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Posso staccarmi dall'Enel?

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Stefano Borselli

unread,
Aug 16, 2001, 9:01:08 AM8/16/01
to
Non che abbia grossi problemi con l'azienda in oggetto ma, per
informazione, posso recedere dal contratto di fornitura dell'energia
elettrica per autoprodurmela?

Valerio Vari

unread,
Sep 30, 2001, 4:04:31 PM9/30/01
to
si pagando una tassa di fabbricazione (esiste ancora)
"Stefano Borselli" <ib...@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:3b7bbf3c....@news.libero.it...

terra-mar

unread,
Oct 2, 2001, 6:40:54 PM10/2/01
to
Certo che puoi farlo!
Dovrai però pagare tasse e imposte previste dalla
legge per la produzione di energia.
Dovrai inoltre comperare un gruppo
elettrogeno, pagarne i consumi, la manutenzione e mettere da parte le quote
di riacquisto (quote di ammortamento) dato che non è eterno.
Tutto questo
per autoprodursi ... diciamo ... 5 KWH per usi medi domestici.
Senza
contare che si deve installare il tutto in un locale insonorizzato e sono
necessari un progetto, installazione da parte di una ditta specializzata,
certificazioni di corretta costruzione, pareri e nulla osta vari
(importanti quelli dei VV.FF), collaudi.
Fatti i conti è una libertà
costosamente accessibile.
Ciao.
Claudio (terra-mar)

--------------------------------
Inviato via http://usenet.iol.it

Loris

unread,
Oct 4, 2001, 1:11:48 PM10/4/01
to
terr...@libero.it (terra-mar) scrisse:

> Il 30 Set 2001, 22:04, "Valerio Vari" <pup...@tin.it> ha scritto:
> >si
> pagando una tassa di fabbricazione (esiste ancora)
> >"Stefano Borselli"
> <ib...@libero.it> ha scritto nel messaggio
> >news:3b7bbf3c....@news.libero.it...
> >> Non che abbia grossi
> problemi con l'azienda in oggetto ma, per
> >> informazione, posso recedere
> dal contratto di fornitura dell'energia
> >> elettrica per autoprodurmela?
> Certo che puoi farlo!
> Dovrai però pagare tasse e imposte previste dalla
> legge per la produzione di energia.
> Dovrai inoltre comperare un gruppo elettrogeno,

perche'?
pensi che sia l'unico modo per produrre energia?

> per autoprodursi ... diciamo ... 5 KWH per usi medi domestici.

5 kWh in un giorno? mese? anno?


Loris Rinaldo -- OS/2 Warp 4, FP12, Java 1.1.8
Link di gratisoftware http://www.geocities.com/xloris/os2/

terra-mar

unread,
Oct 4, 2001, 5:12:34 PM10/4/01
to
Il 04 Ott 2001, 19:11, antispa...@yahoo.com (Loris) ha scritto:
>terr...@libero.it (terra-mar) scrisse:

>
>> Dovrai inoltre comperare
un gruppo elettrogeno,
>perche'?
>pensi che sia l'unico modo per produrre
energia?

Io "so" che non è l'unico modo di produrre fem, ma non
appartengo alla categoria di quelli che si illudono (e illudono) di
produrne in quantità sufficiente e continuativa per almeno gli usi
domestici.
E' evidente che tu non hai mai avuto necessità di produrre
energia e che in luogo di formarti una cultura in materia ti contenti di
leggere qualche giornaletto.

>> per autoprodursi ... diciamo ... 5 KWH
per usi medi domestici.
>5 kWh in un giorno? mese? anno?

Questo non è
luogo di battute da avanspettacolo. Dovresti sapere che i 5 KWh dovrebbero
essere garantiti durante tutto il giorno, tutti i giorni, e questo solo per
esigenze domestiche medie. L'avvio della produzione di fem, come sei del
resto abituato ad utilizzarla, dovrebbe essere pressochè immediato per
sopperire alle richieste di utilizzo.
Torna dietro il sipario Loris, le
tue barzellette non sono nemmeno spiritose.
Claudio (terra-mar)


>Loris
Rinaldo -- OS/2 Warp 4, FP12, Java 1.1.8
>Link di gratisoftware
http://www.geocities.com/xloris/os2/

--------------------------------
Inviato via http://usenet.iol.it

Loris

unread,
Oct 7, 2001, 5:59:47 AM10/7/01
to
terr...@libero.it (terra-mar) scrisse:

> appartengo alla categoria di quelli che si illudono (e illudono)

anch'io sono di questa idea ed e' proprio per questo che le alternative
per produrre un po' di energia elttrica sono molte di piu':
- micro-idroelettrica, se hai la fortuna di avere un qualche corso d'acqua
sotto la tua casa
- solare
- eolica

> contenti di leggere qualche giornaletto.

