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Maree a Venezia

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Pier

unread,
Dec 3, 2022, 5:57:02 PM12/3/22
to
Fatico a comprendere perchè le alte maree a
Venezia sono insolitamente gravi nel periodo autunnale .
Una ragione dev'esserci ma non riesco a collegarla
alle possibili ragioni astrronomiche.
Grazie a chi illulina un veneziano

--
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danilob

unread,
Dec 4, 2022, 2:51:04 PM12/4/22
to
Il 02/12/2022 07.50, Pier ha scritto:
> Fatico a comprendere perchè le alte maree a
> Venezia sono insolitamente gravi nel periodo autunnale .
>  Una ragione dev'esserci ma non riesco a collegarla
> alle possibili ragioni astrronomiche.
>     Grazie a chi illulina un veneziano
>

Perchè alla marea astronomica si somma quella meteorologica. Se poi le
maree astronomiche autunnali siano più elevate, questo lo ignoro, ma non
credo lo siano.

noquarter

unread,
Dec 4, 2022, 3:45:04 PM12/4/22
to
Il giorno domenica 4 dicembre 2022 alle 20:51:04 UTC+1 danilob ha scritto:
> Il 02/12/2022 07.50, Pier ha scritto:
> > Fatico a comprendere perchè le alte maree a
> > Venezia sono insolitamente gravi nel periodo autunnale .
> > Una ragione dev'esserci ma non riesco a collegarla
> > alle possibili ragioni astrronomiche.
> > Grazie a chi illulina un veneziano
> >
> Perchè alla marea astronomica si somma quella meteorologica.

ha anche a che fare con le piu' frequenti basse pressioni e venti di sud-est
https://www.comune.venezia.it/it/content/la-pressione-atmosferica-a-venezia

> Se poi le
> maree astronomiche autunnali siano più elevate, questo lo ignoro, ma non
> credo lo siano.

forse c'è anche un maggiore contributo solare (più vicino) ma dovrei cercare meglio :D

Pier

unread,
Dec 5, 2022, 5:48:03 AM12/5/22
to
Appunto, come sospetto , perchè la maggior incliazione del sole
dovrebbe avere un effetto non trascurabile

Elio Fabri

unread,
Dec 5, 2022, 5:48:04 AM12/5/22
to
Pier ha scritto:
> Fatico a comprendere perché le alte maree a
> Venezia sono insolitamente gravi nel periodo autunnale.
> Una ragione dev'esserci ma non riesco a collegarla
> alle possibili ragioni astronomiche.

danilob ha scritto:
> Perché alla marea astronomica si somma quella meteorologica. Se poi
> le maree astronomiche autunnali siano più elevate, questo lo ignoro,
> ma non credo lo siano.

L'andamento delle maree (che sono solo quelle con causa astronomica,
delle altre parlo dopo ma non le chiamerei maree) è complicato perché
prima di tutto giocano insieme Sole e Luna. Poi da un luogo all'altro
sulla Terra le maree sono influenzate da forma e profondità dei mari.
Per es. è ben noto che le maree dell'Adriatico sono più importanti di
quelle del Tirreno.
Questo è dovuto al fatto che il primo è quasi un mare chiuso, e quindi
(detto molto alla buona) è soggetto a un effetto "vasca da bagno": una
risonanza con periodo vicino a quello delle maree.

L'effetto strettamente astronomico ha le due componenti di Luna e
Sole, con la prima quasi il doppio della seconda.
Perciò l'ampiezza di marea è ben più grande quando Sole e Luna sono
circa allineati (luna nuova) o quando sono opposti (luna piena).

Conta poi il fatto che la marea sarebbe più alta se il corpo celeste
che la causa si trovasse allo zenit del luogo, il che per l'Italia è
impossibile.
Ma comunque ciò produce un effetto stagionale (per il Sole) e un
effetto quindicinale per la Luna.
Non so dire, senza fare ricerche, quanto valgano tutti questi effetti
in termini di altezza risultante della marea, ma non sono
trascurabili.

