Google Groups no longer supports new Usenet posts or subscriptions. Historical content remains viewable.
Dismiss

Altro dramma sul lavoro

44 views
Skip to first unread message

tattoo

unread,
Feb 22, 2024, 7:03:28 AMFeb 22
to
Nello stabilimento FCA di Stellantis ad Avellino un altro dramma. Non si
odono urla del sindacato e ne scioperi in vista... Landini non dice
nulla?? non va in TV a fare proclami contro il governo???

Incidente mortale alla Fca Stellantis di Pratola Serra, l'operaio
Domenico Fatigati perde la vita schiacciato da un macchinario
diFelice Naddeo

E' dipendente di una ditta esterna, stava effettuando lavori di
manutenzione: aveva 52 anni

I rilievi dei carabinieri al macchinario dove è avvenuto l'incidente
nello stabilimento Stellantis

Schiacciato da un macchinario, mentre stava effettuando un intervento di
manutenzione nel reparto “basamento motore” dello stabilimento Fca
Stellantis di Pratola Serra, in provincia di Avellino. Ha perso la vita
questa mattina, poco dopo le 7.50, Domenico Fatigati, operaio di 52
anni, dipendente di una ditta esterna che era stata incaricata dalla
direzione dello stabilimento di effettuare alcuni interventi programmati
di controllo dei macchinari.
I soccorsi

La vittima, originaria di Acerra, dipendente di una società di Foggia, è
deceduta nonostante i tentativi di rianimazione e i soccorsi immediati
da parte dei sanitari del 118 e delle squadre di pronto intervento
aziendale che hanno cercato di estrarre l’uomo dal macchinario dove era
rimasto incastrato. In pochi minuti, nello stabilimento di Pratola Serra
sono arrivati anche i carabinieri, gli ispettori del lavoro e funzionari
dell’Asl che hanno avviato – ognuno per le proprie competenze – le
verifiche per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
Lo sciopero

Le organizzazioni sindacali metalmeccaniche provinciali, insieme alle
rappresentanze del Consiglio di fabbrica composto da Fim, Fiom, Uilm,
Fismic e Uglm, hanno proclamato uno sciopero dei lavoratori dello
stabilimento per tutta la giornata. Proprio ieri, ad Avellino, il
sindacato aveva organizzato un presidio in piazza della Libertà, dinanzi
alla sede della Provincia, per manifestare contro le morti sul lavoro e
in particolare per ricordare il decesso di Isidoro Di Lorenzo, che – nei
giorni scorsi - in un deposito farmaceutico di Monteforte Irpino ha
perso la vita cadendo da una scaffalatura.
«Stop a questa scia di sangue»

Le segreterie nazionali di Fim-Fiom-Uilm-Fismic-Uglm chiedono, nel
giorno dell'incidente mortale alla Stellantis e dopo la tragedia di
Firenze e il decesso sulla pista di Nardò di un collaudatore, un
intervento immediato. «Il Governo e il sistema delle imprese devono
assumersi le proprie responsabilità - precisano i sindacati - occorre
rimettere al centro delle scelte politiche il diritto alla salute e la
sicurezza nei luoghi di lavoro anche attraverso una nuova legislazione.
Urgono regole specifiche per il sistema degli appalti, che troppo spesso
si dimostra deteriore dal punto di vista delle tutele, del salario e
perfino della sicurezza sul lavoro». Per le organizzazioni di categoria,
quello di Pratola Serra è «l'ennesimo morto legato alla catena degli
appalti e dei subappalti. Chiaramente saranno gli organi competenti ad
accertare dinamica dell'infortunio mortale di oggi, ma questa strage
silenziosa di morti sul lavoro deve essere fermata. Le imprese devono
agire concretamente con investimenti e formazione sulla sicurezza senza
ricercare alibi ogni qual volta si verifica un incidente».
0 new messages