Ciao
Andrea Tibaldi
www.contacalorie.it
"Hollywood" <lamberto...@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:CGcb8.1403$eD3....@twister1.libero.it...
> Salve a tutti, sono nuovo del NG, anche se "vi leggo" oramai da tempo;
> volevo però porvi una domanda: è vero che mangiare tante uova può far
> male?Ma soprattutto perchè?
Tre uova a settimana sono un buon uquilibrio.
La presenza di colesterolo è di scarsa importanza, l'unico problema è che le
proteine del tuorlo si degrdano con il calore, per cui andrebbero consumate
crude mentre quelle del bianco andrebbero cotte.
Soluzione: o cuocere alla coque o separare i due..
Aggiungo io.
Il colesterolo presente nell'uovo non è quello non dannoso?
--
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Per rispondere in privato togliere 1975 dall'indirizzo
Terza soluzione: buttare il tuorlo (se mi sente la nonna...)
> Aggiungo io.
> Il colesterolo presente nell'uovo non è quello non dannoso?
No, è quello dannoso.
Ciao
Andrea Tibaldi
www.contacalorie.it
"ca75" <1975...@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:u2rb8.3784$8F6.2...@twister2.libero.it...
> > Aggiungo io.
> > Il colesterolo presente nell'uovo non è quello non dannoso?
>
> No, è quello dannoso.
>
> Ciao
> Andrea Tibaldi
> www.contacalorie.it
nel tuorlo c'è la lecitina, non è quella che abbassa il colesterolo?
Barbara
Può darsi, il fatto che ci sia il colesterolo dannoso, comunque, è certo.
Andrea Tibaldi
www.contacalorie.it
Hollywood ha scritto:
> > Il colesterolo presente nell'uovo non è quello non dannoso?
>
> No, è quello dannoso.
Mi permetto di rettificare la risposta.
Non esiste il colesterolo dannoso e quello non dannoso, il colesterolo fa
parte della membrana cellulare di tutti gli animali ed è assente nei
vegetali.
Il colesterolo dei cibi è stato ultimamente rivalutato, persino alle persone
con valori ematici di colesterolo elevati non si negano due uova a
settimana.
Il vero pericolo sono i grassi saturi, quelli dei formaggi ma soprattutto
quelli di origine vegetale come i grassi palmistico e olii di cocco di
bassissimo costo ma di potentissimo effetto ossidante e
ipercolesterolizzante.
Ampiamente usati nei prodotti dolciari e panifici e come olii di frittura.
--
Ciao
Lorenzo R.
** Guida in Dietetica di SuperEva** ---> http://guide.supereva.it/dietetica
** Sito personale **---> http://utenti.tripod.it/omega3/dietetica.html
++ NetTricks ++---------> http://utenti.tripod.it/qxl
Ciao, per quanto ne so io, potrebbero provocare
degli spasmi (colica) alla colecisti.
Naturalmente se assunte in eccesso.
> Non esiste il colesterolo dannoso e quello non dannoso, il colesterolo fa
> parte della membrana cellulare di tutti gli animali ed è assente nei
> vegetali.
Giusta precisazione.
Io volevo solamente dire che il colesterolo contenuto nelle uova è
quello
"cattivo", che provoca le malattie cardiovascolari, mentre quello
"buono" le
previene. Penso che questo non si possa negare.
Poi ci sarebbe tutto il discorso relativo al fatto che in realtà il
colesterolo che assumiamo con l'alimentazione è responsabile solo
in parte dell'aumento del colesterolo nel sangue, ma sinceramente non
ho una grande conoscenza di questo fenomeno (e per quello che ne so,
neanche gli scienziati hanno ancora capito bene come funziona il
meccanismo).
Anzi, se disponi di qualche risorsa da farmi leggere, ben venga.
> Il vero pericolo sono i grassi saturi, quelli dei formaggi ma soprattutto
> quelli di origine vegetale come i grassi palmistico e olii di cocco di
> bassissimo costo ma di potentissimo effetto ossidante e
> ipercolesterolizzante.
