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Medici e Farmaci

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G. Paolo

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Sep 17, 2007, 8:10:16 AM9/17/07
to
Societa' & dintorni. Colpa del medico innamorato, del parlamentare
distratto o delle sirene?
di Giuseppe Parisi (medico)
Il corpo umano, nel contesto accademico e scientifico, e' considerato
un miscuglio di cellule ed organi differenti, organizzati in apparati
funzionali come quello cardiocircolatorio, digestivo, emuntoriale. Al corpo
umano appartengono ulteriori apparati funzionali, che spesso risultano tra
di essi interconnessi.
Il traguardo di una tale medicina avanzata, non e' piu' retaggio da
fantascienza, ma appartiene al presente della cultura personale del medico,
in special modo quello europeo. Cosi', il medico europeo conosce bene le
interrelazioni tra il cuore apparato cardiocircolatorio ed emozioni , o
meglio tra emozioni e cuore.
D'altronde, anche Ippocrate asseriva che il cuore era il "cervello
emotivo" del corpo umano. Ma se esiste un apparato funzionale che e'
tremendamente correlato con le emozioni ed il pensiero umano, questo e'
proprio quello digestivo, stomaco, intestini e fegato, ed in seguito -come
asseriscono i medici cinesi- la milza-pancreas.
Di queste tremende, intime interrelazioni, se ne sono accorte anche le
multinazionali del farmaco chimico, incoraggiando i medici che,
innamorandosi di loro, provvedono alla prescrizione di oltre 70 milioni di
pezzi di farmaci, per oltre il 20% di "malati" italiani.
Le patologie digestive sono le piu' disparate e non risparmiano
nessuno, senza differenza di eta'. I problemi di colon irritabile possono
interessare anche i bambini; gastrite da farmaci, ulcere peptiche, non
conoscono priorita' derivante da peculiari eta' od attivita' lavorative.
La tattica e' quella di spingere il medico che "si innamora" al canto
delle sirene farmaceutiche, alla prescrizione di farmaci che lavorano a
valle, lasciando cosi' irrisolto il problema per oltre l'80% dei cittadini
italiani, cioe' circa 15 milioni di malcapitati con "patologie" che
dipendono sostanzialmente da problematiche di aspetto caratteriale,
istintuale ed emotivo affettivo.
Si',avete letto bene: 15 milioni.
Il farmaco dell'amore?
Gli antigastrici di nuova generazione -presenti da diversi anni-
quindi gli inibitori di pompa protonica, quelli che inibiscono la secrezione
gastrica. Se andate dal vostro medico, ed e' tra quelli innamorati, e vi fa
male un piede, e' molto probabile che vi prescriva questo farmaco.
Uguale, anche se non digerite bene.
Uguale, anche se avete un ascesso dentale e dovreste prendere per una
settimana qualche antibiotico.
Uguale, anche se vi fa male la testa e salta fuori che forse non
digerite bene.
Insomma, e' la panacea, che fa sempre bene.
Basti pensare che in Italia, di questi farmaci, ne sono stati
prescritti, nel 2006, ben 62 milioni di confezioni. 55 milioni nel 2005.
Adesso, gli amministratori della spesa vogliono correre ai ripari:
modificare ed indurre la prescrizione verso molecole meno costose. Ma questo
criterio rischia di non essere appropriato per molti pazienti, oltre a
ledere un principio inviolabile -sempre assente in Italia-: la liberta'
dell'atto medico, espresso in scienza e coscienza dallo stesso
professionista.
Dato che in Italia esiste vivamente l'abitudine di cancellare diritti
inviolabili come questo, il rischio di "giri di vite" puo' risultare
prossimo. La situazione aggraverebbe il tutto in un pasticcio all'italiana.
D'altronde, ci siamo abituati.
Come arginare i danni?
Miglioramento della pratica medica multidisciplinare -soprattutto con
tecniche alternative ed integrate- che promuoverebbero una migliore
appropiatezza prescrittiva, spostandola verso obbiettivi piu' mirati.
Ci riusciremo?
Restiamo poco fiduciosi.
Basti osservare l'ostracismo secolare dei "baroni" della sacralita'
accademica -sensibile alle sirene- all'accesso universitario di
fitomedicina, omeopatia ed agopuntura, tutte faccende che giacciono in
polvere, nei cassetti di parlamentari distratti. Una distrazione troppo
particolare per essere spiegata.


--
dr. G. Paolo Vanoli (I2VGP) - Giornalista pubblicista - Consulente in
Scienza della Nutrizione e Medicine biologico Naturali
http://www.mednat.org/curriculum.htm

"Se non mettiamo la Libertà delle Cure mediche nella Costituzione, verrà il
tempo in cui la medicina si organizzerà, piano piano e senza farsene
accorgere, in una dittatura. E il tentativo di limitare l'arte della
medicina solo ad una classe di persone, rappresenterà la Battaglia della
scienza medica".
(By Benjamin Rush, firmatario della Dichiarazione d'Indipendenza USA - 17
Sett 1787)
220 anni dopo questa situazione di dittatura sanitaria si e' realizzata
e TU caro lettore cosa fai per contrastarla ??

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