Veniamo agli effetti meteorologici.
E' importante che Venezia si trovi proprio all'estremo Nord
dell'Adriatico.
Ne segue che se la situazione meteorologica vede una bassa pressione
sull'alto Adriatico e alta nel basso Adriatico, l'acqua sale a Nord e
si abbassa a Sud.
Una differenza di 10^3 Pa (circa 10 mbar), che è molto comune,
significa per l'acqua un dislivello di 10 cm.
Se poi soffia vento di scirocco, anche questo spinge l'acqua verso
Nord.
Entrambe le condizioni sono più frequenti in autunno.
--
Elio Fabri

noquarter

unread,
Dec 5, 2022, 6:09:04 AM12/5/22
to
ha a che fare con la distanza e quindi l'influsso (comunque minimo rispetto a venti e pressione) gravitazionale
https://oceanservice.noaa.gov/education/tutorial_tides/media/supp_tide06b.html

trad:

Quando la Terra è più vicina al sole (perielio), intorno al 2 gennaio dell'anno solare, l'escursione delle maree aumenta. All'afelio, quando la Terra è più lontana dal sole, intorno al 2 luglio, gli intervalli di marea sono ridotti (Sumich, JL, 1996; Thurman, HV, 1994).

Pier

unread,
Dec 6, 2022, 9:21:04 AM12/6/22
to
Ma le variazioni nella distanza sono quasi trascurabili
e non mi pare possano influire così tanto , mentre potrebbe
essere il vento che però c'è in ogni stagione...

Giorgio Pastore

unread,
Dec 6, 2022, 2:27:04 PM12/6/22
to
Il 06/12/22 07:50, Pier ha scritto:
Beh, *quasi* trascurabili.
La variazione afelio-perielio è un 3% della distanza media Terra/Sole.
La variazione apogeo-perigeo un 10% della distanza media Terra/Luna.
Le forze di marea vanno come la terza potenza della distanza. Quindi in
termini di forza c'e' una variazione di circa il 10% per maree solari e
un 30% per quelle lunari. Le variazioni stagionali sono quelle solari.
Anche se l'effetto solare è circa metà di quello lunare, completamente
trascurabile non è.

Fermo restando che per l'alto Adriatico fenomeni di oscillazioni di
bacino (in parte dovute a forzanti atmosferiche, in parte dipendenti
anch'esse dalla forza di marea) restano sicuramente dominanti rispetto
alle componenti dirette astronomiche.

Giorgio

Elio Fabri

unread,
Dec 7, 2022, 8:51:05 AM12/7/22
to
Giorgio Pastore ha scritto:
> Fermo restando che per l'alto Adriatico fenomeni di oscillazioni di
> bacino (in parte dovute a forzanti atmosferiche, in parte dipendenti
> anch'esse dalla forza di marea) restano sicuramente dominanti
> rispetto alle componenti dirette astronomiche.
Non credo che sia vero.
Avevo cominciato a scrivere uno dei miei soliti mattoni prima che
apparisse questo post di Giorgio.
Visto che l'argomento maree è davvero complicato, avevo deciso di
cercare di metterci un po' d'ordine.
Quindi non commenterò direttamente il post di Giorgio, ma cercherò di
fare un po' di teoria e di dare un po' di numeri, a partire dai dati
reali delle maree a Venezia, che sono disponibili.

Per cominciare segnalo un sito:
https://www.comune.venezia.it/it/content/centro-previsioni-e-segnalazioni-maree
dove trovate un grafico interessante, che dà le previsioni per la
marea a Venezia nei prossimi giorni.
Nel grafico è riportata (tratteggiata) la marea astronomica, che si
può calcolare con alta precisione, e a tratto intero la marea
effettiva, che contiene anche la parte meteorologica, necessariamente
più incerta.
Si può vedere che l'effetto meteorologico porta a un sollevamento
dell'acqua che arriva anche a 35 cm la mattina del 9.

In quest'altro sito si trovano i dati sulla marea astronomica, mese
per mese, per diversi anni.

https://www.comune.venezia.it/it/content/i-grafici-della-marea-astronomica-a-venezia

Qui potete ritrovare gli effetti che ora esaminerò più in dettaglio.
Intanto elenco i diversi effetti di cui bisogna tener conto.
1. Marea lunare
2. Marea solare
3. Effetto della distanza della Luna
4. Effetto della declinazione della Luna
5. Effetto della distanza del Sole
6. Effetto della declinazione del Sole

La prima cosa da dire è che le forze di marea vano come M/D^3, essendo
M la massa del corpo (Luna o Sole), D la distanza dalla Terra.
Le masse non cambiano, ma le distanze sì.
Se per cominciare prendiamo le distanze medie, il rapporto tra
(M/D^3)_Luna e (M/D^3)_Sole vale circa 2.3.
Questo significa che mediamente le maree lunari sono 2.3 volte più
ampie delle maree solari.

