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Sept, OGM e dintorni.

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Nadir

unread,
Jul 30, 2003, 6:08:59 AM7/30/03
to
Il prezzo della verdura sale, poi scende, poi risale.

E sui banconi a Rialto ci sono sempre pomodorazzi enormi, pesche
geminamente tonde, carote giganti, dritte, dure e turgine che svettano
orgogliose come l'obelisco di axum, sormontate da un piccolo ciuffetto
vegetale che spicca glorioso come un pegno d'amore.

Diamine, ho una pallida idea di come sia la frutta e la verdura in
realta': non e' certo cosi' perfettamente geometrica, non rispetta le
misure canoniche dell'immaginario collettivo come una procace soubrette,
come un'ideale artistico o come un cetriolo vitruviano.

Le Vere carote sono bitorzolute e talvolta bifide, gli armeini
(albicocche n.d.r.) sfoggiano una rosa di macchioline scure, come un
martoriato cartello stradale del Tavoliere, regno della Sacra Corona
Unita, le melanzane e le zucchine sono ortaggi delle dimensioni piu' o
meno di un manganello, non certo clave di Eracle.
E tutto cio' per tacere del sapore, che' ognuno ha il suo, ben definito,
non sanno tutti, indistinguibilmente da patata aromatizzata.

Ora, io mi chiedo, ma tutte ste porcherie, come ci arrivano sul mercato?
Si, insomma siete voi criminali nei laboratori che vi mettete a giocare
con semini, cellule staminali di gatto, fosfati dell'Atlante algerino,
altro (trovare, e come apprendisti stregono mescolate il tutto e lo
spargete come untori per il mondo? Ma vi pagano per questo? E con questi
soldi comprano anche la vostra coscienza?

P.S.: ma le vostre terre le coltivate in maniera tradizionale o giocate
anche li, a fare gli alternativi-innovativi? E poi ve li mangiate voi i
prodotti o li regalate a ignare vittime irretite seul web?

Son domande

--
Nadja jacur


--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG

september

unread,
Jul 30, 2003, 6:23:19 AM7/30/03
to
"Nadir" <nad...@despammed.com> ha scritto:

>Il prezzo della verdura sale, poi scende, poi risale.
>
>E sui banconi a Rialto ci sono sempre pomodorazzi enormi, pesche
>geminamente tonde, carote giganti, dritte, dure e turgine che svettano
>orgogliose come l'obelisco di axum, sormontate da un piccolo ciuffetto
>vegetale che spicca glorioso come un pegno d'amore.

yo, e' cosi'
anzi...a volte sembrano pure ceramiche tanto son perfette!
da harrods a londra ci son mele che sembrano scolpite
o di cera..magari le metti pure in mezzo alla tavola e ci accendi il
penduncolo
eh?


>
>Diamine, ho una pallida idea di come sia la frutta e la verdura in
>realta': non e' certo cosi' perfettamente geometrica, non rispetta le
>misure canoniche dell'immaginario collettivo come una procace soubrette,
>come un'ideale artistico o come un cetriolo vitruviano.

sempre piu' yo
mia mamma continua a mangiare le pesche con il verme
dice "se le mangia il verme vuol dire che son buone"
e cia' ragione


>
>Le Vere carote sono bitorzolute e talvolta bifide, gli armeini
>(albicocche n.d.r.) sfoggiano una rosa di macchioline scure, come un
>martoriato cartello stradale del Tavoliere, regno della Sacra Corona
>Unita, le melanzane e le zucchine sono ortaggi delle dimensioni piu' o
>meno di un manganello, non certo clave di Eracle.
>E tutto cio' per tacere del sapore, che' ognuno ha il suo, ben definito,
>non sanno tutti, indistinguibilmente da patata aromatizzata.

una volta le carote crescevano nella terra
per cui eran bitorzolute perche' dovevano dimenarsi per crescere tra
le zolle
ora crescono in supporti chimici
in polistirolo
in acqua
cosi' non hanno neppure l'aspetto infangato e non devono essere lavate
prima di essere messe sul mercato


>
>Ora, io mi chiedo, ma tutte ste porcherie, come ci arrivano sul mercato?
>Si, insomma siete voi criminali nei laboratori che vi mettete a giocare
>con semini, cellule staminali di gatto, fosfati dell'Atlante algerino,
>altro (trovare, e come apprendisti stregono mescolate il tutto e lo
>spargete come untori per il mondo? Ma vi pagano per questo? E con questi
>soldi comprano anche la vostra coscienza?

cara nadir.
come ho gia' avuto a dire
i frutti, gli ortaggi di una volta erano molto piu' buoni
magari erano piu' deperibili
magari si rovinavano ad essere trasportati con i camion
magari venivano attaccati dagli insetti
ma erano piu' buoni

son stati selezionati cloni resistenti
doti di resistenza meccanica
doti di bellezza estetica (buccia rossa)
e queste doti non sempre son accompagnate dalla bonta'

quindi
abbiamo frutta che ci rimane nel frigo bellissima
ma fa cagare come gusto


>
>P.S.: ma le vostre terre le coltivate in maniera tradizionale o giocate
>anche li, a fare gli alternativi-innovativi? E poi ve li mangiate voi i
>prodotti o li regalate a ignare vittime irretite seul web?
>


ormai i prodotti che trovi sul mercato son tutti trasformati
tutti tutti tutti
preferisco quindi che facciano schifo e siano trasformati per una
resistenza ad un insetto
che...(come succede) per la resistenza ad un pesticida

il mais
la soia
il grano
vengono trasformati per resistere a dosi massicce di pesticidi
in maniera che gli agricoltori, in qualsiasi momento, possono trattare
la coltura e uccidere le malerbe mentre la coltura in atto assorbe,
assimila e ingloba le molecole tossiche
che noi poi mangiamo
senza, ovviamente saperlo


>Son domande

qui da me stan lavorando per una resistenza ad una malattia
vogliono inserire un genio di resistenza VF in una varieta' che non
l'ha.
io son piu' naturalista
io seleziono cloni resistenti ai cambiamenti di suolo e clima che
stanno avvenendo negli ultimi anni

tra qualche anno sara' sempre piu' caldo
sempre piu' secco
e gia' negli ultimi anni ci son state piante che non hanno prodotto
per questo motivo
io cerco piante adatte alle nuove condizioni
vedi tu se son malvagia o meno

dorothyparker

unread,
Jul 30, 2003, 12:16:33 PM7/30/03
to
On Wed, 30 Jul 2003 10:08:59 +0000 (UTC), "Nadir"
<nad...@despammed.com> wrote:

>Il prezzo della verdura sale, poi scende, poi risale.
>
>E sui banconi a Rialto ci sono sempre pomodorazzi enormi, pesche
>geminamente tonde, carote giganti, dritte, dure e turgine che svettano
>orgogliose come l'obelisco di axum, sormontate da un piccolo ciuffetto
>vegetale che spicca glorioso come un pegno d'amore.
>
>Diamine, ho una pallida idea di come sia la frutta e la verdura in
>realta': non e' certo cosi' perfettamente geometrica, non rispetta le
>misure canoniche dell'immaginario collettivo come una procace soubrette,
>come un'ideale artistico o come un cetriolo vitruviano.