>Dovresti sapere che i 5 KWh dovrebbero essere
>garantiti durante tutto il giorno, tutti i giorni, e

mi sa che i giornaletti li leggi tu, il kWh e' un unita' di energia non di
potenza e cio' che l'ENEL garantisce "tutto il giorno, tutti i giorni" e'
una POTENZA di 3 kW per usi domestici !!!

terra-mar

unread,
Oct 7, 2001, 2:27:09 PM10/7/01
to
Il 07 Ott 2001, 11:59, antispa...@yahoo.com (Loris) ha scritto:
>terr...@libero.it (terra-mar) scrisse:

>> appartengo alla categoria
di quelli che si illudono (e illudono)
>anch'io sono di questa idea ed e'
proprio per questo che le alternative
>per produrre un po' di energia
elttrica sono molte di piu':
>- micro-idroelettrica, se hai la fortuna di
avere un qualche corso d'acqua
>sotto la tua casa

La quasi totalità
degli utenti ha per corso d'acqua, vicino casa, una fognatura e ti assicuro
che non è adatta all'installazione di un generatore di fem. Nei rari casi
che sia vicino un ruscello o torrente o fiume di qualsiasi grandezza, ti
ricordo che il suo utilizzo richiede una concessione da parte degli enti
pubblici e che comunque la costruzione dell'impianto, che deve rispondere a
numerosi requisiti tecnici e che occupa discreto spazio, non è affatto più
economico di un motogeneratore.
Restano invariato quanto detto sulle tasse
e diritti sulla produzione di fem.

>- solare

Anche qui si è in
presenza di costi notevoli e notevole necessità di spazio, che sconsigliano
di operare in modo autonomo ma di riunirsi in cooperative, con necessità di
dotarsi di corpo tecnico per la gestione.
Alcuni casi di impianti ad
utilizzo familiare li ho visti nelle isole Eolie in alcune frazioni non
raggiungibili dalla rete elettrica.
Per poter avere fem con sufficiente
continuità, le famiglie avevano destinato gli scantinati a deposito di
barrerie di accumulatori. L'utilizzo era limitato all'illuminazione, che si
autorazzionavano in modo severo, e per la radio e la televisione. La
mancanza di sole due giorni, però, per evitare l'esaurimento totale e
dannoso delle batterie, richiede il ricorso ai lumi a petrolio o a gas.
Inutile dire che gli scaldabagni e i frigoriferi funzionano a gas. Per
quanto riguarda i costi tutte le persone cui ho domandato particolari
ricorrevano ad una mimica estremamente espressiva ed a una alzata di occhi
al cielo.

>- eolica

Evito di ripetere quanto detto nei due casi
precedenti.

>> contenti di leggere qualche giornaletto.
>>Dovresti
sapere che i 5 KWh dovrebbero essere
>>garantiti durante tutto il giorno,
tutti i giorni, e

>mi sa che i giornaletti li leggi tu, il kWh e' un
unita' di energia non di
>potenza e cio' che l'ENEL garantisce "tutto il
giorno, tutti i giorni" e'
>una POTENZA di 3 kW per usi domestici !!!

Tu non solo leggi giornaletti ma non hai mai stipulato un contratto di
utenza. Quello che tu dici in marito ai 3 kW (lasciamo perdere differenze
tra kW e kWh, con te perderei solo tempo inutilmente) non è affatto
garantito dall'ENEL, è solo il limite di fascia sociale in termini
tariffari. Nella stipula del contratto di utenza si sceglie di assorbire 3
kW. Se però si hanno necessità maggiori si scelgono fasce più alte. E'
chiaro che in questo caso l'impianto dell'utenza deve essere adeguato.
Nella realtà di tutti i giorni, se ti vuoi limitare alla fascia dei 3 kW,
al momento di accendere la lavatrice sarebbe prudente che spegnessi tutti
gli altri apparecchi utilizzatori altrimenti ti troveresti a dover correre
a riattaccare l'interruttore centrale quasi di continuo.
L'ENEL garantisce
solo la continuità della fornitura e la costanza dei parametri della
corrente (frequenza ecc.).

>Loris Rinaldo -- OS/2 Warp 4, FP12, Java
1.1.8
>Link di gratisoftware http://www.geocities.com/xloris/os2/

Vai
vai bambino!

Saluti. Claudio (terra-mar)

Eugenio

unread,
Oct 8, 2001, 3:19:05 AM10/8/01
to
Porto il mio modesto contributo

Io ho un contratto con ENEL che cita:

per usi domestici con tariffa D2
con potenza contrattualmente impegnata di 3 kW (chilowatt)
e potenza disponibile di 3,3 kW (chilowatt)

a casa mia funzionano spesso (lavatrice e televisione) cerchiamo di
non accendere contemporaneamente grossi utilizzatori come FORNO
LAVATRICE LAVASTOVIGLIE... per tutto il resto senza precauzioni.

NON E' MAI SALTATA LA VALVOLA !!


se avessi un corso d'acqua vicina, sicuramente cercherei di
utilizzarlo per produzione di energia, ritengo invece poco produttivo
un impianto privato eolico o solare.

consiglio: ci sono dei bellissimi amperometri digitali che indicano
in continuo il passaggio di corrente e quindi il consumo...

ogni volta che si attiva un elettrodomestico o anche una lampadina, si
può vederne il suo impatto sommato al resto del consumo della casa.

a mio parere sono anche molto educativi per i giovani consumatori...

Lasciare tutte le luci accese nelle stanze e nei corridoi è molto
dispendioso e giova solo a ENEL che spinge per aumentare potenza
contrattuale.
Attenzione in questo caso a cambiare anche gli interruttori
magneto-termici, se facciamo cambiare o potenziare le valvole
dell'ENEL e non sostituiamo anche quelle del nostro impianto,
pagheremo di più senza avere il reale vantaggio.

ciao


terra-mar

unread,
Oct 8, 2001, 8:24:40 AM10/8/01
to
Il 08 Ott 2001, 09:19, "Eugenio" <eug...@libero.it> ha scritto:
>Porto il
mio modesto contributo

(omissis)
(omissis)
(omissis)
.........
(omissis)


>pagheremo di più senza avere il reale vantaggio.

