Il 02/06/2022 13:28, Leone Buggio ha scritto:
> Ripeto, se non sono messe su di un piano ortogonale.
> a) -Quest'ultimo caso (lunghissimo periodo e perpendicolarità del piano di
> rivoluzione rispetto all'osservatore terrestre) resta quindi scoperto
> rispoetto alle attuali tecnologie di osservazione.
> b) - Restano non coperti dall'osservabilità anche gli stessi sistemi (a
> lunghissimo periodo) con piano orbitale comunque disposto limitatamente
> però al tratto dell'orbita in cui le stelle si muovono perpendicolarmente
> alla linea visuale, quando l'osservazione del doppler non è possibile,
> con la componente del moto nulla o troppo piccola (dentro l'errore
> strumentale) in direzione dell'osservatore
> .
> Torniamo al brano sopra citato:
> *Nella stragrande maggioranza degli altri casi (gli altri casi sono il 99%
> - n.d.r.) non è rilevabile nessun movimento*, dice il compilatore della
> voce nell'atlante citato.
>
> ***Se ne deduce che i sistemi doppi di cui in a) sommati ai sistemi di cui
> in b) rappresentano la *stragrande maggioranza" della totalità.***
> Mi sembra una bestialità statistica.
> Pe favore, qualcuno mi dica dove sta l'errore.
> Può essere benissimo che mi sia sbagliato da qualche parte.
> Luciano Buggio.
Non ho trovato una risposta ma, cercando sul web ho trovato che il
principale database mondiale sulle stelle multiple è questo:
http://www.astro.gsu.edu/wds/
Non è proprio semplicissimo da decifrare, e mi sono imbattuto anche in
qualche problema di traduzione. Per es. cosa si intende, nella caption
di Figure 1 in questa pagina di intro, con "number of means"?
http://www.astro.gsu.edu/wds/wdstext.html#intro
"Figure 1, (left): Growth in the number of means in the WDS since its
inception in the early 1960's. The 1984.0, 1996.0, 2001.0, and 2006.5
editions of the WDS are indicated as well as more recent dates. Figure
1, (right): Size of major double star catalogs and the WDS at specific
dates as indicated."