Pensavo la stessa cosa oggi, mentre stavo in una importante coop
agricola che rifornisce un bel pezzo di friuli.
Le cose che vendono, sembrano fatte di plastica, tanto sono perfette.
Loro dicono che la frutta e la verdura di seconda scelta non hanno
mercato.
La gente vede i prodotti di seconda e non li compra, semplicemente,
preferisce spendere di piu' per quelli di prima.
Percio' conviene spendere energie solo per produrre frutta e verdura
di prima. Tutto qui.

angelo

unread,
Jul 30, 2003, 2:05:43 PM7/30/03
to
BLA BLA BLA BLA BLA BLA!!!!!!!
Eccoli i saccenti, coloro i quali senza alcun controllo delle affermazioni
scritte, pretendono di sentenziare su di un mondo a mio avviso loro
sconosciuto....Ho la vaga impressone, miei cari NADIR; DOROTHYPARKER; e
SEPTEMBER, che la vostra cultura agricola nasca non tanto da convinzioni
ideologiche o dati di fatto, bensì da una bella infarcitura di luoghi comuni
tipici delle persone ignoranti, poco colte e facilmente aggredibili dalle
pubblicità o dai titoli ad effetto nei giornali. Il classico approccio
catastrofistico è il vostro;

Ci siete mai stati in una azienda agricola?

Sapete che cosa recita la legge in termini di utilizzo di presidi sanitari o
di fertilizzanti chimici?

Sapete che il terreno è composto proprio da quegli elementi chimici che voi
aberrate (inerentemente alle colture fuori suolo su substrato inerte)?

Sapete se è possibile o meno coltivare organismi geneticamente modificati?

Sapete che cosa è la ricerca genetica tradizionale e che dietro alla
selezione di un frutto o di una verdura o di una semente di cereale ci sono
la stragrande maggioranza delle volte non le multinazionali, ma bensì lo
stato( università, istituti di ricerca, ecc) e/o piccoli coltivatori,
piccole aziende private, che in maniera assolutamente disinteressata (al
limite si riservano il diritto di poter ottenere gratuitamente la
selezione...)prestano il loro terreno , la loro professionalità e il loro
tempo per trovare tra migliaia e migliaia di incroci...( ebbene si... per un
risultato ottenuto.... migliaia di selezioni vengono scartate per la
mancanza anche di un solo parametro come il sapore, la consistenza, la
conservabilità, il grado zuccherino, il colore, la resistenza ai parassiti,
la resa quantitativa,il contenuto proteico, la resistenza alle
manipolazioni, ecc.... )
Si parla di una infinita serie di parametri che certamente in passato ci
hanno portato alla commercializzazione di selezioni carenti in molti di
quegli essenziali parametri,il classico errore quantità a discapito di
qualità, ma per fortuna oggi le cose sono cambiate, si stanno anche
riscoprendo le antiche varietà... esse stanno ritornando regine negli
incroci per ridare caratteri tipici della rusticità dei frutti anche nelle
nuove selezioni....

Allora miei cari... potrei scrivere per delle ore del mio lavoro, che
amo.... Vi posso garantire certamente una cosa... il prodotto per la 'massa'
è enormemente più sicuro di quello di 20 anni fa;
Non pensiamo che la soluzione di tutto sia l'agricoltura biologica... ai
prezzi alla produzione attuali e con le normative vigenti il discorso sta in
piedi solo per pochissime tipologie aziendali...
Bisogna ottenere, come in tutte le cose il giusto compromesso.
Sono un produttore di pesche e kiwi... ma a voi che importa che neppure
sapete che semplicente cambiando portinnesto o potatura o irrigazione
riesco a dare forma, consistenza e colore differente ai miei frutti...
che ne sapete, miei cari consumatori che preferiscono ignoraree parlare neiu
bar piuttosto che informarsi con chi di questo lavoro ci campa...
Cazzo! mi spiace ma se ti faccio assaggiare una pesca col verme ed un'altra
bella rossa, grossa e lucida, credimi.... la seconda la preferiresti
enormemente di più.... perchè?? perchè essa ha sempre avuto tutti gli
elementi e l'acua necessarie al suo regolare sviluppo, con tecniche di
microirrigazione e fertirrigazione, così essa ha sviluppato al meglio tutte
le sue caratteristiche organolettiche... la pesca bacata è buona? certo! la
pianta l'abbandona ed essa matura immediatamente... ma se date tempo al
tempo il frutto non attaccato dal parassita, a maturazione, sarà enormemente
più buono.. ma voi che ne sapete... già... i contadini che finiscono l'acqua
dei fiumi....!!! CAZZO!!! Attingiamo 2 /4 mesi l'anno a differenza
dell'industria che ciuccia 365 giorni su 365 e la colpa è nostra? scusate,
ma l'acqua che la pianta non dovesse ruiutilizzare,,,, ma non torna in
circolo?
LA VERITA' E' CHE A MOLTISSIME PERSONE FA COMODO; TROPPO COMODO LAMENTARSI E
SPARARE SU UNO CHE CAGA ( noi contadini...) ANZICHE' AFFRONTARE I PROBLEMI
CON CONSAPEVOLEZZA E SERIETA'!

Fottutissimi saluti agli ignoranti e un grazie per aver speso 5 minuti del
vostro tempo a tutti gli altri

ANGELO PANZAVOLTA di Faenza

PS -- abbiate almeno la decenza di firmarvi con nome e cognome...

anche se sospetto che dietro a tutti e tre i messaggi ci sia piu' o meno la
stessa mano.... in attesa di un quarto messaggio che propone la soluzione a
tutti i mali...... e chi frequenta assiduamente il NG ha capito tutto


september

unread,
Jul 30, 2003, 2:20:32 PM7/30/03
to
On Wed, 30 Jul 2003 18:05:43 GMT, "angelo" <pan...@tin.it> wrote:

>BLA BLA BLA BLA BLA BLA!!!!!!!
>Eccoli i saccenti, coloro i quali senza alcun controllo delle affermazioni
>scritte, pretendono di sentenziare su di un mondo a mio avviso loro
>sconosciuto....Ho la vaga impressone, miei cari NADIR; DOROTHYPARKER; e
>SEPTEMBER, che la vostra cultura agricola nasca non tanto da convinzioni
>ideologiche o dati di fatto, bensì da una bella infarcitura di luoghi comuni
>tipici delle persone ignoranti, poco colte e facilmente aggredibili dalle
>pubblicità o dai titoli ad effetto nei giornali. Il classico approccio
>catastrofistico è il vostro;

eh?


>
>Ci siete mai stati in una azienda agricola?

rotfl
no mai...