A causa della rotazione terrestre, in un dato punto della Terra la
marea varia nel tempo.
Per il Sole con un periodo non di 24 ore, come si potrebbe pensare, ma
la metà: 12 ore. Questo non lo spiego per brevità, anche se è un fatto
importante.
Per la Luna il periodo è un po' più lungo, perché nel tempo che la
Terra fa un giro su se stessa anche la Luna si è un po' spostata,
nello stesso verso. Risultato: il periodo della marea lunare è circa
12 ore e mezza.
La conseguenza è che nel corso di mezzo mese lunare (tra una luna
nuova e una luna piena) la marea solare va ad aggiungersi a quella
lunare (a luna nuova o piena) poi a sottrarsi (primo e ultimo quarto)
poi di nuovo ad aggiungersi.
Si va quindi da 2.3+1=3.3 a 2.3-1=1.3 e 3.3/1.3 fa circa 2.5.
Quindi già solo per questo l'ampiezza di marea varia di due volte e
mezza tra sizigie (luna nuova o piena) e quadrature (primo e ultimo
quarto).

Parliamo ora delle distanze, che è ancora cosa relativamente semplice.
Sia il Sole sia la Luna variano la distanza dalla Terra, ma in misura
diversa, perché l'eccentricità dell'orbita della Luna attorno alla
Terra è circa 0.055, mentre quella della Terra attorno al Sole è circa
0.017.
Di conseguenza rispetto alla distanza media quella della Luna va da
1-e=0.945 a 1+e=1.055; quella del Sole va da 1-e=0.983 a 1+e=1.017.
Dato che le forze di marea vanno come 1/r^3, abbiamo una variazione da
0.85 a 1.18 di quella media: +/-14%. Per il Sole si va da 0.95 a 1.05,
ossia +/-5% della media.
Queste variazioni hanno periodo annuale per il Sole, circa mensile (27
giorni) per la Luna.

Dovrei ora passare quello che ho chiamato "effetto della
declinazione". Ma siccome non sarà un discorso breve, e ho già scritto
parecchio, rimando a una prossima puntata.
--
Elio Fabri

Pier

unread,
Dec 11, 2022, 3:36:04 PM12/11/22
to
Il 04/12/2022 21:51, Elio Fabri ha scritto:
> Pier ha scritto:
> > Fatico a comprendere perché le alte maree a
> > Venezia sono insolitamente gravi nel periodo autunnale.
> > Una ragione dev'esserci ma non riesco a collegarla
> > alle possibili ragioni astronomiche.
>

> Ne segue che se la situazione meteorologica vede una bassa pressione
> sull'alto Adriatico e alta nel basso Adriatico, l'acqua sale a Nord e

Ringrazio tutti indistintamente per aver accettato di scendere
dai massimi sistemi ed aver questa volta cercato di indagare
sulle molte concause di tale infermità della Serenissima che
sembra malamente protetta dal costoso e complicato Mose

Giorgio Pastore

unread,
Dec 11, 2022, 3:36:04 PM12/11/22
to
Il 07/12/22 14:48, Elio Fabri ha scritto:
> Giorgio Pastore ha scritto:
> > Fermo restando che per l'alto Adriatico fenomeni di oscillazioni di
> > bacino (in parte dovute a forzanti atmosferiche, in parte dipendenti
> > anch'esse dalla forza di marea) restano sicuramente dominanti
> > rispetto alle componenti dirette astronomiche.
> Non credo che sia vero.
....
....
> Si può vedere che l'effetto meteorologico porta a un sollevamento
> dell'acqua che arriva anche a 35 cm la mattina del 9.
>
> In quest'altro sito si trovano i dati sulla marea astronomica, mese
> per mese, per diversi anni.
>
> https://www.comune.venezia.it/it/content/i-grafici-della-marea-astronomica-a-venezia
....
> Parliamo ora delle distanze, che è ancora cosa relativamente semplice.
> Sia il Sole sia la Luna variano la distanza dalla Terra, ma in misura
> diversa, perché l'eccentricità dell'orbita della Luna attorno alla
> Terra è circa 0.055, mentre quella della Terra attorno al Sole è circa
> 0.017.
> Di conseguenza rispetto alla distanza media quella della Luna va da
> 1-e=0.945 a 1+e=1.055; quella del Sole va da 1-e=0.983 a 1+e=1.017.
> Dato che le forze di marea vanno come 1/r^3, abbiamo una variazione da
> 0.85 a 1.18 di quella media: +/-14%. Per il Sole si va da 0.95 a 1.05,
> ossia +/-5% della media.