>ciao
Finalmente un contributo da persona ambientalista ragionevole e non da
ambientalista cieco-sordo-ottuso. Invito tutti, se vi fosse bisogno di
invito, a leggerlo.
Posso non essere daccordo sull'opportunità di tentare
un mini impianto idroelettrico, per le ragioni esposte nel mio forum, ma un
tentativo di provvedere da se e sulla propria pelle non è giusto sottoporlo
a critica.
Viva quelli che sanno discutere!
Ciao.
Claudio (terra-mar)

terra-mar

unread,
Oct 8, 2001, 8:41:31 AM10/8/01
to
NOTA BONARIA PER EUGENIO (E PER ME)
Ti sei (e mi sono) scordato di
nominare il frigorifero (ci ricordiamo di lui solo quando non funziona).
L'insieme frigo-lavatrice-televisore è abbondantemente sopportato
dall'interruttore automatico. Di solito lo scatto dell'automatico avviene
con l'accensione dello scaldabagno o con quella cosa apparentemente
innocente che si chiama ferro da stiro.
Ciao Eugenio.

Claudio.

Il 08

Gianni Comoretto

unread,
Oct 9, 2001, 8:59:34 AM10/9/01
to
terra-mar wrote:

> La quasi totalità
> degli utenti ha per corso d'acqua, vicino casa, una fognatura

> >- solare


>
> Anche qui si è in
> presenza di costi notevoli e notevole necessità di spazio,

> Alcuni casi di impianti ad
> utilizzo familiare li ho visti nelle isole Eolie

> Inutile dire che gli scaldabagni e i frigoriferi funzionano a gas. Per
> quanto riguarda i costi tutte le persone cui ho domandato particolari
> ricorrevano ad una mimica estremamente espressiva ed a una alzata di occhi
> al cielo.

Confermo. Inoltre le batterie durano il loro, mentre in effetti
i pannelli dopo una ventina d'anni in genere sono ancora efficenti.
Il che renderebbe piu' proponibile la soluzione di NON staccarsi
dall'ENEL e di utilizzare un sistema che fornisce energia alla rete
di giorno per riprendersela di notte. Ancora per affezzionati,
purtroppo, vedi tutto il thread comparso qualche mese fa su
questo forum.


> Tu non solo leggi giornaletti ma non hai mai stipulato un contratto di
> utenza. Quello che tu dici in marito ai 3 kW (lasciamo perdere differenze
> tra kW e kWh, con te perderei solo tempo inutilmente) non è affatto
> garantito dall'ENEL, è solo il limite di fascia sociale in termini
> tariffari.

Qui invece non ti capisco. La maggior parte degli utenti ENEL
ha un contratto da 3 KW (e NON KWH, la differenza e' importante,
e se vogliamo capirci usiamo i termini giusti). Quindi mi sembra
corretto fare stime per un contratot da 3 KW. E poi valutare i KWH.
Quanti ne servono al giorno? Il dimensionamento di generatori,
accumulatori ecc. varia molto se io uso 1 KW 24 ore al giorno
(24 KWH) o 3 KW per un'ora al giorno (3 KWH). Io sono
piu' vicino a questa tipologia di consumo (potenza media
consumata 5 KWH/giorno), per esempio. E ho lavatrice, lavastoviglie,
frigo...

Ciao
--
Gianni Comoretto Osservatorio Astrofisico di Arcetri
gcomo...@arcetri.astro.it Largo E. Fermi 5
http://www.arcetri.astro.it/~comore 50125 Firenze - ITALY

Loris

unread,
Oct 18, 2001, 5:05:03 PM10/18/01
to
terr...@libero.it (terra-mar) scrisse:

> non e' piu' economico di un motogeneratore.
sull'aspetto economico non ho dati per risponderti.
Riguardo ai requisiti tecnico/burocratici hai sottolineato anche tu che
sono necessari anche per un gruppo elettrogeno, riprendo dal tuo msg

"certificazioni di corretta costruzione, pareri e nulla osta vari
(importanti quelli dei VV.FF), collaudi".

Per l'impianto idraulico le autorizzazioni saranno diverse ma ...

> barrerie di accumulatori. L'utilizzo era limitato

non cambiarmi le carte in tavola, stavamo parlando di un caso ibrido, dove
l'autoproduzione andava ad integrars con la rete elttrica esistente quindi
NON sono necessari gli ingombranti e costosi accumulatori. Questa
possibilita' semplifica di molto l'impianto ed abbatte notevolmente i
costi.
Se poi fosse possibile come lo e' in alcuni paesi europei (spagna,
germania) l'installazione di un contatore "bidirezionale" (rivendere
energia all'ENEL) il "costo" dell'impianto si abbassa ulteriormente.

> quanto riguarda i costi tutte le persone
>cui ho domandato particolari

sarebbe interessante che tu li inviassi al gruppo e che dicessi dove hai
reperito queste info.


> Tu non solo leggi giornaletti ma non hai
> mai stipulato un contratto di utenza.

stai prendendo un granchio dopo l'altro ... nel corso della mia vita (~30
anni) ho stipulato ben 3 contratti ENEL
I resto delle tue argomentazioni sono incomprensibili.