>
>Sapete che cosa recita la legge in termini di utilizzo di presidi sanitari o
>di fertilizzanti chimici?

parli di lotta integrata, di lotta biologica o di agricoltura tradizionale?

parlami diffusamente di cosa dice la legge ...te ne prego

>
>Sapete che il terreno è composto proprio da quegli elementi chimici che voi
>aberrate (inerentemente alle colture fuori suolo su substrato inerte)?

eh?
dimmi che sei un keik
ti prego
se no mi metto a piangere

>
>Sapete se è possibile o meno coltivare organismi geneticamente modificati?

ma porcapupazza immonda
dimmi che sei un feik
ora!

>
>Sapete c

sai dove sono le antiche varieta' che tu nomini?
nelle collezioni di germoplasma che possono essere formate da piante vere e
proprie o da gemme e semi tenuti in veri e propri laboratori e fatti rigerminare
ogni tot anni per mantenere la vitalita'
e sai delle antiche varieta' quante se ne son salvate a tutt'oggi???
il 20%
il resto e' andato perduto

>
>Allora miei cari...

tranquillo
se vuoi parlare parli tranquillo e senza offendere


>
>Fottutissimi saluti agli ignoranti e un grazie per aver speso 5 minuti del
>vostro tempo a tutti gli altri

ecco proprio cosi'

>
>ANGELO PANZAVOLTA di Faenza
>

bene..bene
dimmi esattamente dove coltivi pesche e kiwi che ti passo a trovare
se non ci sono gia' passata

>
>PS -- abbiate almeno la decenza di firmarvi con nome e cognome...

domani te la spiego bene sta storia
del mio nome e cognome
e di dove lavoro
eh?


>
>anche se sospetto che dietro a tutti e tre i messaggi ci sia piu' o meno la
>stessa mano.... in attesa di un quarto messaggio che propone la soluzione a
>tutti i mali...... e chi frequenta assiduamente il NG ha capito tutto
>

si
io nadir e doroty parker
uguali
!

Enzo

unread,
Jul 30, 2003, 3:32:00 PM7/30/03
to

"september" <mad_bra...@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:8e6fivk6sun1tedkh...@4ax.com...

Mi sa che devo cominciare seriamente a prendere in considerazione l'idea di
comprare un pezzettino di terreno e mangiarmi quello che riesco a far
crescere...

orpheus

unread,
Jul 30, 2003, 3:34:47 PM7/30/03
to
"Enzo"

> Mi sa che devo cominciare seriamente a prendere in considerazione
> l'idea di comprare un pezzettino di terreno e mangiarmi quello che
> riesco a far crescere...

Io ci ho provato ed ho scoperto che la terra è bassa :-(
Meglio trovare qualcuno che lo fa già ed incentivare
tali modalità di produzione.

dorothyparker

unread,
Jul 30, 2003, 3:35:37 PM7/30/03
to
On Wed, 30 Jul 2003 18:05:43 GMT, "angelo" <pan...@tin.it> wrote:

>BLA BLA BLA BLA BLA BLA!!!!!!!
>Eccoli i saccenti, coloro i quali senza alcun controllo delle affermazioni
>scritte, pretendono di sentenziare su di un mondo a mio avviso loro
>sconosciuto....

Ehy ciccio, dici a me?

Ho la vaga impressone, miei cari NADIR; DOROTHYPARKER; e
>SEPTEMBER, che la vostra cultura agricola nasca non tanto da convinzioni
>ideologiche o dati di fatto, bensì da una bella infarcitura di luoghi comuni
>tipici delle persone ignoranti, poco colte e facilmente aggredibili dalle
>pubblicità o dai titoli ad effetto nei giornali.

Ehy ciccio, pensa che non ho neanche la televisione, io.


Il classico approccio
>catastrofistico è il vostro;

Chi ha parlato di catastrofi, ciccio?

>
>Ci siete mai stati in una azienda agricola?

Ciccio, te l'ho appena detto: stamane mi trovavo in una coop agricola,
l'hai letto o no?

>Sapete che cosa recita la legge in termini di utilizzo di presidi sanitari o
>di fertilizzanti chimici?

Manco poccazzo, e' obbligatorio?

>
>Sapete che il terreno è composto proprio da quegli elementi chimici che voi
>aberrate (inerentemente alle colture fuori suolo su substrato inerte)?

No, pero' conosco l'italiano, fa lo stesso?

>
>Sapete se è possibile o meno coltivare organismi geneticamente modificati?

/me alza la mano.

>Sapete che cosa è la ricerca genetica tradizionale e che dietro alla
>selezione di un frutto o di una verdura o di una semente di cereale ci sono
>la stragrande maggioranza delle volte non le multinazionali, ma bensì lo
>stato( università, istituti di ricerca, ecc)

Universita'? stai forse dicendo che c'e' qualcuno all'universita' che
utilizza il tempo a fare ricerca, invece che a scrivere sui ng? Naa.

e/o piccoli coltivatori,
>piccole aziende private, che in maniera assolutamente disinteressata (al
>limite si riservano il diritto di poter ottenere gratuitamente la
>selezione...)prestano il loro terreno , la loro professionalità e il loro
>tempo per trovare tra migliaia e migliaia di incroci...( ebbene si... per un
>risultato ottenuto.... migliaia di selezioni vengono scartate per la
>mancanza anche di un solo parametro come il sapore, la consistenza, la
>conservabilità, il grado zuccherino, il colore, la resistenza ai parassiti,
>la resa quantitativa,il contenuto proteico, la resistenza alle
>manipolazioni, ecc.... )
>Si parla di una infinita serie di parametri che certamente in passato ci
>hanno portato alla commercializzazione di selezioni carenti in molti di
>quegli essenziali parametri,il classico errore quantità a discapito di
>qualità, ma per fortuna oggi le cose sono cambiate, si stanno anche
>riscoprendo le antiche varietà... esse stanno ritornando regine negli
>incroci per ridare caratteri tipici della rusticità dei frutti anche nelle
>nuove selezioni....

Cazzate.

>Allora miei cari... potrei scrivere per delle ore del mio lavoro, che
>amo....

E allora?


>i posso garantire certamente una cosa... il prodotto per la 'massa'
>è enormemente più sicuro di quello di 20 anni fa;
>Non pensiamo che la soluzione di tutto sia l'agricoltura biologica... ai
>prezzi alla produzione attuali e con le normative vigenti il discorso sta in
>piedi solo per pochissime tipologie aziendali...
>Bisogna ottenere, come in tutte le cose il giusto compromesso.
>Sono un produttore di pesche e kiwi... ma a voi che importa che neppure
>sapete che semplicente cambiando portinnesto o potatura o irrigazione
>riesco a dare forma, consistenza e colore differente ai miei frutti...

ma infatti, non me ne importa, hai indovinato.

