ma a me sembra che il tuo vero scopo sia quello di fare passare
> per ignorante una incolpevole "profia" di scienze. E questo si' che e' sconsolante...
Concordo in pieno. Ci possono anche essere (e ci sono) prof
incompetenti. Ma sindacare una singola affermazione senza conoscerne il
contesto posso solo considerarlo figlio di un clima da "rischiatutto" in
cui la conoscenza di una disciplina viene giudicata dal numero di
risposte "esatte" a domande codificate. Ignorando completamente tutto
quel lavoro che pure ci dovrebbe essere legato a motivazioni, analisi
dell situazione di partenza della classe (non dei singoli alunni),
contesto culturale (spesso legato a quello socio-economico, purtroppo),
punti di partenza. Per non parlare della questione mai completamente e
soddisfacentemente risolta dei conflitti tra uso nel linguaggio comune e
nel linguaggio tecnico di certi termini.
Lo scopo dell' affermazione sul peso qual era ?
Certo, se il "gioco" e' di far vedere che "ce l' abbiamo più lungo" noi
"addetti ai lavori", e' facile. Di domande anche semplici a cui il 90%
delle persone risponderebbe in modo sbagliato o insoddisfacente ce ne
sono tante. Ma uno (lo zio della ragazzina,
p.es.) dovrebbe sempre
chiedersi se e' più importante far bella figura con la nipote o
mantenere un clima di fiducia tra alunno e prof. Allalunga quale
atteggiamento aiuta di più il ragazzino/ragazzina nei suoi studi ?
Altro discorso sui libri di testo. E li' che pretendo maggior cura. Non
tanto per anticipare indebitamente concetti o trattazioni superiori,
quanto per evitare di passare messaggi sbagliati. Ma anche lì il
giudizio deve essere globale. Non appuntarsi u una singola frase.
Giorgio