> Se però si hanno necessità maggiori
> si scelgono fasce più alte.

di nuovo non cambiare le carte, parlavamo di energia "per usi medi
domestici"

> al momento di accendere la lavatrice sarebbe
> prudente che spegnessi tutti gli altri apparecchi

errore, una lavatrice assorbe un picco di circa 1,5 kW quindi puo'
benissimo attaccare altrettanto senza fare "saltare" l'impianto.

> solo la continuità della fornitura e
>la costanza dei parametri della corrente

embhe? che centra questo?

> vai bambino!
senti, io ho fatto delle osservazioni forse ironiche inizialmente (se vuoi
ti chiedo anche scusa) ma che comunque erano in tema e secondariamente
mettevano in luce un tuo errore/svista che confondeva energia con potenza.
QUindi bando alle offese e continiamo la discussione.

ciao
Loris

terra-mar

unread,
Oct 18, 2001, 8:35:05 PM10/18/01
to
Il 18 Ott 2001, 23:05, antispa...@yahoo.com (Loris) ha scritto:
>terr...@libero.it (terra-mar) scrisse:

Vorrei ricordarti che il
problema posto, come dice il titolo originario, consiste nella possibilità
di "staccarsi" dalla rete ENEL ed esserne completamente indipendenti. Direi
che dall'andamento della discussione sono emersi i due fatti principali
riguardanti il problema:
1) E' possibile e non proibito in nessun modo
staccarsi dalle normali reti di distribuzione fem. E questo risponde alle
implicazioni tecniche, amministrative e legali.
2) Le soluzioni per questa
indipendenza sono tutte talmente costose da sconsigliarne l'adozione. E
questo risponde alle implicazioni tecnico-gestionali-economiche e, perciò,
di convenienza. Il fatto che qualche persona sufficientemente danarosa
abbia messo in pratica i suoi desideri non vuol dire che la generalità
delle persone se lo possa permettere.
Qualche volta, e questo è il caso,
per poter realizzare dei risparmi occorre poter disporre di capitali ...
chi non può disporre di sufficiente capacità economica quei risparmi non è
in grado di permetterseli.
Con ciò l'argomento si può considerare
completamente sviscerato nella sua essenzialità.
In conclusione le
libertà, e nel caso certe libertà, "costano" e non basta volerle ma bisogna
anche potersele permettere.

Per l'impianto idraulico, tanto per dire,
non basta avere vicino un corso d'acqua, bisogna vedere se "può" essere
utilizzato così com'è ... altrimenti bisogna realizzare opere, lavori e
manufatti che lo "rendano" minimamente idoneo. Non ho elencato, e non lo
faccio ora dato che ogni caso ha valore per sè, tutto quanto è necessario
per poter realizzare un impianto di tale genere. Solo per fare un elenco
occorrerebbe redigere un volumetto e limitarsi ad un solo caso specifico (e
sto sempre parlando di soddisfare necessità familiari).
Il caso pratico
menzionato di impianti solari, quindi, non cambiava le carte in tavola ma
rispondeva ai quesiti posti in apertura di forum (distacco). Per precisione
mi riferisco all'isola di Stromboli (che ho visitato più volte per ragioni
professionali) ed in particolare alla frazione di Ginostra. Nell'isola vi è
l'abitato principale, che è servito da un generatore, separato da Ginostra
dal vulcano e non vi è possibilità di portare un ramo della rete elettrica.
Io ho alloggiato,pochissimi anni fa, in un edificio che non ha nemmeno
l'impianto descritto e, per l'illuminazione ho utilizzato lumi a petrolio e
a gas (da campeggio). I dati esposti sono perciò rilevati direttamente e
personalmente e non letti su qualche articolo di colore locale. Puoi
controllare da te, non pretendo credito sulla parola. I 40 abitanti
stanziali sono ancora là, invece farli venire in forum fatti una
passeggiata sono certo che la troverai istruttiva.
I contatori
bidirezionali, come ha testimoniato quel colossale esperto di ambiente che
è il sig.Grillo, si possono installare anche in Italia: lui si è potuto
permettere di farsi l'impianto desiderato, tu non so, io no di certo.
Non
voglio togliere importanza ai tuoi 30 anni di vita e esperienze ma ... 3
contratti ... e solo per uso monofamiliare. Io, senza volerti sminuire ho
circa 35 anni di esperienza professionale, ho cambiato abitazione svariate
volte e non riesco nemmeno quanti contratti di fornitura ho stipulati e
quanti di variazione per sopravvenute maggiori necessità o perchè magari
per distrazione avevo chiesto fasce di utenza troppo basse.
Inoltre ho
stipulato decine di contratti per i miei cantieri e qualche volta ho dovuto
ricorrere a GE tampone o sostitutivi perchè in fase terminale di
diramazione servita da cabine insufficienti.
Come responsabile di
armamento navale, inoltre, i GE (a bordo delle navi ve ne sono più di uno e
qualcuno è in ausiliaria) erano il mio pane quotidiano, a bordo non arriva
l'ENEL e i generatori eolici o solari non sono considerati affidabili tanto
più che a tutti i sistemi di bordo ci si appende la "pelle".
Se vorrai
controllare anche queste competenze, dato che non pretendo credito sulla
parola, puoi controllare il mio stato di servizio e domandare su di me
informazioni al personale delle Capitanerie e del Registro Navale e
nell'ambiente delle costruzioni. Quando vuoi sono a tua disposizione.
Leggiti, comunque, tutti gli interventi di tutti e troverai i chiarimenti a
quanto esponi e alle osservazioni che fai in questo tuo post.
Mi dispiace
se troverai questo mio intervento un pò acido. A mia giustificazione posso
dire solo che, in oltre 35 anni di attività, ho incontrato molti (troppi)
sedicenti ambientalisti ed esperti che, a seconda della situazione,
affermavano tutto e il suo esatto contrario, citavano, spesso senza
attinenza, sentenze di persone che talvolta definire screditate è poco
perchè spesso sconosciute in modo assoluto nei campi tecnici e scientifici,
facevano sfoggio di nozioni e fatti inesistenti o citati male e mal
compresi da qualche articoletto di "riempitivo" o di colore locale, che
facevano regola generale di casi estremamente particolari, spesso
sperimentali e quasi sempre di nessun valore finale (fatto che non fa
notizia generale ma rimane nei testi ufficiali normalmente disprezzati
dagli esperti della domenica).
E allora, dopo oltre 35 anni di esperienze
e studi, non ho diritto a sentirmi stanco di tutto ciò? Non è giustificato
se un tantino di acidità di stomaco mi arriva sulla lingua e sulla
tastiera?
Se non lo ritieni giustificato ... embèh, chissenefrega!