>che ne sapete, miei cari consumatori che preferiscono ignoraree parlare neiu
>bar piuttosto che informarsi con chi di questo lavoro ci campa...
>Cazzo! mi spiace ma se ti faccio assaggiare una pesca col verme ed un'altra
>bella rossa, grossa e lucida, credimi.... la seconda la preferiresti
>enormemente di più.... perchè?? perchè essa ha sempre avuto tutti gli
>elementi e l'acua necessarie al suo regolare sviluppo, con tecniche di
>microirrigazione e fertirrigazione, così essa ha sviluppato al meglio tutte
>le sue caratteristiche organolettiche... la pesca bacata è buona? certo! la
>pianta l'abbandona ed essa matura immediatamente... ma se date tempo al
>tempo il frutto non attaccato dal parassita, a maturazione, sarà enormemente
>più buono.. ma voi che ne sapete... già... i contadini che finiscono l'acqua
>dei fiumi....!!! CAZZO!!! Attingiamo 2 /4 mesi l'anno a differenza
>dell'industria che ciuccia 365 giorni su 365 e la colpa è nostra? scusate,
>ma l'acqua che la pianta non dovesse ruiutilizzare,,,, ma non torna in
>circolo?


che c'entra l'acqua, adesso?

>LA VERITA' E' CHE A MOLTISSIME PERSONE FA COMODO; TROPPO COMODO LAMENTARSI E
>SPARARE SU UNO CHE CAGA ( noi contadini...) ANZICHE' AFFRONTARE I PROBLEMI
>CON CONSAPEVOLEZZA E SERIETA'!

MA INFATTI!


>
>Fottutissimi saluti agli ignoranti e un grazie per aver speso 5 minuti del
>vostro tempo a tutti gli altri
>
>
>
>ANGELO PANZAVOLTA di Faenza
>
>
>
>PS -- abbiate almeno la decenza di firmarvi con nome e cognome...
>
>anche se sospetto che dietro a tutti e tre i messaggi ci sia piu' o meno la
>stessa mano....

Tre sorelle, siamo.

angelo

unread,
Jul 30, 2003, 4:18:05 PM7/30/03
to
> >Ci siete mai stati in una azienda agricola?
>
> rotfl
> no mai...

...peccato... hai perso una Saggia occasione di fare l'esperienza di cio' di
cui tu parli.

> >Sapete che cosa recita la legge in termini di utilizzo di presidi
sanitari o
> >di fertilizzanti chimici?
>
> parli di lotta integrata, di lotta biologica o di agricoltura
tradizionale?


Non è sarcasmo il mio ... se ne sei a conoscenza siam già a posto... a
proposito.... l'agricoltura tradizionale non la fa piu' nessuno oramai... la
norma è diventata l'agricoltura integrata...


>
> >
> >Sapete che il terreno è composto proprio da quegli elementi chimici che
voi
> >aberrate (inerentemente alle colture fuori suolo su substrato inerte)?
>
> eh?
> dimmi che sei un keik
> ti prego
> se no mi metto a piangere
>

Perdona la mia ignoranza... che diavolo è un keik??


> >
> >Sapete se è possibile o meno coltivare organismi geneticamente
modificati?
>
> ma porcapupazza immonda
> dimmi che sei un feik
> ora!
>


idem come sopra... che diamine è un feik...( www.feik.it ????)
> >


> >Sapete c
>
> sai dove sono le antiche varieta' che tu nomini?
> nelle collezioni di germoplasma che possono essere formate da piante vere
e
> proprie o da gemme e semi tenuti in veri e propri laboratori e fatti
rigerminare
> ogni tot anni per mantenere la vitalita'
> e sai delle antiche varieta' quante se ne son salvate a tutt'oggi???
> il 20%
> il resto e' andato perduto
>


Mi spiace, devo contraddirti.. Molte antiche varietà, dopo la distruzione
operata per qualche decennio e il relativo salvataggio avvenuto in
chiostri, antichi casolari, ecc, e mantenimento secondo le modalità da te
suesposte, si trovano ora coltivate su larga scala da molti vivaisti, che
perlomeno in toscana ed emilia romagna, ne hanno organizzato anche la
vendita al pubblico..
Il parametro del 20% è falso. Non si è assolutamente in grado di
quantificare il numero di varietà andate perdute.
Ben vengano le banche del germoplasma.. ma ricordiamoci che qualunque
tecnologia diventa progresso solo nel momento in cui diventa alla portata di
tutti.... non è salvaguardando una specie che si migliorano le cose, ma
reintroducendola nell'ambiente preposto.

> >
> >Allora miei cari...
>
> tranquillo
> se vuoi parlare parli tranquillo e senza offendere
> >
> >Fottutissimi saluti agli ignoranti e un grazie per aver speso 5 minuti
del
> >vostro tempo a tutti gli altri
>
> ecco proprio cosi'
>
> >
> >ANGELO PANZAVOLTA di Faenza
> >
>
> bene..bene
> dimmi esattamente dove coltivi pesche e kiwi che ti passo a trovare
> se non ci sono gia' passata


Se ti interessa la mia email la trovi tranquillamente nelle proprietà di
questo messaggio. Scrivimi in privato e ti dirò come e quando venire a
trovarmi... ne sarò onorato!


>
>
>
> >
> >PS -- abbiate almeno la decenza di firmarvi con nome e cognome...
>
> domani te la spiego bene sta storia
> del mio nome e cognome
> e di dove lavoro
> eh?
> >


Perchè non oggi scusa?


> >anche se sospetto che dietro a tutti e tre i messaggi ci sia piu' o meno
la
> >stessa mano.... in attesa di un quarto messaggio che propone la soluzione
a
> >tutti i mali...... e chi frequenta assiduamente il NG ha capito tutto
> >
>
> si
> io nadir e doroty parker
> uguali


a presto spero... ma FIRMATI!!! CON NOME E COGNOME!


september

unread,
Jul 30, 2003, 4:30:31 PM7/30/03
to
On Wed, 30 Jul 2003 20:18:05 GMT, "angelo" <pan...@tin.it> wrote:

>> >Ci siete mai stati in una azienda agricola?
>>
>> rotfl
>> no mai...
>
>...peccato... hai perso una Saggia occasione di fare l'esperienza di cio' di
>cui tu parli.

ero ironica
possiedo una azienda agricola e sono consulente per diverse aziende agricole

>
>> >Sapete che cosa recita la legge in termini di utilizzo di presidi
>sanitari o
>> >di fertilizzanti chimici?
>>
>> parli di lotta integrata, di lotta biologica o di agricoltura
>tradizionale?
>
>
>Non è sarcasmo il mio ... se ne sei a conoscenza siam già a posto... a
>proposito.... l'agricoltura tradizionale non la fa piu' nessuno oramai... la
>norma è diventata l'agricoltura integrata...

non la fa piu' nessuno e' un generalizzare da bar
se vuoi dirmi che stanno diminuendo le aziende che gestiscono in maniera
tradizionale allora ok

l'agricoltura tradizionale vive ancora nelle piccole aziende
quando vuoi ti ci porto a visitarle


>> >
>> >Sapete che il terreno è composto proprio da quegli elementi chimici che
>voi
>> >aberrate (inerentemente alle colture fuori suolo su substrato inerte)?
>>
>> eh?