> Ampiamente usati nei prodotti dolciari e panifici e come olii di frittura.
I famigerati "oli vegetali", e magari "parzialmente idrogenati"?
Ti vorrei fare una domanda:
da quello che ho capito anche se nelle etichette leggo
"oli vegetali", in realtà questi sono comunque parzialmente idrogenati,
perchè subiscono processi di raffinazione che ne causano l'idrogenazione
e li rendono quindi dannosi. E' vero?
Io comunque evito come la peste qualsiasi alimento che riporti
"oli vegetali" o "grassi vegetali" sull'etichetta, e invito tutti a fare
attenzione a questi particolari.
Ciao
Andrea Tibaldi
www.contacalorie.it
>
>
> --
> Ciao
> Lorenzo R.
>
> ** Guida in Dietetica di SuperEva** ---> http://guide.supereva.it/dietetica
> ** Sito personale **---> http://utenti.tripod.it/omega3/dietetica.html
> ++ NetTricks ++---------> http://utenti.tripod.it/qxl
--
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> Giusta precisazione.
> Io volevo solamente dire che il colesterolo contenuto nelle uova č
> quello
> "cattivo", che provoca le malattie cardiovascolari, mentre quello
> "buono" le
> previene. Penso che questo non si possa negare.
Intendi dire grassi buoni e cattivi?
Alludi ad omega 3 e compagnia immagino. :-)
> Anzi, se disponi di qualche risorsa da farmi leggere, ben venga.
In rete trovi parecchio, pensa che la stragrande maggioranza del colesterolo
lo produciamo noi.
> I famigerati "oli vegetali", e magari "parzialmente idrogenati"?
> Ti vorrei fare una domanda:
> da quello che ho capito anche se nelle etichette leggo
> "oli vegetali", in realtą questi sono comunque parzialmente idrogenati,
> perchč subiscono processi di raffinazione che ne causano l'idrogenazione
> e li rendono quindi dannosi. E' vero?
Se sono solidi si.
Il bello che gli olii di qui parlo nonostante siano liquidi sono anche
peggio.
> Io comunque evito come la peste qualsiasi alimento che riporti
> "oli vegetali" o "grassi vegetali" sull'etichetta, e invito tutti a fare
> attenzione a questi particolari.
Leggere bene olio di cocco o olio di palma, ed evitare.
Solitamente sono sempre loro due in tutti i prodotti dolciari e di
panificio, sono olii che non costano quasi nulla.
> Il bello che gli olii di qui parlo nonostante siano liquidi sono anche
> peggio.
di cui... caliamo un velo :-)
--
Ciao
Lorenzo R.
No no, proprio colesterolo: LDL e HDL (non ricordo mai qual'è il buono e il
cattivo....)
> > I famigerati "oli vegetali", e magari "parzialmente idrogenati"?
> > Ti vorrei fare una domanda:
> > da quello che ho capito anche se nelle etichette leggo
> > "oli vegetali", in realtà questi sono comunque parzialmente idrogenati,
> > perchè subiscono processi di raffinazione che ne causano l'idrogenazione
> > e li rendono quindi dannosi. E' vero?
>
> Se sono solidi si.
> Il bello che gli olii di qui parlo nonostante siano liquidi sono anche
> peggio.
>
> > Io comunque evito come la peste qualsiasi alimento che riporti
> > "oli vegetali" o "grassi vegetali" sull'etichetta, e invito tutti a fare
> > attenzione a questi particolari.
>
> Leggere bene olio di cocco o olio di palma, ed evitare.
> Solitamente sono sempre loro due in tutti i prodotti dolciari e di
> panificio, sono olii che non costano quasi nulla.