AleX P

unread,
Oct 19, 2001, 3:00:37 PM10/19/01
to
On Fri, 19 Oct 2001 00:35:05 GMT, terr...@libero.it (terra-mar)
wrote:

> Vorrei ricordarti che il
> problema posto, come dice il titolo originario, consiste nella possibilità
> di "staccarsi" dalla rete ENEL ed esserne completamente indipendenti.

E che, a voler essere precisi, non comprendeva un'analisi di
costi/benefici, praticabilità, investimento iniziale, convenienza,
richiesta di informazioni su altre fonti d'energia, discussioni sul
consumo medio per famiglia.
Così, per precisare. E quindi non vedo cosa ci fosse di sbagliato
nelle risposte di Loris.

> Se non lo ritieni giustificato ... embèh, chissenefrega!

giusto. chi se ne frega.

> Saluti.
> Claudio (terra-mar)

AleX

--
Le antenne di Radio Vaticana provocano la leucemia
La NATO ha chiesto di poterle installare in Kossovo
Luttazzi - Marzo 2001

terra-mar

unread,
Oct 19, 2001, 3:30:05 PM10/19/01
to

>> Saluti.
>> Claudio (terra-mar)

Di tutti i contributi alla discussione, fonti magari di
contraddittorio anche aspro, il tuo, sig. AleX, è il solo che abbia un
indubbio valore:
quello della assoluta mancanza di utilità e valore oltre
ad essere avulsa dalla discussione medesima.
Qualsiasi argomentazione di
carattere tecnico non può prescindere da considerazioni di utilità, costi e
convenienza.
Non vedo, inoltre, la ragione che ti porti a sentirti punto
dalla risposta data a precise domande e osservazioni di altra persona; nel
tuo caso mi sembra si applichi a perfezione il detto "la gallina fa l'uovo
e il gallo si sente bruciare il sedere".
Distinti saluti.
Claudio (terra-

AleX P

unread,
Oct 19, 2001, 7:52:37 PM10/19/01
to
On Fri, 19 Oct 2001 19:30:05 GMT, terr...@libero.it (terra-mar)
wrote:

> Di tutti i contributi alla discussione, fonti magari di


> contraddittorio anche aspro, il tuo, sig. AleX, è il solo che abbia un
> indubbio valore:
> quello della assoluta mancanza di utilità e valore oltre
> ad essere avulsa dalla discussione medesima.

verissimo.

> Qualsiasi argomentazione di
> carattere tecnico non può prescindere da considerazioni di utilità, costi e
> convenienza.

certo, nel caso in cui la domanda, che tu hai tenuto a ricordare a
Loris e agli altri, comprendesse anche una richiesta di utilità costi
etc etc.
La domanda era: mi posso staccare dall'enel e produrmi l'energia in
proprio? sì! Non mi sembra ci fossero anche richieste su *come*
produrre l'energia..
Tu hai aggiunto la tua personale conclusione dell'unica possibilità
che ritieni praticabile: Loris ha sottolineato che ne esistono altre,
e non vedo come possano essere escluse a priori.

> Non vedo, inoltre, la ragione che ti porti a sentirti punto
> dalla risposta data a precise domande e osservazioni di altra persona;

Per il semplice fatto che stavo per rispondere nello stesso identico
modo di Loris (ma mi aveva già preceduto) e per il fatto che mi danno
fastidio coloro che cercano di far ricadere su altri i propri errori
(anche se stupidi, come in questo caso).

> nel
> tuo caso mi sembra si applichi a perfezione il detto "la gallina fa l'uovo
> e il gallo si sente bruciare il sedere".

mah, se vogliamo usare i detti, dalle mie parti si direbbe che "stai
pisciando fuori dal vaso".
Oltre a queste fini argomentazioni, altro da dire?
Per esempio stavo ricordando il post, di qualche mese fa, di un tipo
che lavorava per un'azienda che produce legname o qualcosa del genere
e che diceva che parte dell'energia se la "autoproducono" bruciando
gli scarti della lavorazione.