>> dimmi che sei un feik


>> ti prego
>> se no mi metto a piangere
>>
>
>Perdona la mia ignoranza... che diavolo è un keik??

era fake
italianizzato
facevo la simpatica

comunque quando vuoi parlarmi di terreno, di composizione, di nutrizione delle
piante, di ciclo degli elementi all'interno delle piante..sono qui
pure di coltura idroponica
poi se ti dico che le piante in idroponica (tipo carota) vengono coltivate in
substrati inerti tipo agriperlite e non nel suolo
a te cosa cambia
nella soluzione idroponica si cerca di ricreare le condizioni di una soluzione
circolante esistente nel suolo
ma questo non era un fatto negativo
io parlavo di pesticidi
di erbicidi
di insetticidi
che non ha nulla a che fare con il ricreare le condizioni ottimali nella
soluzione nutritiva sostitutiva della circolante del suolo
quindi non ho capito perche' ti ci sei incaponito

>
>
>> >
>> >Sapete se è possibile o meno coltivare organismi geneticamente
>modificati?
>>
>> ma porcapupazza immonda
>> dimmi che sei un feik
>> ora!
>>
>
>
>idem come sopra... che diamine è un feik...( www.feik.it ????)

cosa vuoi dire con "sapete se e' possibile o meno coltivare organismi
geneticamente modificati"
sentiamo
tu mangi da almeno 20 anni cibo geneticamente modificato
dato che da 20 anni almeno la semente del grano e del mais vengono modificati
e tu ti chiedi se si possono coltivare?
ma pure gli animali sono geneticamente modificati
e li mangi da anni
prima avevano fatto maiali meno grassi
poi si sono accorti che i maiali meno grassi avevano meno sapore
per cui riecco i maiali grassi
poi le mucche che producono piu' latte
SONO ANNI CHE CI SONO MODIFICAZIONI GENETICHE SE NON SELEZIONI SU ANIMALI E
PIANTE
e adesso ...nel 2003
tu ti chiedi se ci sono organismi modificati geneticamente che vengono
coltivati?

lo sai che i pomodori sono10 anni che vengono modificati per tutte le
caratteristiche estetiche e di gusto?
come mai ti durano un mese dentro il frigo?
ci hai mai pensato?

>> >
>
>
>> >Sapete c
>>
>> sai dove sono le antiche varieta' che tu nomini?
>> nelle collezioni di germoplasma che possono essere formate da piante vere
>e
>> proprie o da gemme e semi tenuti in veri e propri laboratori e fatti
>rigerminare
>> ogni tot anni per mantenere la vitalita'
>> e sai delle antiche varieta' quante se ne son salvate a tutt'oggi???
>> il 20%
>> il resto e' andato perduto
>>
>
>
>Mi spiace, devo contraddirti.. Molte antiche varietà, dopo la distruzione
>operata per qualche decennio e il relativo salvataggio avvenuto in
>chiostri, antichi casolari, ecc, e mantenimento secondo le modalità da te
>suesposte, si trovano ora coltivate su larga scala da molti vivaisti, che
>perlomeno in toscana ed emilia romagna, ne hanno organizzato anche la
>vendita al pubblico..
>Il parametro del 20% è falso. Non si è assolutamente in grado di
>quantificare il numero di varietà andate perdute.
>Ben vengano le banche del germoplasma.. ma ricordiamoci che qualunque
>tecnologia diventa progresso solo nel momento in cui diventa alla portata di
>tutti.... non è salvaguardando una specie che si migliorano le cose, ma
>reintroducendola nell'ambiente preposto.
>

allora
abbiamo a bologna un campo di germoplasma
di melo
ti dico che e' costituito da 200 piante
altre 1800 cultivar di cui abbiamo notizie storiche sono perse
in francia esiste una banca del seme di melo
ma anche li non ci sono tutte le cultivar
molte piante sono state perse per sempre

ci sono ricercatori che girano nei casolari e negli antichi parchi alla ricerca
delle vecchie varieta'
delle volte mi fermo pure io per la strada per raccoglie rami da mele e pere
selvatiche per innestarle o per vedere se e' inserito nel nostro germoplasma
ma la percentuale di varieta' perse e' veramente nell'ordine che ti ho indicato

>> >
>> >Allora miei cari...
>>
>> tranquillo
>> se vuoi parlare parli tranquillo e senza offendere
>> >
>> >Fottutissimi saluti agli ignoranti e un grazie per aver speso 5 minuti
>del
>> >vostro tempo a tutti gli altri
>>
>> ecco proprio cosi'
>>
>> >
>> >ANGELO PANZAVOLTA di Faenza
>> >
>>
>> bene..bene
>> dimmi esattamente dove coltivi pesche e kiwi che ti passo a trovare
>> se non ci sono gia' passata
>
>
>Se ti interessa la mia email la trovi tranquillamente nelle proprietà di
>questo messaggio. Scrivimi in privato e ti dirò come e quando venire a
>trovarmi... ne sarò onorato!
>

sono spesso da agricoltori del faentino

>> >
>> >PS -- abbiate almeno la decenza di firmarvi con nome e cognome...
>>
>> domani te la spiego bene sta storia
>> del mio nome e cognome
>> e di dove lavoro
>> eh?
>> >
>
>
>Perchè non oggi scusa?

te lo scrivo in una mail privata domani


>
>
>> >anche se sospetto che dietro a tutti e tre i messaggi ci sia piu' o meno
>la
>> >stessa mano.... in attesa di un quarto messaggio che propone la soluzione
>a
>> >tutti i mali...... e chi frequenta assiduamente il NG ha capito tutto
>> >
>>
>> si
>> io nadir e doroty parker
>> uguali
>
>
>a presto spero... ma FIRMATI!!! CON NOME E COGNOME!
>

nella mail privata
domani

Steve

unread,
Jul 30, 2003, 4:42:31 PM7/30/03
to
In article <ms9givo8548uvbpde...@4ax.com>, m...@yahoo.com
says...


snippete


>domani

smetti di farlo soffrire, e lo finisci.

Buttha

unread,
Jul 31, 2003, 2:43:50 AM7/31/03
to
On Wed, 30 Jul 2003 19:32:00 GMT, "Enzo" <en...@email.it> wrote:

> [snip]


>Mi sa che devo cominciare seriamente a prendere in considerazione l'idea di
>comprare un pezzettino di terreno e mangiarmi quello che riesco a far
>crescere...

Dimmi la verita': visto il quoting, t'hanno dato il patentino europeo
per il computer honoris causa.

