in breve, non ti so rispondere con precisione.
In generale l'acqua dolcissima (che essendo priva di tamponi
carbonatandosi tende ad arrivare a pH 5) è più aggressiva di
quella lievemente bicarbonatica.
A freddo l'alluminio se ne fotte, a 100° non so, magari
comincia lentamente a venire intaccato.
>
> Altra domanda, per pulire la caldaia dal calcare si può
> usare l'acido citrico?
non so
Se dovessi usarlo, non salirei sopra il 5 % p/V poco più
poco meno.
L'unica cosa di cui sono sicuro (ma non ti servirà a una
cippa) è che Al (anche il ferro peraltro) soffre moltissimo
in presenza di cloruri.
Saperlo non ti servirà perché da un lato non saprai mai
quanti cloruri hai nell'acqua di rubinetto, e dall'altro
perché quanti che siano non potrai agevolmente modificarli
(salvo addolcendo con acqua demineralizzata).
Cmq lavando a freddo con un largo eccesso di acido citrico
diluito non dovrebbe smangiare l'alluminio più di tanto. Al
5 % sul calcare è già più che adeguato per agire in tempi
rapidi, e poco dopo l'inizio dell'attacco un tantino il
sistema si tampona ad acidità inferiori a quella iniziale,
formandosi citrati vari di calcio meno acidi.
Se vuoi stare più sicuro, prima di usarlo, butta tu stesso
un cucchiaino di bicarbonato (oppure un pochino di ammoniaca
anche meglio) nella soluzione di acido citrico per
precostituire un certo potere tampone. L'aggressività si
riduce notevolmente (ovviamente l'attacco iniziale al
calcare sarà più lento, non esiste un pasto gratis).
>
> Ringrazio per l'aiuto :-)
>
>
>
>
>
--
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)