I numeri percentuali che dai sono coerenti con quelli che davo io (tu
dai la semiampiezza percentuale dell' intervallo di variazione, io
quella totale).

La frase che ti lascia dubbioso l'ho scritta male. Intendevo che la
parte detta "atmosferica" dà luogo a *variazioni* maggiori nei livelli
di alta marea rispetto a quelle della componente astronomica. E i dati
del sito mi sembra lo dimostrino.

La componente astronomica viene data come descritta entro il cm da 8
termini di una serie di funzioni coseno (di cui sono dati i parametri.
L'escursione massima delle alte maree astronomiche ottenibili con quella
serie è di circa una sessantina di centimetri (la massima alta marea
possibie essendo meno di 77 cm). La serie storica delle alte maree
mostra invece valori massimi che sono arrivati anche a superare il 150
cm (con valori record prossimi ai 200 cm).

Giorgio

Pier

unread,
Dec 11, 2022, 3:36:04 PM12/11/22
to
Il 07/12/2022 14:48, Elio Fabri ha scritto:
> Giorgio Pastore ha scritto:
> > Fermo restando che per l'alto Adriatico fenomeni di oscillazioni di


> ossia +/-5% della media.
> Queste variazioni hanno periodo annuale per il Sole, circa mensile (27
> giorni) per la Luna.
>
> Dovrei ora passare quello che ho chiamato "effetto della
> declinazione". Ma siccome non sarà un discorso breve, e ho già scritto
> parecchio, rimando a una prossima puntata.

Ringrazio tutti indistintamente per aver accettato di scendere
dai massimi sistemi ed aver questa volta cercato di indagare
sulle molte concause di tale infermità della Serenissima che
sembra malamente protetta dal costoso e complicato Mose
P

Leone Buggio

unread,
Dec 11, 2022, 3:36:04 PM12/11/22
to
Il giorno martedì 6 dicembre 2022 alle 20:27:04 UTC+1 Giorgio Pastore ha scritto:
> Il 06/12/22 07:50, Pier ha scritto:
> > Il 05/12/2022 12:00, noquarter ha scritto:
> >> Il giorno lunedì 5 dicembre 2022 alle 11:48:03 UTC+1 Pier ha scritto:
> >>> Il 04/12/2022 21:41, noquarter ha scritto:
> >>
> >>>> forse c'è anche un maggiore contributo solare (più vicino) ma dovrei
> >>>> cercare meglio :D
> >>> Appunto, come sospetto , perchè la maggior incliazione del sole
> >>> dovrebbe avere un effetto non trascurabile
> >>
> >> ha a che fare con la distanza e quindi l'influsso (comunque minimo
> >> rispetto a venti e pressione) gravitazionale
> >> https://oceanservice.noaa.gov/education/tutorial_tides/media/supp_tide06b.html
> >>
> >> trad:
> >>
> >> Quando la Terra è più vicina al sole (perielio), intorno al 2 gennaio
> >> dell'anno solare, l'escursione delle maree aumenta. All'afelio, quando
> >> la Terra è più lontana dal sole, intorno al 2 luglio, gli intervalli
> >> di marea sono ridotti (Sumich, JL, 1996; Thurman, HV, 1994).
> >
> > Ma le variazioni nella distanza sono quasi trascurabili
> > e non mi pare possano influire così tanto , mentre potrebbe
> > essere il vento che però c'è in ogni stagione...
> >
> Beh, *quasi* trascurabili.
> La variazione afelio-perielio è un 3% della distanza media Terra/Sole.
> La variazione apogeo-perigeo un 10% della distanza media Terra/Luna.
(cut)

E' vero che bisogna tener conto anche della forza centrifuga agente sul lato della terra opposto alla luna (trascurabile nel sistema terra.sole, visto il rapporto tra la distanza e il diametro terrestre)?