Nadir

unread,
Jul 31, 2003, 2:50:38 AM7/31/03
to
"angelo"
> BLA BLA BLA BLA BLA BLA!!!!!!!
> Eccoli i saccenti, coloro i quali senza alcun controllo delle affermazioni
> scritte, pretendono di sentenziare su di un mondo a mio avviso loro
> sconosciuto....Ho la vaga impressone, miei cari NADIR; DOROTHYPARKER; e
> SEPTEMBER, che la vostra cultura agricola nasca non tanto da convinzioni
> ideologiche o dati di fatto, bensì da una bella infarcitura di luoghi comuni
> tipici delle persone ignoranti, poco colte e facilmente aggredibili dalle
> pubblicità o dai titoli ad effetto nei giornali. Il classico approccio
> catastrofistico è il vostro;
> Ci siete mai stati in una azienda agricola?

Gestisco una piccola azienda agricola di 65 ettari, tra Spinea e
Martellago, caro figliolo.

> Sapete che cosa recita la legge in termini di utilizzo di presidi sanitari o
> di fertilizzanti chimici?

Ora le normative di legge sui fosfati sono garanzia per la qualita' del
prodotto? E garantiscono anche da qualsivoglia effetto collaterale
nocivo?
Suvvia, angelo, non farmi ridere.

> Sapete che il terreno è composto proprio da quegli elementi chimici che voi
> aberrate (inerentemente alle colture fuori suolo su substrato inerte)?

Figlio mio, io non ho fatto alcun riferimento agli elementi chimici
(anche se, in effetti, sarebbe un campo da approfondire, giacche' l'uso
talvolta indiscriminato di fosfati non e' certo privo di conseguenze).
Io ho fatto esplicito riferimento a manipolazione di tuberi e semini, di
cui la nostra cara september sa qualcosa.

> Sapete se è possibile o meno coltivare organismi geneticamente modificati?

Stai scrivendo questiti a caso, vero?

> Sapete che cosa è la ricerca genetica tradizionale e che dietro alla
> selezione di un frutto o di una verdura o di una semente di cereale ci sono
> la stragrande maggioranza delle volte non le multinazionali, ma bensì lo
> stato( università, istituti di ricerca, ecc)

Sveglia, angelo, secono te a chi ho rivolto il post? September e' una
multinazionale marchettara poliedrica o un'incosciente ricercatrice
senza scrupoli?

> e/o piccoli coltivatori,
> piccole aziende private, che in maniera assolutamente disinteressata (al
> limite si riservano il diritto di poter ottenere gratuitamente la
> selezione...)prestano il loro terreno , la loro professionalità e il loro
> tempo per trovare tra migliaia e migliaia di incroci...

Bla bla bla, E non ti sorge il sospetto che vi sfruttino? E non ti
sorge il sospetto che molte di queste sperimentazioni siano destinate ad
ottenere un vantaggio (spesso solo commerciale) sul breve periodo, ma
possano comportare effetti collaterali imprevisti sul medio lungo?

E che mi dici della la biodiversita' che rischia criminalmente di
scomparire?

> Allora miei cari... potrei scrivere per delle ore del mio lavoro, che
> amo.... Vi posso garantire certamente una cosa... il prodotto per la 'massa'
> è enormemente più sicuro di quello di 20 anni fa;

RUOTFL

> che ne sapete, miei cari consumatori che preferiscono ignoraree parlare neiu
> bar piuttosto che informarsi con chi di questo lavoro ci campa...

Ragazzo, so solo che le pesce che produco io, alla vecchia maniera, sono
infinitamente diverse da quelle che compro al mercato: le mie sono piu'
bruttine, ma molto molto molto piu' saportie e certamente piu' sicure.

> Cazzo! mi spiace ma se ti faccio assaggiare una pesca col verme ed un'altra
> bella rossa, grossa e lucida, credimi.... la seconda la preferiresti
> enormemente di più.... perchè??

Non dire cazzate, angelo, non sono mica cresciuta nella bambagia: un
verme non mi impressiona mica, come impressiona molte di quelle incolte
nullita' umane che tu chiami clienti.

> CAZZO!!! Attingiamo 2 /4 mesi l'anno a differenza
> dell'industria che ciuccia 365 giorni su 365 e la colpa è nostra?

Calma, angelo, chi ha parlato di industrie? Hai un complesso di
inferiorita' verso gli industriali, per caso?

> scusate,
> ma l'acqua che la pianta non dovesse ruiutilizzare,,,,

(Ops)

> ANGELO PANZAVOLTA di Faenza
> PS -- abbiate almeno la decenza di firmarvi con nome e cognome...

Mi chiamo Nadja Jacur e il mio articolo e' firmato, pezzo di rintronato.

september

unread,
Jul 31, 2003, 3:00:17 AM7/31/03
to
On Thu, 31 Jul 2003 06:50:38 +0000 (UTC), "Nadir" <nad...@despammed.com> wrote:


>Figlio mio, io non ho fatto alcun riferimento agli elementi chimici
>(anche se, in effetti, sarebbe un campo da approfondire, giacche' l'uso
>talvolta indiscriminato di fosfati non e' certo privo di conseguenze).
>Io ho fatto esplicito riferimento a manipolazione di tuberi e semini, di
>cui la nostra cara september sa qualcosa

fosfati?????
nadir...
ti stai confondendo un attimo
i fosfati sono quelli che derivano dai residui dei lavaggi delle nostre
lavatrici
i fosfati in agricoltura non vengono distribuiti in eccesso
quelli sono i nitrati
sento quei 65 ettari di terreno fortemente a rischio...


>
>> Sapete che cosa è la ricerca genetica tradizionale e che dietro alla
>> selezione di un frutto o di una verdura o di una semente di cereale ci sono
>> la stragrande maggioranza delle volte non le multinazionali, ma bensì lo
>> stato( università, istituti di ricerca, ecc)
>
>Sveglia, angelo, secono te a chi ho rivolto il post? September e' una
>multinazionale marchettara poliedrica o un'incosciente ricercatrice
>senza scrupoli?

sento la presa per il culo molto vicina
ma vado avanti seriamente
tie'

angelo

unread,
Jul 31, 2003, 3:47:19 AM7/31/03
to
Beh.... la cosa mi stimola.... finalmente un po' di vita in questo NG.
L'agricoltura deve essere vissuta anche con queste divergenze.