> Distinti saluti.
> Claudio (terra-
> mar)

Comuni Saluti
AleX - giornata storta, eh? vabbé

terra-mar

unread,
Oct 20, 2001, 11:33:11 AM10/20/01
to
Il 20 Ott 2001, 01:52, AleX P <ale...@virgilio.it> ha scritto:
>On Fri,
19 Oct 2001 19:30:05 GMT, terr...@libero.it (terra-mar)
>wrote:
>Oltre a queste fini argomentazioni, altro da dire?
>Per esempio stavo
ricordando il post, di qualche mese fa, di un tipo
>che lavorava per
un'azienda che produce legname o qualcosa del genere
>e che diceva che
parte dell'energia se la "autoproducono" bruciando
>gli scarti della
lavorazione.

Benissimo!!
Sig.Borselli, come vede Le è caldamente
raccomandato, da persona che ha diretta e documentata esperienza in merito,
di avviare una segheria, o qualcosa del genere, che Le permetterà, con gli
scarti della lavorazione, di installare un impianto generatore di Fem, non
importa a quali costi, forse funzionante a vapore o a qualcosa di simile,
per autoprodursi energia per il solo gusto di farlo.
Va bene così,
sig.AleX P ?

>> Distinti saluti.
>> Claudio (terra-
>> mar)

>Comuni
Saluti
>AleX - giornata storta, eh? vabbé

Non direi, anzi ...
un'ottima giornata per quanto mi riguarda.
Non mi rovina la giornata avere
conferma che esiste gente di tutti (ma proprio tutti) i generi; ritengo che
l'esistenza ogni essere, facendo parte della creazione, ha una sua ragione
di essere nell'economia della natura.
I miei saluti sono "sempre"
distinti.
Claudio (terra-mar)

AleX P

unread,
Oct 20, 2001, 3:03:30 PM10/20/01
to
On Sat, 20 Oct 2001 15:33:11 GMT, terr...@libero.it (terra-mar)
wrote:

> Benissimo!!
> Sig.Borselli, come vede Le è caldamente
> raccomandato, da persona che ha diretta e documentata esperienza in merito,
> di avviare una segheria, o qualcosa del genere, che Le permetterà, con gli
> scarti della lavorazione, di installare un impianto generatore di Fem, non
> importa a quali costi, forse funzionante a vapore o a qualcosa di simile,
> per autoprodursi energia per il solo gusto di farlo.

Poi mi dici chi è il tuo pusher che deve essere ben fornito, ok?
e poi magari mi spieghi anche da cosa hai derivato tutta questa
conclusione.
Vabbé che non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, ma con
l'esempio della segheria volevo solo mettere in evidenza che forse
Stefano (o sig. Borselli) potrebbe già avere in mente come
autoprodursi l'energia, e che magari la sua richiesta si riferiva al
posto di lavoro piuttosto che alla sua abitazione, visto che non lo
specificava.

> Va bene così,
> sig.AleX P ?

no, ma credo che non ti interessi la mia opinione.

> >AleX - giornata storta, eh? vabbé
>
> Non direi, anzi ...
> un'ottima giornata per quanto mi riguarda.
> Non mi rovina la giornata avere
> conferma che esiste gente di tutti (ma proprio tutti) i generi

visto? hai trovato una ragione di vita.

> I miei saluti sono "sempre"
> distinti.
> Claudio (terra-mar)

I miei invece sempre un po' confusi.

AleX

terra-mar

unread,
Oct 21, 2001, 5:34:01 AM10/21/01
to
Il 20 Ott 2001, 21:03, AleX P <alex...@hotmail.com> ha scritto:
>On
Sat, 20 Oct 2001 15:33:11 GMT, terr...@libero.it (terra-mar)
>wrote:
>> Benissimo!!
>> Sig.Borselli, come vede Le è caldamente
>>
raccomandato, da persona che ha diretta e documentata esperienza in
>merito,
>> di avviare una segheria, o qualcosa del genere, che Le
permetterà, con
>gli
>> scarti della lavorazione, di installare un
impianto generatore di Fem,
>non
>> importa a quali costi, forse
funzionante a vapore o a qualcosa di
>simile,
>> per autoprodursi energia
per il solo gusto di farlo.

>Poi mi dici chi è il tuo pusher che deve
essere ben fornito, ok?
>e poi magari mi spieghi anche da cosa hai
derivato tutta questa
>conclusione.

"Sig." AleX P,
per le ragioni che
saranno evidenti nel prosieguo, desidero che nel rivolgersi a me Lei non
adoperasse il "tu", come del resto sto già facendo io. Intendo con ciò che
siano ben stabilite le distanze fra noi anche dal punto di vista formale.
Io non ho nessun pusher da suggerirLe, non ho mai avuto bisogno, nè ne ho
attualmente, di conoscere simili individui con i quali, a giudicare dal Suo
scritto, Lei intrattiene relazioni che intende allargare.
Non sono in
grado nè lo voglio, perciò, di contribuire all'allargamento della Sua rete
di fornitori di un tipo di merce di cui auguro, per il bene dell'umanità,
la sparizione.

>Vabbé che non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire,
ma con
>l'esempio della segheria volevo solo mettere in evidenza che forse
>Stefano (o sig. Borselli) potrebbe già avere in mente come
>autoprodursi
l'energia, e che magari la sua richiesta si riferiva al
>posto di lavoro
piuttosto che alla sua abitazione, visto che non lo
>specificava.