Luciano Buggio
www.lucianobuggio.com

Leone Buggio

unread,
Dec 11, 2022, 3:36:04 PM12/11/22
to
Il giorno martedì 6 dicembre 2022 alle 20:27:04 UTC+1 Giorgio Pastore ha scritto:
> Il 06/12/22 07:50, Pier ha scritto:
> > Il 05/12/2022 12:00, noquarter ha scritto:
> >> Il giorno lunedì 5 dicembre 2022 alle 11:48:03 UTC+1 Pier ha scritto:
> >>> Il 04/12/2022 21:41, noquarter ha scritto:
> >>
> >>>> forse c'è anche un maggiore contributo solare (più vicino) ma dovrei
> >>>> cercare meglio :D
> >>> Appunto, come sospetto , perchè la maggior incliazione del sole
> >>> dovrebbe avere un effetto non trascurabile
> >>
> >> ha a che fare con la distanza e quindi l'influsso (comunque minimo
> >> rispetto a venti e pressione) gravitazionale
> >> https://oceanservice.noaa.gov/education/tutorial_tides/media/supp_tide06b.html
> >>
> >> trad:
> >>
> >> Quando la Terra è più vicina al sole (perielio), intorno al 2 gennaio
> >> dell'anno solare, l'escursione delle maree aumenta. All'afelio, quando
> >> la Terra è più lontana dal sole, intorno al 2 luglio, gli intervalli
> >> di marea sono ridotti (Sumich, JL, 1996; Thurman, HV, 1994).
> >
> > Ma le variazioni nella distanza sono quasi trascurabili
> > e non mi pare possano influire così tanto , mentre potrebbe
> > essere il vento che però c'è in ogni stagione...
> >
> Beh, *quasi* trascurabili.
> La variazione afelio-perielio è un 3% della distanza media Terra/Sole.
> La variazione apogeo-perigeo un 10% della distanza media Terra/Luna.

Poco fa ho inviato qui un reply.
Devo rettificare: la parte finale, quella tra parentesi, va cambiata.
Nel sistema sole terra è la terra che gira intorno al sole, e la forza centrifuga di cui parlo (sul lato della terra opposto al sole) addirittura non c'è

L.B.

Leone Buggio

unread,
Dec 13, 2022, 8:27:05 AM12/13/22
to
Il giorno domenica 11 dicembre 2022 alle 21:36:04 UTC+1 Pier ha scritto:
> Il 07/12/2022 14:48, Elio Fabri ha scritto:
> > Giorgio Pastore ha scritto:
> > > Fermo restando che per l'alto Adriatico fenomeni di oscillazioni di
> > ossia +/-5% della media.
> > Queste variazioni hanno periodo annuale per il Sole, circa mensile (27
> > giorni) per la Luna.
> >
> > Dovrei ora passare quello che ho chiamato "effetto della
> > declinazione". Ma siccome non sarà un discorso breve, e ho già scritto
> > parecchio, rimando a una prossima puntata.
> Ringrazio tutti indistintamente per aver accettato di scendere
> dai massimi sistemi ed aver questa volta cercato di indagare
> sulle molte concause di tale infermità della Serenissima che
> sembra malamente protetta dal costoso e complicato Mose

Per ora il Mose funziona benissimo.

Luciano Buggio - Venezia
>

Giorgio Pastore

unread,
Dec 13, 2022, 8:27:05 AM12/13/22
to
Il 09/12/22 06:59, Pier ha scritto:
....
>  Ringrazio tutti indistintamente per aver accettato di scendere
>  dai massimi sistemi ed aver questa volta cercato di indagare
>  sulle molte concause di tale infermità della Serenissima che
>  sembra malamente protetta dal costoso e complicato Mose

Malamente protetta? Dalle statistiche non sembrerebbe:
https://www.comune.venezia.it/it/content/grafici-e-statistiche

Giorgio
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