Mi spiace solo che la vostra provocazione iniziale non sia seguita e
dibattuta da altri utenti. Questo č triste, non i punti di vista
contrastanti.
A proposito.... 65 ettari non vogliono dire nulla... assolutamente nulla..
puoi averne anche 1000 ma non avere una idea di come riuscire a produrre
qualcosa.
Vedi, un piccolo esempio... ho una mia opinione personale sulle verdure che
si trovano al mercato... ma non le esterno, e sai perchč? Perchčnon ne ho
fatto l'esperienza diretta... la cognizione di causa potrei averla, ma senza
l'esperienza diretta della coltivazione di esse su larga scala non me la
sento di sentenziare o dire il mio parere... Cosě senza tante storie, le
mie verdure me le pianto a casa mia e non vedono null'altro che acqua per
tutta la loro stagione vegetativa... e il bello sai qual'č che esse sono
belle e rigogliose anche senza fertilizzanti o presidi sanitari...
naturalmente.... esse si trovano in un contesto di biodiversitŕ che le
pongono in equilibrio con l'ambiente circostante.... il problema nascerebbe
se con quelle verdure dovessi camparci... cosa dovrei fare? lasciare che
esse vengano attaccate da parassiti e non intervenire? la lotta integrata č
l'unica soluzione al momento attuale per la produzione di massa. E C'E'
bisogno di produzione di massa ad un costo ragionevole. Le nicchie bio vanno
benissimo... ma non tutti sono disposti a pagare oro per la frutta e la
verdura.
A questo punto 2 strade: O sposto la mia azienda dal settore della
produzione a quello dei servizi oppure devo riuscire a produrre col minor
uso possibile di presidi sanitari e fertilizzanti armonizzando al massimo il
contesto in cui produco, riducendo al massimo le spese vive.
Dal giorno in cui mi diventerŕ redditizio produrre per la massa senza
"pesticidi" sarň il primo a farlo, ma č UTOPIA, posso produrre secondo le
leggi dell'agricoltura biodinamica ( NON BIOLOGICA...) solo per piccole
nicchie di mercato.
A proposito..... nella ricerca genetica tradizionale ci lavoro...
gratuitamente, grazie all'impegno di una ventina di aziende che per non far
perdere il patrimonio genetico creato da una scuola agraria (in dismissione
nel settore ricerca genetica) si č autofinanziata e ha creato una realtŕ che
sul mercato vanta prodotti estremamente validi. Non guadagniamo neppure piů
con le royalty ma perseveriamo con un'istinto pionieristico che ora ci ha
portato a prendere la decisione imminente di chiudere bottega in quanto
schiacciati a livello burocratico.
Dimenticavo...non sono tuo figlio.
saluti
ANGELO


Nadir

unread,
Jul 31, 2003, 3:47:31 AM7/31/03
to
"september"
> "Nadir" wrote:
> >Figlio mio, io non ho fatto alcun riferimento agli elementi chimici
> >(anche se, in effetti, sarebbe un campo da approfondire, giacche' l'uso
> >talvolta indiscriminato di fosfati non e' certo privo di conseguenze).
> >Io ho fatto esplicito riferimento a manipolazione di tuberi e semini, di
> >cui la nostra cara september sa qualcosa
> fosfati?????

Yo. Usati come fertilizzanti, i piu' pregiati derivano direttamente
dall'Altrante marocchino.

> nadir...
> ti stai confondendo un attimo
> i fosfati sono quelli che derivano dai residui dei lavaggi delle nostre
> lavatrici

Anche. Bella schifezza, no?

> i fosfati in agricoltura non vengono distribuiti in eccesso

E' quallo che dico io, criminali!

> quelli sono i nitrati

Pure. Che schifo.

> sento quei 65 ettari di terreno fortemente a rischio...

TRanquilla: tutti gestiti in estensiva old style, a parte un ettaruccio
che mi tengo per i piaceri culinari della casa.

Uncombed.

unread,
Jul 31, 2003, 3:55:53 AM7/31/03
to
On Wed, 30 Jul 2003 20:18:05 GMT, "angelo" <pan...@tin.it> wrote:

>ma ricordiamoci che qualunque
>tecnologia diventa progresso solo nel momento in cui diventa alla portata di
>tutti....

Questa la dicono nella pubblicità della Ford.

Uncombed.

unread,
Jul 31, 2003, 4:18:46 AM7/31/03
to
On Thu, 31 Jul 2003 08:12:53 GMT, "angelo" <pan...@tin.it> wrote:

>> >ma ricordiamoci che qualunque
>> >tecnologia diventa progresso solo nel momento in cui diventa alla portata
>di
>> >tutti....
>>
>> Questa la dicono nella pubblicità della Ford.
>

>Difatti è di Henry Ford.

Difatti lo dicono che è di Henry Ford.
A me pare una minchiata, comunque.

Phil Free

unread,
Jul 31, 2003, 4:33:18 AM7/31/03
to
"angelo"
> ma ricordiamoci che qualunque
> tecnologia diventa progresso solo nel momento in cui diventa alla portata di
> tutti

ROTFL.
Hai citato l'esempio sbagliato, angelo. Non so se per ignoranza, o per
comodita'..
Ford era un capitalista, e sfornava stilemi adatti a riempire la testa
degli stolti che gli garantivano il minimo di capacita' produttiva per
le officine, angelo.
Se Ford avesse operato nel settore farmaceutico, angelo, avrebbe fatto
le stesse, opportunistiche, affermazioni?

PhFree
--
xxx

angelo

unread,
Jul 31, 2003, 4:50:52 AM7/31/03
to
> Hai citato l'esempio sbagliato, angelo. Non so se per ignoranza, o per
> comodita'..
> Ford era un capitalista, e sfornava stilemi adatti a riempire la testa
> degli stolti che gli garantivano il minimo di capacita' produttiva per
> le officine, angelo.
> Se Ford avesse operato nel settore farmaceutico, angelo, avrebbe fatto
> le stesse, opportunistiche, affermazioni?
>
> PhFree
> --
> xxx
>

Hai ragione... esempio sbagliato... ammetto l'errore e accetto la tua
critica..
saluti
Angelo


Buttha

unread,
Jul 31, 2003, 5:01:48 AM7/31/03
to
On Wed, 30 Jul 2003 20:18:05 GMT, "angelo" <pan...@tin.it> wrote:

>ma ricordiamoci che qualunque
>tecnologia diventa progresso solo nel momento in cui diventa alla portata di
>tutti

beh... la potenza e' nulla senza controllo, se e' per questo,

september

unread,
Jul 31, 2003, 5:05:32 AM7/31/03
to
"angelo" <pan...@tin.it> ha scritto:


>A proposito..... nella ricerca genetica tradizionale ci lavoro...

ricerca genetica tradizionale?

selezione?
usi gli RFLP?
bacillus turingensis?
cosa intendi per ricerca genetica tradizionale?


>gratuitamente, grazie all'impegno di una ventina di aziende che per non far
>perdere il patrimonio genetico creato da una scuola agraria (in dismissione

>nel settore ricerca genetica) si è autofinanziata e ha creato una realtà che
>sul mercato vanta prodotti estremamente validi. Non guadagniamo neppure più


>con le royalty ma perseveriamo con un'istinto pionieristico che ora ci ha
>portato a prendere la decisione imminente di chiudere bottega in quanto
>schiacciati a livello burocratico.

dimmi con chiarezza cosa fai
parli di ricerca genetica tradizionale
poi ...parli di non perdere il patrimonio genetico creato da una
scuola di agraria
poi parli pionieri e di chiudere bottega

a propo'
coltivi pesche e kiwi
chi ti segue?
tecnico...il nome del tecnico che ti segue nel faentino
feralli?
faedi?

Steve

unread,
Jul 31, 2003, 5:10:06 AM7/31/03
to
In article <1gmhivsv1dcmnqtn9...@4ax.com>, m...@hotmail.com
says...