>
Sinceramente poche volte ho letto "olio di palma" o "olio di cocco", ma
spessisimo
leggo "oli vegetali" o "grassi vegetali", nei prodotti da forno e dolciari
(e io ci faccio i
raggi x bene, alle etichette nutrizionali...).
D'ora in poi ci guarderò meglio.
Ciao
Andrea Tibaldi
www.contacalorie.it
> No no, proprio colesterolo: LDL e HDL (non ricordo mai qual'è il buono e
il
> cattivo....)
Adesso capisco...!
Hdl aumenta con attività fisica e omega3 e magari i grassi vegetali di olio
extra di oliva.
(Hdl è buono)
> Sinceramente poche volte ho letto "olio di palma" o "olio di cocco", ma
> spessisimo
> leggo "oli vegetali" o "grassi vegetali", nei prodotti da forno e dolciari
> (e io ci faccio i
> raggi x bene, alle etichette nutrizionali...).
> D'ora in poi ci guarderò meglio.
In genere sono la stessa cosa, purtroppo.
>Il colesterolo presente nell'uovo non è quello non dannoso?
No, è semplicemente ininfluente per quanto riguarda il processo
aterosclerotico.
** Rimuovi uno TSUBO per rispondere **
>nel tuorlo c'č la lecitina, non č quella che abbassa il colesterolo?
>Barbara
Infatti e non solo: dove li vogliamo mettere tutti quei bei
carotenoidi che di arancione colorano il tuorlo? Inoltre la lecitina
(fosfatidilcolina) ha anche azione antiossidante! Meditate gente e non
fatevi trascinare dalle dicerie...
>Giusta precisazione.
>Io volevo solamente dire che il colesterolo contenuto nelle uova è
>quello
>"cattivo", che provoca le malattie cardiovascolari, mentre quello
>"buono" le
>previene. Penso che questo non si possa negare.
Non c'è colesterolo buono o cattivo: il colesterolo è una molecola
punto e basta e ce n'è una sola! Semmai esistono le lipoproteine che
contengono anche colesterolo: LDL e HDL sono infatti lipoproteine
rispettivamente a bassa e elevata densità. Ripeto che il colesterolo
in quanto tale non ha alcun effetto sul progredire della placca
ateromatosa ma, al contrario, esso viene espulso tramite la bile.
Daccordo ma nell'immaginario collettivo esiste il colesterolo buono e quello
cattivo, vai tu a spiegare a una persona non informata che cosa sono le LDL,
le HDL, ecc. ecc.
Andrea Tibaldi
www.contacalorie.it
>Daccordo ma nell'immaginario collettivo esiste il colesterolo buono e quello
>cattivo, vai tu a spiegare a una persona non informata che cosa sono le LDL,
>le HDL, ecc. ecc.
:-) Ok, allora le HDL sono buone, le LDL sono cattive.
> >nel tuorlo c'è la lecitina, non è quella che abbassa il colesterolo?
> >Barbara
Un uovo contiene da solo la quantità massima di colesterolo giornaliera.
Ma, come dice anche Del Toma, due uova alla settimana non fanno male neppure
alla peggior situazione patologica correlata ad ipercolesterolemia.
Piuttosto è molto molto molto più aterogeno l'olio di cocco e qullo di Palma
(pur essendo vegetale), ampiamente usato nei ristoranti (costa nulla ed ha
un buon sapore) e presente in qualsiasi prodotto da forno confezionato sotto
la dicitura, olii vegetali.
--
Ciao
Lorenzo R.
** Guida in Dietetica di SuperEva** ---> http://guide.supereva.it/dietetica
--Sito Personale-- http://www.ildietista.it
parli del tuorlo vero??? di bianchi se ne possono mangiare senza problemi
vero?
ciao
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gio "the PT-ing" :-)
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Si, ma cotti. Io ci faccio le frittate, mi piacciono anche nature, ma fritti
in padella antiaderente con ripieno di formaggio, funghi, e quant'altro sono
sicuramente meglio.
Andrea Tibaldi
www.contacalorie.it