OT: TEMPO ZERO

[Ernest astaldi]

UNA COSA BUFFA: in tempi non sospetti prospettai la possibilità che il fenomeno dell'entanglement, contrariamente al parete degli esperti, potesse a certe condizioni trasmettere informazioni.

Facevo l'esempio dei numeri del lotto, estrazione casuale sulla Terra dei 5 numeri usando particelle entangled con quelle sul pianeta di Alfa Centauri che avrfebbero ripetuto l'estrazione istantaneamente..

Molti anni prima scrivendo il romanzo di SF TEMPO ZERO edito da COSMO (con lo pseudo Julian Berry) avevo necessità che i miei astronauti potessero comunicare istantaneamente, in un modo allora ancora non scoperto, a distanze galattiche.

Immaginai delle membrane che vibrassero ignorando lo spaziotempo e che sulle astronavi ci fossero esperti per interpretare le vibrazioni: una specie di Morse istantaneo.

TEMPO ZERO uscì nel settembre del 1960 e allora, Schroedinger a parte, nessuno sospettava l'esisenza dell'entanglement che fu provato solo nel 1992.
BENE, ora leggo su LE SCIENZE di luglio che sono riusciti a mantenere in entanglement delle micromembrane!
I miei "nauta" di TEMPO ZERO stappano spumante!


http://ernesto.gastaldi.tripod.com/tempo_zero.htm

https://www.ernestogastaldi.com

[Massimo 456b]

Ernest astaldi <east...@gmail.com> ha scritto:

per pura curiosita': dove pesca le intuizioni uno scrittore di
fantascienza come te? Piu' dalla phantasia (immaginazione) o
dalla scienza? Ti e' mai venuto in mente un romanzo
fantascientifico dove si conosca la fisica della mente?
Sarebbe
possibile misurare la fantasia?
--


ciao
Massimo

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[Paolo Russo]

[Ernest astaldi:]

> BENE, ora leggo su LE SCIENZE di luglio che sono riusciti a mantenere
> in entanglement delle micromembrane!

In linea di principio si puo` mantenere in entanglement
qualsiasi cosa, ma non si puo` comunque usarla per
comunicare.
Cio` non toglie che sia interessante che si sia riusciti in
pratica a mantenere in entanglement oggetti di una certa
dimensione. Grazie della segnalazione, appena trovo il tempo
vado a leggermi l'articolo.

Ciao
Paolo Russo

[Ernest astaldi]

> ciao
> Massimo

Intuizioni? Qualcosa dalla scienza ma interpretata da un profano.
Io mettevo un foglio di carta nel rullo della macchina per scrivere
e cominciavo: non sapevo esattamente quel che avrei narrato.
Inventato un luogo e un tempo, cercavo personaggi, quando questi
cominciavano a suggerirmi che cosa scrivere era fatta!
ernesto