Lei,
"sig." AleX P, si arrampica sugli specchi per giustificare un Suo
intervento utile solo a rendere edotti i fruitori del NG della Sua
esistenza, dato che solo la Sua smania di comparire e di far sapere che
esiste può giustificare il Suo "non contributo".
In tal modo ha ottenuto,
però, di rendere nota la Sua mancanza di educazione e volgarità
caratteriale e il Suo convincimento di essere un deus ex machina con
diritto alla parola finale con conseguente giudizio insindacabile. Penso
che il Suo prossimo intervento sarà improntato al turpiloquio di cui già si
intravedono i prodromi, non disponendo di altro nè dal punto di vista della
capacità relazionale, nè culturale nè di esperienze e nemmeno dal punto di
vista civico e di buona educazione.

>> Va bene così,
>> sig.AleX P ?
>no, ma credo che non ti interessi la mia opinione.

In effetti mi sono
accorto che la Sua opinione è di nessun peso ed utilità ed interesse.

>>
>AleX - giornata storta, eh? vabbé
>>
>> Non direi, anzi ...
>>
un'ottima giornata per quanto mi riguarda.
>> Non mi rovina la giornata
avere
>> conferma che esiste gente di tutti (ma proprio tutti) i generi
>visto? hai trovato una ragione di vita.

Le auguro di trovarla anche Lei
ma, per trovarla, occorre che Lei la cerchi e voglia trovarla. Attualmente
trovo la Sua posizione esistenziale assimilabile, come dal mio precedente
scritto, ad un generico "gente di tutti i generi" di cui è impossibile,
allo stato attuale delle conoscenze, stabilire l'utilità nell'economia
della natura. Vede, ci sono molte cose che, anche attualmente, è
impossibile spiegare. Per esempio la ragione della creazione di scarafaggi
e pantegane. Pensiamo, vagamente, che abbiano una loro utilità
nell'economia della natura; questo non impedisce che facciamo di tutto per
non favorire la loro diffusione e per tenerli lontani.
Lei, "sig." AleX P,
a differenza degli esseri nominati, dovrebbe essere dotato di facoltà di
scelta ... Ecco! Scelga, finchè non si sarà sottoposto ad idonei
trattamenti, di star lontano dal genere umano.
Quando sarà guarito, sono
certo che sarà riaccolto nell'umano convivio senza che venga fatta menzione
del Suo passato (che per ora è anche il Suo presente).


>> I miei
saluti sono "sempre"
>> distinti.
>> Claudio (terra-mar)

>I miei
invece sempre un po' confusi.

Vede che mi dà ragione? coraggio! Se
persevera forse ...

>AleX

Con sincera preoccupazione delle Sue
condizioni, Le porgo distinti saluti.

AleX P

unread,
Oct 21, 2001, 12:32:47 PM10/21/01
to
On Sun, 21 Oct 2001 09:34:01 GMT, terr...@libero.it (terra-mar)
wrote:

> Io non ho nessun pusher da suggerirLe, non ho mai avuto bisogno, nè ne ho
> attualmente, di conoscere simili individui con i quali, a giudicare dal Suo
> scritto, Lei intrattiene relazioni che intende allargare.

Minchia, a te l'ironia non ti fa un baffo, eh

> "sig." AleX P, si arrampica sugli specchi per giustificare un Suo
> intervento utile solo a rendere edotti i fruitori del NG della Sua

ok. Senti, siccome ho capito che a te non interessa il dialogo ma solo
l'approvazione di ciò che dici, fai pure, ignorami e così vivrai
cotento e felice.

> che il Suo prossimo intervento sarà improntato al turpiloquio di cui già si
> intravedono i prodromi, non disponendo di altro nè dal punto di vista della
> capacità relazionale, nè culturale nè di esperienze e nemmeno dal punto di
> vista civico e di buona educazione.

"Pisciare" è turpiloquio? addirittura?

> Quando sarà guarito, sono
> certo che sarà riaccolto nell'umano convivio senza che venga fatta menzione
> del Suo passato (che per ora è anche il Suo presente).

Guarda, non mi piace intrattenere flames personali, quindi se hai
voglia di dirmi qualcosa fallo in privato. Giocare con presone come te
mi stanca facilmente, e non sono abituato a farlo su
it.scienza.ambiente, quindi se vuoi continuare ad avere il tuo piccolo
pubblico consenziente fai pure, per quanto mi riguarda ignorerò ogni
tuo post che non abbia qualche attinenza con il topic del ng e con i
thread a cui rispondi, come i tuoi post in questo particolare thread.

bastava che tu dicessi apertamente che non vuoi essere contraddetto,
avrei risparmiato ogni altro bit nel risponderti.
Non sono abituato a dar ragione a chi non ce l'ha, ma sono ben
disposto a farlo ber il bene di quello che io ritengo uno dei migliori
ng della gerarchia it.*.
Ho capito che la tua vita non ti riserva molte soddisfazioni, ma se me
lo vuoi far sapere rispondimi nella mailbox privata, senza intasare il
ng. Mi puoi contattare su alex...@hotmail.com o ale...@virgilio.it
(che pare essere momentaneamente fuori uso).