>coltivi pesche e kiwi
>chi ti segue?
>tecnico...il nome del tecnico che ti segue nel faentino
>feralli?
>faedi?

E basta infierire, cazzo...

september

unread,
Jul 31, 2003, 5:14:03 AM7/31/03
to
"Nadir" <nad...@despammed.com> ha scritto:

>"september"
>> "Nadir" wrote:
>> >Figlio mio, io non ho fatto alcun riferimento agli elementi chimici
>> >(anche se, in effetti, sarebbe un campo da approfondire, giacche' l'uso
>> >talvolta indiscriminato di fosfati non e' certo privo di conseguenze).
>> >Io ho fatto esplicito riferimento a manipolazione di tuberi e semini, di
>> >cui la nostra cara september sa qualcosa
>> fosfati?????
>
>Yo. Usati come fertilizzanti, i piu' pregiati derivano direttamente
>dall'Altrante marocchino.

devo andare nello specifico?
ok
inforco gli occhiali
i fosfati distribuiti nel suolo non sono pericolosi, dato che vengono
trattenuti dal potere adsorbente del suolo
sono pericolosi quelli degli scarichi di lavatrice che vanno a finire
direttamente nelle fogne e indi nelle falde etc etc
fino al mare dove provocano i fenomeni ben noti che portano alla
proliferazione delle diatomee
in agricoltura e' sbagliato un eccessivo uso di azoto, che, sotto
forma di nitrato, non viene trattenuto dai colloidi del suolo
e quindi, alla prima pioggia, viene dilavato, trascinato nella falda e
indi al mare
con le stesse conseguenze specificate sopra

>
>> nadir...
>> ti stai confondendo un attimo
>> i fosfati sono quelli che derivano dai residui dei lavaggi delle nostre
>> lavatrici
>
>Anche. Bella schifezza, no?

e...ci sono i saponi senza fosfati...ma poi lavano meno
che facciamo?

>
>> i fosfati in agricoltura non vengono distribuiti in eccesso
>
>E' quallo che dico io, criminali!

uh?


>
>> quelli sono i nitrati
>
>Pure. Che schifo.

e' un mondo di merda


>
>> sento quei 65 ettari di terreno fortemente a rischio...
>
>TRanquilla: tutti gestiti in estensiva old style, a parte un ettaruccio
>che mi tengo per i piaceri culinari della casa.

cazzarola...un orticello di un ettaro..
in quanti ci mangiate??


september

unread,
Jul 31, 2003, 5:15:09 AM7/31/03
to
steve_...@hotmail.com (Steve) ha scritto:

devo fare la sbocciona e mettere la sign ufficiale?
na dai..

Nadir

unread,
Jul 31, 2003, 5:18:48 AM7/31/03
to
"september"
> "Nadir"
> >> >Figlio mio, io non ho fatto alcun riferimento agli elementi chimici
> >> >(anche se, in effetti, sarebbe un campo da approfondire, giacche' l'uso
> >> >talvolta indiscriminato di fosfati non e' certo privo di conseguenze).
> >> >Io ho fatto esplicito riferimento a manipolazione di tuberi e semini, di
> >> >cui la nostra cara september sa qualcosa
> >> fosfati?????
> >Yo. Usati come fertilizzanti, i piu' pregiati derivano direttamente
> >dall'Altrante marocchino.
> devo andare nello specifico?

Vai pure a briglia scilota.

> ok
> inforco gli occhiali
> i fosfati distribuiti nel suolo non sono pericolosi, dato che vengono
> trattenuti dal potere adsorbente del suolo
> sono pericolosi quelli degli scarichi di lavatrice che vanno a finire
> direttamente nelle fogne e indi nelle falde etc etc
> fino al mare dove provocano i fenomeni ben noti che portano alla
> proliferazione delle diatomee
> in agricoltura e' sbagliato un eccessivo uso di azoto, che, sotto
> forma di nitrato, non viene trattenuto dai colloidi del suolo
> e quindi, alla prima pioggia, viene dilavato, trascinato nella falda e
> indi al mare
> con le stesse conseguenze specificate sopra

Vedi? Epperchecazzo si ostinano ad usarli, allora? Solo perche' costano
poco?

> >> nadir...
> >> ti stai confondendo un attimo
> >> i fosfati sono quelli che derivano dai residui dei lavaggi delle nostre
> >> lavatrici
> >Anche. Bella schifezza, no?
> e...ci sono i saponi senza fosfati...ma poi lavano meno
> che facciamo?

Compremo vestiti piu' scuri. La moda mimetica e' un toccasana.

> >> quelli sono i nitrati
> >Pure. Che schifo.
> e' un mondo di merda

Per fortuna e' destinato a peggiorare.

> >> sento quei 65 ettari di terreno fortemente a rischio...
> >TRanquilla: tutti gestiti in estensiva old style, a parte un ettaruccio
> >che mi tengo per i piaceri culinari della casa.
> cazzarola...un orticello di un ettaro..
> in quanti ci mangiate??

Non e' orticello, e' anche giardino e frutteto. Fa parte della cinta
muraria.

Giancarlo Bisso

unread,
Jul 31, 2003, 5:18:48 AM7/31/03
to
Uncombed. wrote:

Quindi forse l'ultimo progresso dell'umanita' e' la ruota.

--
Saluti,
Giancarlo

Steve

unread,
Jul 31, 2003, 5:20:39 AM7/31/03
to
In article <hfnhivgjnkk641la5...@4ax.com>, m...@hotmail.com
says...


>>E basta infierire, cazzo...

>devo fare la sbocciona e mettere la sign ufficiale?
>na dai..

No, lo devi lasciare in pace: in questo momento si tiene la testa fra le
mani ripetendo a sè stesso "devo buttare il modem, devo...". Basta, dai.

Buttha

unread,
Jul 31, 2003, 5:18:15 AM7/31/03
to
On Thu, 31 Jul 2003 11:14:03 +0200, september <m...@hotmail.com> wrote:

>ok
>inforco gli occhiali

pure loro?

angelo

unread,
Jul 31, 2003, 5:54:49 PM7/31/03
to
> >> >
> >> >PS -- abbiate almeno la decenza di firmarvi con nome e cognome...
> >>
> >> domani te la spiego bene sta storia
> >> del mio nome e cognome
> >> e di dove lavoro
> >> eh?
> >> >
> >
> >
> >Perchè non oggi scusa?
>
> te lo scrivo in una mail privata domani
> >
> > >> >anche se sospetto che dietro a tutti e tre i messaggi ci sia piu' o
meno
> >la
> >> >stessa mano.... in attesa di un quarto messaggio che propone la
soluzione
> >a
> > >tutti i mali...... e chi frequenta assiduamente il NG ha capito tutto
> >> si
> >> io nadir e doroty parker
> >> uguali
>> > >a presto spero... ma FIRMATI!!! CON NOME E COGNOME!
> >
> nella mail privata
> domani

STO ATTENDENDOANCORA L'EMAIL.....


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