Questo è il mio ultimo messaggio OT diretto a te, e mi serviva solo
per precisare che il mio esempio della segheria, che tu, palesemente,
non hai capito, serviva a dimostrare che non esistono "scelte
obbligate" all'autoproduzione di energia elettrica, che ci si può
gestire soprattutto se si integra l'attività lavorativa con le
esigenze abitative, e che le sclete sono molteplici e che vanno
discriminate in base alle proprie disponibilità e alle proprie
esigenze.
Che tu non voglia tener conto di questi particolari non mi tange
minimamente, io continuerò a vivere felice, e sarò lieto di leggere
qualsiasi tuo messaggio che possa apparire sufficientemente utile alle
discussioni.
Se invece vorrai continuare flames personali o OT diretti al
sottoscritto potrei usufruire delle mail che ti ho riportato sopra.

> condizioni, Le porgo distinti saluti.
>
> Claudio (terra-mar)

Sperando in una tua veloce guarigione,
Saluti palustri
AleX

P.s.: accetto ben volentieri le critiche alla mia preparazione, ho
ancora tanto da imparare e me ne rendo perfettamente conto.
Gli insulti non fanno parte delle critiche.
E sinceramente finora non mi sembra che tu abbia qualcosa da
insegnarmi (vedesi posidonie, energia etc.)

Loris

unread,
Oct 24, 2001, 4:35:36 PM10/24/01
to
terr...@libero.it (terra-mar) scrisse:

> di "staccarsi" dalla rete ENEL
> ed esserne completamente indipendenti.

ok, ammetto di avere travisato il quesito iniziale ma mi pareva fosse
stato introdotto da qualcuno in un precedente post, cmq non ho tempo ne
voglia di fare ricerche.
E ti diro' di piu', lasciando da parte le acidita' (qui ci vorrebbe un
applauso), mi interessa approfondire (anche con le tue competenze), la
questione delle autorizzazioni e dei contatori bidirezionali.

1) le autorizzazioni: (immagino servano anche se non mi "stacco"
totalmente dall'ENEL ma solo per il fatto di produrre energia) sono tanto
diverse da quelle per l'installazione di una caldaia? (centrale termica?)
- rumore a parte-

2) come si richiede l'installazione di un contatore bidirezionale?

ciao

terra-mar

unread,
Oct 25, 2001, 9:50:22 PM10/25/01
to
Il 24 Ott 2001, 22:35, antispa...@yahoo.com (Loris) ha scritto:
>terr...@libero.it (terra-mar) scrisse:

>1) le autorizzazioni:


(immagino servano anche se non mi "stacco"

..........
..........


>2)
come si richiede l'installazione di un contatore bidirezionale?

Ti
risponderò un pò più in là avendo urgenti impegni di lavoro, magari
privatamente dato che forse la cosa può essere un pò lunghetta.
Spero che
la cosa per te non abbia carattere di urgenza.

>ciao

>Loris Rinaldo
-- OS/2 Warp 4, FP12, Java 1.1.8
>Link di gratisoftware
http://www.geocities.com/xloris/os2/

Ciao

AleX P

unread,
Oct 26, 2001, 12:27:02 PM10/26/01
to
On Fri, 26 Oct 2001 01:50:22 GMT, terr...@libero.it (terra-mar)
wrote:

> Ti
> risponderò un pò più in là avendo urgenti impegni di lavoro, magari
> privatamente dato che forse la cosa può essere un pò lunghetta.

Se ti fosse posibile gradirei anche io sapere come stanno le cose, non
avendo nessuna conoscenza in materia.

> Ciao
> Claudio (terra-mar)

AleX

emno

unread,
Oct 26, 2001, 5:41:38 PM10/26/01
to
"AleX P" <alex...@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:gb3jttsvd6o3vthsf...@4ax.com...

> > > bene, son contento di non essere il solo a pensarla cosě.

> > No, non sei il solo!

> :-))))))))))
>
> credevo che fossi morto sotto qualche libro di ingegneria!!!
>

No, quelli non mi uccidono, anzi! :-)))
Il fatto č che, ultimamente ho provato un certo distacco e disinteresse per
i discorsi e i toni di questo newsgroup che pare non essere capace di
ritornare agli "antichi splendori" (chi lo avrebbe mai detto che un giorno
avrei rimpianto le sudate "battaglie" verbali con Veniero...)
comunque, ogni volta che troverň discussioni interessanti (come č
capitato in questi giorni) sarň qui, pronto ad "immergermi".

In ogni caso...anche quando non scrivo nulla un'occhiata la do sempre...

a presto
Emno

emno

unread,
Oct 26, 2001, 5:47:19 PM10/26/01
to

"emno" <misteg...@yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:9rclh7$nvr$1...@nreadb.inwind.it...

Scusate. ho sbagliato a postare il precedente messaggio, che, come avrete
notato, non aveva alcuna attinenza con la discussione in oggetto.

Alex Ferrante

unread,
Oct 2, 2020, 8:44:24 AM10/2/20
to
Bello ritrovare antichi post come questo e riscontrare che già 19 anni fa c'erano teste calde schifosamente saccenti quanto inutilmente inesatte. Colto in flagrante perfino sull'unità di misura di potenza ed energia, che lascia intendere quanto il castello delle sue argomentazioni sia effettivamente costruito sul nulla, Claudio (terra-mar cos'è poi? ) prosegue nella sua ammaestrazione delle folle. Come lo vedi l'argomento nel 2020? E' possibile staccarsi dall'enel???
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